La mia lunga storia

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La mia lunga storia

Messaggioda Isadora » mer gen 04, 2017 10:11 pm

La mia storia comincia quasi 5 anni fa o forse prima. Sono spagnola, non vivo piu in Italia da anni, ma ho vissuto nel vostro paese per 8 anni. Siccome in Spagna non ho trovato nessuna pagina come questa vostra, mi sono decisa ad scrivere qui. Scusate gli errori col italiano.

Come dicevo tutto comincio 4 anni e mezzo fa. Tornando di una vacanza in italia, mi comincio al improviso un malessere forte alle gengive e contemporáneamente la sensazione di avere cistite. Sono andata dal dentista e non mi ha trovato nulla alle gengive e quindi se tratava di qualcosa neuralgico e sono andata anche al dottore di base e mi ha datto Antibiótico (Monurol) per la cistite.
L'antibiotico non mi ha fatto nulla e quindi ho passato un estate terribile con tutti e due fastidi. Sono andata dal urólogo, mi fece eco, cultivi e non ha trovato nulla.
Dopo l'estate il problema ai denti se ne ando ma resto la sensazione di cistite, sopratutto seduta diventavo troppo nervosa, non sapevo descrivere bene quello che sentivo, e anche voglia di andaré in bagno senza avere quasi nulla da fare. Rimassi cosi piu o meno fino a gennaio e poi mi dimenticai, forse qualche volta se ero seduta sentivo una leggera scomodità ma difficile da definire, per il resto non feci piu caso.
Arrivo l'estate dopo rapporti col mi exfidanzato mi venne la candida, che gia in passato avevo avuto ma col trattamento della farmacia mi passava senza problemi. questa volta ho presso mi sembra il ginecanesten, mi sono migliorata un po ma poi é tornata ancora piu forte. Poi mi hanno consigliato di andare da un veterinario che stava sperimentando con probiottici e mi ha trattato con loro per ben tre messi e alla fine se ne ando. Comunque la zona resto piu sensibile ed spesso la sentivo un po irritata, e con piccoli pruriti. Poi andai Cuba in vacanze e al ritorno ho cominciato di nuovo a sentire quella sensazione di cistite di nuovo. Dopo tanti visite al urologo e con tutti i cultivi negativi, l'urologo mi dici che avevo irritazione nel meato. Poi con i controlli rutinari del ginecologo ho avuto un pap test con alterazione, il medico mi spavento tantissimo e mi fecero biopsia e dal collo del utero e test del virus del papiloma. Il virus fu negativo e la biopsia risulto essere una lessione non pericolosa, pero mi dissero che avevo vaginossi per Gardnerella. In effetti in quello periodo avevo delle perdite bianche gialle, e a volte avevo la sensazione che arrivavano dalla zona de la uretra e pure dalla vagina. O pure potrebbe essere che dalla vagina arrivase alla zona della uretra. Queste tipo di perdite non sono piu andate via.
Poi Mi fecero citologia della urina il cui resultato fu: Su fondo moderatamente muccinoso, si osservano parecchie cellule epiteliali di tipo scamoso e in minore proporzione uroteliali, ambedue di caratteristiche tipiche. Si osservano pure una scarsa quantità di cellule infiammatori di tipo linfocitario. Diagnosi finale: Citologia benigna d'urina leggermente infiammatoria.

Dopo di che l'urologo mi dissi che bisognava operarmi perche secondo lei avevo stenosi uretrale e l'area del meato infiammata. Poi mi dissi che siccome c'erano cellule infiammatorie, bisognava guardare al'interno con la cistoscopia. Io comunque non sentivo nessun fastidio al urinare, usciva perfettamente. Purtroppo io mi fidai e mi fece operare da lui, Mi taglio la zona infiammata del meato, poi mi dilato l'uretra per la stenosi e guardo l'interno e mi dissi che al interno era tutto a posto.

Dopo di che il fastidio non miglioro ma peggioro, le perdite continuavano e tutta la zona era molto irritata, con prurito. La zona de la uretra se la tocavano faceva malissimo, io quando mi pulisco evito quella zona perche fa male. Dopo vedere che stavo peggio parlando con una inmunologa d'altro, mi raccomando di farmi un cultivo al endometrio perche aveva conosciuto casi in cui l'uretrite li veniva da gardnerella al endomitrio. Gli ultimi cultivi vaginali e dal collo del utero erano stati negativi. Finalmente mi fece questo cultivo al endometrio e risulto: Positivo di Gardnerella vaginalis e Positivo di Ureaplasma Urealiticum (maggiore di 10.000 ufc). Quindi i medici mi mandarono Doxiciclina per l'ureoplasma e Flagyl per la gardnerella. Dopo di che nessun miglioramento.

