il mio calvario inizia nel 2002...ho conosciuto il mio attuale marito nel 2001 dicembre e gia nei primi mesi del 2002 inizio a soffrire di cistite...credo che tutto sia iniziato per via dei rapporti sessuali..la mia cistite è stata una di quelle che non passava con gli antibiotici e soffrivo ad ogni minzione senza sosta...
avevo fatto una dieta grazie alla quale ero riuscita a perdere 5 kg nell estate del 2001...(nonostante non ne avessi bisogno ma volevo a tutti i costi dimagrire)
il primo anno io e mio marito poiche eravamo di due città diverse litigavamo molto e in seguito a quei momenti terribbili perdo altri 5 kg nonostante mangiassi normalmente..
non di meno arrivano anche l ansia e gli attacchi di panico...che decido di non curare con le medicine ...
mi trasferisco nella citta di mio marito e comincio a soffrire di malinconia...la famiglia...gli amici...la mia vita era proprio cambiata e ambientarsi era un po difficile per una ragazza di 20 anni....
intanto la mia cistite persiste e decido di sottopormi nel 2004 a cistoscopia,urodinamica...in regime di ricovero..alla dimissione i medici mi dicono che nn avevo nulla solo l.e.coli...mi mandano a casa con una cura di 15 gg di antibiotico...
inizio cosi a provare tutti gli antibiotici in commercio..l urologo che mi aveva in cura allora me ne diede di tutti i tipi e ce ne fu uno che addirittura mi portava problemi alle articolazioni e mi facevano molto male le gambe...
tra pianti e disperazioni continue...giornate trascorse sul wc a piangere... ancora non demordo..cambio mille dottori...alcuni si proiettavano sull acidificazione delle urine...altri sull alimentazione e provo tutti i test allergologici esistenti sulla faccia della terra...ma niente ...finche incontro l omeopatia...
con una cura durata 6 mesi ingerivo al mattino e alla sera ceppi di famiglie batteriche tra cui E.Coli enterococcus ecc...
dopo questa cura improvvisamente non ho piu cariche batteriche alte presenti nelle urine ma solo poche colonie e il tampone uretrale sempre positivo ma i sintomi e i fastidi tali e quali...
decido allora di non prendere piu antibiotici e arresa cerco conforto solo nell acqua che idratando la vescica..diluisce le urine...solo cosi stavo meglio quando urinavo...anche se meglio non significa bene perchè ero schiava dell acqua...del wc...ad ogni rapporto erano sempre sofferenze...insomma ancora non era finita....
nel 2006 ci sposiamo non vi dico l ansia...volevo che quel giorno non avessi bruciore ...almeno solo quello...ma trattenuta tutto il pome alla sera chiaramente c 'era eccome...
cmq nel 2007 decidiamo di avere un bambino perchè se aspetto di guarire divento vecchia...
rimango incinta dopo 3 mesi di tentativi e per affrontare al meglio la gravidanza bevo piu di prima circa 4 litri di acqua al giorno...e sono riuscita tra le distrazioni della mia gravidanza che era rischio e la felicita per l arrivo delle mie bambine a non pensarci piu di tanto...
fine 2007 partorisco e continuo a difendermi solo con l acqua fino a quando incontro nel forum rosanna e le altre ragazze e scopro dell esistenza del mannosio...adesso lo prendo da novembre e sto notevolmente meglio... non sono guarita pero le urine sono pulite non ci sono neanche poche colonie...il tampone uretrale è positivo...ma in compenso non sono piu schiava delln acqua e bevo quando ho sete..adesso conto di sradicarlo dall uretra e spero con tutto il mio cuore che anche i sintomi che mi sono rimasti spariscano...oltretutto da mesi mio marito è fuori per lavoro e non ho rapporti sessuali...appena riprendo una vita sessuale normale ho paura che si accentuino...
la mia storia è chiaramente diversa dalle ragazze che hanno avuto veramente dei momenti difficili ma io penso che i traumi di qualsiasi forma possano essere possono lasciare dei segni o delle conseguenze...io ho sofferto molto per via dell ansia e degli attacchi di panico e non vivere sereni danneggia malamente la psiche delle persone...
questa è la mia storia ovviamente in sintesi...a presto
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