da michi00 » mar feb 08, 2022 11:47 am
Ciao a tutte, vi leggo ormai da qualche mese e ho finalmente deciso di scrivere, nella speranza di trovare un supporto e di non commettere più errori. Mi rendo conto di averne commessi tantissimi in così poco tempo, ma è grazie a questo forum se ho fatto miei altrettanti suggerimenti preziosi che mi hanno aiutata a trovare sollievo.
Ho 21 anni e ho iniziato a stare male da luglio 2021 anche se, in realtà, ho sempre avuto problemi di stipsi dalla nascita, emorroidi già a 15 anni e dolore ai rapporti sessuali dall’età di 18 anni, quando ho iniziato ad averne. All’inizio la penetrazione era impossibile ma con il tempo e tanta pazienza sono riuscita, tuttavia provando sempre dolore e bruciore sia durante che dopo i rapporti, fastidi che svanivano nell’arco di qualche giorno. Ho sempre minimizzato il problema, un po’ per scarsa conoscenza del mio corpo, un po’ per la convinzione che tutto ciò fosse normale, un po’ perché a casa c’erano “problemi più gravi”.
A luglio mi ero finalmente decisa a rivolgermi ad una sessuologa (anche ginecologa dalle recensioni eccellenti) perché credevo che il mio problema fosse principalmente di natura psichica, avendo vissuto diversi traumi in passato. Prenoto la visita ma i tempi d’attesa erano molto lunghi. Nel frattempo, dopo l’ultimo rapporto sessuale, ho avuto quella che sembrava un’infezione, con prurito, bruciore e qualche perdita bianca all’introito vaginale.
Faccio per la prima volta in vita mia una visita ginecologica da una dottoressa del paese e mi viene diagnosticata “a occhio” la candida. Inizio così ad applicare una serie di schifezze che danneggeranno la mia mucosa vulvare. Mi prescrive meclon per una settimana internamente ed esternamente e detergente dafnegin 2 volte al giorno. All’epoca riponevo molta fiducia nei medici e seguivo alla lettera qualsiasi indicazione, quindi stupidamente inizio la “cura” ma il bruciore peggiora, estendendosi alla vulva. Trovo sollievo soltanto lavandomi con acqua fresca, anche più volte al giorno. Inutile dire che così facendo peggioro ulteriormente la situazione perché ciò porta alla secchezza delle mucose. Al termine della cura il cappuccio clitorideo inizia a gonfiarsi e pulsare, impedendomi di stare seduta. Torno dalla ginecologa che ritiene si tratti di un’infiammazione della ghiandola di Skene, per cui mi prescrive gentalyn beta e per 5 giorni Augmentin. Al terzo controllo la ginecologa sostiene sia il caso di incidere.
Non mi fido, nel frattempo attendo la visita con la sessuologa ginecologa, la dottoressa De Simone. Dopo una prima visita in cui mi schiaccia quello che era semplicemente un brufolo sul prepuzio clitorideo, seguo la cura prescritta a base di integratori per far rientrare l’infiammazione e creme come Vea Lipogel, Lilith e vea tea tree per l’igiene quotidiano.
Dopo l’applicazione di Vea Lipogel le mie mucose bruciano, per cui sospendo l’applicazione dopo una settimana circa. In quel periodo avvertivo soltanto un lieve bruciore a livello vulvare.
La situazione precipita a settembre, quando dopo aver fatto un bagno a mare, le mie mucose iniziano a bruciare intensamente e lavandomi, noto che le piccole labbra erano diventate ruvide.
Riesco ad avere un altro appuntamento con la De Simone la quale inizia ad attribuire le colpe al fatto che io non avessi applicato Vea Lipogel e, senza neanche alzarsi dalla scrivania e facendomi visitare dall’ostetrica, inizia a terrorizzarmi elencando le possibili diagnosi, passando da vulvodinia a lichen.
