CISTITE.INFO APS

Ciao a tutte/i dopo molti anni che seguo il forum e il sito, grazie al quale sono riuscita a migliorare o almeno a trovare una soluzione, ho deciso di scrivere la mia storia. Questa decisione coincide con una presa di coscienza: la necessità di iniziare un percorso di guarigione partendo da una diagnosi medica (ho appuntamento con il dott. Pesce nel mese di settembre) e non basarmi più sul fai da te. Poiché la mia storia di cistite affonda le radici nella prima infanzia, ed è esplosa con i primi rapporti sessuali, vi lascio immaginare la mia avversione (del tutto incosciente) a qualsiasi tipo di visita, trattamento, e analisi. Dopo anni (circa 17 ormai) di ginecologi (nessuno e dico nessuno ha diagnosticato mai una cistite post rapporto sessuale), diagnosi, asportazioni di lembi di pelle delle piccole labbra (scambiati per papillomi), creme, ovuli, lavande, tamponi ecc. e poi le cure omeopatiche, visto che da qualche anno ho completamente abbandonato la medicina tradizionale.
Ma qualche giorno fa ecco che ritorna, violenta, probabilmente accompagnata anche dalla vulvodinia, dopo alcuni mesi di tranquillità. Sono snervata e giù di morale, però poi penso a chi sta peggio di me e penso che bisogna agire, poiché l'altrernativa è solo il peggioramento. Per questo di seguito lascio le risposte al questionario, per ricevere consigli su analisi e cure che posso intraprendere in attesa della visita con il dott. Pesce. Grazie di cuore per ciò che fate e per la condivisione delle vostre esperienze.

Quali sono i tuoi sintomi principali? bruciore alla minzione e dopo.
Dove sono localizzati di preciso? tra l'ombelico e il monte di venere sensazione di gonfiore e tensione. E in tutta l'area genitale dall'uretra alla vagina sensazione di bruciore.
Con che frequenza si manifestano? dopo ogni rapporto sessuale tra le 24 e massimo 72 ore successive.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? se bevo poco l'urina è irritante e sento bruciore interno.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? rapporti sessuali, freddo, stress, ginnastica.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? no
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? si, dovrei usarli.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? circa sei o sette volte e bevo massimo 1,5 l
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Se non ho problemi il getto è unico e abbondante.
Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? l'urina esce spontaneamente.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Di solito no.
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Non più da molto tempo
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? No, la maggior parte delle volte ci siamo basati sui sintomi.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Quando uso i jeans ho sempre bruciore, infatti non li uso quasi più e li ho sostituiti con pantaloni larghi, uso quasi sempre biancheria bianca e gli assorbenti non mi danno problemi.
Che metodo contraccettivo usi? nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? no
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? si, esattamente in questo intervallo
Utilizzi detergente intimo? di solito si, ma se sto male uso solo acqua
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si sono regolare.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? molto, durante l'ultimo attacco, è stato l'unico modo per uscirne, ho usato la borsa dell'acqua calda, poiché dopo la fase acuta della cistite mi sono rimasti bruciori esterni (probabilmente vulvodinia e contrattura) e l'unico modo per calmarli è stato tenere al caldo la parte.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? si, in quest'ultimo attacco che ho avuto, molto violento, rileggendo gli articoli ho capito che il mio problema non è solo la cistite.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? al momento no, ma inizierò con gli esercizi di kegel, stretching e proseguirò con i nuovi farmaci .
Di quali altre patologie soffri? sono intollerante al glutine, e soffro di mal di schiena a causa di una protusione discale. Per il resto sono ok.

Ciao, Polemag, e benvenuta.

Da quello che scrivi, direi che è molto probabile una componente contratturale, ma solo un medico esperto potrà confermarlo: e a questo proposito, hai fatto benissimo a prenotare da Pesce.
Dall'ultima cistite violenta che descrivi adesso sei uscita? Cos'hai assunto?

Polemag ha scritto:se bevo poco l'urina è irritante e sento bruciore interno.

In effetti, sarebbe meglio bere intorno ai due litri al giorno, in modo da non avere urina troppo concentrata in vescica, che può aumentare i fastidi. E poi usa gli stick per le urine, per controllare che il pH sia corretto (quando è troppo acido, i disturbi peggiorano) e anche per verificare se i tuoi fastidi hanno a che vedere con i batteri o se davvero la colpa è probabilmente da ricercarsi altrove: in questo secondo caso, ovviamente, assumere antibiotici diventa, oltre che dannoso, anche inutile.

Polemag ha scritto:Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Di solito no.

"Di solito" significa che invece a volte lo è? Perché i rapporti non dovrebbero MAI essere dolorosi: il dolore durante il sesso è la spia di qualcosa che non va, non una sensazione normale.

