Buongiorno a tutti, aggiorno brevemente come al solito, anche perché sono da cellulare.
Visita gine fatta, endometriosi lieve/1° o 2° grado, prescritto primolut nor 1/4 cp. Trovato adenomiosi diffusa all'utero e entrambi legamenti utero-sacrali ispessiti. Sembra non abbia preso altro, però il dottore diceva che i sintomi nell'endometriosi non sono correlati al grado, si possono avere sintomi forti con un grado lieve o nessun sintomo con un grado avanzato.
Per quanto riguarda uretra... beh finché non ha visto il referto della risonanza sosteneva che una donna non può sentire male all'uretra perché troppo corta per identificarla

Dopodiché ha detto comunque antibiotico, non c'è altra via. Almeno ha riconosciuto che il Bassado è pesante come antibiotico e rifacendo la ricerca patogeni genito-urinari su urina, stavolta assicurandosi che facciano antibiogramma, si potrebbe trovare un antibiotico meno pesante. A sua detta comunque l'endometriosi non può influire su uretra ecc. Ho capito comunque che gli uroginecologi si occupano solo di prolassi e incontinenza e per tutto il resto solo urologo.
Vabbè io per ora pensavo di proseguire col mannosio, aspettare che mi chiamino per la videourodinamica e casomai subito prima rifare la ricerca patogeni su urina con antibiogramma. Poi col risultato di questi esami pensavo di provare ad andare dal dr Campo, urologo che lavora anche all'ospedale di Negrar e che si occupa anche di pavimento pelvico e di cui qualcuno ha parlato qui sul forum tempo fa. Da quello che leggo su internet sembra sia favorevole alle terapie naturali/mannosio ecc.
Una cosa che mi preme abbastanza ora è che di nuovo la sera quando mi metto a letto il bruciore inizia ad aumentare in maniera continua ed esponenziale impedendomi di addormentarmi e costringendomi a rialzarmi per andare in bagno dopo 1-2 ore senza essere riuscita a dormire. Dall'altro giorno ho ricominciato prendere il Minias, almeno quello vince sul bruciore facendomi addormentare comunque. Ma non posso prenderlo per lunghi periodi o perde efficacia e vorrei evitare le benzodiazepine. Quindi pensavo ad un analgesico prima di andare a dormire che magari mi eviti questo aumento all'infinito del bruciore. Ho letto del cistalgan, ma leggo che è anche antispastico e io non ho spasmi e forse non si può prendere troppo a lungo. Se avete qualche suggerimento è benvenuto.
Isabella82 ha scritto:Sai cara uno dei miei primi sintomi eclatanti è stato proprio il bruciore uretrale(io lo avevo localizzato nella parte destra) e ho iniziato il puroman in polvere 3 misurini al giorno trattenendolo in vescica minimo 2 ore(quindi bevendo poco) mattina pomeriggio e sera(lontano dai pasti:quindi alle 10 alle 15 e prima di dormire)
Mi rincuora la tua esperienza Isabella, anche se ho letto che a te il mannosio faceva da subito effetto, mentre a me per ora no.
Una cosa ti volevo chiedere, leggevo che hai cambiato da primolut nor a un altro farmaco (androgeno), come mai? Hai avuto problemi con il primolut nor?
Per quanto riguarda la dieta, la dietista dell'endocrinologia da cui sto andando non si intende di chetogenica e a suo parere i 130g di carboidrati che mi ha dato per ora sono già veramente pochi, quindi non scenderebbe ulteriormente. A meno che non riesca a seguire la dieta al millimetro e si veda che ancora non ho benefici, ad es. sugli episodi "letargici" post pranzo, che comunque ora che ho il misuratore di pressione ho visto essere correlati ad abbassamenti della pressione. E... faccio molta fatica ad essere ligia con la dieta

Ora inizierò con il primolut nor e vediamo se ha qualche effetto sui vari sintomi.
A presto!
