Ci sono anch'io!
Inviato: mar set 06, 2016 10:13 pm
Ciao ragazze! Vi leggo da parecchio tempo ormai ma è giunto anche per me il momento di presentarmi.. sia per dare qualche testimonianza positiva sia, purtroppo, per dei nuovi problemi che ho ultimamente. Mi chiamo Alessia, ho 26 anni e abito a Bergamo. La mia storia con la cistite inizia quando avevo 18/19 anni, in concomitanza con l’inizio dell’attività sessuale. Ricordo che nel 2009 avrò avuto qualcosa come 5 attacchi di cistite, i sintomi erano quelli tipici: urgenza minzionale, bruciore, senso di pesantezza alla vescica. Ogni volta il mio medico mi prescriveva Monuril finché, esasperata, io stessa (!!) ho dovuto chiedergli di prescrivermi gli esami delle urine che ho fatto nell’ottobre del 2009 ed evidenziavano presenza di E. Coli. In seguito a questi mi prescrive Ciproxin. A gennaio 2010 ricomincio ad avere avvisaglie di disturbi, mi reco quindi per la prima volta da una ginecologa che mi prescrive (alla cieca) Augmentin per una settimana, e mi effettua un pap test risultato negativo. Pochi mesi dopo ho nuovi disturbi che erroneamente scambio per cistite, ma recandomi di nuovo dalla dottoressa mi diagnostica candida, che mi ritorna mi sembra solo un’altra volta nel corso dell’anno e poi basta. Piccolo dettaglio: sono guarita dalla candida praticamente autocurandomi in quanto entrambe le volte la ginecologa mi aveva prescritto antibiotici, la crema Meclon e una lavanda vaginale Betadine.. mai mezzo fermento! In effetti guardando su internet avevo capito che il fulcro era quello: rafforzare le difese immunitarie.. ricordo che quell’anno avevo avuto anche un fortissimo raffreddore durato più di 20 giorni, mai successo in vita mia. Come fermenti e integratori mi ricordo, tra gli altri, di aver assunto Femelle e Colostro noni. Ad agosto 2010 inizio anche ad assumere la pillola Miranova per una ciste sull’ovaio e anche per stare più tranquilla durante i rapporti avendo io all’epoca un fidanzato fisso. Nel 2010 non ricordo attacchi di cistite acuta ma solo candida, poi appunto risolta e (finora almeno) più tornata. Nel 2011 ricordo che avevo molto dolore durante i rapporti con il mio ragazzo, pensando a qualche strascico della candida effettuo un tampone risultato poi negativo: ho capito in seguito che con molta probabilità stavo soffrendo di vaginismo in quanto a volte la penetrazione era proprio impossibile.. in effetti ogni volta che avevo avuto cistite o candida era sempre stato in seguito a rapporti sessuali quindi avevo molta paura e scarso desiderio. Arginato questo problema (è passato un po’ da solo) nell’agosto del 2011 ho un altro attacco di cistite, prendo di nuovo Monuril ma era come se non fosse passata del tutto, sentivo un senso di pesantezza sull’uretra e sensazione di non svuotamento. Nell’ottobre di quell’anno finisce la storia con il mio ragazzo e poco dopo inizio a frequentarne uno nuovo. A dicembre 2011 ho un attacco di cistite: prendo Augmentin che mi rimuove qualsiasi sintomo. Il 2012 trascorre positivamente senza cistite: sentivo solo del bruciore vaginale dopo i rapporti (come sempre) e mi limito ad un solo rapporto sessuale ogni volta che vedevo il mio ragazzo per evitare troppo sfregamento. Ad inizio 2013 la storia finisce. Nell’estate del 2013 ho due attacchi di cistite, entrambe curate con Augmentin (lo so avrei dovuto fare degli esami.. però l’antibiotico aveva sempre molto effetto su di me quindi lo prendevo appena stavo male). A gennaio 2014 nuovo episodio di cistite: prendo Augmentin ma come era successo nel 2011 sento ancora questo senso di pesantezza all’uretra nonostante il bruciore non ci sia più.. faccio un po’ di ricerche e mi imbatto in questo fantastico forum! Leggendo capisco che la soluzione per me potrebbe essere l’assunzione di Mannosio e la manovra del dito.. in effetti la pratico e mi aiuta molto, finché la pesantezza all’uretra scompare. Assumo regolarmente mannosio per un po’ di tempo e sempre dopo i rapporti sessuali e mi accorgo di diversi cambiamenti positivi: anche se per un giorno bevevo meno non sentivo la vescica irritata, la prima urina del mattino non mi dava più fastidi, a livello sessuale mi scompare il dolore che mi durava un’oretta circa dopo i rapporti e riesco anche ad avere più di un rapporto a volta senza avere per forza cistite o comunque dei fastidi. Nonostante questi miglioramenti nell’estate del 2014 ho altri due attacchi di cistite… cerco di curare con solo mannosio ma purtroppo non sopporto il dolore, prendo entrambe le volte Augmentin, fermenti, e comunque sempre mannosio. Sempre durante quell’estate mi accorgo di una cosa: una secchezza vaginale fortissima di cui non avevo mai sofferto. Continuo a prendere mannosio e applico lubrificanti ma la situazione non migliora molto.. anche se durante i rapporti non avevo nessun tipo di problema, anzi la lubrificazione era sempre abbondante. Ad ottobre 2014 prendo la mia ultima confezione della pillola, che stavo ancora assumendo.. nel giro di un mese (forse neanche) la secchezza sparisce completamente e mi sento la vagina come nuova :D.
