valeriapis ha scritto:
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?presenza di escherochia coli
Come sono i leucociti? e il pH?
valeriapis ha scritto:Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? no mai fatto
Sono da prendere, come gia' ti hanno consigliato.
valeriapis ha scritto:almeno un litro al giorno. 4-5 volte al di
Cerca di bere un pochino di piu', arrivando almeno a 1 litro e mezzo.
valeriapis ha scritto:Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? mai fatto tampone vaginale
Ok, questo e' da fare e lo avevamo gia' stabilito
valeriapis ha scritto: Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?non uso niente di ciò, ma
comunque mi davano fastidio quando li utilizzavo.
Questo fa pensare a una componente neuropatica, mentre i fastidi concentrati al meato uretrale potrebbero far sospettare un po' di contrattura, o qualcosa di irritante nelle urine, come pH troppo basso oppure cristalli o renella.
Hai mai fatto un esame con analisi del sedimento?
valeriapis ha scritto: Utilizzi detergente intimo? si quello canesten rosa
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? si tutti i giorni
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no.
Il calore ti aiuta?mai provato
Ti consiglio di abolire il detergente per usarlo solo nella zona anale dopo essere andata di corpo, utilizzare il calore e per cominciare abituarti a fare tanti kr. Sono tutti accorgimenti che anche se non ci fosse contrattura non fanno certo male.
Non hai risposto ad una mia domanda (scusate non so piu' se parlo a mamma o a figlia

): la cistite o quel che sia era presente anche in eta' fertile? e anche prima dell'intervento? Menopausa e interventi invasivi certo non aiutano, ma volevo capire se potevano essere la causa scatenante oppure se questa situazione era gia' instaurata, nel qual caso probabilmente la causa prima e' diversa e non e' detto che sia stata debellata.
Vista la lunghezza della storia anche io consiglio una visita da uno specialista, ci serve trovare un bandolo della matassa a partire dal quale poi districarla tutta.
