Io e la cistite
Inviato: mer lug 05, 2017 12:15 pm
Ciao a tutte, mi chiamo Giulia e ho venticinque anni.
Soffro di cistite da quando ne avevo sedici, i primi episodi sono comparsi con i primi rapporti e causati successivamente dall’assunzione prolungata, circa cinque anni, della pillola anticoncezionale.
Al principio non rappresentava un problema, gli attacchi erano sporadici e tuttavia sopportabili… puntualmente il medico di base, senza farmi fare un’urinocoltura, mi prescriveva monuril e vari antibiotici.
La situazione è degenerata quando avevo diciannove anni.
In seguito ad una visita ginecologica di controllo e pap test mi è stato diagnosticato l’HPV (per altro dicendomi di avere il cancro).
Ringrazio la professionalità ed il tatto della specialista…
Ho fatto gli esami di routine, colposcopia, biopsia, tamponi e controlli periodici.
Dopo circa un anno il mio corpo ha debellato il virus, ma da quel momento gli episodi di cistite aumentavano sempre più, in particolar modo dopo i rapporti.
Tra i vari antibiotici che hanno contribuito a distruggermi la flora intestinale, ho assunto: Ciproxin, Unidrox, Monuril.
La ginecologa mi ha suggerito più volte di assumere estratto di mirtillo, Florberry, uticran-mono, Monurelle- cramberry, Natura flora plus e D-mannosio plus in compresse.
Ma negli anni questi non hanno mai avuto grande efficacia, perché puntualmente la cistite tornava. Tra le tante, solo un’urinocoltura ha dato esito positivo, Escherichia coli, carica batterica > 100.000, le altre in questi anni hanno dato tutte esito negativo.
Nel 2014 decido di andare da un altro specialista; dall’ecografia non si evince nulla di allarmante, reni in sede, vescica a pareti regolari, nessuna evidente alterazione del profilo uroteliale.
Mi prescrive Cepimex 1000, una fiala ogni 12 ore per 7 giorni, monuril 1 bustina al giorno per 2 mesi ed instillazioni endovescicali con acido ialuronico e condroitin solfato, instillazioni che per mia fortuna mi sono rifiutata di fare…
Sto meglio per poco tempo, dopo circa due mesi, mio malgrado, la cistite si ripresenta.
Disperata e stanca brancolavo nel buio, la situazione peggiorava sempre più anche a livello psicologico.
Avevo rapporti dolorosi, mi irrigidivo al solo pensiero per paura di avere un altro attacco, non mi godevo a pieno le vacanze ed ero sempre triste e arrabbiata.
Nel 2015 non mi sono data per vinta, mi reco a Bologna dalla dott.ssa Marchiori e iniziamo un percorso volto a riparare i danni degli antibiotici.
Inizio ad assumere ialuril soft-gel, pelvilen dual act, laroxyl gocce, saginil dopo i rapporti.
Noto subito dei miglioramenti, ma a marzo del 2016 dopo un rapporto poco lubrificato mi viene un attacco di cistite emorragica.
Dopo quell’attacco avevo paura e non riuscivo più a lasciarmi andare, la vita sessuale mia e del mio ragazzo era diventata un incubo…
Continuo con una nuova terapia della, ialuril, normast 600, laroxyl, lubrigyn, ausilium crema per i rapporti e per gli esercizi di kegel.
La situazione si ristabilizza ma continuo a soffrire di dispareunia, inizio dunque una terapia psicologica di supporto.
L’estate del 2016 è stata un vero e proprio incubo, fastidi continui, bruciori, tamponi vaginali positivi Trichomonas, Acinetobacter lwofii, a settembre però tutto si ristabilizza, nessun fastidio, nessun episodio di cistite, nessun dolore durante i rapporti, mi sembrava di vivere un sogno, ma purtoppo è durato poco…
La cistite si ripresenta, continuo con la cura prescrittami dall’urologo. Ialuril, normast, etsromineral probio-gel, saginil dopo i rapporti.
A maggio l’urologo mi propone di inizare una terapia laser monnalisa-touch, faccio la prima seduta e a parte un forte dolore al trattamento (la ginecologa mi ha inserito con la forza quel pistone senza lubrificarmi) durante il quale sicuramente contraendomi peggioro la situazione, non ho avuto dei benefici…
Successivamente inizio a leggere il vostro forum e a seguire i vostri consigli.
Nell’ultimo periodo non ho avuto più alcun problema durante i rapporti, ma in questa settimana ho avuto due episodi di cistite post coitale, di cui uno di cistite emorragica.
L’urologo mi ha prescritto Cistiquer 1 cpr per due volte al dì, Ausilium nac 1 flacone ogni 12 ore per 10 giorni.
Ho ricevuto qualche giorno fa il mannosio (daily, puro e flogo).
