SINTESI SU ALCALINIZZAZIONE/ACIDIFICAZIONE E ALIMENTAZIONE
Inviato: ven feb 08, 2013 8:18 pm
Raccolgo qui alcuni interventi di Rosanna fatti nel forum in modo da avere un quadro completo di sintesi sul perchè dell'alcalinizzazione o acidificazione e come e quando siano necessarie. Riporto inoltre alcune nozioni interessanti riguardo all'influenza dell'alimentazione.
L'ambiente vaginale deve essere acido (3,5 / 4,5 di ph) affinchè la normale flora batterica possa agevolmente sopravvivere e riprodursi. La vescica invece deve avere un ph molto più alto (tra i 5,5 ed i 7,5). Acidificare le urine non serve, mentre acidificare l'ambiente vaginale serve moltissimo (a meno che la in vagina non ci sia un'infiammazione in corso. In quel caso, come nel caso della vescica, l'acidità può provocare bruciore, quindi è meglio finchè non si risolve, alcalinizzare con bds, ma ritornando all'acidificazione appena possibile). Il ph cambia non solo di giorno in giorno, ma di ora in ora perchè soggetto all'influenza di cibo/digiuno, attività fisica, stress, ecc.
L'e. coli è resistentissimo: sopravvive sia a ph acido, che alcalino. Per questo è inutile acidificare (lui vive cmq), vive d'altra parte anche in ambiente alcalino, tuttavia l'acidità irrita ulteriormente le mucose vescicali rendendole ancora più suscettibili alle infezioni ed ancora più doloranti. L'alcalinizzazione insomma non viene fatta per ammazzare i coli, ma per proteggere le pareti vescicali.
Il ph a causa dello stress e dell'alimentazione tende ad essere mediamente troppo basso (non solo per la cistite, ma per la buona funzionalità di tutto l'organismo), quindi una dieta alcalinizzante o l'assunzione di alcalinizzanti non può che far bene. Inoltre l'efficacia del mannosio è potenziata in ambiente alcalino. Tendenzialmente l'organismo deve avere un metabolismo alcalino, ma se mangi solo cibi alcalini, rischi appunto l'alcalosi. Bisogna quindi mangiare entrambi: 60 % cibi alcalinizzanti e 40% cibi acidificanti.
Qui i dati raccolti da un questionario eseguito tempo fa: viewtopic.php?f=95&t=45&start=0
L'ambiente vaginale deve essere acido (3,5 / 4,5 di ph) affinchè la normale flora batterica possa agevolmente sopravvivere e riprodursi. La vescica invece deve avere un ph molto più alto (tra i 5,5 ed i 7,5). Acidificare le urine non serve, mentre acidificare l'ambiente vaginale serve moltissimo (a meno che la in vagina non ci sia un'infiammazione in corso. In quel caso, come nel caso della vescica, l'acidità può provocare bruciore, quindi è meglio finchè non si risolve, alcalinizzare con bds, ma ritornando all'acidificazione appena possibile). Il ph cambia non solo di giorno in giorno, ma di ora in ora perchè soggetto all'influenza di cibo/digiuno, attività fisica, stress, ecc.
L'e. coli è resistentissimo: sopravvive sia a ph acido, che alcalino. Per questo è inutile acidificare (lui vive cmq), vive d'altra parte anche in ambiente alcalino, tuttavia l'acidità irrita ulteriormente le mucose vescicali rendendole ancora più suscettibili alle infezioni ed ancora più doloranti. L'alcalinizzazione insomma non viene fatta per ammazzare i coli, ma per proteggere le pareti vescicali.
Il ph a causa dello stress e dell'alimentazione tende ad essere mediamente troppo basso (non solo per la cistite, ma per la buona funzionalità di tutto l'organismo), quindi una dieta alcalinizzante o l'assunzione di alcalinizzanti non può che far bene. Inoltre l'efficacia del mannosio è potenziata in ambiente alcalino. Tendenzialmente l'organismo deve avere un metabolismo alcalino, ma se mangi solo cibi alcalini, rischi appunto l'alcalosi. Bisogna quindi mangiare entrambi: 60 % cibi alcalinizzanti e 40% cibi acidificanti.
Qui i dati raccolti da un questionario eseguito tempo fa: viewtopic.php?f=95&t=45&start=0