Posteriormente scopri che avevo una ciste parauretrale e a novembre la toglieronno ed erano benigno. Io pensavo che forse la ciste poteva essere l'origine del mio problema invece non, sicuramente e una conseguenza. Forse anche dal anterior intervento. Comunque i fastidi sono rimasti uguali.
Poi vi ho scoperto. Ho letto molto del forum mi sembra di gran aiuto. Da quello che ho capito forse dovrei fare la cura della cistite e pure il protocollo Miriam. Ma devo dire che con tanta informazione sono confusa, ho dei dubbi.

Ho anche altri problemi: Anche se ho solo 42 anni, sono intrata in menopausia quando stavo per fare 41, e siccome voglio rimanere in cinta, che sto rimandando perche vorrei risolvere o almeno capire il mio problema ed essere sicura che non può essere un rischio per la gravidanza, il ginecologo mi ha detto che devo prendere la pillola, pero mantenere la fertilità del endometrio e perche sono troppo giovane per non avere strogeni. Quindi sto prendendo la pillola e non la posso assolutamente lasciare per il momento. Como vedete il mio caso é abbastanza complesso.

Mi sono fatta socia, ho pagato la quota, ma non sono riuscita a compilare il modulo d'inscrizione.
Ora risponderò alle vostre domande ed Scusate per la lunghezza della mia storia.


Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Molta sensibilità e dolore alla uretra, irritazione sopratutto in quella zona vicino alla uretra. Secrezione bianche gialle. Prurito sempre in quella zona. Incomodita sopratutto quando sono seduta, tipo cistite, e a volte i sintomi tipo cistite si accentuano e sento voglia di andare in bagno tutto il tempo, anche se sono appena andata, e faccio fatica a rilassare quella zona. I fastidi ormai sono cronici, quello che va i viene sono gli attachi di cistite.

Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Forse con i superalcolici, anche una volta pressi la bicicleta - ora non la prendo manco morta- in inverno con molto freddo, e poi ho avuto una cistite acuta.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Si, sono sempre stati negativi. Ho appena fatto uno ieri ma non ho ancora i risultati. Ho uno d'un anno fa: Densidad 1005, ph 5,0; leucociti 500/f; Nitriti negativo; Proteine negative; Eritrocitos 25/fEl

Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Ancora non.

Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Non so quante, dipende, forse ogni tre ore, la controllo bene. Dovrei bere piu aqua. Forse bevo un litro.

Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Esce con facilita ma ha un getto disperso che mi sporca tutta la zona e mi da molto fastidio.

Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Al inizio non mi faceva male, ma adesso che ho tutta la zona irritata si ho male e certo mi toglie la voglia di avere rapporti.

Soffri anche di candida? Non piu, da tre anni che io sappia non ho piu avuto candida. Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Molto fastidiosi, prurito molto forte, e tutta la zona rossa ed infiammata.

Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?

Non, li urinoculture sono state sempre negativi.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?

Si, Negativo a tutte le batterie e poi: cellule pavimentose parecchie; Clue cells no; leucociti scarsi; Microorganismi abbastanza flora mista. Devo dire che l'hanno fatto senza speculum perche avevo i punti per l'ultimo intervento.

Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Cerco di non usare i jeans perche tutto quello che sia stretto mi da molto fastidio.

Che metodo contraccettivo usi? La pillola

Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Non ho voglia di avere rapporti per i fastidi che ho.

Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? No.

Utilizzi detergente intimo? Si, fino ad ora lo utilizzavo. Dopo aver letto le vostre indicazione proverò ad non usarlo piu, ma sto aspettando un po per assicurarmi che non possa infettare i punti che sicuramente ancora ho.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si, tutti giorni. Qualche volta anche piu di una. Prima avevo spesso diarree, ora pero non piu.

Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Non.

Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Ancora non, perche l'intervento é ricente.

Il calore ti aiuta? Sicuramente mi rilassa, ma non sento che mi faccia migliorare.

Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Si, mi riconosco nella zona tutta indolenzita, la zona vaginale mi fa meno male, ma l'uretrale molto. Ma nella vulvodinia non dice nulla per quanto riguarda alle secrezioni.

Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Si, ora tento di dormire senza mutande, gia portavo pantaloni morbidi, e voglio comprare la ropa intima bianca, perche le mutande che uso sono di cottone ma non bianche.

Di quali altre patologie soffri? Quello che vi ho riferito prima, che sono entrata in menopausia troppo presto.


Vi ringrazio per leggermi e vi chiedo scusa di nuovo per la lunghezza del mio messagio.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Aliruna » ven gen 06, 2017 11:46 pm

Benvenuta tra noi e scusa il ritardo con cui ti rispondiamo.

Sicuramente il tuo problema non è stato trattato adeguatamente e probabilmente l'intervento era del tutto superfluo. Nella sezione dei medici consigliati trovi alcuni nominativi per la Spagna. Sarebbe importante andare in un centro che sappia fare una diagnosi di contrattura e vulvodinia. Quello che puoi fare da sola è:

- Bere di più: almeno 1 litro e mezzo al giorno
- Usare Allay, che potrebbe aiutarti a lenire i fastidi e a far cicatrizzare prima la ferita dell'operazione
- Assumere mannosio (il Daily, se riesci a prenderlo, potrebbe aiutarti molto)
- Aiutarti con esercizi di rilassamento. Visto che ora a causa della ferita non puoi fare massaggi, puoi concentrarti sul rilassamento tramite kegel reverse
- Assumi magnesio, per rilassare la muscolatura
- Prendi un integratore a base di Vitamina B12, come Etinerv, per tutta la sintomatologia dolorosa legata ai nervi infiammati.

Non disperare, la situazione è stata un po' complicata dai medici, ma sicuramente ne verrai fuori!

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Aliruna » ven gen 06, 2017 11:51 pm

A questo link trovi un elenco di medici in Spagna (soprattutto Madrid). Spero possa esserti utile! C'è anche qualche elenco di farmaci/integratori equivalenti a quelli italiani.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Stefania 69 » sab gen 07, 2017 5:58 pm

Benvenuta anche da parte mia.
Ai consigli di rilassamento che ti ha dato Ali aggiungerei il calore utilizzato in modo il più possibile costante. Non sarà risolutivo da solo ma è un grosso aiuto.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda michiamoMaddalena » lun gen 09, 2017 11:59 am

Ciao Isadora, benvenuta anche da parte mia.
Sono certa che i consigli che ti sono stati dati da Ali e Stefania ti saranno molto utili. Facci sapere se hai dei dubbi o delle difficoltà riguardo gli esercizi, la guida al rilassamento spiega benissimo ogni cosa ma si potrebbe trovare qualche difficoltà inizialmente.
Ora non focalizzarti sulle secrezioni, quelle non sono affatto pericolose: hai fatto il tampone e non è risultato nulla di patogeno quindi puoi metterti tranquilla.
Per il resto aspettiamo gli stick urine, perché sono davvero utilissimi per iniziare a capire qual'è la natura dei disturbi urinari.
Un abbraccio e coraggio che ne usciamo sicuramente!

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Isadora » mer gen 11, 2017 3:13 pm

Ciao, prima di tutto ringraziarvi per il vostro aiuto. Da quando ho conosciuto questo foro ho cominciato ad essere piu ottimista. E poi almeno mi sento che non sono l'unica con questo problema e che si puo guarire.
Sto tentando di mettere in pratica i vostri consigli. Ho presso anche appuntamento con i medici che avete segnalato nel foro sulla Spagna.
Intanto ho gia l'analisi d'urina:
Densidad: 1.019; Ph: 6.0; Coloro: Amarillo; Urobilinógeno: 0,20; NItritos: negativo; Hematíes: negativo.
Sedimento: da 15 a 20 per campo.
Cultivo negativo.

Mi dite che non mi devo preoccupare dalle secrezioni, ma una contrattura potrebbe creare secrezione?
Ho dimenticato di raccontarvi nella mia storia che sono stata ballerina profesionista, adesso faccio l'insegnante sempre di balleto classico. Pensate che mi possono fare male le lezioni di balletto classico, perche in genere vado due volte a settimana la mi piace tantissimo. Comunque ci sono stati periodi in cui non andavo non ho notato nessun miglioramento. Faccio in genere anche due volte a settimana Yoga.

