CISTITE.INFO APS

Ciao a tutti, racconto la mia storia che fortunatamente non è così lunga e complessa come altre.
Premetto che ho sempre sofferto di candida, una/due volte l'anno, curata sempre con antimicotici.
Ho avuto la mia prima cistite dopo un rapporto nel 2015, curata con qualche antibiotico di cui non ricordo il nome, poi più niente fino al 2019.
Altra cistite (credo dopo un rapporto, non saprei perche i rapporti erano abbastanza frequenti),curato con Monuril e semi di pompelmo. Tutto tranquillo fino a qualche mese fa.

A marzo 2022 ho avuto una cistite dopo 24 ore da un rapporto, chiamo il mio dottore, che mi prescrive Zimox per telefono, senza esami. In preda alla paura e al dolore lo prendo, dopo 3 giorni mi viene la candida (credo) che curo con gynocanesten + ovuli di fermenti lattici. Tutto tranquillo per un mese.
Dopo un mese altra cistite dopo 24 ore, riprendo lo Zimox, mi torna la candida, riprovo a curarla con la crema gyno canesten. Riesco ad applicarla solo per 3 notti perchè le mucose iniziano a bruciarmi tantissimo al contatto con la crema, quindi la smetto ma continuo ad avere bruciore. Un bruciore diverso da quello della candida, che aumenta quando cammino e con il contatto con le mutande. Acquisto grazie al vostro sito Puronerv oleogel e lo applico qualche volta al giorno.
Intanto di mia volontà decido di fare un tampone vaginale e cervicale, tutto a posto, nessuna infezione e flora lattobacillare nella norma. I sintomi si attenuano per qualche giorno, ma poi torna il bruciore, solo bruciore, senza rossore o perdite.
Confusa, decido di andare dal ginecologo, gli spiego tutto, gli mostro gli esiti del tampone, mi visita e mi dice "sembra proprio una vaginite da candida" a occhio, e mi prescrive Elazor (una compressa e un'altra dopo 4 giorni), io mi fido.
Il giorno stesso prendo la compressa (ma avevo già letto molto questo sito e sapevo che forse non era una buona idea), quindi decido di non prendere quella dopo 4 giorni. Acquisto Calagin gel e fermenti Enterelle e al momento sto usando questi. è da due sere che inserisco Calagin. Ora non ho quasi più nessun bruciore.
La mia domanda principale è, come faccio a mantenere la situazione così? Come evito che ritorni la candida? Devo fare il protocollo Miriam (che ho scaricato) nonostante abbia appena preso Elazor?
Grazie per il vostro aiuto e spero di essere stata chiara.

RISPONDO AL QUESTIONARIO

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
cistiti post-coitali, infezioni vaginali

Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Fastidio a indossare perizoma, mutande in pizzo, ecc. Fastidio dopo rapporti sessuali, secchezza

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? rapporti sessuali, intimo sintetico

Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
No purtroppo

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
No

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? circa 1 litro e mezzo e vado più o meno 7-8 volte

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Esce spontaneamente, il getto è unico e abbondante

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
sì ho dolori soprattutto dopo il rapporto,come se mi avesse creato dei piccoli taglietti

Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Sì, prurito, bruciore e arrossamento, quasi mai perdite

Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Non sempre

Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
Di un mese fa, flora nella norma, non c'era il ph

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
Sì

Che metodo contraccettivo usi?
Pillola anticoncezionale, prescritta per cisti endometriosica

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Sì sempre

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Sì

Utilizzi detergente intimo? Sì

L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sono sempre stata stitica, ultimamente riesco ad andare regolarmente prendendo integratori di fibre

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? credo di sì

Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No

Il calore ti aiuta? non saprei

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Sì, in qualche sintomo di vulvodinia tipo sensazione di taglietti all'entrata della vagina, prurito e bruciore

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
biancheria bianca di cotone, prendo fermenti lattici, dormo senza mutande

Di quali altre patologie soffri?

