Finalmente trovo il tempo di aggiornare
Incominciamo dalla news più importante: ho partorito! Mia figlia ora ha un mese e mezzo, cresce bene ed è un amore
Ho partorito naturalmente, anche se è stato un parto mooooolto lungo. Ho iniziato ad avere contrazioni il giorno 1, ma molto distanziate e irregolari. Il giorno due sono diventate molto più forti e ravvicinate ma continuavano ad essere irregolari sia come intensità sia come tempistica
per cui non mi dilatavo!!! Alle 22, dopo due giorni passati così, ero dilatata di appena 2 centimetri, niente!!! In più non si rompevano le acque.
Così, per aiutarmi, mi hanno fatto l’epidurale e per fortuna ha funzionato alla grande. Nel giro di due ore, non solo ero ad 8 centimetri, ma ho potuto riposare, dormicchiare, trovare sollievo dai dolori. Mia figlia è nata la mattina successiva.
Anche la fase espulsiva è stata parecchio lunga, le ostetriche continuavano a dirmi “ci siamo quasi”, e io avrei voluto dire “ma mi prendete in giro o cosa?”
Comunque fortunatamente sono stata assistita molto bene, le ostetriche erano due (una tirocinante), entrambe dolcissime e anche la ginecologa è stata carina.
Ho detto a chiunque trovassi sul mio cammino di soffrire di vulvodinia, le ostetriche sembravano sapere
di cosa parlavo (non ricordo se proprio tutte
), la ginecologa no.
Anzi, si è stranita del fatto che assumessi il laroxyl per motivi diversi da quelli psichiatrici
Ho cercato di spiegarle, ma come immaginerete il momento non era dei migliori per dilungarmi!
Comunque tutto si è concluso bene, ho avuto una lacerazione di secondo grado (quindi è stato coinvolto anche il muscolo). Le ostetriche mi hanno detto che non era “niente di che”, ma ad essere sincera non ho capito bene quanto fosse estesa. Ho provato a parlare con l’ostetrica che mi stava ricucendo e ad approfondire ma credo che lei non si sia resa conto del fatto che io conoscessi le diverse zone della vulva-vagina, per cui è stata vaga.
Per quello che posso vedere-sentire, mi sembra che la lacerazione sia in zona forchetta, esterna ed interna ma comunque piuttosto piccola. Ad ogni modo, il 30 andrò dalla Borella e vedremo lei cosa ne pensa!
Il post parto è stato (e in parte è ancora) piuttosto duro e ad essere sincera non me lo aspettavo… eppure (confrontandomi con altre amiche) ho avuto fortuna su tanti aspetti! Certo, ho conosciuto anche donne in ospedale che avevano avuto un parto rapido e senza lacerazioni e quindi stavano, ovviamente, mooooolto meglio di me, per cui se voi che leggete dovete partorire sappiate che ogni parto è a sè! Ma al contempo mettete in conto un periodo un po’ difficile.
I giorni successivi al parto avevo male OVUNQUE, faticavo a camminare, la mia bambina voleva ciucciare tantissimo ma i capezzoli mi facevano molto male, non potevo dormire (la mia bimba era brava però immaginatevi in stanza con altre tre donne e altrettanti neonati), facevo fatica a fare pipì (probabilmente per l’epidurale), mi facevano male il pube-il bacino, ho avuto problemi in zona anale (emorroidi-ragadi) ecc. ecc.
Ora, pian pianino, va meglio
sento il pavimento pelvico molto affaticato e ho la necessità di stare molto sdraiata, stando in piedi mi stanco subito. Per ora porto pazienza, cerco di assecondare le mie sensazioni, sperando e confidando che con il passare del tempo e la riabilitazione tutto si sistemi. Ovviamente, ogni tanto mi faccio prendere dall’ansia ma altrimenti non sarei io!
Sintomi della vulvodinia ne ho pochissimi per il momento, ogni tanto qualche fastidio durante o dopo la minzione e poco altro, del resto assumo ancora il laroxyl in dose piena. Gli altri fastidi di cui parlavo li riconduco al parto, poi con il tempo capirò meglio!
Fine del lunghissimo papiro, come al solito mi dilungo troppo, ma mi rendo conto che per chi affronta una gravidanza con la vvd (come me) il momento del parto incuta molti timori, per cui confrontarsi fa sempre piacere!