CISTITE.INFO APS

Buongiorno mi chiamo Elena, ho 50 anni e sono nuova del forum. Circa un anno fa ho cominciato a soffrire di bruciore vaginale al quale sono seguiti successivamente dolore e bruciore nella zona perianale e nel coccige tanto da non riuscire a stare seduta. Nessuno mi sapeva dire cosa avessi fino a quando, tre settimane fa, sono andata a Milano dal dottor Murina che mi ha diagnosticato la vulvodinia e mi ha prescritto una terapia con laroxyl, pealip e un prodotto galenico. Ad oggi purtroppo non ho avuto miglioramenti soprattutto a livello del coccige. Forse perché 3 settimane sono poche? Poi vorrei chiedere se anche voi avete dolore al coccige e all'ano. Grazie

Ciao Elena, nel forum.
Ti andrebbe di rispondere al questionario per le nuove iscritte?

Vi scrivo più nel dettaglio la mia storia. Ho cominciato circa un anno fa ad avere un forte bruciore vaginale per cui sono andata dalla ginecologa che mi ha trovato il vestibolo fortemente infiammato. Mi ha prescritto Travocort pomata per una settimana ma senza risultato. Successivamente, pensando si trattasse di una micosi, mi ha detto di assumere Sporamox compresse più Lorenil pomata per due settimane e mi ha fatto un tampone vaginale risultato negativo. Nel frattempo ho cominciato ad avvertire dolore nella zona perianale e al coccige tanto da non riuscire a stare seduta e da non sopportare il contatto con gli indumenti. Tale dolore si placa quando sto in piedi e di notte o comunque in posizione supina. Ho fatto anche una lastra al sacro coccige ma non è emerso nulla. Aggiungo che nel 2016 ho subito un intervento di isterectomia più salpingectomia bilaterale a causa di fibromi e minimi multipli. Non ho problemi di cistite e nemmeno di candida. Soffro di colon irritabile; alterno lunghi periodi di stipsi a periodi di diarrea. Non bevo molto, un litro/un litro e mezzo di acqua al giorno e le minzioni sono circa 6 o 7. A volte sento lo stimolo ma urino poco. Non mi alzo mai di notte. Recentemente ho fatto un'urinocoltura risultata negativa. I rapporti sessuali a volte sono dolorosi ma non sempre. Soffro di secchezza vaginale. Il 9 novembre ho ricevuto la diagnosi di vulvodinia dal dottor Murina. Durante la visita mi è stato riscontrato un marcato assottigliamento della mucosa vestibolare. Il dottore mi ha prescritto Pealip compresse (2al giorno), Laroxyl (3gtt per una settimana da incrementare a 6) e un preparato galenico a base di estriolo + testosterone. Sto facendo la cura da 3 settimane ma il dolore, soprattutto al coccige e al perineo non accenna a diminuire ed è costante da quasi un anno, mentre il bruciore vaginale a volte è più forte altre meno. Spero mi possiate aiutare. Grazie Elena

Ciao Elena, scusa il ritardo nella risposta.
Vedo che sei in cura con il dott. Murina, per cui sei in ottime mani, prosegui fiduciosa con la terapia che ti ha prescritto! Purtroppo in 3 settimane è impossibile avere dei miglioramenti... utilizzo il termine impossibile proprio perchè -se non sbaglio- 3 settimane sono il tempo minimo dopo il quale la tipologia di farmaci che assumi iniziano a fare effetto.
Tieni presente che per notare un miglioramento significativo passano in media 2-3 mesi, molto ma molto più tempo è necessario per arrivare ad una guarigione completa ed assenza di sintomi!

Elenaclerici ha scritto: Aggiungo che nel 2016 ho subito un intervento di isterectomia più salpingectomia bilaterale a causa di fibromi e minimi multipli.

Il dott. ti ha prescritto anche fisioterapia del pavimento pelvico? Io ti consiglio di fare una valutazione con fisioterapista o ostetrica specializzata. Si tratta di un percorso che è consigliato soprattutto dopo interventi come quello che hai subito tu, per ristabilire la funzionalità dell'area pelvica. Qui trovi la lista dei medici consigliati e qui quella dei medici convenzionati con la nostra associazione.

Se non lo fai già, ti consiglio di mettere in pratica queste norme comportamentali.

Infine, puoi fare un'occhiata anche al Protocollo Dada, pensato per le donne in menopausa, accertandoti che ci sia compatibilità con le cure di Murina.

A presto

Cara Iaia ti ringrazio tanto per la tua risposta e i tuoi preziosi consigli. Adesso sono più tranquilla. Sono andata da una fisioterapista specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico che mi ha consigliato degli esercizi che sto facendo regolarmente. Tra pochi giorni, inoltre, devo chiamare il dottor Murina per comunicargli come va a distanza di un mese dalla visita. Grazie ancora!!!

Ciao Elena, come stai? Da che fisioterapista sei seguita? Che esercizi ti ha consigliato?