Polemag ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No.

Ok, allora sarebbe meglio che lo effettuassi, così capiamo come sei messa anche a livello vaginale. Mi raccomando, verifica in anticipo che il laboratorio in cui lo effettuerei rilevi i due parametri indicati nella domanda, altrimenti per noi è praticamente inutile. C'è una sezione di laboratori consigliati suddivisi per regione, vedi se ce n'è uno vicino a te.

Polemag ha scritto:Utilizzi lubrificante durante i rapporti? no

Il lubrificante va usato sempre, per evitare microlesioni in cui i batteri si annidano che è un piacere: già questo farà un'enorme differenza.

Polemag ha scritto:Utilizzi detergente intimo? di solito si, ma se sto male uso solo acqua

Mollalo, Polemag, e usa sempre e solo acqua (il detergente solo per la zona perianale dopo l'evacuazione): non potrai credere alla sensazione di pulizia e freschezza che dà.

Nell'attesa della visita con Pesce, metti in atto tutti gli accorgimenti rilassanti (kegel reverse, fondamentali, esercizi di rilassamento, respirazione diaframmatica, calore che ti aiuta, anche nel senso di tenere sempre la zona al caldo. Potresti provare anche Allay: spulciati la sezione relativa e vedi se ti interessa, magari anche solo la versione di prova. viewtopic.php?f=280&t=4273&start=20.
Mi sembra ottima anche l'idea di iniziare ad assumere il mannosio: io ti consiglierei il D-mannosio.

Ciao polemag! Benvenuta!
Mare ti ha praticamente detto tutto ,bravissima per aver prenotato dal dott pesce ,non te ne pentirai vedrai,pesce è molto bravo e umano!a presto !

Ciao Polemag! Brava per aver affrontato di petto il problema! A presto

ciao a tutte, sono stata lungamente assente dal forum per vicissitudini personali. ora torno a scrivere a distanza di qualche giorno dalla agognata visita con il dottor Pesce. la diagnosi è vestibulodinia e ovviamente cistite, non c'è contrattura pelvica . mi ha prescritto etinerv a oltranza e xanagel. il da usare al bisogno. avendo una storia molto lunga, i miei problemi durano da 17 anni, ma come ho spiegato al dottore ricordo che già da bambina soffrivo di cistite, le sue problematiche vanno a braccetto e si alimentano a vicenda. diciamo che ho reagito bene nonostante il lungo periodo di sofferenza e se continuo con questo programma la situazione non peggiorerà.
continuo a seguirvi e vi ringrazio ancora per ciò che fate.

Ma benissimo! Il fatto che non ci sia contrattura è molto positivo, i nervi ci metteranno meno a guarire.
Tu quali accorgimenti stai mettendo in atto?
Un abbraccio

Ciao sono in attesa di ricevere etinerv, e iniziare la terapia come prescritto dal dottor Pesce. Devo fare il tampone vaginale per verificare ph e lattobacilli.
Da qualche giorno sto di nuovo male in seguito a un rapporto, ma non ho cistite è vulvodinia, l'unica cosa che mi dà sollievo è fare pipì sotto l'acqua calda e stare sdraiata al caldo. Ma cosa posso usare per calmare il bruciore? ci sono pomate o altro che posso applicare? sto prendendo il daily, e usando neoprogel ovuli.

Mi dispiace per il peggioramento, vedrai che è solo una cosa momentanea e come hai detto dipende dai nervi sicuramente.
Hai sentito male durante il rapporto?
Se il calore ti dà sollievo puoi anche usare la boule e fare bagni caldi rilassanti. Oggi cerca di stare senza mutande il più possibile, e puoi applicare una crema lenitiva, come xanagel.
Il bruciore di cui parli lo avverti in maniera continuata o solo quando fai pipì?

il bruciore è continuativo, sto usando un altro gel al momento è sempre un lubrificante. Durante il rapporto non ho avuto dolore, probabilmente essendo avvenuto appena terminato il ciclo la situazione si è subito aggravata. Grazie del supporto.

Sì, è sicuramente un'aggravante.
Facci sapere come procede.

