La mia storia di vulvodinia

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda zuzu » gio ott 17, 2019 9:00 pm

Brava Alba per il lavoro e bene per martedì. Te l'avevo detto che le premesse erano buone. Ora voglio informarmi sulla crema che citavi sopra. La applichi sulle mucose se non ho capito male, anche se sulle indicazioni non è indicato dalla prima sbirciata che ho dato.

Inviato dal mio SM-A520F utilizzando Tapatalk

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » gio ott 17, 2019 9:26 pm

Grazie Zuzu!
Elena mi ha detto di applicare la crema su vestibolo e forchetta, ma io l’applico su tutte le mucose. Non è una crema strettamente ginecologica, ma una crema riepitelizzante e cicatrizzante.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda LisaBetta » ven ott 18, 2019 9:36 am

Albarossa ha scritto:ho dimenticato di scrivere che sul lavoro, tenendo duro e facendo denunce formali a chi di competenza, telefonando, pressando, pretendendo che chi di dovere si attivasse, sono riuscita a far cessare gli abusi e le scorrettezze!

Brava! Però tu… tieni "molle"! :P
:ciao:

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab ott 19, 2019 1:26 pm

Ciao, Elena Bertozzi, da cui devo tornare martedì, mi ha parlato di una procedura PRP, che pratica una ginecologa di Parma, consistente nel fare a livello vulvare- vestibolare delle iniezioni di cellule staminali estratte dalle proprie piastrine.
Questa procedura ( sono previsti 4 interventi al costo di 1000 euro) dovrebbe ripristinare del tutto il trofismo delle mucose, se gli interventi non invasivi (elettroporazione con acido ialuronico) non dovessero funzionare.
È la prima volta che sento parlare di questa procedura.
Volevo chiedervi se qualcuna ne sa qualcosa in più.
Funziona? Crea danni fare micro iniezioni sulle mucose? Quanto dura l’effetto?
Grazie

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda sgarly » sab ott 19, 2019 4:24 pm

Ciao Alba! Io conosco il PRP ma non a livello vulvare... l'ha fatto mia mamma ai tendini delle braccia perché li aveva quasi distrutti, dato che un anestesista l'aveva riempita di infiltrazioni all'ozono
Lei ha fatto questo trattamento 3 volte e posso dire che ora sta molto meglio. Certo, a volte le fanno male ma sicuramente non come prima
Sostanzialmente consiste nel prelievo del tuo sangue, che viene trattato con una procedura, e vengono "depurate" le piastrine (non so come spiegarmi bene perché so la cosa a livello molto blando). Successivamente le piastrine gliele hanno iniettate nei tessuti danneggiati così da rigenerarli

Inviato dal mio SM-A320FL utilizzando Tapatalk

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda zuzu » lun ott 21, 2019 8:53 am

Non ne sono certa, ma dalla descrizione mi sembra una pratica che aveva fatto una mia ex-amica per un problema di artrosi particolare alle anche. Ma lei non ha risolto assolutamente nulla.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda LisaBetta » lun ott 21, 2019 10:18 am

Dalla descrizione mi sembra che lo facemmo ad un gatto quasi totalmente cieco, parecchi anni addietro, all'università di Perugia che stava sperimentando questo metodo sulle cornee danneggiate… Ricominciò a vedere (ovviamente non so in che misura dal momento che il "paziente" non parla :mrgreen: ) e a condurre una vita normale! A livello vulvare è la prima volta che lo sento…
:ciao:

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Laulaura » lun ott 21, 2019 10:35 am

Inoltre:
Rosanna ha scritto:A Genova lo fanno da parecchi anni. Però non ha mai preso molto piede questa pratica. Non so se per via dei costi o perché non del tutto efficace. Di sicuro non se ne parla molto.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » lun ott 21, 2019 9:50 pm

Grazie mille per i riscontri sul PRP!
Elena Bertozzi me ne ha parlato come di una procedura “risolutiva”, anche se mi ha detto che ha costi elevati.
Da quel che capisco è una procedura con meno inconvenienti del laser monna lisa.
Ho cercato un po’ su internet e l’impiego del PRP per l’atrofia vulvo vaginale ho capito che ha al massimo due anni.
Mi pare di aver letto qualcosa della Graziottin in proposito, tipo che la medicina rigenerativa è l’ultima frontiera.
Vedremo...
Vi mando un grosso saluto

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda giuliap » lun ott 21, 2019 10:41 pm

Tienici aggiornate Alba!! :baci:

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » mer ott 23, 2019 10:57 pm

Allora, martedì ho fatto la seconda seduta da Elena Bertozzi, che mi ha trattato le mucose e soprattutto il vestibolo con K-laser, elettroporazione con acido ialuronico e aloe (come la prima volta) e radiofrequenza.
Tutto il giorno oggi ho avuto prurito tremendo e anche bruciore a livello vulvare.
Ho scritto a Elena e lei mi ha risposto che può essere una reazione delle mucose al trattamento e che ci può stare.
Io oggi sono uno straccio.
Tra l’altro non ho sentito nulla in merito all’uso del k-laser, che, a detta di Elena, servirebbe a cicatrizzare.
Mentre me lo applicava ho sentito fortissima secchezza alle mucose, l’ho fatto presente ed Elena mi ha detto che era normale.
Sono perplessa e molto preoccupata!