N.B
1- i sintomi durante l’attacco, che si presenta in norma dopo 24/48 dal rapporto, sono urgenza minzionale, bruciore, dolore vescicale, sensazione di incompleto svuotamento, dolori sotto l’ombelico; in fase non acuta bruciori non costanti e pesantezza vescicale;
rapporti dolorosi.
2-l’urinocoltura recente è negativa, del resto come la maggior parte di esse, l’esame delle urine rivela un ph acido , 5, assenza di nitriti e presenza di leucociti (4-5), aspetto torbido, batteriuria rara, presenza rara di cristalli;
3. ho acquistato da poco gli stick per monitorare la situazione, risulta un ph acido, dunque cerco di alcalinizzare con del bicarbonato;
4- bevo circa 1 litro e ½ di acqua al giorno ed urino in media dalla 10 alle 12 volte;
5-il flusso della pipì varia: a volte è regolare e forte, a volte è debole ed il getto non è singolo;
6-negli ultimi due anni avere rapporti non è stato facile, provavo dolore alla penetrazione e in alcune posizioni, questa situazione tuttavia si alternava; a volte, non so perché, non provavo alcun dolore e riuscivo normalmente ad avere rapporti senza difficoltà; da un mese a questa parte nessun dolore, l’ultimo rapporto è stato un po’ più intenso ma non ho provato alcun dolore, ciononostante dopo 24 ore ho avuto un attacco di cistite emorragica;
7-No, non soffro di candida;
8-Quando indosso indumenti stretti (jeans, pantaloni a vita alta) ho dei fastidi ma non bruciori;
9- utilizziamo il preservativo da circa 4 anni;
10- utilizzo lubrificante ad ogni rapporto (xanagel, ausilium crema)
11-Utilizzo il detergente intimo (saugella blu) solo dopo aver defecato, mai comunque per lavare la vagina;
12-il mio intestino è regolare, vado di corpo tutti i giorni ma spesso soffro di diarrea, assumo fermenti lattici;
13-riesco a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e riesco a rilassarlo. Faccio degli esercizi di kegel aumentando i tempi di rilassamento;
14-dopo aver visto il video tutorial su cistite.info ho provato a fare qualche automassagio con ausilium crema, dopo aver finito spesso mi capita di avere dei fastidi;
15-il calore mi aiuta molto;
16-si, leggo gli articoli in homepage, cerco di seguire gli accorgimenti;
Grazie per il prezioso aiuto che offrite, mi auguro di poter mettere presto la parola fine a questo capitolo della mia vita.
Giulia
Soffro di cistite da quando ne avevo sedici, i primi episodi sono comparsi con i primi rapporti e causati successivamente dall’assunzione prolungata, circa cinque anni, della pillola anticoncezionale.
Al principio non rappresentava un problema, gli attacchi erano sporadici e tuttavia sopportabili… puntualmente il medico di base, senza farmi fare un’urinocoltura, mi prescriveva monuril e vari antibiotici.
La situazione è degenerata quando avevo diciannove anni.
In seguito ad una visita ginecologica di controllo e pap test mi è stato diagnosticato l’HPV (per altro dicendomi di avere il cancro).
Ringrazio la professionalità ed il tatto della specialista…
Ho fatto gli esami di routine, colposcopia, biopsia, tamponi e controlli periodici.
Dopo circa un anno il mio corpo ha debellato il virus, ma da quel momento gli episodi di cistite aumentavano sempre più, in particolar modo dopo i rapporti.
Tra i vari antibiotici che hanno contribuito a distruggermi la flora intestinale, ho assunto: Ciproxin, Unidrox, Monuril.
La ginecologa mi ha suggerito più volte di assumere estratto di mirtillo, Florberry, uticran-mono, Monurelle- cramberry, Natura flora plus e D-mannosio plus in compresse.
Ma negli anni questi non hanno mai avuto grande efficacia, perché puntualmente la cistite tornava. Tra le tante, solo un’urinocoltura ha dato esito positivo, Escherichia coli, carica batterica > 100.000, le altre in questi anni hanno dato tutte esito negativo.
Nel 2014 decido di andare da un altro specialista; dall’ecografia non si evince nulla di allarmante, reni in sede, vescica a pareti regolari, nessuna evidente alterazione del profilo uroteliale.
Mi prescrive Cepimex 1000, una fiala ogni 12 ore per 7 giorni, monuril 1 bustina al giorno per 2 mesi ed instillazioni endovescicali con acido ialuronico e condroitin solfato, instillazioni che per mia fortuna mi sono rifiutata di fare…
Sto meglio per poco tempo, dopo circa due mesi, mio malgrado, la cistite si ripresenta.
Disperata e stanca brancolavo nel buio, la situazione peggiorava sempre più anche a livello psicologico.
Avevo rapporti dolorosi, mi irrigidivo al solo pensiero per paura di avere un altro attacco, non mi godevo a pieno le vacanze ed ero sempre triste e arrabbiata.
