CISTITE.INFO APS

Ciao a tutte!
Sono Licia, ho 43 anni, sono sposata, ho 2 figlie di 11 e 8 anni, vivo a Brescia.
Ho sofferto di cistite fin dall'adolescenza e con il passare degli anni gli episodi si sono sempre più intensificati. Ho iniziato anch'io come molte di voi dal semplice Furadantin, passando per cure omeopatiche fino agli antibiotici (cinobac e ciproxin)che sono sempre riusciti a farmi passare immediatamente i sintomi, a negativizzare le urine, tranne poi far ripresentare la cistite il mese successivo (esattamente 2-3 giorni prima dell'arrivo del ciclo). L'unico periodo senza cistiti è stato durante le gravidanze-allattamento.Forse dovevo fare più figli!? Durante la cistite ho sempre avuto solo ed esclusivamente mister escherichia coli, da un minimo di 250.000 fino ad un max di 2.000.000!
Stendiamo un pietoso velo su medici di base e urologi (è psicosomatica-eco-urografie-cistoscopie ecc.), tranne l'ultimo - dott.Sacchini- che mi ha perlomeno messo sulla strada della LIBERTA', ordinandomi il Cystoman. Da qui la conoscenze del mannosio e grazie anche al mio pazientissimo marito che è arrivato a casa con la stampa di tutti gli interventi dal forum salute, sono arrivata alil mannosio. Questo ad agosto 08. Ho iniziato con 2 dosi al giorno, ma senza grandissimi benefici immediati, poi ho aumentato raggiungendo le 4 dosi al g. e le cose sono andate decisamente meglio. Il forum è diventato un appuntamento quotidiano dove mi sono sentita meno sola vedendo quante donne stavano nella mia stessa condizione. Purtroppo essendo un po' imbranata dal punto di vista del web, non sono mai intervenuta fino ad ora, ma in compenso ho rotto le scatole non poche volte a Rosanna per telefono che mi ha sempre dato eccellenti indicazioni. Da allora ho avuto 3 attacchi di cistite che ho risolto nel giro di 2/3 ore SOLO con D-Mannosio. Anche il bruciore all'uretra è quasi del tutto scomparso grazie anche alla famosa "manovra".
Adesso mi regolo con quantità di D-Mannosio diverse a seconda del periodo: 1 al gg. che diventano 2 o 3 nell'approssimarsi alle mestruazioni o dopo i rapporti sessuali.
Sono davvero grata a te Rosanna per quanto hai fatto e stai ancora facendo con questo sito, il questionario e il libro! Ma ringrazio davvero anche tutte le donne che hanno portato il loro contributo: non avrei mai pensato di poter riavere una vita normale e poter uscire di casa senza avere in borsa il Ciproxin!
Pur avendo riassunto molto la mia storia, mi rendo conto di essere stata comunque un po' lunga,scusate se vi ho annoiato un po'.
GRZIE MILLE!

p.s. prossimamente cercherò di mettere la foto!

Non hai annoiato nessuno! Anzi è un piacere vedere che aumentano gli iscritti e quindi capire che veramente siamo in tante a soffrire o ad aver sofferto!! siamo un bel gruppetto
Complimenti! sei riuscita a star meglio nel giro di 8 mesi!!! io è da gennaio che prendo D-Mannosio, speriamo in bene,sono solo passati tre mesi ma mi sembra di star meglio anche se tra alti e bassi

Ciao Licia, benvenuta anche a te.
Ma sai che mi hai commossa leggendoti?
Sapere che il mio aiuto è stato efficace mi ripaga di tutto!
E il tuo percorso fatto finora mi ha fatto rivivere il mio. Sono identici (finora).
Grazie per la tua testimonianza e per le tue parole!

ANCHE A TE LICIA!!!!!
SALUTI ILA

Ciao Licia!
la tua storia mi consola!!!
RAGAZZE, NON RIESCO + A FARE A MENO DI QUESTO SITO.

che bello ragazze! grazie dell'accoglienza...... mi sento a casa!

devo die che ormai mi sento di casa anche io!!!
che bello è un piacere poter parlare di questo con tante altre donne chi + chi -nelle stesse condizioni!!!

Ovviamente anche io non posso farne a meno! Appena arrivo in ufficio al mattino mi collego subito!!!
A casa ho veramente pochissimo tempo

ufa,uffa,uffa
mi sembrava di andare così bene invece...... poi i bruciori e .......urocultura: 200.000 e-coli
E' vero che con D-Mannosio (3 al gg) sono quasi del tutto passati, ho fatto lavande con Mannomax, manovra a tutto spiano, ma CHE BARBA!!!
Ora ho ordinato gli stik per il controllo delle urine anche perchè nella mia ASL fanno automaticamente anche l'antibiogramma (anche se non lo richiedi) quindi sono 21€ tutte le volte.
Negli ultimi tempi mi pareva che il bruciorino fosse esclusivamente in uretra e che quindi si fosse spostato tutto verso il basso. Evidentemente non è così, il problema è ancora in vescica? Che ne dite?