Che sport pratichi?
sollevamento pesi in palestra

Ciao Silvia, nel forum!
Ho letto la tua storia e le risposte al questionario. Vado subito al sodo e ti dico cosa ne penso: molte cose mi fanno pensare che i tuoi sintomi non siano da ricondurre alla candida, bensì ad una possibile vulvodinia/ipertono pelvico. Ovviamente non è mia intenzione “sparare diagnosi” però ti consiglio di valutare al più presto questa ipotesi rivolgendoti ad uno dei nostri medici consigliati. Puoi iniziare anche con una fisioterapista o ostetrica per fare una valutazione del pavimento pelvico. Eventualmente, sarà lui/lei a suggerirti una visita medica qualora ce ne fosse bisogno

Scendendo nel dettaglio, ti dico cosa mi ha fatto pensare a questa ipotesi.

Innanzitutto: ricordiamoci che il tampone non mente mai e il tuo è negativo!
Ti faccio una domanda, di tutte le infezioni vescicali e gli episodi di candida di cui fai menzione all’inizio della tua storia, quanti sono stati accertati da urinocoltura/tampone?

Anche la sensazione di taglietti che avverti dopo i rapporti, il bruciore senza rossore nè perdite e altri sintomi che descrivi sono tipici della vulvodinia.
Idem la cistite post-coitale: solitamente è causata proprio da una contrattura del pavimento pelvico.

A questo proposito, valuta se continuare con il sollevamento pesi in questo particolare momento. Nel caso in cui fosse effettivamente presente un ipertono, potrebbe peggiorarlo. Si tratta di un aspetto da valutare con chi ti prenderà in carico

Per cui, riassumendo, il mio consiglio è di fissare al più presto una visita.
Se vuoi toglierti qualsiasi dubbio sulle infezioni, ripeti il tampone e fai anche un esame urine e urinocoltura.

Facci sapere

iaia1717 ha scritto:Ciao Silvia, nel forum!
Ho letto la tua storia e le risposte al questionario. Vado subito al sodo e ti dico cosa ne penso: molte cose mi fanno pensare che i tuoi sintomi non siano da ricondurre alla candida, bensì ad una possibile vulvodinia/ipertono pelvico. Ovviamente non è mia intenzione “sparare diagnosi” però ti consiglio di valutare al più presto questa ipotesi rivolgendoti ad uno dei nostri medici consigliati. Puoi iniziare anche con una fisioterapista o ostetrica per fare una valutazione del pavimento pelvico. Eventualmente, sarà lui/lei a suggerirti una visita medica qualora ce ne fosse bisogno

Scendendo nel dettaglio, ti dico cosa mi ha fatto pensare a questa ipotesi.

Innanzitutto: ricordiamoci che il tampone non mente mai e il tuo è negativo!
Ti faccio una domanda, di tutte le infezioni vescicali e gli episodi di candida di cui fai menzione all’inizio della tua storia, quanti sono stati accertati da urinocoltura/tampone?

Anche la sensazione di taglietti che avverti dopo i rapporti, il bruciore senza rossore nè perdite e altri sintomi che descrivi sono tipici della vulvodinia.
Idem la cistite post-coitale: solitamente è causata proprio da una contrattura del pavimento pelvico.

A questo proposito, valuta se continuare con il sollevamento pesi in questo particolare momento. Nel caso in cui fosse effettivamente presente un ipertono, potrebbe peggiorarlo. Si tratta di un aspetto da valutare con chi ti prenderà in carico

Per cui, riassumendo, il mio consiglio è di fissare al più presto una visita.
Se vuoi toglierti qualsiasi dubbio sulle infezioni, ripeti il tampone e fai anche un esame urine e urinocoltura.

Facci sapere

[quote="iaia1717"]Ciao Silvia, nel forum!
Ciao! grazie per la risposta! Non capisco bene come fare per citare solo le frasi a cui voglio rispondere, per cui provo così...

Ho dimenticato di dire che in effetti leggendo il forum ho iniziato a pensare anche io a ipertono/vulvodinia, per questo mi sono portata avanti e ho già preso un appuntamento con Alessandra Marchi a Torino (trovata qua sul sito) e ci andrò il 18 agosto!

Pochissime volte le infezioni sono state accertatate dal tampone (spesso lo facevo dopo la cura, quindi sempre negativo) e qualche volta urinocoltura ( mi ricordo di escherichia coli una volta e un'altra volta stafilococco).

