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salve a tutti/e,

mi sono iscritta qui da un mesetto. Sono in cura dal dott. Pesce da quasi 2 anni per vestibulodinia provocata. Grazie ad una cura a base di Lyseen, Lyrica, Laroxyl ed Etinerv la contrattura dei muscoli che si vanno a massaggiare ad ore 5 e ad ore 7 è molto diminuita, ma il mio problema rimangono i muscoli periuretrali che sono tuttora molto contratti e sui quali la cura non sembra avere alcun effetto. Io, per quanto posso ricordare, urino solo spingendo con i muscoli addominali da tempo immemore (ho scoperto che gli altri usano solo il comando e non spingono affatto circa 3 anni fa) e non riesco proprio a fare altrimenti, anche se cerco di concentrarmi e non spingere. A questo punto inizio a preoccuparmi seriamente poiché, nonostante i quasi due anni di cura, non vedo davvero nessun minimo miglioramento sotto questo aspetto. Tra l'altro, leggo ovunque che fare pipì in questo modo è deleterio e alla lunga porta a incontinenza ed io lo faccio da sempre.. Mi rivolgo pertanto alle ragazze che, come me, fanno o facevano pipì spingendo da tantissimi anni: c'è qualcuna di voi che è guarita? grazie di cuore a chi vorrà rispondere, anche solo indicandomi i nick delle persone che hanno questo problema urinario, cosicché io possa andarmi a leggere le loro storie. grazie ancora :)

Ciao e sul forum!

sbrizzy ha scritto:grazie di cuore a chi vorrà rispondere, anche solo indicandomi i nick delle persone che hanno questo problema urinario

Usa il tasto cerca in alto a destra inserendo "torchio addominale", troverai diversi spunti.
Ora ti chiedo: hai fatto manipolazioni? Sei seguita da una fisioterapista? Sai cosa sono i kegel reverse? Conosci la respirazione diaframmatica? Te lo chiedo perché, avendo i muscoli attorno all'uretra molto contratti, è fondamentale lavorare su questi affinché la minzione avvenga in modo fisiologico, sarà poi altrettanto importante imparare a fare i kegel reverse aiutandosi magari con la respirazione diaframmatica. Sono questi due i punti su cui lavorare e se da una parte con kr e respirazione diaframmatica ci si può allenare, dall'altra è importantissimo lavorare sulla contrattura residua e su quella più ostinata con l'aiuto di un professionista prima ed in autonomia poi. Risolta la contrattura sarà poi sicuramente più facile apprendere come fare pipì in modo fisiologico, vale a dire semplicemente rilasciando, fidati.
Se e quando vorrai ti aspettiamo con la tua storia personale.Facci sapere.

ciao grazie mille x il benvenuto e per i consigli :). Allora: so cosa è la respirazione diaframmatica (quella di pancia e non di spalle, giusto?) e ormai la faccio sempre, tanto più che ho realizzato che una delle concause che hanno portato alla mia contrattura è stata il tenere sempre la pancia in dentro perchè mi vergognavo della panza Per quanto riguarda i Kegel Reverse io cerco solo di rilasciare appena ci penso, perchè mi trovo molto spesso a contrarre, quindi i 3 secondi di contrazione li faccio pure troppo di mio. Il problema è che spesso quando do il comando e rilascio non sento il muscolo muoversi ed abbassarsi e quindi mi sembra di non stare facendo nulla e lascio perdere (voi sentite chiaramente il muscolo che si muove e scende?). Infine, ho fatto circa 10 riabilitazioni pelviche con la fisioterapista del Dott. Pesce e al termine lei mi ha detto che la contrattura non c'era più, cosa che sento anch'io quando massaggio da sola. Ora ne dovrei fare 4 per i muscoli attorno all'uretra, ma mi sono un po' demoralizzata e quindi non le ho ancora fatte. Tra le varie cose che mi hanno buttato giù è stato il pap test che ho fatto a giugno e che per me è sempre stato fonte di grande ansia e timore: nonostante abbia fatto come sempre presente alla dottoressa il mio problema e lei sia stata (suppongo) delicata, all'inserimento dello speculum i miei muscoli si sono contratti in una morsa ed non riuscivo assolutamente a sbloccarli nonostante lei mi dicesse "Molli!Molli!"(cioè, a ripensarci fa pure ridere, ma possibile che dopo 2 anni di cura io stia messa ancora così??!) Bah! spero tanto che qui possa trovare le risposte che cerco (però inserendo "torchio" mi sono usciti solo 4 risultati), nel frattempo un abbraccio a tutte :)

sbrizzy ha scritto:Ora ne dovrei fare 4 per i muscoli attorno all'uretra, ma mi sono un po' demoralizzata e quindi non le ho ancora fatte.

E invece no, è fondamentale intervenire su questi muscoli che ti stritolano l'uretra perché questa contrattura in zona uretrale rende sicuramente difficoltoso urinare in maniera fisiologica e per compensare usi i muscoli "accessori", ossia quelli addominali, spingendo. Inoltre vorrei farti notare che se per anni hai utilizzato questo modo per fare la pipì devi, in qualche modo, rieducarti e farlo nel modo giusto quindi è fondamentale:
-sciogliere la contrattura uretrale
-imparare, e sottolineo imparare, a fare i kegel reverse perché tu possa sfruttarne il meccanismo quando fai la pipì, a tal proposito

sbrizzy ha scritto:Il problema è che spesso quando do il comando e rilascio non sento il muscolo muoversi ed abbassarsi e quindi mi sembra di non stare facendo nulla e lascio perdere

No, non lasciare perdere, piuttosto "verifica" quello che stai facendo inserendo un dito in vagina, ovvio non sempre, ti serve giusto per comprendere se effettivamente succede qualcosa nel momento in cui dai il comando rilascia. Se ti è difficile rilasciare e basta, allora fai un secondo di contrazione e poi molla. Se ancora non ti è chiaro rivolgiti alla fisioterapista fino a che non imparerai a farli correttamente.

sbrizzy ha scritto:so cosa è la respirazione diaframmatica

Bene, usala sempre perché anche questo può essere uno strumento utile nel momento in cui dovrai far pipì.
Ricorda inoltre di non andare in bagno se effettivamente non ti scappa e di non andare in bagno con la vescica che scoppia perché sarà più difficoltoso fare pipì.
Quindi, ricapitolando, nel momento in cui devi fare pipì, per aiutarti, puoi fare dei respiri profondi di pancia abbinati ai kegel reverse, ovviamente sarebbe importantissimo agire sui muscoli uretrali per liberare l'uretra dalla loro morsa. Vedrai che pian piano imparerai anche tu, ti assicuro che non sei l'unica, a fare pipì in modo fisiologico. Ci vogliono pazienza, tenacia e costanza.

grazie infinite, cercherò di non buttarmi giù e seguire per bene tutto ciò che mi hai detto :)