Nel febbraio 2015 ho ancora cistite ma è un po’ “diversa” rispetto al solito: era come se il bruciore fosse più concentrato solo all’entrata dell’uretra.. inoltre la pipì era torbida e parecchio maleodorante. Di nuovo assumo Augmentin e mannosio e tutto passa (so che sono da fustigare per aver assunto antibiotico e non aver fatto esami). A luglio 2015 altro attacco di cistite: cerco di curarla con solo mannosio però dopo 3 giorni c’erano miglioramenti solo molto lievi, dovevo fare la tesi e avanti e indietro da Milano per incontrare la mia relatrice, quindi assumo per 3 giorni Ciproxin che mi fa sparire i sintomi. Mi sono dimenticata di dire che durante questi due attacchi di cistite, oltre a sentire più che altro bruciore all’uretra, avverto una forte secchezza vaginale che non mi era mai successo prima. L’ultimo attacco di cistite l’ho avuto quest’anno a fine luglio dopo un anno di assenza. Ho notato che l’ultimo attacco e quello di luglio 2015 sono avvenuti entrambi dopo un rapporto sessuale, ma dopo circa una 30ina di ore dopo al contrario di tutti gli altri che comparivano 12/14 ore dopo il rapporto. Durante l’ultimo attacco (curato con Ciproxin) una volta passato il bruciore a fare la pipì ho avuto anche dei crampi alle ovaie tipo dolori mestruali e delle forti fitte all’ano, tutto scomparso poi verso sera.
Comunque, quest’anno ho iniziato a soffrire di un problema diverso, e nonostante abbia letto un po’ di cose sul forum sono un po’ confusa. A maggio, durante l’ovulazione ho iniziato ad avvertire un forte dolore al clitoride come se avessi preso un calcio, secchezza vaginale, un po’ di prurito e sensazione come di un corpo estraneo sempre nel clitoride. Questi sintomi, oltre che durante l’ovulazione, si ripetono anche appena prima e appena dopo le mestruazioni. Cerco di curare il tutto assumendo mannosio e applicando dello yogurt in vagina ma non noto miglioramenti particolari. Questo avviene a maggio e giugno, mentre a luglio il dolore al clitoride come di botta non si ripresenta. Ad agosto questi sintomi si ripresentano solo durante l’ovulazione accompagnati da bruciore, gli altri giorni invece sto benissimo, come se non avessi nulla. Leggendo sul forum decido di acquistare OTI PRODEG che inizio ad applicare il 10 agosto (mancavano 5 giorni all’arrivo delle mestruazioni) per tutti i giorni, fino ad ora: la secchezza migliora e già da subito mi ha ridotto il periodo di spotting da 4 giorni a 1. Negli ultimi mesi infatti si era allungato sempre di più, quando mi era sempre durato al massimo un giorno. Finite le mestruazioni sto bene fino a lunedì 29 agosto (14° giorno di ciclo). Senza pillola, ho sempre avuto un ciclo di 35 giorni circa, ma ho letto che OTI PRODEG potrebbe regolarizzarlo, quindi potrei essere in ovulazione: sento dei dolori (anche se più lievi degli altri mesi) alle ovaie, ho maggiore secchezza anche se con la crema va un po’ meglio (anche se le perdite sono più “acquose” come consistenza ancihè dense), ho avuto qualche volta delle fitte dentro la vagina e inoltre ho del bruciore che mi sembra localizzato al clitoride e un po’ anche intorno sulle piccole labbra.. comunque è diverso da quello da cistite in quanto è più leggero e sopportabile oltre che sembra più uno “scottare”.. mi spiace non riuscire ad essere più chiara. Inoltre ho maggiore necessità di urinare e a volte mi sembra di non svuotarmi del tutto. Il flusso non è sempre immediato, siccome non spingo a volte devo aspettare qualche secondo prima che fuoriesca. Questi sintomi si sono protratti fino a domenica.
