
Lei mi ha subito inserito lo speculum ed io al momento ero contenta perché coi respiri duagrammatici ero quantomeno riuscita a non contrarre, non causando i quindi male. Solo che dopo poco, mentre lei mi stava facendo il primo prelievo, il batteriologico, ho sentito un malone e ho urlato! Lei non capiva perché, e ha detto che non stava facendo nulla. Io non ho capito se mi aveva già fatto il primo prelievo o no, fatto sta che ho avvertito un forte bruciore/stiramento! E dovevo ancora fare il tampone cervicale, immaginatevi. Infatti poi ha aperto lo speculum per due volte per farmi i prelievi di micoplasmi e chlamidia, e nell'aprire mi ha fatto male anche lì, ma di meno rispetto al primo dolore più avuto e intenso. Un dubbio mi assale: come ha fatto a farmi il primo prelievo se lo speculum era chiuso? Magari invece l'aveva già aperto, forse velocemente, ed è per questo che ho avvertito dolore? Resta il fatto che sono demoralizzata perché ancora una volta ho fatto un tampone che mi ha fatto male.
Per il resto, continuo ogni gg a fare gli esercizi di stretching dei piriformi e respirazione diaframmatica: dovrò continuare sempre a vita quotidianamente? Ora riesco perché non sto lavorando, ma appena riprendo non avrò così tanto tempo... Inoltre bevo un cucchiaino di magnesio ogni gg o quasi. Invece i kegel reverse ammetto di non averli più fatti, con l'ostetrica ho sospeso perché aspettavo di fare il tampone e farli implica in me uno sforzo mentale notevole. Sono anche riuscita ad avere un rapporto senza penetrazione dolorosa, ma ero in ovulazione e forse.. Ha aiutato?
Consigliate di acquistare strisce x il ph vaginale?
Per il momento mi fermo qui.... Buona fine estate a tutte.