Ciao Polemag! Ho letto la tua storia e devo dire che sei stata subito bravissima a prendere in mano la situazione è chiamare Pesce! La mia diagnosi è stata simile alla tua in più io avevo anche contrattura. Le ragazze ti hanno dato ottimi consigli.. il mio è quello di usare sempre un buon lubrificante. L attrito può far davvero danni.. e' L ultima cosa che mi infastidisce questo periodo.... ti abbraccio

buongiorno a tutte, ho ritirato il risultato di analisi urine completo con urinocoltura e tampone vaginale: più che un risultato sembra un bollettino di guerra . Di seguito i dati salienti:
TAMPONE VAGINALE
germi identificati E. Coli
lattobacilli presenti in scarsa quantità
ph 5,5

ESAME URINE (premetto che da qualche giorno prima di andare a dormire assumo 2 capsule di d-mannosio)
ph 6
flora microbica abbondante
test nitriti positivo
carica microbica 1.000.000
germi identificati E.Coli

Premetto che non ho la possibilità di rivolgermi a un ginecologo, e vorrei affiancare alla terapia proposta sul sito, le cure omeopatiche. Inoltre sto assumendo ETINERV 2 volte al giorno così come prescrittomi dal dottor Pesce, il quale mi ha diagnosticato vulvodinia.
Vi scrivo perché vi chiedo un consiglio sulla procedura corretta da seguire.

Secondo voi, dati i risultati, va bene se seguo il protocollo Miriam senza rivolgermi a un medico? Se sì ho alcune domande:
1 terapia orale mantenimento: nella descrizione si legge "passata la fase acuta" la fase acuta coincide con le prime due settimane di trattamento? inoltre il mantenimento per quanto tempo deve durare?
2 terapia locale: come si prepara la lavanda di mannosio? xanagel tre volte alla settimana si intende dopo la cura vaginale? o durante la cura stessa applicandolo di sera?
3 Inoltre avendo anche una cistite da E. coli assumo seguendo le indicazioni per le cistiti presenti sul sito di natura diretta?
4 vorrei far seguire un'adeguata terapia anche a mio marito, sia locale sia orale, quali prodotti dovrebbe usare?
per la vostra preziosa collaborazione e sostegno.

Allora, calma calma. Non è un bollettino di guerra, ma hai solo un equilibrio da ripristinare e se farai le cose giuste, starai benone. Ci vuole solo pazienza.
Prima domanda che ti faccio: gli e-coli in vescica sono asintomatici? Se si allora non devi fare nulla. Hai letto l'articolo sulla batteriuria asintomatica?
Non riporti il valore dei leucociti, importanti per sapere se c'è infiammazione.
Due compresse insieme di d-mannosio non ha senso prenderle. Prendine una la mattina e una la sera per avere più copertura di mannosio in vescica, ma ripeto, molto dipende dai sintomi che hai (o che non hai).

Discorso vaginale: il ph è alto quindi deve essere abbassato, i lattobacilli da rimpolpare quindi ovviamente vanno inseriti.
Ti consiglio di fare il protocollo miriam a più riprese con una settimana di sospensione tra un ciclo e l'altro. Quanti cicli dovrai fare non lo sappiamo. A volte sono sufficienti due, altre volte molti di più, dipende dalle tue difese di partenza e dalla costanza negli accorgimenti.
Qui ti riporto l'articolo sul protocollo Miriam ben compilato. Non dovresti avere alcun dubbio sui prodotti da utilizzare e sulla lavanda da fare e come farla.
Perchè vuoi far fare la terapia anche a tuo marito? Se sta bene e le sue difese sono apposto non ne vedo alcun motivo.

Ti prego (mentre leggi l'articolo che ti ho linkato) di fare particolare attenzione anche alle norme comportamentali e agli esercizi di rilassamento pelvico.

flo67 ha scritto:gli e-coli in vescica sono asintomatici?

non sono asintomatici ho bruciore alla minzione e urgenza notturna, che sta migliorando con il mannosio. Ok grazie prenderò due dosi separate.

flo67 ha scritto:Non riporti il valore dei leucociti, importanti per sapere se c'è infiammazione.

il referto dice
CELLULE alcune per c.m. a 400x delle basse vie
LEUCOCITI 10-15 pcv a 400x
TEST NITRITI positivo

flo67 ha scritto:Perchè vuoi far fare la terapia anche a tuo marito?

vorrei avere l'occorrente pronto nel caso in cui dovesse manifestare sintomatologia.

Grazie dell'aiuto.

Ma tranquilla, la cistite non è contagiosa!
Piuttosto, visto quei pochi leucociti che sono presenti, io aumenterei le dosi di mannosio. Due al giorno sono poche, quindi cerca di trattare la cistite come nell'articolo che ti riporto qui.
Importantissimi sono gli esercizi decontratturanti, perchè una delle cause primarie della cistite come avrai letto è la contrattura pelvica e/o la mancanza di lubrificazione ai rapporti.
Quindi, kegel reverse e respirazione diaframmatica di continuo lungo la giornata. Esercizi di stretching la sera, applica calore con i cerotti oppure con scaldini e bagni caldi.