La cosa che mi ha lasciato il dubbio che questa fosse effettivamente candida, nonostante il tampone negativo (che comunque era di quasi un mese prima) è che adesso (dopo aver preso solo una dose di Elazor) non ho più nessun tipo di fastidio. Certo, dovrei fare di nuovo gli esami se avessi di nuovo qualche fastidio.
Ma adesso che sto bene avrebbe senso fare la parte di mantenimento del protocollo Miriam? O farebbe più danni che altro?

Ottimo, aspettiamo di vedere cosa dice la Marchi allora!
No, non ha senso fare il Miriam. Se vuoi sapere come sei messa e se ha senso farlo devi necessariamente fare un tampone vaginale con conta dei lattobacilli e indicazione del pH.

Per citare ti suggerisco di cliccare su anteprima e fare qualche prova, vedrai che impari velocemente!
Se non riesci a citare bene piuttosto non citare!

Oggi ho fatto la visita con la dottoressa Marchi, una delle dottoresse più umane e gentili che io abbia mai incontrato. Purtroppo mi ha diagnosticato ipertono pelvico, vestibolodinia provocata e una possibile vaginosi batterica.
Forse a questo punto conviene spostare la mia storia in un'altra sezione, dato che non si trattava di candida.

Per adesso mi ha prescritto una terapia orale e locale per contrastare l'infezione (molto simile al protocollo Miriam) + puromann ogni sera. Per la vestibolodinia l'integratore Etinerv, e per l'ipertono dovrò andare a fare delle manipolazioni. Dato che la mia situazione a quanto pare è in fase iniziale e quindi non grave, lei ritiene che sia possibile migliorare anche solo così, ma nel caso la situazione non si risolva, dovrò prendere apputamento con il dottor Galizia per procedere con un'eventuale terapia farmacologica.

Scrivo perchè sono un po' demoralizzata dalla notizia e anche confusa dalla marea di informazioni e di terapie che mi ha dato. Speravo non fosse quello, e che fosse davvero solo un po' di secchezza e candida, invece... spero davvero che la situazione si risolva solo con la fisioterapia e integratori, anche perchè i miei dolori non sono minimamente paragonabili a quelli che leggo in alcune storie qua sul forum e quindi pensavo di non avere tutti questi problemi. Sono ancora un po' incredula, ma seguirò le cure e vedrò come andrà. Scusate lo sfogo, in ogni caso per chi abita a Torino la consiglio davvero tanto!!

Ciao Silvia,
capisco il tuo smarrimento ma credimi... a me sembra che la tua storia abbia preso un'ottima svolta! Hai finalmente capito qual è il tuo VERO problema e così potrai lavorarci e risolverlo. Hai in mano tutti gli strumenti e più possibilità a tua disposizione. Se le manipolazioni non basteranno avrai a disposizione i farmaci, credimi, io in primis la vedevo come una "tragedia" ma non è affatto così!
Vai avanti così e sopratutto leggi il forum ti ritroverai in innumerevoli storie di altre donne.

Se preferisci sposto la tua storia

Ciao cara,
come stai? S ti va, raccontaci un po' come sta andando

saruska ha scritto:Ciao cara,
come stai? S ti va, raccontaci un po' come sta andando

Ciao!
Dunque per ora poche novità. Ho quasi finito la cura di 14 giorni per una sospetta infezione vaginale. La dottoressa mi ha prescritto al mattino irrigazione con acido borico e alla sera calagin gel per 14 gg, ma io leggendo sul forum ho deciso di fare qualche giorno di pausa qua e là. Continuo a prendere fermenti lattici e per la vulvodinia sto prendendo Etinerv. Inoltre mi ha consigliato di applicare tutti i giorni sagilin gel, ma io al suo posto sto mettendo Puronerv oleogel che avevo già.
Le manipolazioni inizierò a farle il 21 settembre.
Per ora i sintomi non sono nè migliorati nè peggiorati. Per fortuna la mia situazione non è così grave, durante il giorno non ho dolori, solo un po' di prurito ogni tanto, soprattutto la notte se sto senza mutande (chissà perchè ). Ho notato però che puronerv non mi fa passare il prurito, che dite? sarà meglio prendere saginil gel?
Non sto avendo rapporti in questo periodo quindi almeno la cistite è sotto controllo!
Inoltre sono un po' pessimista per quanto riguarda la guarigione senza medicinali, lei mi ha detto che potrei già guarire così? Ma secondo voi è possibile? avete sentito di esperienze simili?
Altra domanda, siccome se non dovessi guarire così mi ha consigliato una visita con il Dottor Galizia, che però da Torino è abbastanza scomodo, sapete se c'è qualche altro specialista più vicino? Grazie mille!

