Salve a tutte!
Sono Denise, ho 21 anni e sono stata una lettrice silenziosa per qualche mese, probabilmente non ho ancora sfruttato al massimo il forum (è davvero super ampio e sono sicura di conoscere ancora poco), ma credo sia arrivato il momento di scrivere in prima persona.
Non sono sicura di quale sia la sezione del forum più pertinente, se storie vaginiti e vaginosi oppure storie di vulvodinia, proseguo nel raccontarvi e magari qualcuno potrà darmi indicazioni migliori.
Verso la fine del 2019 ho avuto una brutta infezione da candida, ero sulla soglia dei vent’anni e aimè non avevo mai fatto una visita ginecologica. Grattandomi ad ogni passo mi reco al poliambulatorio, dove notoriamente i ginecologi fanno visite con la stessa velocità con la quale si friggono patate al mc donald's, e infatti in 15 minuti esco con una terapia: 1 dose di fluconazolo da 200 mg, ovuli e lavande micostop. Ero convinta la mia storia con la candida fosse finita in appena una settimana, ma durante il lockdown del 2020 ricompaiono le perdite, questa volta senza prurito né mucose infiammate. Non essendo un periodo propizio per le visite mediche decido per conto mio di usare gli ovuli di meclon.
Le perdite tornano ancora, accompagnate da secchezza ed esitazione minzionale. Decido di prendere la situazione in mano e prenotare una visita dal ginecologo più vicino. Durante la visita ignora i sintomi che riferisco. Insisto per fare un tampone ma dice di non vederne il motivo: le mucose sono rosee, non ci sono lesioni di alcun tipo e probabilmente sto entrando nel panico perché per lui quelle perdite rientravano tra le normali variazioni del muco cervicale.
Mi dico che forse sto effettivamente esagerando e analizzando eccessivamente ogni piccolo sintomo. Ma le perdite ci sono e quando si fanno più abbondanti cedo diverse volte nel corso dell'anno agli ovuli di meclon, non sapendo che altro fare.
Premetto che ho una relazione a distanza e non ho potuto riferire questi sintomi prima per via del lockdown, ma più avanti ho avuto modo di sperimentare anche il famosissimo dolore nei rapporti, e alcune volte anche delle fastidiosissime microabrasioni nella parte inferiore della forchetta.
Negli ultimi mesi del 2020 ero diventata un’infezione ambulante.
Lo stress di questa situazione che cercavo di ignorare, la sedentarietà dello studente in pandemia e la pressione del dover conciliare lo studio del cinese e del giapponese mi hanno regalato 3 mesi di herpes labiale, cagotto onnipresente, micosi e ovviamente… candida!
In preda al panico ho creduto di avere di tutto, e ho effettivamente fatto le analisi per davvero tutto: dall’HIV alla sifilide (tutte negative
). Con un ciclo di Yovis migliora la situazione complessiva, le varie infezioni svaniscono ma i fastidi urinari e nello stare seduta erano ancora lì.
Trovo il forum all’inizio di quest’anno, e a febbraio grazie a voi approdo nello studio della dottoressa Santoro. Lo swab test è negativo, ma come avrete già ipotizzato anche voi ho una contrattura pelvica (pubococcigeo e puborettale), l’ostetrica dice che con un po’ di pazienza riuscirei a farla rientrare anche in autonomia con l’aiuto di vapori vaginali e automassaggio. Eseguo anche un tampone il cui referto riporta “candida” (e te pareva) e “alcuni lattobacilli”. L’ostetrica mi consiglia di utilizzare meclon crema e lavande, al termine bactocin e nel corso di tutta la terapia fermenti dicoflor elle per 28 gg. Il giorno della visita avevo ben pochi sintomi, ma come un’idiota, presa dall’entusiasmo di iniziare a trattare la contrattura ho ingenuamente provato i vapori vaginali e l’automassaggio prima di ricevere l’esito del tampone, andando a peggiorare l’infezione in una maniera allucinante. Prese in considerazione le recidive e la portata dei sintomi mi consiglia anche di rivolgermi al medico di base per la terapia sistemica, che in realtà non troppo condiscendentemente mi prescrive fluconazolo da 200 mg per una settimana.
Terminata la terapia mi sento un’altra persona: più morbida, idratata e rilassata. Riesco perfino ad avere per la prima volta dopo un anno ben due rapporti privi di qualsiasi tipo di dolore. C’è ancora della tensione dovuta alla contrattura, ma da quando ne sono consapevole cerco di rilassare i muscoli ogni qualvolta mi accorgo che sono contratti nel corso della giornata, e i sintomi urinari non sono scomparsi, ma riesco almeno a tenere sotto controllo la frequenza minzionale.
Nella prima settimana di aprile ho eseguito un ulteriore tampone per essere certa di essermi liberata della candida. Venerdì scorso ricevo la chiamata per l’esito del tampone in cui mi riferiscono che la candida non c’è più, ma, rullo di tamburi… Congratulazioni!
Hai trovato: staphylococcus aureus!
“Manda il referto al medico di base così ti prescrive l’antibiotico”, alla parola antibiotico mi sento crollare. Il pensiero di doverlo assumere (come se fosse una caramella, poi) e rischiare nuovamente il ritorno della candida mi butta molto giù.
