Grazie di cuore ragazze, quando ho letto i vostri messaggi sono scoppiata a piangere!
Ora mi ricompongo e vi rispondo per bene.
naty ha scritto: se le tens non ti hanno fatto nulla l altra volta forse non sono risolutive per te.
Il fatto è che dovrei fare un ciclo di una 20ina di sedute, io per ora ne ho fatte una al centro e un paio a casa, ma non mi trovavo bene e ho smesso di farle, pensando di ritornare al centro medico per rifarle con l'ostetrica. Il centro medico era chiuso fino a fine agosto, dunque ho aspettato ma poi non ho più richiamato perché mi sono resa conto che i miei sintomi vanno al di là della zona strettamente vaginale come ho descritto in un mio post precedente:
Lyra7 ha scritto:Ho costantemente una sorta di fastidio al ginocchio sinistro, che peggiora quando sto seduta o anche quando mi sdraio. Sento come dei formicolii che mi vanno dal ginocchio in giù, ogni tanto mi arrivano fin sotto la pianta del piede. Stessa cosa all'anca sinistra e all'interno coscia fino alla vulva (compresa), anche se lì sento più il dolore che i formicolii. Due giorni fa sono dovuta stare seduta abbastanza a lungo e alla fine mi faceva male tutta la gamba e non riuscivo a dormire perché anche da sdraiata, in qualsiasi posizione, avevo male! Delle volte sento anche dei formicolii al pube e all'osso sacro. Inoltre ho come la netta sensazione che il passaggio delle feci nella parte finale dell'intestino mi scateni dei formicolii varii (e talvolta mi fa male il basso ventre, sulla sinistra). Molto spesso sento delle scosse che mi attraversano tutta la gamba oppure le sento se appoggio la mano sul ginocchio. Un paio di volte mi è capitato di sentire formicolii anche sulla nuca.
Questo anche per descriverti i miei sintomi, Naty. L'entrata vaginale e la vulva sulla parte sinistra mi fanno male se tocco, la parte destra molto meno. I formicolii non ci sono tutti i giorni, può passare anche una settimana senza che io li abbia. Però quando ho scritto quel post mi sono resa conto che il ginocchio, l'anca e la vagina sono tutti collegati, nel senso che quando ho forti formicolii alla gamba, sento anche il dolore vaginale in maniera spontanea, mentre di solito ho dolore solo se tocco (devo dire però che è un dolore relativamente leggero in tutti i casi). Inoltre ogni tanto ho come un fastidio nella zona dell'uretra.
Comunque, non ho più pensato di tornare a Milano per le tens perché mi ero concentrata su questo appuntamento di stamattina e quindi mi chiedo se vale la pena di provare con le tens fatte per bene!
pista ha scritto:Ma il neurologo che non crede alla nevralgia del pudendo, come spiega certi dolori? Ha un'altra visione oppure si nasconde dietro alla causa da stress?
Guarda, non lo so e non lo voglio sapere! Già dalla faccia che ha fatto quando ho tirato fuori la nevralgia del pudendo, ho capito tutto. Io non ho voluto fargli domande né discutere di questo con lui perché sapevo benissimo che sarebbe stata una discussione assolutamente sterile che mi avrebbe fatto solo sentire peggio. Lui però mi ha raccontato di questa paziente che era caduta e aveva sbattuto il coccige e aveva bisogno di una diagnosi per motivi assicurativi dato che aveva dolori forti. Lui non gliel'ha fatta e allora lei è andata in qualche centro specializza dove GUARDA CASO le hanno diagnosticato la nevralgia del pudendo. E lui diceva che era un diagnosi un po' così, che lei aveva i suoi dolori perché era caduta, mica per il pudendo......... no comment. Io ho fatto sì sì con la testa e sono passata oltre.
pista ha scritto:Ti sono vicina!!!
Grazie pista!!!
Aliruna ha scritto:E' per questo che, a costo di suonare un po "conservative" nella lista dei medici consigliati, indirizziamo verso gli specialisti che già conosciamo, per andare a colpo sicuro.
Lo so Aliruna, ma stupidamente pensavo che magari questo neurologo potesse indirizzarmi da qualcuno, o per lo meno conoscere la patologia...
I medici che consigliate per me sono molto lontani e anche andare a Milano vuol dire buttar via quasi una giornata (abito in un paesino sperduto e non ho la macchina). Lo so che c'è chi si fa mezza Italia per vedere un medico, ma comunque. Resta un problema organizzativo. Inoltre qui in Svizzera l'assicurazione sanitaria è obbligatoria e costa davvero un bel po'. E se ricevo delle prestazioni sanitarie all'estero non mi vengono rimborsate a meno che non si tratti di emergenze (tipo pronto soccorso). Quindi non solo dovrei pagare l'assicurazione ( si parla di più dì 200 euro al mese, al netto anche dei sussidi statali che ricevo), in più dovrei pagare i medici e i farmaci di tasca mia... e il viaggio... ecc.
Vorrei davvero trovare qualcuno che possa aiutarmi nella mia zona. Non solo per un motivo di soldi, ma anche perché non è giusto che altre persone nella mia condizione siano costrette a girare dappertutto inutilmente. Vorrei tanto potervi scrivere per dirvi che ho incontrato uno specialista nella mia zona, così risparmierei tante sofferenze alle altre donne che come me soffrono e sbattono la testa ovunque! È per questo motivo che sono andata da questo neurologo, per comodità mia, ma anche per provare! Se questo medico avesse saputo dirmi anche solo il nome di un centro, di un ospedale o di un medico che conosce questa patologia e la cura, magari anche nella Svizzera francese o tedesca, ne sarebbe valsa la pena comunque!
Inoltre come detto prima, non avevo scelta.
Aliruna ha scritto: E' una priorità, prima della tesi (e te lo dico comprendendone l'importanza) e del lavoro. Stravolgere le priorità è qualcosa che richiede tempo e riflessioni
In questo momento viene prima la mia tesi. Avrei dovuto consegnarla pochi giorni fa, ma ho chiesto e ricevuto una proroga per motivi di salute perché negli ultimi mesi non sono riuscita a fare quasi nulla. Quindi ho tre mesi di tempo ora, e se non la consegno, boccio l'anno, il che vuol dire che non mi danno il master, per il quale ho fatto sacrifici (economici e non) pazzeschi. Per questo non posso e non voglio trascurare o rimandare la tesi.
A Pesce è già un po' di tempo che penso. Se l'appuntamento è all'ora giusta, potrei anche fare avanti e indietro da Bologna in una giornata. Però ho paura! Ho paura di andare così lontano (è una paura scema perché a Bologna ci ho fatto l'università e la conosco molto bene, purtroppo però non ci è rimasto più nessuno dei miei amici), ho paura degli esami e delle terapie che fa! Lo so è stupido, ma chiamare Pesce è un passo che mi fa molta paura. D'altra parte però, coi tempi di attesa, probabilmente farei in tempo a consegnare la tesi. Ufffffffffffffffffff ma perché è così difficile
Nel frattempo farò questa risonanza magnetica per vedere cos'ha la mia gamba (il neurologo dice che quello che sento alla gamba non ha a che fare con il pudendo) e poi vedrò anche un osteopata la settimana prossima, da cui a questo punto non mi aspetto proprio niente, ma come ho detto magari vale la pena di provare...
Pista, Naty, Ali, Rosanna, tutte, vi ringrazio infinitamente tutte quante perché in questi momenti di grande sconforto posso venire qui e parlare con qualcuno che mi capisce. Anche se non scrivo con molta frequenza, vi penso spessissimo, un abbraccio stritolatore a tutte