A parte la scomodità di trovarsi in aereo, il dolore fu indescrivibile, brividi di freddo, dolori al basso ventre, sudore freddo, bruciore.....credo che ad oggi sia uno degli episodi più acuti che abbia avuto.
Premetto che prima dei 27 anni stavo con un altro ragazzo e non ho MAI e RIPETO MAI avuto nè sintomi nè attacchi di cistite, nè alcun fastidio (i bei tempi.....)
All'arrivo in aeroporto non avevo molto a disposizione: un buscopan e dell'acqua.
Stranamente dopo circa 1 ora di sofferenza acuta i dolori diminuirono e io lo considerai solo uno spiacevole episodio (non sapevo cosa fosse esattamente la cistite).
Qualche mese dopo tornò......il mio medico curante mi disse di prendere l'antibiotico (uniquin o bactrim), questa volta comparve anche la candida. Stetti una settimana piegata con dolori, prurito, bruciori .......
Ho provato a curare la candida con Diflucan e sembrava andare meglio.
Man mano che passava il tempo gli episodi di cistite aumentavano, e con essi la mia preoccupazione.
Prima urinocoltura con antibiogramma: Escherichia Coli > 1 milione.
Il mio medico curante mi consigliò addirittura di prendere 1 antibiotico un ora prima di ogni rapporto (ma si può essere più dementi?
). Provai anche questa, ma non ero molto felice di riempirmi di antibiotici, che peggioravano anche la mia candida. 
Andai dalla una nuova ginecologa che mi visitò e mi disse che il mio problema era di stipsi, che ero piena di feci, e che avevo l'utero retroverso (che peggiorava la mia stipsi): per tale motivo i germi risalivano dall'intestino pieno di feci alla vescica . Mi consigliò anche di prendere delle compresse di CISTIFLUX
Mi prescrisse una ecografia all'apparato urinario che non rilevò niente di strano.
Ho provato a curare la mia stipsi (anche con l'uso di supposte di glicerina) ma la cistite tornava puntualmente quasi tutte le volte che avevo un rapporto sessuale. Per una frequenza di 2 o 3 volte in un mese!!!!!
Ho cominciato a prendere Ausium e il D-Mannosio puro: , anche più dosi al giorno nei casi di crisi acuta.
Nulla da fare, la cistite è più forte, e ogni volta mi tiene piegata in bagno per 4 ore nella fase acuta e una settimana di strascichi.
Smetto di fumare, smetto di bere caffè, di mangiare ciocolato e altre cibi irritanti, poi provo a pensare che magari è la mia pillola anticoncezionale a peggiorare la situazione, così smetto di prenderla e con il mio ragazzo che è diventato il mio convivente da 3 anni dicidiamo di usare il coito interrotto.
Lui è stato operato di peritonite quando aveva 20 anni e da allora soffre di conon irritabile, stipsi e diarrea, dolori addominali. Mi viene il dubbio che sia lui a "passarmi qualche germe" durante il rapporto.
In effetti durante un mese intero che io non sono venuta a contatto con il suo liquido seminale la cistite non è venuta .
La scorsa settimana due sole volte lui mi è venuto dentro (giorni non fertili, cmq una gravidanza non sarebbe un problema per entrambi): risultato dopo 2 giorni ho avuto la cistite.
E se fosse lui ad essere il problema?
Ora proverò + di un mese a usare il coito interrotto (lui di preservativo proprio non ne vuole, gli si arrossa e brucia tutto).
Non so più cosa pensare.....perchè il mannosio non mi aiuta?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere sino a qui e a chi vorrà darmi qualche consiglio.
anche se ne prendo una in più per prevenzione prima e dopo il rapporto.
. 
!!