E poi anche grazie a Voi mi sono resa conto que ho la zona abdominale completamente contrata. Credo sia dovuto al fatto che in danza doviamo essere sempre con la pancia dentro e ormai l'ho automatizzato.

Tante grazie di nuovo per il vostro aiuto!!

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Brighid88 » mer gen 11, 2017 4:38 pm

Ciao Isadora e benvenuta ! :welcome:
Io ho vissuto qualche mese in Spagna ed è un paese stupendo mi manca tantissimo :-::::
Le analisi vanno bene !si esatto ,la contrattura e la neuropatia possono causare perdite ,non ti preoccupare di eventuali secrezioni !
Lo yoga fa benissimo sopratutto lo Hata yoga !la danza classica un po meno ,è una di quelle attività che sconsigliamo perché va a contrarre il pavimento pelvico però se è il tuo lavoro non possiamo certamente dirti di rinunciare a lavorare quindi il mio consiglio è dopo le lezioni di concentrarti tantissimo sul rilassamento! :ciao:

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Vln » gio gen 12, 2017 10:16 am

Ciao cara e benvenuta anche da parte mia!
Bri ha ragione: la danza classica fa contrarre molto i muscoli pelvici e addominali, come ti sei accorta anche tu. Quindi, oltre a fare tanto rilassamento dopo la lezione, devi cercare di rilassare il muscolo anche durante gli esercizi: contrai la pancia e il sedere ma fai attenzione al muscolo e buttalo sempre giù. All'inizio sarà molto difficile, ma tu insisti.
Un abbraccio

Re: La mia lunga storia

Messaggioda flo67 » gio gen 12, 2017 12:17 pm

Ciao anche da parte mia :ciao:
il rilassamento pelvico è una cosa che dovrai imparare man mano che la metti in pratica. Ti invito anche io a leggere questo interessante articolo sul trattamento della contrattura. Tieni conto che ti aiuterà tantissimo fare la respirazione diaframmatica.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Stefania 69 » gio gen 12, 2017 1:14 pm

Io aggiungo che separare la contrazione addominale da quella pelvica e' vero che e' normalmente molto difficile ma e' vero anche che la maggior parte delle persone non ha il controllo del corpo che suppongo sia in grado di avere tu. Questo per dire che probabilemne facendo u po' di attenzione potresti essere in grado di contrarre solo i muscoli addominali e non quelli pelvici (o solo in minima parte) anche durante la danza. Dopodiche' concordo assolutamente, accorgimenti continui. Magari sara' un processo che richiedera' un po' piu' tempo, ma puo' anche darsi che ora che hai individuato il problema il tuo controllo del corpo che e' certamente superiore alla media ti aiuti piu' velocemente del normale.
Non resta che cominciare :):

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Isadora » mer gen 18, 2017 9:11 pm

Grazie a tutte voi per i vostri consigli. Sto cercando di fare piu rilassamento. Quando abbia visto l'specialista vi faro sapere.

Nel caso in cui il mio problema sia dovuto alla contrattura pelvica, potrebbe creare problemi per una eventuale gravidanza?

Saluti.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda signo » gio gen 19, 2017 8:50 am

Non ti preoccupare, sul forum ci sono tante testimonianze di ragazze che sono diventate madri da poco. Mi vengono in mente le storie di Flami e di Laguna, le puoi leggere così ti tranquillizzi. Facci sapere! :ciao:

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Isadora » lun feb 06, 2017 10:52 pm

Ciao,

Volevo raccontarvi la mia consulta con un ginecologo especialista in vulvodinia, Dr Pereira. Gli ho raccontato la mia storia e mi ha detto che prima dovevo scartare la cistite interstiziale facendo una cistoscopia con biopsia e lo studio urodinamico con cistomanotremia.

Dopo mi ha visitato e secondo lui la zona che piu mi fa male non é la zona del meato ma quella del clitori, per cui pensa che forse ho neuropatía del dorsal del clitoris. Mi consiglia di fare il trattamento di due messi per neuropatia prima di fare le prove urologiche, per vedere se cosi miglioro.

Il trattamento che mi ha dato é:

Tryptizol. 25 mg di notte, ma cominciando la prima settimana con 10 mg
Pazital per gli attachi acuti.
Lidocaina- applicare di notte nella zona dove mi fa male e previo a rapporti sessuali.


