Eccomi Rosanna....
Vi racconto un altro pò di me:
Forse può essere utile dirti che a 21 anni ho iniziato con l'ipertiroidismo (curato con tapazole). La diagnosi era "lieve ipertiroidismo" ma, sebbene già magrolina, ero calata veramente molto di peso (38kg x 160cm) pur mangiando molto e spesso!
Iniziata la cura col tapazole ho ripreso in breve il mio peso forma (circa +10) e, mannaggia a me, sono rimasta incinta, così ho smesso il tapazole e sono rimasta sotto controllo e in attesa del frugoletto. Tutto bene per fortuna, sia per il bimbo che per me! (...bimbo.... ora ha 22 anni!)
Nei controlli tiroidei successivi tutto era a posto, ma dopo un paio di anni il medico ha riscontrato una "tiroidite autoimmune", curata ancora adesso con eutirox per tenere, dice lui, la tiroide a riposo.
Circa a 24 anni inizio a sentire un pò di dolore sotto al piede.... Ero abituata a portare scarpe comode e mi sembrava strano avere male... e dopo un pò mi passa anche all'altro piede, alla caviglia. Una cosa lenta ma costante. Sempre qualche dolore più forte e fastidioso che mi preoccupava. Vado dal medico avvisandolo che una mia zia soffriva da anni di artrite reumatoide e mi dice che sono giovane per avere l'artrite! (chissà come mai viene anche ai bambini!). Allora tiro avanti, passano i mesi, ma il dolore mi viene anche alle mani. Nel frattempo vado da qualche altro medico che non mi da nessuna risposta chiara. A 26 anni la mia seconda gravidanza e faccio vedere al ginecologo le mie mani con le articolazioni di qualche dito gonfia infiammata e dolorante. Non riuscivo a piegare le dita: 3 in una mano e 2 nell'altra. Lui mi dice che all'università aveva fatto anche un tirocinio in reumatologia e che si trattava sicuramente di artrite. Terminata la gravidanza il male peggiora un pò, e mi decido di andare prima a padova (ordinato subito cortisone, ma non ero contenta di prenderlo....) e poi sono andata a ferrara, dove sono stata ricoverata per accertamenti. (diagnosi: artrite sieronegativa non classificabile. Nella ricerca sul DNA risulta che ho i geni della psoriasi, ma per fortuna quella ancora non mi è venuta!) Lì i medici mi prescrivono il salazopiryn en e tra alti e bassi sono passati altri 5 anni.... poi il medico mi prescrive il methotrexate (non era dose molto alta) con un pò di cortisone.
Inizio a stare meglio e il medico cala le dosi e riprendo un pò di fiducia, perchè ero proprio stanca di stare male.
Mi sentivo vecchia decrepita: le scale dovevo farle uno scalino alla volta, passeggiate potevo farne brevi e sempre tutto era accompagnato da dolore. Anche solo cambiare il pannolino al bambino era difficile, o prenderlo in braccio se si svegliava di notte: lì sì che vedevo le stelle!!!
I miglioramenti sono lenti ma costanti, e chiedo al medico se ci fosse qualche possibilità di guarire completamente e lui come battuta mi dice che "è più facile che venga l'artrite ad altre 10 persone che 1 possa guarire".
Poi, il medico muore (povero...) e ai controlli trovo un dottore molto giovane che mi prospetta l'idea di eliminare gradualmente tutto. Io ero contenta e un pò preoccupata (avevo paura che tornasse indietro il male forte che avevo!) Ma mi faccio coraggio decido di provare. A febbraio, un viaggio di lavoro di mio marito, mi porta oltreoceano....
é estate lì! che profumi! che sole! che caldo! Non mi sono mai mossa da casa in vita mia! La mia paura svanisce
e mi sento veramente meglio!
Dopo aver riempito il cassetto di raggi, analisi, visite, ticket e controlli.... meno vedo il medico e meglio stò!
Sono 6 anni che ho smesso quelle medicine... e mi ritengo proprio fortunata!
Ecco: questa sono io. Più giovane ora di 10 anni fa....
Ho parlato troppo? Lo so...
Non sono più andata in reumatologia.... e spero che tutto proceda per il meglio anche con la cistite! Ho veramente fiducia nelil mannosio.... ciao a tutte!!! corro a prendere la dose!
zizi