CISTITE.INFO APS

Eccomi qua anche io... come mi avete consigliato, vi racconto un po' di me...

Come scrivevo in qualche altro post sono relativamente nuova perchè vi leggo da praticamente più di un mese, ma ho scritto per la prima volta solo in questi giorni e sto ancora capendo bene come funziona il forum...

Sarò il più sintetica possibile, ma non è facile.

Inizio col dire che non so nemmeno se "c'entro" o no con questo forum, nel senso che (almeno per ora!) non ho avuto così tanto spesso cistiti. Ne ho avuta qualcuna in passato (a volte passate da sole, a volte preso Monuril), ma mai forti... a parte quella di questo giugno, che mi ha fatto letteralmente piangere dal dolore a lavoro, dove non potevo andare in bagno quanto volevo (e ne avrei avuto bisogno ogni tre minuti) ed ero piegata in due dai dolori. Questa era sicuramente a seguito di un antibiotico preso per un'estrazione del dente del giudizio. Comunque, preso Monuril e, con tanta acqua e pazienza, se n'è andata. Ora ho però il terrore che ritorni e sto cercando di avere tutte le accortezze del caso... Intanto ho iniziato a bere tanto (cosa che prima non facevo) e poi sto attentissima alle mani sporche, agli asciugamani, ai pantaloni stretti, eccetera eccetera.

Per il resto, la mia storia purtroppo è "monopolizzata" dall'endometriosi (per chi non la conosce... è una malattia attualmente senza cura; ne soffrono tantissime donne e provoca un'infiammazione perenne della zona pelvica e formazione di cisti ed altre schifezze da operare, oltre a dispaurenia, stanchezza cronica, ecc)... l'ho scoperta a novembre 2013 e son stata operata a gennaio 2014. Ma era già da anni che purtroppo avevo dolori. Ora non mi permette di fare una vita normale e, insieme all'insonnia, mi sta rovinando la vita lavorativa e affettiva, ma questa è "un'altra storia".

Tornando agli argomenti che "interessano" qui, sono costretta a prendere la pillola per tenere a bada la malattia, ma da quando la prendo, ho una secchezza incredibile che non mi permette di avere rapporti senza dolore... (copio-incollo dal post di D-Mannosio)... Oltre a questo con la pillola ho avuto anche un calo di desiderio mostruoso, che sicuro non aiuta. Premetto che ho sempre sofferto di dolori durante i rapporti, anche pre-pillola, col preservativo, quindi non tutto è da imputare alla secchezza. Non sono dolori in profondità (che sono quelli legati all'endometriosi), ma all'ingresso, soprattutto all'inizio del rapporto. Scherzando col mio ragazzo dico sempre che mi sembra di tornare vergine ogni volta (abbiamo rapporti solo quando ci vediamo nel weekend perchè lui lavora fuori città)... non vorrei annoiarvi, ma per farvi capire... provo dolore sia proprio all'ingresso della vagina (anche con il maledetto speculum del ginecologo, che però dice che a lui sembra tutto a posto - e con tutte le visite ed ecografie che ho fatto x l'endometriosi, penso che i mille medici se ne sarebbero accorti se qualcosa non andava "strutturalmente"), sia dove dovrebbe essere localizzato il fantomatico punto G. Anche solo toccando col dito appena dopo l'entrata, nella parte anteriore (o alta, se si è sdraiati), sento questo rigonfiamento rugoso che "chiude" in parte il condotto e, con l'attrito, fa male. So bene che il "rigonfiamento" è normale, ma mi sembra un po' troppo accentuato e non penso proprio debba essere doloroso.
Come dicevo sul topic D-Mannosio, sto provando un po di lubrificanti per vedere se trovo quello che fa per me e che può aiutare la situazione, ma anche usandoli, il dolore c'è lo stesso, appunto soprattutto all'inizio.

Insomma, mi sto dilugando e perdendo anche io nei miei discorsi contorti. Il riassunto è che non so quale sia il problema "lì", ma qualcosa c'è e non mi permette di vivere la vita affettiva serenamente e, avendo problemi già in tutte le altre sfere, mi pesa moltissimo e mi fa sentire ancora più "diversa".

Vi ringrazio per aver letto e mi scuso per la noia... anche se magari "c'entro poco" rispetto ad altre, qualsiasi consiglio o qualsiasi opinione abbiate in merito sono ben accetti!

