Ho immaginato tantissime volte questo momento. Nelle giornate peggiori, quelle in cui non riesci
veramente a credere che un giorno quel bruciore che senti costantemente ti lascerà in pace, scrivevo nella mia testa questo post. Lo sognavo e ci speravo con tutta me stessa, aggrappandomi a chi, prima di me, aveva lasciato la sua testimonianza. Mi ripromettevo che, qualora fossi guarita, non mi sarei dimenticata di quando stavo male.
E invece, sapete cosa? É successo: me ne sono dimenticata. Mi sono dimenticata del dolore, del bruciore, della paura di uscire di casa e fare qualsiasi cosa. Ora sto bene, faccio tutto, ho una vita normale e sono anche diventata mamma
Però, non mi sono dimenticata di cosa significa vivere la vulvodinia ed è per questo che ci tenevo a scrivere qui e ho voluto farlo prima della chiusura del forum. Vorrei dare coraggio a chi, come me un paio di anni fa, si trova a passare questo incubo, con la paura latente di non uscirne più. Ebbene ragazze: non è così, se ne esce! Si può stare meglio e si può guarire! La terapia, come le tempistiche, sono diverse per ognuna di noi, ma sono qui a testimoniare che con l'aiuto di professionisti competenti e una buona dose di pazienza la guarigione è possibile.
Io posso dire con certezza che mi sento guarita e che non ho alcun sintomo. Avrò delle ricadute? È possibile e ne sono consapevole. Nel frattempo mi godo il benessere ma soprattutto non dimentico gli accorgimenti imparati qui e continuo a prendermi cura del mio pavimento pelvico. Lo faccio con piacere e non mi pesa, per me è una cosa normale, come lavarmi i denti o mettermi la crema sul viso.
La mia storia la potete leggere per intero nelle storie personali e quindi non starò a ripercorrerla per intero. Sappiate che il mio è stato un percorso "standard": ho fatto fisioterapia pelvica e terapia farmacologica a base di neuromodulatori (oltre a tutti gli accorgimenti suggeriti sul forum e sul sito), il tutto per circa un paio di anni. Nel mio caso, sono convinta che anche il parto per via vaginale sia stato di grande aiuto.
Oltre alle terapie mediche, a mio parere, ci sono due ingredienti molto importanti per stare bene: innanzitutto la pazienza, non mi stancherò mai di ripeterlo! E so quanto sia difficile averne! In secondo luogo, la conoscenza. Studiate il forum e il sito, troverete tutto quello che vi serve sia per capire fino in fondo la vostra problematiche, sia per trovare la strada che vi porterà a stare meglio
Per concludere, ci tengo a ringraziare alcune persone.
Innanzitutto Rosanna. Non solo per aver creato tutto questo e per essere sempre attiva e piena di idee: cistite.info non solo è nata, ma anche e soprattutto
vive grazie a te. Grazie per aver creduto in me in un momento (quello della gravidanza) in cui le donne rischiano di essere tagliate fuori dal mondo lavorativo e non. Grazie a te e a Sandro per come mi avete accolta, lavorare con voi è un piacere!
Poi ci sono le mie compagne di avventura. Quando nelle testimonianze di guarigione leggevo frasi come "la vulvodinia mi ha portato anche qualcosa di bello" mi sembrava una cosa assurda e inconcepibile! Impossibile! E invece, anche su questo ho dovuto ricredermi. Grazie alla vulvodinia ora ho una consapevolezza del tutto diversa di me stessa, del mio corpo e della mia salute. Ma la cosa più bella sono le amicizie che si sono create e che, ad oggi, sono tra le più care che ho.
Lara, Elisa: come dico sempre, la mia guarigione è iniziata da quel gruppo whatsapp. Grazie per esserci state prima nei momenti brutti e poi in quelli belli.
Alice: abbiamo condiviso la vulvodinia, ma ora condividiamo molto di più! Sei parte della mia quotidianità e sei diventata una delle mie amiche più care. Non potrei immaginare le mie giornate senza i nostri messaggi vocali!
Grazie a tutte le mod presenti (Signo, Saruska e Lisa. Signo, il tuo nome per me fa rima con forum! All'inizio mi sembravi severa, poi ho capito che hai un cuore grandissimo e sono diventata più severa di te
) a quelle passate (non faccio nomi se no mi dimentico qualcuno) e future (sì, perchè il forum chiude ma vi aspettiamo su Facebook! E su tutti gli altri social).
Elisa e Saruska: con voi è stato bellissimo anche condividere pancioni e fiocchi rosa (e uno azzurro in arrivo!).
Le persone "extra forum" non voglio ringraziarle qui. Per me questo è uno spazio di condivisione tra donne "che ci sono passate", la mia testimonianza è per tutte noi!