Ciao Ilaria!
Da quello che so io l’acido borico è molto aggressivo!
Spero ovviamente che con te funzioni, ma secondo me il semplice protocollo miriam sarebbe stato più delicato… comunque, facci sapere come va nei prossimi giorni!

Per la possibile guarigione senza farmaci: sì, è possibile in alcuni casi più leggeri, mi ricordo che ci sono un paio di storie così, ma ci vuole moolto più tempo e determinazione.. a meno che tu abbia un motivo specifico per cui non vuoi prendere farmaci io ti consiglio di prenderli qualora ti vengano consigliati. Però se il tuo è un caso lieve magari riuscirai a fare senza.

Per la fisioterapia a settembre ottimo!! Vedrai che ti aiuterà su tutti i fronti! Un pavimento pelvico sano è meno soggetto a infezioni, perché le mucose ne risentono positivamente e sono più forti e meno aggredibili dai batteri. Prima cominci, meglio é!


Riguardo a puronerv, è un ottimo prodotto, che su molte di noi agisce benissimo. Detto questo, non siamo tutte uguali, quindi puoi fare anche una prova con sanigil e decidere con quale ti trovi meglio. O puoi anche alternarli. Però conta che è normale che “non ti faccia passare il prurito”, nel senso che lo attenua, lo migliora gradualmente, ti aiuta a guarire, ma non è che da solo faccia miracoli.

Un abbraccio e tienici informate!

Buonasera!
Ho finito la cura con acido borico, e credo che alla prossima infezione proverò il protocollo miriam.
Adesso però sono alla fine del ciclo ed è da ieri sera che ho un bruciore fastidiosissimo!!
Per me l'assorbente negli ultimi giorni di ciclo è sempre stato problematico, prima pensavo che mi irritasse un po', adesso credo che mi scateni proprio i bruciori tipici della vulvodinia, nonostante io usi quelli in cotone, sono terribili per me!!
Ieri pomeriggio ho camminato molto con una valigia e ho sudato parecchio, dopo un po' ho iniziato a sentire un bruciore terribile. Appena arrivata a casa ho tolto l'assorbente e mi sono sciacquata con acqua. Stamattina ho messo un po' di Puronerv, ma appena cammino un po' il bruciore torna. Voi come gestite queste crisi? C'è qualche prodotto che fa passare la sensazione di bruciore? Grazie mille!!

Inoltre, questione ceretta all'inguine... Ho sempre fatto quella totale, adesso è da un po' che ho deciso di farla solo molto sgambata, ma ho paura che possa peggiorare la situazione perchè nella zona della forchetta (che per me è la parte più dolente) la cera arriva e l'estetista mi toglie quasi tutto. Secondo voi dovrei smettere? Voi come l'avete gestita? Grazie!

Scusa se sono molto diretta, ma la ceretta integrale o che arriva alla forchetta è follia!!!
Non c'è una zona del corpo più delicata!
Valuta tu...

Silvia993 ha scritto:Voi come gestite queste crisi? C'è qualche prodotto che fa passare la sensazione di bruciore? Grazie mille!!

ciao cara, allora, ci sono vari prodotti che possono aiutare.. Ricordati cmq che quando sei a casa è consigliabile che tu tolga gli slip e cammini liberamente, di modo da far respirare bene tutta la zona.. E ovviamente usa slip di cotone non troppo stretti.. Comq prodotto ci sarebbe l'arnica.. Appena la metti brucia da morire, ma poi fa passare tutto e ti senti molto meglio.. Ci sono numerose testimonianze nel forum, prova a darci un'occhiata
Per quanto riguarda la ceretta, mi tocca dare ragione ad Albarossa anche io la facevo totale, poi da quando mi sono scontrata con la vulvodinia, non ne ho mai più fatta nemmeno mezza.. Ora mi depilo io con rasoio e olio di mandorle, anche se sto bene.. Perché ho il terrore di risvegliare i nervi.. In ogni caso è molto soggettivo, sei tu a decidere se riesci a farla oppure no, anche il dolore è molto soggettivo, così come la reazione dei nervi