Ciao ioio e benvenuta!
Il dolore che accusi ai rapporti, così come lo descrivi, mi fa pensare a vv, quindi ti chiedo:
Hai letto gli articoli in home? Ti ritrovi in qualche sintomo?
Quali accorgimenti del forum stai mettendo in pratica?
La pillola da quando la prendi?
Le cistiti avute sono state confermate da urinocoltura? Soprattutto quest'ultima di giugno.
Hai altri sintomi oltre il dolore ai rapporti?

Non ci annoi mica! Siamo qui apposta! Coraggio che insieme troviamo una soluzione!

Ciao concittadina! benvenuta!
Anche a me il dolore all ingresso fa pensare alla vv...
l intestino è regolare o soffri di stipsi ?
hai un tampone vaginale recente che indichi ph e lattobacilli?
Come lubrificante ai rapporti ti consiglio D-Mannosio crema. ..
per quanto riguarda la pillola, purtroppo è deleteria,mi pare che ci sia missabu che soffre di endometriosi è anche lei di torino, prova a leggere la sua storia perché ultimamente è stata da una dottoressa che è contraria all uso di ormoni per l endometriosi, magari può esserti di aiuto.

Ciao ioio,
In attesa delle risposte alle domande che ti sono state fatte ti dò anch'io il benvenuto
E non preoccuparti che non ci annoi, siamo qui per aiutare tutte ad uscire da questo tunnel

Benvenuta anche da parte mia!
Aspettiamo tutte le tue risposte.

Ciao Ioio, benvenuta anche da me!

Avevo risposto, ma è stato disapprovato il messaggio... provo a incollare di nuovo togliendo il link (presumo non sia stato accettato per quello?) (scusate per la formattazione stretta del testo, ma dall'email di rifiuto me l'ha copiato-incollato così e non ho tempo di riscriverlo tutto):

Intanto grazie mille a tutte... finalmente riesco a beccare un giorno di
"apertura" del forum in cui ho tempo di scrivere

Provo a rispondere alle domande
Ho letto un po' sulla vv e in effetti in qualcosa mi ritrovo... Nessun
dolore al clitoride, ma tanto all'ingresso... (nessunissimo dolore
con rapporti orali -fosse per me farei semrpe e solo quelli!
- o penetrazione di un dito... due iniziano però a darmi fastidio).
Per quanto riguarda gli accorgimenti, sto tentando gradualmente di seguire
un po' i consigli generali trovati sul forum, come biancheria sempre di
cotone, evitare il più possibile pantaloni stretti, lavarsi preferibilmente
con acqua, bere tanto (faticosissimo per i miei standard), ecc.
La pillola (questa che sto prendendo ora) l'ho iniziata a dicembre, con la
precedente avevo fatto marzo '14-agosto '14, sospesa poi per un gonfiore e
dolore alla gamba destra, che aveva allarmato tutti (dottoressa e
ginecologo), immaginerete perchè (rischio trombosi con pillola). Devo
cOmunque dire che tra ieri e oggi, col calo drastico della temperatura,
almeno la gamba (che con l'inizio del caldo si era di nuovo gonfiata) va
mooolto meglio, è sempre un po' gonfia ma non fa male.
L'urinocultura questa volta non l'ho fatta perchè dopo il Monuril era
passata... a tal proposito vi chiedo... sarebbe utile farla a prescindere,
comunque, oppure dopo che passa la cistite non serve più a nulla?
(perdonatemi se x caso l'avete scritto mille volte altrove).
Altri sintomi a parte dolore durante i rapporti... sì e no, almeno non sono
comunque cose "eclatanti". Durante i rapporti, dolore a parte, mi succede
spessissimo che mi scappi la pipì, anche se (come suggerito anche qui suul
forum) la faccio proprio prima di cominciare il rapporto... con quella
sensazione poi a volte non riescO a continuare oppure stringo i denti e me
la tengo, ma diventa un pensiero fisso. Ogni tanto poi ho prurito esterno
nella zona intorno all'entrata della vagina, a volte un po' di bruciorino
alla prima pipì del mattino, altre volte difficoltà a uhmmm "far uscire la
pipì" (a volte noto un getto molto forte e continuo, altre a intermittenza
e più debole), ma tutto questo normalmente senza bruciori.