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Laulaura » gio ott 24, 2019 3:41 pm

Come va oggi?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda LisaBetta » gio ott 24, 2019 4:40 pm

Come stai, Alba?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » gio ott 24, 2019 9:22 pm

LisaBetta, mi spiace dirlo, ma sto malissimo!
Ho un prurito atroce in tutta la vulva che si irradia anche alla zona del sacro e alle natiche.
È stato sicuramente il laser che la Bertozzi mi ha usato, perché la prima volta non ho avuto questi problemi e l’unica differenza è che non mi aveva usato il laser.
La cosa che mi lascia scioccata è che non mi ha neanche informata: sono io che, vedendo che stava facendo una cosa diversa dalla volta precedente, le ho chiesto cosa stesse facendo.
Quando mi ha risposto che mi stava trattando col laser, le ho espresso tutta la mia preoccupazione e le ho detto che stavo avvertendo una sensazione di fortissima secchezza.
Lei mi fa risposto che non c’erano rischi e che la sensazione di secchezza era normale, per via dell’azione cicatrizzante del laser.
Questo è il risultato...
Oggi poi la Bertozzi mi ha scritto per sapere come stessi e mi ha proposto di prendermi appuntamento con un chirurgo plastico a Parma per eventuale trattamento PRP.
Le ho risposto che per adesso non faccio altre terapie, neanche con lei e che aspetto di andare dalla Dr.ssa Stolfi, ginecologa preparatissima, con cui ho appuntamento l’11 dicembre, perché sia lei a valutare lo stato delle mie mucose, che peraltro la ginecologa a luglio aveva trovato in buono stato.
Prima di rispondere alla Bertozzi ho scritto alla Stolfi, che come sempre mi ha risposto subito.
Spero solo che il laser non mi abbia creato danni permanenti, perché un prurito così io non l’ho avuto neanche nei momenti peggiori.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda signo » ven ott 25, 2019 7:48 am

Alba sono davvero desolata, pensavo facesse solo manipolazioni!!! In fondo eri andata per quello. Ti abbraccio e spero che ti passi presto.

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Mare73 » ven ott 25, 2019 10:23 am

Intanto, fammi un riassunto: c'è qualche crema lenitiva o riepitelizzante che tolleri? Vitamina E?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » ven ott 25, 2019 10:07 pm

Salve ragazze,
sulle mucose sto applicando olio Vea base, da me sempre tollerato benissimo.
Non ho neanche usato la crema al Dhea, per non stressare ulteriormente le mucose, ma ho applicato un ovulo Santes (acido ialuronico, vit.E e vit.A), delicatissimo e riepitelizzante.
Non ho ancora capito se il prurito è neuropatico oppure sintomo di improvvisa forte secchezza dovuta al laser o entrambe le cose...

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab ott 26, 2019 10:21 am

Buon sabato a tutte!
Pongo e mi pongo una domanda: una fisioterapista può utilizzare tecniche come laser, elettroporazione e radiofrequenza senza una preventiva valutazione e senza la supervisione di un ginecologo, che valuti lo stato delle mucose e prescriva i trattamenti più idonei?
Io credo di no.
Anche la Dr.ssa Coda utilizza l’elettroporazione, ma al Ginecea, dove peraltro visita anche la Dr.ssa Stolfi, c’è la supervisione di una ginecologa!
Mah!!
Comunque oggi mi sembra che vada un po’ meglio.
Spero che il fastidio passi del tutto.
Per i trigger points a sinistra, secondo voi, sono sufficienti gli automassaggi, che ovviamente questa settimana ho sospeso, o dovrei farmi trattare ancora un po’ da Ileana Luglio??
Grazie mille

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda LisaBetta » sab ott 26, 2019 11:11 am

Per il momento automassaggio, vedi come va e come evolve… Ileana ti darebbe un appuntamento subito?

Re: La mia storia di vulvodinia

Messaggioda Albarossa » sab ott 26, 2019 12:41 pm

Ileana mi ha cancellata dalla sua agenda senza neanche aspettare di vedere come andava con la Bertozzi!
Le ho scritto, mi ha risposto che è allibita per quanto accaduto e che ha l’agenda piena fino a gennaio.
Le ho chiesto di vedere di trovarmi un posto visto il casino che è successo!...


PrecedenteProssimo

Torna a Storie di Vulvodinia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214