Silvia ma perché hai usato l’acido borico? È sconsigliato e Saruska te lo aveva detto
Probabilmente è una concausa del tuo peggioramento

Ciao cara,
Piano piano troverai i tuoi equilibri e le tue strategie… per il futuro però meglio seguire protocolli ricostruttivi come il protocollo Miriam, piuttosto che demolitivi come l’acido borico o i vari tipi di antibiotici e antimicotici…. Si tratta di cure un po’ più lunghe, ma che danno dei risultati più duraturi perché ricostruiscono un sano e forte ambiente vaginale. Per stavolta è andata così. Ora come ti senti?
Per la ceretta, mi unisco al coro per dirti che è una cosa molto personale. Io ad esempio ogni tanto riesco ancora a farla totale, però il mio dolore è localizzato su uretra e clitoride, non sulla forchetta! Se il tuo dolore è alla forchetta io la lascerei il più in pace possibile, ma devi valutare ovviamente tu.

In questi giorni di prurito e bruciore stai smutandata il più possibile, fai respirazione diaframmatica, utilizza puronerv o arnica come ti ha consigliato Asiotta.. fai stratching. Utilizza indumenti larghi e comodi

Facci sapere come va fra qualche giorno

Grazie mille per i vostri consigli!

iaia1717 ha scritto:Silvia ma perché hai usato l’acido borico? È sconsigliato e Saruska te lo aveva detto
Probabilmente è una concausa del tuo peggioramento

l'acido borico lo stavo usando perchè me lo aveva consigliato l'ostetrica insieme a gino canesbalance, calagin gel e fermenti lattici per bocca, ma ho smesso di usarlo già da un po', da prima delle mestruazioni. Credo che questo bruciore sia stato causato soprattutto dagli assorbenti
Adesso sto mettendo puronerv e lasciando respirare il più possibile.. in alcuni momenti della giornata va meglio, altri peggio!
Proverò anche l'arnica, grazie mille!

Per la ceretta lo so, avete ragione io sono sempre stata abituata a farla e rinunciare completamente mi risulta molto difficile. Non la faccio più totale già da un po', magari inizierò a farla anche meno sgambata... anche perchè il mio problema è solo la parte del vestibolo, non la parte più esterna.. spero di non peggiorare la situazione

Ho chiesto anche alla Marchi cosa fare per il bruciore (gentilissima, risponde su whatsapp) e mi ha detto di fare per qualche giorno il solito ciclo di acido borico, gino canesbalance e calagin gel... se lo facessi ma senza acido borico? oppure meglio non applicare proprio nulla?

Ciao cara,
La procedura che consigliamo noi è un po’ diversa.. innanzitutto la tua è solo una sospetta infezione, giusto? Noi consigliamo di fare - prima di ogni cura - un tampone vaginale che rilevi, oltre alla presenza di eventuali agenti patogeni, anche i seguenti due valori: PH e lattobacilli.
Una volta che avrai l’esito del tampone potremo consigliarti cosa fare. Infatti magari non hai infezione (prurito e bruciore possono benissimo essere una conseguenza di vulvodinia, ad esempio..). Oppure hai l’infezione e allora ti consiglieremmo il protocollo Miriam. Anche in questa seconda opzione però, a seconda dell’esito del tampone, potremmo consigliarti il protocollo in forma ridotta o completa..

Insomma, riassumendo: prima di tutto tampone vaginale!

Ciao Saruska Sì leggendo il forum già da un po' ero a conoscenza di tutta questa procedura. Ora dall'altra parte ho un'ostetrica che mi dice tutt'altro e non so bene come comportarmi
Lei ha detto che adesso sarebbe un po' inutile fare un tampone perché è probabilmente solo in fenomeno irritativo ma al massimo fare qualche giorno di fumo canesbalance e calagin. Ieri ho provato a mettere un po' di gyno canesbalance, ma mi bruciava troppo al contatto con la pelle quindi ho sciacquato tutto e non ho più messi niente!
Io sono ancora un po' confusa perché non ho mai avuto questi bruciori e prurito così spesso. Quindi immagino che la vulvodinia sia peggiorata in questi mesi...
Voi che siete più esperte, sapete riconoscere quando è solo vulvodinia o quando è candida? Oppure ogni volta che avete bruciori fate un tampone? Aspettate prima qualche giorno per vedere se passa da solo? Perché così dovrei fare un tampone al mese più o meno!
Scusate ma questa cosa della vulvodinia per me è ancora nuova

Inoltre da ieri ho le piccole labbra tutte gonfie

Ciao Silvi,
Se l tua ostetrica sostiene che è solo un po’ di irritazione… perché ti ha consigliato l’acido borico!??

