Mi presento , sono Francesca ho 31 anni e vivo a Siena.
Il mio primo episodio di cistite l’ho avuto a 22/23 anni, durante l’estate, sono andata dal medico curante che mi ha prescritto un antibiotico da prendere sera e mattino successivo, non ricordo quale fosse. Da li più nessun problema per qualche anno.
A 25 anni (siamo nel 2003) un altro episodio estivo e credevo dipendesse dal fatto che non bevevo abbastanza, anche li stesso antibiotico e per qualche mese nessun problema. Ad ottobre dello stesso anno vivo un lutto in famiglia, la cosa mi devasta, anche per le preoccupazioni verso i familiari a cui sono molto legata. Forte stress e mi torna la cistite, dolore pazzesco e sangue nelle urine, mi prescrivono ciproxin 250 per 5 giorni ma io (stupida) non termino la cura perché al 3° giorno sto bene.
Da li un calvario durato quasi 3 anni, ogni mese la cistite si ripresentava, urino-culture positive a E.coli e ciproxin in dosi sempre più massicce, sono anche finita in pronto soccorso.
Le cause… la stitichezza e i rapporti sessuali e un periodo non proprio felice, tante preoccupazioni, nervi a fior di pelle per vari motivi. Ero disperata. Nessuno sembrava che capisse il mio disagio.
Ho provato mirtillo americano, fermenti lattici, tisane di uva ursina e gramigna che mi facevano come l’acqua, ho anche provato cure antibiotiche preventive, ma andava bene solo per la durata della cura.
Sono stata da un’iridologa che mi ha prescritto una serie di depurativi ed estratto di pompelmo che se non altro hanno risolto altri problemi legati all’abuso di antibiotici.
Alla fine sono stata da un omeopata, abbiamo parlato tanto sul mio problema della cistite ed in generale della mia vita e di ciò che mi preoccupava, abbiamo provato alcune terapie omeopatiche, che non hanno avuto effetto e la Cistite tornava puntuale ogni mese, sempre nel WE e quindi giù a riprendere antibiotici, alla fine mi ha prescritto il chantaris 5CH(che Dio lo benedica) da usare solo in caso di attacco.
Così è iniziata la mia disintossicazione dagli antibiotici.
All’inizio avevo comunque episodi, prendevo 2 o 3 granuli anche ogni 15/30 min finchè non diminuiva il dolore e poi rallentavo, e nel giro di 5 o 6 giorni la cistite passava. Piano piano si è presentata sempre più di rado e guariva in meno giorni e ho iniziato a stare meglio, dopo un anno circa ho iniziato anche a stare un po’ meglio a livello vaginale, avevo di quelle irritazioni, secchezza... e candida in continuo.
Ogni tanto qualche episodio leggero poi è capitato ma risolto senza particolari problemi in pochi giorni.
Fino ad un anno fa circa quando ho avuto un forte episodio, ho provato con monuril che non mi ha fatto nulla e allora con il chantaris e tanta acqua, e dopo una notte in bianco per il dolore, piano piano è passata.
Da allora ogni tanto ho fastidi, un po’ di bruciore ad urinare, e anche vaginale, pesantezza pelvica e stimolo frequente e devo prendere spesso iil chantaris, non mi muovo senza.
Alcuni giorni sto peggio e altri meglio, ma non passa mai alla fine. Ora, era quasi 2 mesi che avevo questi fastidi, un po’ più frequenti e un po’ più forti, e 20 giorni fa il risultato delle urino-culture: positive a p.mirabilis, una carica > 1.000.000 di batteri. E anche se non ho più avuto i dolori forti di una volta, alla fine mi sono arresa,soprattutto per paura di far salire l’infezione ai reni e ho preso di nuovo il ciproxin, finito la settimana scorsa. spero sia l’ultimo della mia vita.
Ho letto il forum nei giorni passati, per capire meglio come funziona l’D-Mannosio, e per sentirmi confortata perchè tante di voi hanno trovato benefici. Ho contattato il sig. de Angelis e dalla settimana scorsa prendo D-Mannosio. 3 dosi per 1 settimana come suggerito dal dottore e poi 2. Incrocio le dita.
Anche se negli ultimi anni sto meglio in fin dei conti, per lo meno perché sono riuscita a fare a meno degli antibiotici, e gli episodi non sono così dolorosi(forse la mia soglia del dolore è più alta
), la cistite condiziona la mia vita, sia la parte intima, che fuori, Sono un problema anche cene fuori e le vacanze… ho imparato a conviverci, ma non è sempre facile.
Comunque spero di contribuire al forum anche per dare una mano o un consiglio, se non altro un appoggio morale a chi ha il nostro problema e ringrazio Rosanna e tutte voi che contribuite a questo sito con le vostre esperienze molto utili a chi è ancora in cerca di una soluzione.
Un saluto a tutte.
Francesca