Nel 2015 non mi sono data per vinta, mi reco a Bologna dalla dott.ssa Marchiori e iniziamo un percorso volto a riparare i danni degli antibiotici.
Inizio ad assumere ialuril soft-gel, pelvilen dual act, laroxyl gocce, saginil dopo i rapporti.
Noto subito dei miglioramenti, ma a marzo del 2016 dopo un rapporto poco lubrificato mi viene un attacco di cistite emorragica.
Dopo quell’attacco avevo paura e non riuscivo più a lasciarmi andare, la vita sessuale mia e del mio ragazzo era diventata un incubo…
Continuo con una nuova terapia della, ialuril, normast 600, laroxyl, lubrigyn, ausilium crema per i rapporti e per gli esercizi di kegel.
La situazione si ristabilizza ma continuo a soffrire di dispareunia, inizio dunque una terapia psicologica di supporto.
L’estate del 2016 è stata un vero e proprio incubo, fastidi continui, bruciori, tamponi vaginali positivi Trichomonas, Acinetobacter lwofii, a settembre però tutto si ristabilizza, nessun fastidio, nessun episodio di cistite, nessun dolore durante i rapporti, mi sembrava di vivere un sogno, ma purtoppo è durato poco…
La cistite si ripresenta, continuo con la cura prescrittami dall’urologo. Ialuril, normast, etsromineral probio-gel, saginil dopo i rapporti.
A maggio l’urologo mi propone di inizare una terapia laser monnalisa-touch, faccio la prima seduta e a parte un forte dolore al trattamento (la ginecologa mi ha inserito con la forza quel pistone senza lubrificarmi) durante il quale sicuramente contraendomi peggioro la situazione, non ho avuto dei benefici…
Successivamente inizio a leggere il vostro forum e a seguire i vostri consigli.
Nell’ultimo periodo non ho avuto più alcun problema durante i rapporti, ma in questa settimana ho avuto due episodi di cistite post coitale, di cui uno di cistite emorragica.
L’urologo mi ha prescritto Cistiquer 1 cpr per due volte al dì, Ausilium nac 1 flacone ogni 12 ore per 10 giorni.
Ho ricevuto qualche giorno fa il mannosio (daily, puro e flogo).
N.B
1- i sintomi durante l’attacco, che si presenta in norma dopo 24/48 dal rapporto, sono urgenza minzionale, bruciore, dolore vescicale, sensazione di incompleto svuotamento, dolori sotto l’ombelico; in fase non acuta bruciori non costanti e pesantezza vescicale;
rapporti dolorosi.
2-l’urinocoltura recente è negativa, del resto come la maggior parte di esse, l’esame delle urine rivela un ph acido , 5, assenza di nitriti e presenza di leucociti (4-5), aspetto torbido, batteriuria rara, presenza rara di cristalli;
3. ho acquistato da poco gli stick per monitorare la situazione, risulta un ph acido, dunque cerco di alcalinizzare con del bicarbonato;
4- bevo circa 1 litro e ½ di acqua al giorno ed urino in media dalla 10 alle 12 volte;
5-il flusso della pipì varia: a volte è regolare e forte, a volte è debole ed il getto non è singolo;
6-negli ultimi due anni avere rapporti non è stato facile, provavo dolore alla penetrazione e in alcune posizioni, questa situazione tuttavia si alternava; a volte, non so perché, non provavo alcun dolore e riuscivo normalmente ad avere rapporti senza difficoltà; da un mese a questa parte nessun dolore, l’ultimo rapporto è stato un po’ più intenso ma non ho provato alcun dolore, ciononostante dopo 24 ore ho avuto un attacco di cistite emorragica;
7-No, non soffro di candida;
8-Quando indosso indumenti stretti (jeans, pantaloni a vita alta) ho dei fastidi ma non bruciori;
9- utilizziamo il preservativo da circa 4 anni;
10- utilizzo lubrificante ad ogni rapporto (xanagel, ausilium crema)
11-Utilizzo il detergente intimo (saugella blu) solo dopo aver defecato, mai comunque per lavare la vagina;
12-il mio intestino è regolare, vado di corpo tutti i giorni ma spesso soffro di diarrea, assumo fermenti lattici;
13-riesco a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e riesco a rilassarlo. Faccio degli esercizi di kegel aumentando i tempi di rilassamento;
14-dopo aver visto il video tutorial su cistite.info ho provato a fare qualche automassagio con ausilium crema, dopo aver finito spesso mi capita di avere dei fastidi;
15-il calore mi aiuta molto;
16-si, leggo gli articoli in homepage, cerco di seguire gli accorgimenti;
Grazie per il prezioso aiuto che offrite, mi auguro di poter mettere presto la parola fine a questo capitolo della mia vita.
Giulia