La scelta è ovviamente tua su come procedere. Noi ti consigliamo in base alla nostra esperienza e conoscenza.
E la nostra esperienza e conoscenza ci dice di fare quanto ti ho scritto nel messaggio di prima.

Poi in futuro non dovrai fare tamponi ogni due per tre. Primo perché starai sempre meglio. Secondo perché avrai iniziato a conoscere il tuo corpo e quali sintomi ti da la vulvodinia. Quindi ad esempio, come dici tu, se i sintomi passano dopo poche ore, oppure facendo esercizi e applicando calore etc.. capiamo che è vulvodinia.
Però ci vuole un po’ di conoscenza del nostro corpo e di come la patologia agisce su di noi. Tu stessa ammetti che “questa cosa della vulvodinia è nuova per te”. L’unica strada sensata in questo momento è fare un tampone.
Poi vedi tu.
A presto!

Ho scritto questo messaggio in contemporanea a Saruska.
Diciamo più o meno le stesse cose ma te lo lascio comunque

Silvia993 ha scritto: l'acido borico lo stavo usando perchè me lo aveva consigliato l'ostetrica

Silvia993 ha scritto: Ora dall'altra parte ho un'ostetrica che mi dice tutt'altro e non so bene come comportarmi

Ciao Silvia, innanzitutto giuro che non capisco questa "fissazione" della Marchi (e di altre ostetriche in realtà) per l'acido borico un prodotto così aggressivo io non lo applicherei mai su una mucosa già infiammata a causa della vulvodinia oltretutto, i bruciori della vulvodinia sono di tipo neuropatico... quindi... a cosa caspita dovrebbe servire l'acido borico?
Per il resto, tu ovviamente sei libera di fare come meglio credi per cui sta a te decidere che linea seguire. Io posso raccontarti la mia esperienza.
I primi tempi in cui mi sono ammalata, cercavo uno o più professionisti che mi seguissero dalla A alla Z. Ho contattato non dico chiunque ma quasi. La svolta, però, l'ho avuta quando ho deciso di prendere in mano la mia salute in prima persona, mi sono letta il forum in lungo e in largo, ho studiato il sito, mi sono confrontata con le moderatrici e con altre ragazze nella mia situazione! A quel punto sono anche diventata moderatrice
I professionisti servono - ovviamente - e ci tengo a sottolineare che con i medicinali non si può mai affidarsi al fai da te, ma su tante cose è meglio ragionare con la propria testa. Per tutti i prodotti naturali, i rimedi come il calore, l'automassaggio ecc. puoi fare benissimo di testa tua

Silvia993 ha scritto: il mio problema è solo la parte del vestibolo, non la parte più esterna

Il 99% di noi soffre di vestibolodinia, ciononostante la ceretta dà fastidio a quasi tutte perché comunque la zona pelvica è tutta connessa!

Silvia993 ha scritto: Lei ha detto che adesso sarebbe un po' inutile fare un tampone perché è probabilmente solo in fenomeno irritativo

Silvia993 ha scritto: solito ciclo di acido borico, gino canesbalance e calagin gel

Se è solo un fenomeno irritatativo (e neuropatico, come io penso) perché ti ha prescritto questi prodotti, che servono a curare le infezioni? Leggi benissssssimo tutta la parte del sito dedicata alle infezioni e al protocollo Miriam così capirai anche tu i meccanismi.

Io farei un bel tampone e fino ad allora non applicherei nulla, solo prodotti lenitivi come il puronerv e -se vuoi provarla- l'arnica. Poi SE esce qualcosa dal tampone si valuta come procedere.

Silvia993 ha scritto: Voi che siete più esperte, sapete riconoscere quando è solo vulvodinia o quando è candida?

Quando si ha il dubbio si fa sempre il tampone, ma con il tempo riuscirai a riconoscere quasi sempre i sintomi della vulvodinia