vi racconto la mia storia
Inviato: lun gen 29, 2018 3:27 pm
Vivo a Vicenza e sono sposata da 26 anni, ho 51 anni, ho due figli di 20 e 22 che studiano. Sono un’insegnante precario della primaria. Soffro di Cistite da quando avevo dodici anni: ricordo quel primo episodio in cui feci i compiti in bagno . Gli episodi devo dire, per fortuna non sono stati frequenti, fino quando mi sono sposata nel 1991, che poi mi hanno tormentato per un po’ di anni (anche se non con la frequenza odierna). All’epoca, dopo varie cure di antibiotici, feci una cura omeopatica e risolvetti il problema per un bel po’ di anni, fino a quando la bestia nera ricomparve nel 2010, anno della separazione, con un primo episodio, a seguito di un intervento per chiusura tube (l’anno prima un intervento per uretrocele) e con un secondo episodio nel 2012 . Nel dicembre del 2013 vengo sottoposta ad un’isterectomia, per un prolasso uterino. A gennaio 2014 inizia il mio calvario, sono 4 anni che soffro di questo disturbo con una frequenza di un attacco ogni mese, mese e mezzo. Ad aprile del 2014 io e mio marito siamo tornati insieme. Dal 2014 si sono avvicendati anni molto intensi in cui abbiamo affrontato un trasloco (abbiamo chiuso le nostre due case per andare a vivere in una terza), la morte della mamma con relativo stress dato dal disfare la sua abitazione, la comparsa dell’epilessia di mio figlio, non ci siamo fatti mancare nulla. Ora finalmente coroniamo il nostro sogno e abbiamo comprato casa, ma non riesco a godere di questo momento perché sono sempre in attacco. Non vedo la luce. Ho scoperto il d-mannosio un anno fa da sola, ma nessuno mi aveva spiegato come si usasse precisamente, fino a quando 15 gg fa casualmente mi sono imbattuta nel vostro sito. Soffro anche di colite spastica da sempre e quest’estate, a seguito di un forte stress lavorativo, ho toccato l’apice con un intestino super irritato che chiaramente ha favorito il persistere continuo di due mesi della cistite. Problemi intestinali che ho risolto con Enterococco Faecius, gram positivi. Non mi è stata fatta una precisa diagnosi sul tipo di cistite, presumo da quello che ho letto un po’ sul forum che si tratti di quella batterica. I batteri si sono alternati tra Enterococco fecale,stafilococco, morganella per lasciare spazio definitivamente nel 2017 allo Escherichia-coli. La cura che mi ha somministrato l’urologo è:
- Macrocarpon cp/sera continuativamente per 15 gg/mese da alternare con il d-mannosio (2gr)
- Colifagina PRO 1 flacone * 2/d * 10 gg/mese per un anno
- Laroxyl 7 gtt/d per l’algia pelvica (che non ho, semmai un uretrite)
Ho eseguito alcuni esami diagnostici, la cistografia, più volte l’ecografia all’addome, l’urucultura praticamente ad ogni attacco, dai quali non è emerso nulla di importante Dall’ecografia si evidenzia una vescica ben distesa, con pareti normali, un cistocele di primo grado, uretra ben distesa e che non svuoto completamente la vescica, ma rimane un residuo di 60 cc. Ho ricercato sangue occulto nelle feci, negativo; ho eseguito una colonscopia a giugno 2017, tutto nella norma. Test hpv negativo, Douglas dolente. Pap test negativo. Dall’ultima visita ginecologica con ecografia risulta che non sono ancora in menopausa.
Rispondo ora alle vostre domande:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?Gli attacchi di cistite si presentano circa uno ogni mese e mezzo, si manifestano in fase acuta con un dolore intenso nel basso ventre e procurano bruciore intenso prima e dopo la minzione.
Tra un attacco e l’altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? No, non sto bene, provo fastidi all’uretra, l’urologo mi aveva prescritto Laroxyl 7gtt/d, che ho assunto per due mesi ed è risultato inefficace.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? L’unico fattore che ritengo possa influire sia lo stress, non tanto fisico, quanto mentale. Io non me ne accorgo ma pesano su di me sempre 3 milioni di cose, come penso, tante donne.
Hai un esame urine ed un’urinocoltura recenti? Cosa riportano? L’ultimo fatto in seguito all’attacco è del 9/01 ed è risultato positivo allo Escherichia coli, 2000000 ufc, ph 7.5. ripetuto a distanza di 5 giorni nei quali ho assunto solo d-mannosio ed è risultato positivo allo stesso battere e carica batterica, in più però presentavano traccie di emoglobina e ematuria, e il ph essere 5,5 (può essere a causa del d-mannosio?).