Tra l’altro, probabilemente per ignoranza della sottoscritta, non ho ben capito cosa indichi la dicitura “presenza di crescita” nel referto. È una carica batterica importante o no? Non fosse stato per il tampone non avrei neppure pensato di avere un’infezione, perché non ho notato alcun sintomo.
Il medico di base, presa visione del referto mi sorprende. Non vuole assolutamente prescrivermi l’antibiotico, mi farebbe tornare la candida e lo stafilococco potrebbe diventare resistente all’antibiotico. E poi, il dato più importante è uno: “alcuni lattobacilli”, ancora.
Mi ha consigliato di procedere con diversi cicli di fermenti, orali e locali, da ripetere per una ventina di giorni al mese fino al raggiungimento dell’equilibrio della flora.
Nello specifico mi ha consigliato Ergyphilus Intima fermenti, Revagix compresse vaginali e anche lavande Lineagin. Su queste ultime ero un po’ dubbiosa, non sono un’esperta ma comunque pare non ci siano antimicotici né antibatterici delle solite lavande. Gli ingredienti principali sono acido ialuronico, perossido d’idrogeno e acido lattico (che come sappiamo producono i lattobacilli stessi). Dovrebbe avere un’azione lenitiva e favorire il ripristino del ph ottimale, se qualcuno qui sul forum volesse leggere l’inci magari lo incollo qui e potrebbe aiutarmi a valutare se usarle o meno. So che i fermenti più utilizzati dalle donne qui sul forum sono altri, ma mi fido abbastanza della mia dottoressa e per ora ho comprato quelli consigliati da lei. In ogni caso so che dovrò assumerne per un bel po’, perciò ne proverò diversi al prossimo giro.
Attualmente sto assumendo soltanto i fermenti per via orale, attendo che le mestruazioni facciano il loro corso per iniziare con quelli locali.
Non penso di ripetere il tampone nel breve termine, probabilmente potrebbe saltar fuori qualche altro patogeno, mi risparmio lo stress e per il momento mi dedico al ripopolare i lattobacilli.
Per quanto riguarda la contrattura non sono sicura su cosa posso o non posso fare attualmente, faccio kr a più non posso e la sera dedico qualche minuto alla respirazione diaframmatica e al massaggio degli otturatori. Cerco di fare qualche passeggiata quando mi è possibile e faccio molto stretching al ritorno.
Vi lascio anche le risposte al questionario, assieme a un grosso grazie e ai complimenti per questo forum, ottima fonte di consigli pratici ma anche luogo di ascolto e comprensione.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Esitazione e frequenza minzionale, fastidio nello stare seduta, la frequenza varia da giornata a giornata, ci sono giorni in cui ho la fortuna di dimenticarmene quasi
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Ci sono giorni in cui mi sento “normale”, i fastidi più persistenti comunque sono quelli urinari
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Indubbiamente i rapporti sessuali e lo stress, questo in particolare mi ha esposta a diverse infezioni oltre che alla contrattura, banalmente distrarsi dalla sintomatologia della contrattura mi aiuta a percepirla meno
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Solo una urinocoltura negativa di febbraio scorso
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Non li ho ma magari provvederò a comprarli
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Adesso credo tra le 5 e le 6 volte al giorno, a gennaio (il periodo in cui sono stata peggio) non avrei saputo contarle
bevo almeno un litro o un litro e mezzo d’acqua al giorno
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Getto unico e abbondante, prima avevo inconsapevolmente preso la cattiva abitudine di spingere, adesso che sono consapevole della contrattura se sono contratta aspetto di rilassare prima i muscoli
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Sì ad entrambe
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Soffro di candida, spesso non c’è prurito o bruciore ma soltanto perdite (alle volte neanche troppo evidenti)
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Soltanto l’ultima con tampone vaginale
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Riporta “alcuni lattobacilli”, purtroppo non c’è l’indicazione del ph
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Non ho problemi nell’indossare i jeans, prediligo da sempre biancheria di cotone bianca, una volta usavo i lines seta ultra e tendevano ad irritare la pelle, sono passata agli assorbenti in cotone di recente e li trovo molto più tollerabili
Che metodo contraccettivo usi? Solo metodi barriera
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Sì
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Ho avuto un solo episodio di cistite lo scorso anno, aimè risolto con monuril (ai tempi non sapevo neppure dell'esistenza del mannosio), ma non saprei se ricondurlo ai rapporti
Utilizzi detergente intimo? Solo acqua
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sì, i fermenti e un’alimentazione più equilibrata mi hanno regolarizzata parecchio
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Lo riconosco e riesco a contrarlo/rilassarlo
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Ho provato ma per ora purtroppo con questa sequela di infezioni non me la sento di sollecitare troppo la zona
Il calore ti aiuta? Non ho notato particolare sollievo col calore ma al contrario, il freddo mi porta inconsciamente a contrarmi di più
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Mi è stata diagnosticata la contrattura di pubococcigeo e puborettale, swab test negativo
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Credo di aver scoperto così tante cose leggendo il forum che non saprei da dove incominciare
Di quali altre patologie soffri? Ho un nodulo tiroideo per il quale assumo levotiroxina
Che sport pratichi? Al momento nulla, solo lunghe camminate quando posso