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anche io l'ho utilizzata ma come tisana,è un eccellente antisettico delle vie urinarie,e si può aggiungere alla tisana un pò di BDS x alcalinizzare le urine!
si può anche utilizzarla come tintura madre in fase cistiti acute.
io personalmente l'ho bevuta x poco tempo,xchè poi ho scoperto l'equiseto!
saluti ila

Io l'ho usata per mesi in tisana, ma non mi ha dato nessun beneficio.
In più la farmacista presso cui l'acquistavo mi aveva avvertita di non prenderla per più di 3 mesi perchè poteva avere effetti cancerogeni. Non so se fosse vero o meno, non ho ancora fatto ricerche a riguardo, ma io l'ho sospesa perchè inefficace sull'infezione.

In più la farmacista presso cui l'acquistavo mi aveva avvertita di non prenderla per più di 3 mesi perchè poteva avere effetti cancerogeni. Non so se fosse vero o meno, non ho ancora fatto ricerche a riguardo, ma io l'ho sospesa, sia perchè inefficace, sia per ciò che mi aveva detto.[/quote]


è vero che l'uva ursina va utiizzata solo in casi di necessità e x brevi priodi!!
ma è falsissim che possa avere effetti cancerogeni!!
il sovradossaggio può causare irritazioni o bruciori gastrici a volte può anche dare nausea e/o vomito ed è quindi controindicata a persone che hanno problemi di gastriti,inoltre colora di verde le urine,ma questo è un effetto temporaneo che finisce con la sua assunzione.
alle dosi consigliate è del tutto sicura!!!
il fatto poi che abbia effetti o meno può dipendere dalla persona e dal suo grado di "intossicazione" corporea(ma questo è solo un mio pensiero)
ilaria

io l'ho assunta in tintura madre (estratto fluido idroalcolico) in concomitanza di un attacco acuto di cistite, per otto giorni 80-100 gocce al dì in acqua (zuccherata perchè non si annusa proprio, mamma mia...) e per altri 4-6 a giorni alterni. alternando a tintura madre di calluna e mirtillo.
Non ho idea dell'effetto che abbia fatto per conto suo, perchè contemporaneamente ho preso antibiotico e in cinque giorni i fastidi più forti si sono molto attenuati per poi scomparire, in più ho bevuto come un cammello. Inoltre l'ho presa scorrettamente perchè non mi era stato detto di assumerla lontano dai pasti: io la prendevo a colazione e a cena
Avrei dovuto continuare con calluna e mirtillo per due mesi, ma ho smesso perchè non riuscivo a sopportare il saporaccio (sono capricciosa, lo so). Ho rpovato col cistiflux che fa meno schifo, ma in compenso è talmente acido che spacca lo stomaco percui buonanotte!!

spacca lo stomaco,
...e la vescica!
Ed in più toglie efficacia all'uva ursina!

gli estratti di origine naturale vanno sempre presi da soli mai in concomitanza con farmaci xchè in quel caso la loro assunzione risulta nulla!
in più come succede x i rimedi omeopatici vanno presi lontani dai pasti o almen 30 minuti prima,in quel caso hanno tempo di agire bene nel migliore dei modi.
infatti anche D-Mannosio che è un prodotto naturale va preso lontano dai pasti

Bisogna anche aggiungere che l'uva ursina necessita di un ambiente alcalino per essere efficace (come il mannosio). Quindi assumere un prodotto a base di mirtillo (che acidifica) e uva ursina è un controsenso.

Riporto quanto ha scritto un farmacista in forumsalute a riguardo di un prodotto con caratteristiche simili (infurin control)
"Volevo aggiungere altre 2 parole sul prodotto che vedete pubblicizzato sulla pagina principale Infurin control: contiene 2 fitofarmaci che se usati da soli sono efficaci, infatti 1 è efficace a ph acido (cranberry) e l'altro a ph alcalino (Uva ursina). L'acido salicilurico del mirtillo acidifica le urine e impedisce il corretto funzionamento del principio attivo dell'uva ursina. Per cui secondo me questa formulazione non è molto efficace. Usate o l'uno o l'altro." donkolo 19/05/2008

PS: Che carina che sei, Viziatella!
Che bello avere un'idea del volto della persona con cui si messaggia (tu, Skonnessa, Giuliana, ...).

ciao ragazze,
quando ho ordinato il mannosio e ho parlato con De Angelis mi ha assolutamente vietato di prendere UVA URSINA perchè dice che non è assolutamente consigliato in associazione con il mannosio.
Io l'ho preso per un sacco di tempo prima di iniziare questa terapia e mi sembrava anche che qualche benificio lo facesse ma non in maniera eclatante!!! Non sapevo però che avesse effetti cancerogeni, non ne sapevo nulla...