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Ho solo degli stick per monitorare il ph dell’urina, ma ordinerò quello completo.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Non ho mai contato il numero di minzioni, generalmente bevo 1,5 lt di acqua e appena bevo, faccio pipì, in attacco però bevo un po’ di più e le volte in cui sento lo stimolo sono davvero tante.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l’urina esce spontaneamente? Il gettito della pipì, se sono in attacco è stentato a causa del dolore, in situazione di normalità il gettito è normale, non c’è una grande pressione. Mi capita quando sono in fila all’autogrill di sentire quella prima di me che fa pipì e penso come viene giù veloce e forte, ecco la mia è una situazione un po’ deficitaria da questo punto di vista. Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? No non ho dolori particolari, ho qualche fastidio se sono reduce dell’attacco.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un’attacco di candida? No, non ne soffro, mi è venuto un attacco anni fa, in un periodo antecedente e avevo molto prurito.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da auto massaggi e tamponi vaginali?. La cistite è sempre accertata dall’ urucultura, ora ho rifatto tampone vaginale e uretrale ed è tutto negativo. Cos’è l’automassaggio?
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Il tampone vaginale appena eseguito (16-01-2018) esito negativo; tampone vagino-cervicale ph 4.6; esame microscopico diretto: polimorfonucleati +, Cellule di sfaldamento +++, Flora lattobacillare ben rappresentata;
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Non uso jeans e pantaloni stretti da molti mesi, e utilizzo biancheria intima di cotone.
Che metodo contraccettivo usi? Non ne uso
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Non ho fatto particolarmente caso a questo, in linea di massima no comunque
Utilizzi detergente intimo? Da quando ho letto il forum NO
L’intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si perfettamente
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Penso di si
Hai mai provato a fare qualche auto massaggio? Non so cosa sia
Il calore ti aiuta? In che senso, come dovrei usare il calore?
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Si, ho letto ma non mi riconosco in modo particolare
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Ho iniziato ad usare in modo corretto il d-mannosio e sto provando la manovra del dito.
Di quali altre patologie soffri? Sono in sovrappeso di 15 chili (grazie anche agli antibiotici) da qualche mese mi è venuta una fascite plantare, per il resto se non fosse per la cistite, sarei una persona sana.
Che sport pratichi? Mi piace camminare , ma ora non posso quindi conduco una vita sedentaria, pensavo di fare un po’ di nuoto, ma non so se sia il caso con i problemi che ho.
Non so se la mia situazione è più complessa di quelle che ho letto, accetto consigli. Attualmente ho appena superato un attacco e sto continuando con il d-mannosio e l'uva ursina. Ho tentato di curarmi durante l'attacco usando il solo d-mannosio, seguendo il vostro schema, con la differenza che usavo D-mannosio da 1 gr, Cistalgan e estratto di uva ursina e ripetendo l’urucultura, ha evidenziato un peggioramento della situazione, (ph 5.5 e tracce di sangue), ma alla fine ho dovuto desistere. Così ho assunto Cefixima per dieci gg. Monuril sarebbe stato più indicato, purtroppo sono intollerante e mi provoca scariche di dissenteria. Il primo di febbraio ho fissato l’appuntamento con il dott. Lazzeri del centro Humanitas di Rozzano(MI). L’urologo a cui mi sono rivolta a Vicenza non risponde più alle mail, mi trovo in balia di me stessa e alla visita di controllo ad agosto mi ha detto che non c’erano ulteriori cose da fare, il mio medico curante non sa cosa fare. Sto facendo anche una cura ricostituente (Eleutrococco, ginseng e pappa reale), perché con l’ultimo attacco ero andata in depressione con crisi di pianto.
Ringrazio anticipatamente per quanto farete e sono contenta, nella sofferenza, aver trovato una nuova famiglia
P.s. nonostante io mi sia iscritta come socia, effettuato la procedura per aderire alla convenzione con Natura Diretta, (ho ricevuto la loro mail “abilitata”), ho ordinato gli stick e il gel pagando a prezzo pieno, come mai?
un abbraccione a tutte
- Macrocarpon cp/sera continuativamente per 15 gg/mese da alternare con il d-mannosio (2gr)
- Colifagina PRO 1 flacone * 2/d * 10 gg/mese per un anno
- Laroxyl 7 gtt/d per l’algia pelvica (che non ho, semmai un uretrite)
Ho eseguito alcuni esami diagnostici, la cistografia, più volte l’ecografia all’addome, l’urucultura praticamente ad ogni attacco, dai quali non è emerso nulla di importante Dall’ecografia si evidenzia una vescica ben distesa, con pareti normali, un cistocele di primo grado, uretra ben distesa e che non svuoto completamente la vescica, ma rimane un residuo di 60 cc. Ho ricercato sangue occulto nelle feci, negativo; ho eseguito una colonscopia a giugno 2017, tutto nella norma. Test hpv negativo, Douglas dolente. Pap test negativo. Dall’ultima visita ginecologica con ecografia risulta che non sono ancora in menopausa.
Rispondo ora alle vostre domande:
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?Gli attacchi di cistite si presentano circa uno ogni mese e mezzo, si manifestano in fase acuta con un dolore intenso nel basso ventre e procurano bruciore intenso prima e dopo la minzione.
