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Ciao a tutte, ogni tanto rispunto!

Ragazze visto che manco da un pochino... C'è qualcuna qui che abbia seguito la cura intera da Torresani e possa dirsi guarita? Io sto cercando da tanto il coraggio per ricominciare tutto da capo e fare le cure, telefonare e riprendere appuntamento, ma non so, è come se sentissi di non fare la cosa giusta...

Ma in generale, c'è qualcuna qui che è guarita da questa cacchio di vestibolodinia/vulvodinia?

Una mia amica (di cui avevo già parlato) è andata anche lei da torresani, la cura l'ha fatta e seguita per bene e stava molto meglio, fino ad un punto in cui ha superato il dosaggio, è stata malissimo e ha dovuto completamente sospendere. Ora i sintomi sono tornati acuti come prima delle cure, è al punto di partenza e deve ricominciare tutto da capo... Ovviamente è moralmente distrutta...
Non metto in dubbio la validità delle cure che propone, non mi permetterei mai. E' di me stessa che non mi fido, della mia capacità di valutare da sola il progredire della malattia... Non sono mai stata così male quanto adesso per colpa di questo cavolo di disturbo, intendo dal punto di vista psicologico, e non ho razionalità, non sarei capace di autoseguirmi. E' un percorso delicato, non so se ho fiducia di me stessa... Oltretutto con un fallimento alle spalle (avvenuto probabilmente per colpa mia).
Poi so anche io che ci vuole pazienza. Se è vero che per stimare un tempo di guarigione ragionevole bisogna calcolare due mesi per ogni anno, a me serviranno potenzialmente dai 10 ai 18 mesi, ma che volete che vi dica, sono sfiduciatissima...

Rosanna mi aveva già consigliato di rimanere con Torresani perchè è un validissimo specialista... Ho già il Laroxyl e la soluzione fisiologica nel frigorifero, ma non so che fare...
Ho bisogno di risolvere questo problema, il mio rapporto di coppia è praticamente appeso ad un filo, non ne posso più, mi sento frustrata. Ma chi me lo risolve?
L'unica cosa certa che credo ora farò, se il mio compagno vorrà seguirmi, è rvolgermi ad un sessuologo/psicologo...
Credo di avere bisogno di un supporto anche da quel punto di vista, perchè mi sento talmente da schifo che non resco a credere n nessuna cura e ho paura che questo influisca negativamente sulla guarigione... Che ne pensate?

Aiuto... soprattutto per ritrovare fiducia in me stessa... aiuto...

Ciao Viziatella, non la prendere in questo modo e lo sai, te lo dico con tenerezza. Anche io devo decidere il da farsi. Avrai letto che ho creato un forum sulla vv, perché non ti unisci anche tu? Dai, dai che ce la facciamo. Lo sai bene che è una malattia sfuggente, purtroppo, e il percorso della tua amica non mi stupisce. Ma se è peggiorata e ripartita da capo, è segno che il Torre ci ha preso. Invece a me col laroxyl, acqua fresca, il che mi fa pensare. Non ti autocurare x nessun motivo! Anche io ho la soluzione e il rivotril di là nello stipetto degli intrugli, ma non si tocca senza il Torre, scherzi! Se non senti che è la soluzione adeguata, cambia. Ho messo tutte le soluzioni mediche finora pervenute e tante notizie, facci un salto. Il link è in vulvodinia. Spero di ritrovarti. Va bene anche il supporto psicologico, ma certamente, è un periodo in cui hai bisogno di un aiuto in + e la vedo un'ottima iniziativa. Non ti preoccupare x il rapporto col tuo boy, vedrai che si sistema tutto. Un abbraccio, e fatti viva!!!!!

Viziatella ha scritto:Io sto cercando da tanto il coraggio per ricominciare tutto da capo e fare le cure, telefonare e riprendere appuntamento, ma non so, è come se sentissi di non fare la cosa giusta...

E perchè mai? Eppure eri stata decisamente meglio con le sue terapie. Poi hai sospeso tutto più o meno di tua iniziativa (da quanto mi ricordo) ed è normale che ti sia riacutizzato tutto. Ora devi solo ricominciare e seguire la cura fino in fondo e correttamente. Come è stata benefica allora lo sarà anche adesso perchè tu sei la stessa ed il problema non è cambiato, quindi sarai ancora sensibile a quella terapia.

Viziatella ha scritto:E' di me stessa che non mi fido, della mia capacità di valutare da sola il progredire della malattia...

Lo imparerai strada facendo. Chi è che è in grado di farlo all'inizio? Nessuno, te lo assicuro.
La fiducia in te ti verrà nel momento in cui ti sentirai nuovamente seguita dal medico competente che avevi e che ti darà forza, coraggio e speranza.

Viziatella ha scritto:il mio rapporto di coppia è praticamente appeso ad un filo

Lo è perchè principalmente è appeso ad un filo il tuo equilibrio psichico. Con l'aiuto di un bravo psicoterapeuta e di una corretta terapia medica ritroverai questo equilibrio in men che non si dica.

Ciao Vizitella,
a me fa cmq piacere rileggerti. So che il mio è un pensiero egoistico ma sai, sono iscritta al forum da più di un anno e sei una delle prime persone rimaste qui.
MI dispiace un sacco per come stai, anche per la stima che provo per te.
Rosanna e Clio hanno ragione. Devi trovare la forza. Se hai bisogno dell'aiuto di uno specialista perchè no? Ma soprattutto mi viene in mente che potresti aiutare Clio con il sito sulla VV... sarebbe un buon modo anche per te di essere sempre attiva e tenace nei confronti di questa malattia. Ti mando un abbraccio!