Ciao Licia,
io sono messa come te... urocultura negativa.. Asulium e mannomax a tutto spiano... poi un piccolo strappo alla regola (e che strappo.. 2 birre piccole a cena...) e eccola la maledetta di nuovo... ho mandato i campioni oggi dell'urocultura... ma mi sa che ci risiamo....!!!

Ti capisco....
Baci!!!

Ciao Barbarina, questa sera poi il bruciore si è fatto più intenso e sono in pre-ciclo per cui si aggiunge anche nervosismo e tristezza...
Grazie comunque per la tua vicinanza e speriamo che tu stia meglio!

200 mila non sono tantissimi! Li sconfiggi in un attimo!
L'antibiogramma è normale che te lo facciano in automatico se l'urinocoltura è positiva. Devi proprio specificare sulla richiesta. "senza antibiogramma!",altrimenti te lo fanno anche se non c'è scritto!
L'uretrite è normale: io l'ho avuta per un anno dopo l'ultima cistite. Può essere un buon segno: hai eradicato quasi tutti i batteri dalla vescica e non ti dà più così fastidio come prima. Nell'uretra il lavoro è più lungo ed i dolori ora si sono concentrati lì.

Grazie Rosanna per la risposta supersonica

Anche per me la sera è termenda.... dopo cena, ieri ho passato 2 ore di inferno... oggi va meglio... ma ormai sono psicologicamente a terra!!!

Baci !

Oggi va molto meglio! credo proprio che per me il problema si acuisce subito prima del ciclo. In effetti anche per me la sera è il momento peggiore

Benvenuta Licia!
Stavo giusto per scrivere un post, anche io la sera soffro parecchio...ieri solo la sera sono stata un pò male, oggi però è tutto il giorno che brucia, può essere la salsa di pomodoro, non lo so.... però brucia un sacco, e mi sale l'ansia che mi venga l'attacco e sarei costretta a dire di no a quello che avevo programmato stasera...
L'aspetto di dover sempre rinunciare alle cose che si aveva in mente di fare è una cosa che mi deprime molto... anche per voi è cosi? non riesco proprio a viverla serenamente...
Baci a tutte

Anche a me la sera aumentavano i fastidi!

Si Charlina, è talmente vero quello che dici che a volte io non riesco, soprattutto per quanto riguarda la dieta, a modificare ciò che avevo deciso anche se ho bruciorini: piuttosto prendo un D-Mannosio in più.
Certo che se avevo ogranizzato un incontro romantico allora dipende dall'intensità dei bruciori..........

Cavoli anche io ho dei momenti che mi sembra di stare meglio e dico... dai oggi va meglio accontento il mio maritino, ma poi, forse la causa è la psiche, arrivano i bruciori e mi viene una tristezza ! In quei momenti invidio tutte le donne che non sanno cosa sia una cistite!

Licia! Sto attualmente studiando la vestibolite e la vulvodinia. Ho trovato un articolo molto interessante ed ho pensato subito a te. Te lo riporto così com'è. Se c'è qualcosa di poco chiaro chedimi, che te lo spiego meglio. Eccolo:

"Tra i fattori predisponenti alla vestibolite vulvare c’è anche l’irritazione chimica del vestibolo, presente fin dalla prima o seconda infanzia, a causa dell’enuresi, ossia della perdita involontaria di urina durante la notte. Ciò è dovuto in primo luogo alle sostanze irritanti contenute nell’urina, che alla lunga infiammano il tessuto vulvare.
L’enuresi, inoltre, può contribuire allo spasmo muscolare che peggiora il sintomo doloroso: nei due terzi dei casi, infatti, si associa a instabilità del muscolo detrusore, con vescica iperattiva e occasionale incontinenza da urgenza. L’ipertono dei muscoli perivaginali, presente in molte di queste bambine come effetto del tentativo di rinforzare la capacità di controllo sullo sfintere uretrale esterno, potrebbe concorrere anche all’aumento del tono del muscolo elevatore, predisponendo alla difficoltà di inserimento dei tamponi vaginali, che anticipa la comparsa del vaginismo primario"

Tratto da
Graziottin A. Rovei V.
"Fisiopatologia, classificazione e diagnosi della dispareunia"
in: Jannini E.A. Lenzi A. Maggi M. (Eds), Sessuologia Medica. Trattato di psicosessuologia e medicina della sessualità, Elsevier Masson, Milano, 2007, p. 379-382