In tutto ciò oltre a OTI PRODEG faccio anche i kr anche se dovrei essere più costante. Scusate il super poema! Comunque secondo voi potrebbe essere vulvodinia? O è un problema ormonale? Durante i rapporti non ho dolore e mi lubrifico con facilità.
Nel febbraio 2015 ho ancora cistite ma è un po’ “diversa” rispetto al solito: era come se il bruciore fosse più concentrato solo all’entrata dell’uretra.. inoltre la pipì era torbida e parecchio maleodorante. Di nuovo assumo Augmentin e mannosio e tutto passa (so che sono da fustigare per aver assunto antibiotico e non aver fatto esami). A luglio 2015 altro attacco di cistite: cerco di curarla con solo mannosio però dopo 3 giorni c’erano miglioramenti solo molto lievi, dovevo fare la tesi e avanti e indietro da Milano per incontrare la mia relatrice, quindi assumo per 3 giorni Ciproxin che mi fa sparire i sintomi. Mi sono dimenticata di dire che durante questi due attacchi di cistite, oltre a sentire più che altro bruciore all’uretra, avverto una forte secchezza vaginale che non mi era mai successo prima. L’ultimo attacco di cistite l’ho avuto quest’anno a fine luglio dopo un anno di assenza. Ho notato che l’ultimo attacco e quello di luglio 2015 sono avvenuti entrambi dopo un rapporto sessuale, ma dopo circa una 30ina di ore dopo al contrario di tutti gli altri che comparivano 12/14 ore dopo il rapporto. Durante l’ultimo attacco (curato con Ciproxin) una volta passato il bruciore a fare la pipì ho avuto anche dei crampi alle ovaie tipo dolori mestruali e delle forti fitte all’ano, tutto scomparso poi verso sera.
Comunque, quest’anno ho iniziato a soffrire di un problema diverso, e nonostante abbia letto un po’ di cose sul forum sono un po’ confusa. A maggio, durante l’ovulazione ho iniziato ad avvertire un forte dolore al clitoride come se avessi preso un calcio, secchezza vaginale, un po’ di prurito e sensazione come di un corpo estraneo sempre nel clitoride. Questi sintomi, oltre che durante l’ovulazione, si ripetono anche appena prima e appena dopo le mestruazioni. Cerco di curare il tutto assumendo mannosio e applicando dello yogurt in vagina ma non noto miglioramenti particolari. Questo avviene a maggio e giugno, mentre a luglio il dolore al clitoride come di botta non si ripresenta. Ad agosto questi sintomi si ripresentano solo durante l’ovulazione accompagnati da bruciore, gli altri giorni invece sto benissimo, come se non avessi nulla. Leggendo sul forum decido di acquistare OTI PRODEG che inizio ad applicare il 10 agosto (mancavano 5 giorni all’arrivo delle mestruazioni) per tutti i giorni, fino ad ora: la secchezza migliora e già da subito mi ha ridotto il periodo di spotting da 4 giorni a 1. Negli ultimi mesi infatti si era allungato sempre di più, quando mi era sempre durato al massimo un giorno. Finite le mestruazioni sto bene fino a lunedì 29 agosto (14° giorno di ciclo). Senza pillola, ho sempre avuto un ciclo di 35 giorni circa, ma ho letto che OTI PRODEG potrebbe regolarizzarlo, quindi potrei essere in ovulazione: sento dei dolori (anche se più lievi degli altri mesi) alle ovaie, ho maggiore secchezza anche se con la crema va un po’ meglio (anche se le perdite sono più “acquose” come consistenza ancihè dense), ho avuto qualche volta delle fitte dentro la vagina e inoltre ho del bruciore che mi sembra localizzato al clitoride e un po’ anche intorno sulle piccole labbra.. comunque è diverso da quello da cistite in quanto è più leggero e sopportabile oltre che sembra più uno “scottare”.. mi spiace non riuscire ad essere più chiara. Inoltre ho maggiore necessità di urinare e a volte mi sembra di non svuotarmi del tutto. Il flusso non è sempre immediato, siccome non spingo a volte devo aspettare qualche secondo prima che fuoriesca. Questi sintomi si sono protratti fino a domenica.
In tutto ciò oltre a OTI PRODEG faccio anche i kr anche se dovrei essere più costante. Scusate il super poema! Comunque secondo voi potrebbe essere vulvodinia? O è un problema ormonale? Durante i rapporti non ho dolore e mi lubrifico con facilità.