Mi fa poi uno swab test, prendendo una stecca di legno e passandola su e giù velocemente sulla vulva. Esito negativo. Il problema è la mucosa rovinata. Mi prescrive un ciclo di Elettroporazione e Radiofrequenza, clobesol e vea lipogel da applicare sulla vulva e Laroxyl 14 gocce, per due settimane.
Faccio la prima seduta di Epv ma provo dolore, l’ostetrica mi dice a fine visita che oltre all’acido ialuronico aveva utilizzato anche il cortisone.
Tornata a casa, provo dolori lancinanti. Lavandomi, noto che le piccole labbra erano ruvide e rimpicciolite, quasi scomparse.
Decido di sospendere tutti i farmaci, seguendo i consigli dal vostro forum, inizio a lavarmi soltanto con acqua una volta al giorno e cerco di restare smutandata il più possibile. Mi rendo conto che però non è sufficiente, ormai il danno era fatto, mi reco quindi dal ginecologo di mia mamma che mi consiglia di applicare la crema lilith per nutrire la mucosa e nient’altro, sola acqua per lavarmi una volta al giorno.
Vado avanti così per due mesi, la crema mi dà sollievo e sembrano esserci miglioramenti, le piccole labbra riprendono forma anche se sono ancora piccole e ruvide.
A novembre mi reco da un dermatologo, dal quale vado tuttora in visita periodicamente, che consiglia di applicare soltanto l’olio vea base per idratare.
Continuando ad informarmi sul vostro forum, capisco di avere una contrattura pelvica e a gennaio di quest’anno mi decido a fare una valutazione del pavimento pelvico, a Napoli dalla dottoressa Chiacchio, un’ottima professionista, molto empatica, che mi ha sin da subito messa a mio agio. Mi sono sentita capita e aiutata, per la prima volta in questi mesi.
Confermato l’ipertono, sto eseguendo settimanalmente riabilitazione. Sono molto fiduciosa dal punto di vista della contrattura. La mia preoccupazione principale sono le piccole labbra. Temo che il cortisone e tutta la schifezza applicata precedentemente abbia causato un danno irreversibile. Sto continuando ad applicare soltanto olio vea base e assumo da circa 3 settimane Puro repair gag. Il dermatologo escluderebbe un’atrofia, ritiene si tratti di estrema secchezza che si risolverà con molto tempo e le giuste abitudini.
Quanto ai fastidi, ho questo bruciore costante che si intensifica in alcune giornate, altre invece lo avverto di meno.
Compilo le domande così che possiate conoscermi meglio.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e per eventuali errori, non è facile rivivere questi momenti per cui ho riletto il messaggio soltanto una volta prima di inviarlo. Vi ringrazio tanto per l’attenzione.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Bruciore vulvare e anale, minzione dolorosa a volte, dolore ai rapporti. Secchezza alle piccole labbra che appaiono ruvide e rimpicciolite. Il bruciore è costante, talvolta lieve, talvolta intenso. Ho anche ciclo mestruale doloroso e irregolare.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Bruciore vulvare.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Freddo, stress, stare a lungo seduta e periodi di stipsi.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? L’ultimo risale a settembre ed è negativo.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Dipende, in genere 8-9 volte al giorno. Bevo 2L d’acqua.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Di solito unico e abbondante, a volte stentato e provo dolore.
Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? L’urina esce spontaneamente.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Sì.
Soffri anche di candida? No. Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Fatto ieri, attendo l’esito.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Li sto evitando quindi non saprei.
Che metodo contraccettivo usi? Preservativo.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Utilizzi detergente intimo? Non più.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sono sempre stata stitica, ultimamente riesco ad andare quasi tutti i giorni dopo il caffè.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Sì.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No.
Il calore ti aiuta? A volte sì.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Sì, ho diagnosi di ipertono. Temo di avere anche la vulvodinia.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Calore, biancheria in cotone, niente jeans o pantaloni stretti, assumo Purorepair Gag, no ai detergenti intimi e respirazione diaframmatica.
Di quali altre patologie soffri?
Che sport pratichi? Ho praticato pilates fino a luglio 2021, al momento nulla.