Ora che c'è D-Mannosio mi aiuto con malva, equiseto e inizio decisamente a sentire i benifici.
Un abbraccio a tutte.

Io l'ho presa per circa 6 mesi ,il mio erborista non mi ha mai detto che fosse cancerogena (da che fonti avete avuto l'infomazione).Nel periodo in qui ho fatto la cura non ho avuto mai una cistite forse dei pizzichii ma niente altro .Sapete quasi quasi cambio erborista! ciao Sere

Anni fa ho chiesto una tisana per la cistite in erboristeria e me ne hanno data una con uva ursina, rosa canina e malva. In fase acuta me ne bevevo un litro e stavo meglio nell'immediato, poi però i sintomi tornavano. Probabilmente quello che mi faceva bene era il lavaggio della vescica, non il contenuto specifico: se bevevo acqua avevo probabilmente lo stesso giovamento.
Mi avevano dato anche delle gocce concentrate, sempre di uva ursina, da diluire in acqua, circa 50 in un bicchiere 6-7 volte al giorno. Non avevo notato beneficio da queste.

l'ho presa in forma omeopatica ...nessun beneficio...ma proprio nessuno!!!

L'ho usata in passato (come tintura idroalcolica e come tintura madre), mi ha aiutato ma non è stata risolutiva. La sua funzione antisettica ha bisogno di urine basiche e non la si può utilizzare troppo a lungo (ora non ricordo qual'era il periodo di massima però). Assolutamente NON cancerogena!!

Mhhh, nei miei testi non è mai stato riportato il minimo accenno di cancerogenicità e direi che visto che è in uso da secoli nella medicina popolare questo ha un suo valore, almeno per come vedo le cose.

quindi invece sono stati pubblicati studi sul fatto che sia cancerogena??!! Se hai qualche link o informazioni di riferimento me le potresti girare che mi interessa molto? Grazie

Per il momento allego solo questo.. ho troppo sonno. Vado a dormire..

Grazie mille

Ciao, volevo fare qualche precisazione sull'uso dell'uva ursina. Come dicevo l'ho presa per circa 3 anni prima di conoscere il mannosio e mi aveva dato una discreta mano nel prevenire infezioni, nel controllo dei sintomi, e anche durante le cistiti. Poi per un bel po' non la presi più, anche un po' allarmata dallo studio postato da Viv.
Lo scorso anno e 2 anni fa ho ripreso ad usarla per aiutarmi un po' di più perché ho avuto una piccola riacutizzazione delle cistiti e della contrattura, e perché voglio assolutamente evitare di prendere antibiotici quindi cerco di prevenire il più possibile. Dalle ricerche che ho fatto non risultano altri studi a confermare che possa essere cancerogena, e gli studi fatti sono sui ratti e per dosi massicce. Ho riflettuto sul fatto che per me sia più "rischioso" avere una cistite o stressarmi per i sintomi ad essa collegati che rischiare in un futuro un'ipotetico tumore, che è veramente molto molto molto ipotetico (e che magari mi verrà per ben altri motivi o magari no,o magari domani mi cade una tegola in testa ), cioè è più importante la qualità della mia vita adesso. Questo discorso vale un po' per tutto, di notizie più o meno allarmistiche se ne sentono tante e a volte ci vuole un po' di buon senso e spirito critico. Il senso della misura è fondamentale , e l'uso che faccio io dell'uva ursina è episodico ed eventualmente in fasi acute. Mentre non abbandono mai il caro mannosio.
Con questi presupposti e ragionamenti ho valutato che io potevo prenderla e procedere. Adesso che è stato avviato questo studio sono molto curiosa dei risultati.