Tra un attacco e l’altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? No, non sto bene, provo fastidi all’uretra, l’urologo mi aveva prescritto Laroxyl 7gtt/d, che ho assunto per due mesi ed è risultato inefficace.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? L’unico fattore che ritengo possa influire sia lo stress, non tanto fisico, quanto mentale. Io non me ne accorgo ma pesano su di me sempre 3 milioni di cose, come penso, tante donne.
Hai un esame urine ed un’urinocoltura recenti? Cosa riportano? L’ultimo fatto in seguito all’attacco è del 9/01 ed è risultato positivo allo Escherichia coli, 2000000 ufc, ph 7.5. ripetuto a distanza di 5 giorni nei quali ho assunto solo d-mannosio ed è risultato positivo allo stesso battere e carica batterica, in più però presentavano traccie di emoglobina e ematuria, e il ph essere 5,5 (può essere a causa del d-mannosio?).
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Ho solo degli stick per monitorare il ph dell’urina, ma ordinerò quello completo.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Non ho mai contato il numero di minzioni, generalmente bevo 1,5 lt di acqua e appena bevo, faccio pipì, in attacco però bevo un po’ di più e le volte in cui sento lo stimolo sono davvero tante.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l’urina esce spontaneamente? Il gettito della pipì, se sono in attacco è stentato a causa del dolore, in situazione di normalità il gettito è normale, non c’è una grande pressione. Mi capita quando sono in fila all’autogrill di sentire quella prima di me che fa pipì e penso come viene giù veloce e forte, ecco la mia è una situazione un po’ deficitaria da questo punto di vista. Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? No non ho dolori particolari, ho qualche fastidio se sono reduce dell’attacco.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un’attacco di candida? No, non ne soffro, mi è venuto un attacco anni fa, in un periodo antecedente e avevo molto prurito.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da auto massaggi e tamponi vaginali?. La cistite è sempre accertata dall’ urucultura, ora ho rifatto tampone vaginale e uretrale ed è tutto negativo. Cos’è l’automassaggio?
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Il tampone vaginale appena eseguito (16-01-2018) esito negativo; tampone vagino-cervicale ph 4.6; esame microscopico diretto: polimorfonucleati +, Cellule di sfaldamento +++, Flora lattobacillare ben rappresentata;
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Non uso jeans e pantaloni stretti da molti mesi, e utilizzo biancheria intima di cotone.
Che metodo contraccettivo usi? Non ne uso
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Non ho fatto particolarmente caso a questo, in linea di massima no comunque
Utilizzi detergente intimo? Da quando ho letto il forum NO
L’intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si perfettamente
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Penso di si
Hai mai provato a fare qualche auto massaggio? Non so cosa sia
Il calore ti aiuta? In che senso, come dovrei usare il calore?
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Si, ho letto ma non mi riconosco in modo particolare
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Ho iniziato ad usare in modo corretto il d-mannosio e sto provando la manovra del dito.
Di quali altre patologie soffri? Sono in sovrappeso di 15 chili (grazie anche agli antibiotici) da qualche mese mi è venuta una fascite plantare, per il resto se non fosse per la cistite, sarei una persona sana.
Che sport pratichi? Mi piace camminare , ma ora non posso quindi conduco una vita sedentaria, pensavo di fare un po’ di nuoto, ma non so se sia il caso con i problemi che ho.
Non so se la mia situazione è più complessa di quelle che ho letto, accetto consigli. Attualmente ho appena superato un attacco e sto continuando con il d-mannosio e l'uva ursina. Ho tentato di curarmi durante l'attacco usando il solo d-mannosio, seguendo il vostro schema, con la differenza che usavo D-mannosio da 1 gr, Cistalgan e estratto di uva ursina e ripetendo l’urucultura, ha evidenziato un peggioramento della situazione, (ph 5.5 e tracce di sangue), ma alla fine ho dovuto desistere. Così ho assunto Cefixima per dieci gg. Monuril sarebbe stato più indicato, purtroppo sono intollerante e mi provoca scariche di dissenteria. Il primo di febbraio ho fissato l’appuntamento con il dott. Lazzeri del centro Humanitas di Rozzano(MI). L’urologo a cui mi sono rivolta a Vicenza non risponde più alle mail, mi trovo in balia di me stessa e alla visita di controllo ad agosto mi ha detto che non c’erano ulteriori cose da fare, il mio medico curante non sa cosa fare. Sto facendo anche una cura ricostituente (Eleutrococco, ginseng e pappa reale), perché con l’ultimo attacco ero andata in depressione con crisi di pianto.
Ringrazio anticipatamente per quanto farete e sono contenta, nella sofferenza, aver trovato una nuova famiglia
P.s. nonostante io mi sia iscritta come socia, effettuato la procedura per aderire alla convenzione con Natura Diretta, (ho ricevuto la loro mail “abilitata”), ho ordinato gli stick e il gel pagando a prezzo pieno, come mai?
un abbraccione a tutte