Poi mi ha consigliato un posto dove fanno fisioterapia del pavimento pelvico (Fisiopelvis)

Poi avevo dimenticato di raccontarvi che l'anno scorso hanno scorso hanno scoperto che avevo carenza di Vitamina B12 e quindi prendo un fiale di 1000 ogni 15 giorni.



Volevo chiedervi cosa pensavate dal trattamento. Vi ringrazio tantissimo, sono contentissima di avervi trovati. Mi da molto conforto.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Polemag » mer feb 08, 2017 8:58 pm

Ciao, ti auguro di trovare presto una diagnosi e una cura efficace. Vorrei chiederti la lidocaina da applicare di notte come si chiama e dove la prendi? in che forma? è una pomata specifica? Grazie.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Brighid88 » mer feb 08, 2017 10:40 pm

Ragazze la lidocaina è altamente sconsigliata !
Isadora ha scritto:applicare di notte nella zona dove mi fa male e previo a rapporti sessuali.

Prima dei rapporti ?per quale motivo anestetizzare la zona ?un rapporto è bello se è piacevole per entrambi ,mettendo un anestetico non sentiresti nulla!che senso ha ?proverebbe piacere il tuo partner ma tu ?oltre al fatto che una volta finito il suo effetto probabilmente staresti malissimo,il dolore è brutto e vorremmo che non ci fosse ,se si ha male si interrompe il rapporto altrimenti se si ignora il dolore le probabili conseguenze sono un peggioramento dei sintomi ,dolore ,bruciore ,cistite etc ,immaginate quindi di applicare un anestetico che non vi fa sentire temporaneamente il dolore ,una volta terminato l effetto non oso immaginare ...mi ricordo se non erro Aliruna che applicò la lidocaina prima di un rapporto su consiglio di una dottoressa e scrisse che la patata alla fine era viola,molto dolorante e sanguinante ...senza contare che anche al di fuori di un rapporto pomate del genere vanno a sensibilizzare le mucose ,quindi assolutamente da evitare !

Re: La mia lunga storia

Messaggioda signo » mer feb 08, 2017 11:18 pm

Isadora questo "specialista" non mi sembra che conosca a fondo le nostre problematiche. Se le conoscesse non ti proporrebbe un esame così invasivo come la cistoscopia. Durante i rapporti è sufficiente usare uno dei lubrificanti qui consigliati. Prova a vedere con la fisioterapia ma assicurati che sappiano trattare la contrattura: devono puntare tutto sul rilassamento. Facci sapere :ciao:

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Polemag » sab feb 11, 2017 2:48 pm

ciao Brighi88, grazie per la spiegazione. avevo pensato alla lidocaina in caso di attacco di vulvodinia post rapporto. mi spiego meglio: di recente dopo un rapporto mi è scoppiata la vulvodina nel senso che provo bruciore intenso. come sapete la diagnosi l'ha fatta il dott pesce, e devo dire che adesso riesco a distinguere la cistite dall'aggravamento dei sintomi della vulvodinia. non mi capita sempre dopo ogni rapporto ma occasionalmente, e quando capita dura per parecchi giorni. quindi pensavo a una soluzione per alleviare il fastidio soprattutto perché sono fuori casa per molte ore e lavorando a contatto con il pubblico mi sento a disagio. accetto suggerimenti :ciao: e grazie.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Isadora » sab feb 11, 2017 3:15 pm

Ciao! Grazie per i vostri commenti. Martedì andró a un ospedale dove hanno, secondo alcuni medici, una Unità di Pavimento pelvico molto buono. Vedremo cosa mi dicono.
Per il momento ancora non ho cominciato con nessun trattamento, volevo confermare diagnosi.

Grazie di nuovo. Vi terrò aggiornate.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Isadora » sab feb 11, 2017 3:17 pm

Ciao Polemag, spero che trovi qualcosa che ti possa aiutare. Meno male che in questo foro ci

Un abbraccio.

Re: La mia lunga storia

Messaggioda Brighid88 » lun feb 13, 2017 11:46 am

Polemag ha scritto:avevo pensato alla lidocaina in caso di attacco di vulvodinia post rapporto.

Il fatto è che la lidocaina sensibilizza molto le mucose ,xanagel post rapporto lo hai provato ?il calore ?
Isadora ha scritto:Martedì andró a un ospedale dove hanno, secondo alcuni medici, una Unità di Pavimento pelvico molto buono. Vedremo cosa mi dicono.

Allora aspettiamo notizie ! :ciao:


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