Intestino (da sempre) poco regolare... soffro un po' di stipsi, non sono
mai riuscita ad andare tutti i giorni (scherzando con mia madre le dico che
dovremmo scambiarci per un po' gli intestini... lei va 3 volte al giorno...
io una ogni due giorni...).
Per il tampone vaginale devo controllare bene, perchè ho qualcosa di
qualche mese fa però, ma ho rimosso cos'era nello specifico (facendo mille
visite e esami x l'endometriosi, a volte faccio tabula rasa mentalmente
perchè altrimenti non vivo più...).
D-Mannosio crema provato e scritto a riguardo proprio nel post dedicato a
tal proposito, in questi giorni il mio ragazzo è in "vacanza" (insomma... è
a casa in ferie, purtroppo le vacanze non ci sono i soldi per farle) e
abbiamo avuto modo di "sperimentare" più tranquillamente e devo dire che è
andata un po' meglio del solito. Noto tantissimo che se ho rapporti in
giorni ravvicinati (ad es. se ne ho uno oggi e uno domani) "là sotto" è
tutto più "aperto" e rilassato... sembra quasi che (perdonatemi la frase
ahah) se non la uso per qualche giorno si richiuda e debba "ricominciare da
capo"... non so se è questione di (eccessiva o scarsa?!) elasticità o di
altro.

Ciao ioio

ioio10 ha scritto:dopo che passa la cistite non serve più a nulla?

Non serve più a nulla. L'urinocoltura va fatta proprio quando compaiono i primi sintomi di cistite, preferibilmente dopo essersi accertate, con gli stik, che sia presente infiammazione e/o infezione.
Dopo aver assunto antibiotico è praticamente inutile.

ioio10 ha scritto: con quella
sensazione poi a volte non riescO a continuare oppure stringo i denti e me
la tengo

Se devi stringere i denti il rapporto non è più piacevole, allora perchè continuare?
Magari concludete in altro modo, ad esempio oralmente ma interrompi la penetrazione.

ioio10 ha scritto: un po' di bruciorino
alla prima pipì del mattino

Questo può dioendere dall'acidità dell'urina, alcalinizza prima di andare a letto, e vedi se questo sintomo scompare.

ioio10 ha scritto:soffro un po' di stipsi

Questo dobbiamo risolverlo. Tu per arginare il problema cosa fai?
Puoi provare il D-Magnesio, che è anche miorilassante.
Puoi fare anche un ciclo con fermenti lattici, X-flor o Nutriflor.
Non devi mai stare più di due giorni senza evacuare, la regolarità intestinale è importantissima.

Per il resto a me viene da pensare a contrattura, hai letto quella sezione?

Ciao

ioio10 ha scritto:se non la uso per qualche giorno si richiuda e debba "ricominciare da
capo"..

Anch'io ci vedo contrattura. Hai cominciato a provare a fare gli esercizi di kegel reverse? E dare il comando rilassa appena prima della penetrazione? Guardati anche il video di Laura69 sugli automassaggi vaginali.
La stipsi, di cui soffro anche io, è una cosa micidiale per noi, e dobbiamo cercare sempre il modo per contrastarla o eliminarla del tutto. Puoi andarti a vedere anche la sezione che parla del massaggio viscerale di RobertaX.

Di nuovo grazie a tutte per i chiarimenti!

Per la stipsi per ora sto solo cercando di avere un'alimentazione più adeguata (che va a pari passo con la "dieta" più equilibrata per l'endometriosi), ma mi rendo conto che a volte non dipende molto da quello che mangio, va proprio un po' a periodi. Più di due giorni senza evacuare mi capitava da ragazzina, ora per fortuna va un po' meglio e due giorni sono proprio il "massimo" che ho raggiunto.

Ho letto con attenzione la parte della contrattura e ho provato ad iniziare a fare gli esercizi kegel reverse in questi giorni... vediamo se mi portano beneficio! Ho visto anche il video sugli automassaggi, ma quelli ancora non li ho provati (una cosa per volta! :) ) ... spero un gradino per volta di "ricostruire" come un puzzle diversi aspetti della vita (soprattutto la salute, quella è proprio il tallone d'achille!). Se riuscissi sarei anche più tranquilla e, ansiosa come sono, sarebbe un toccasana e un grande aiuto :)

In caso dovessi averne bisogno qui sul forum ci sono tantissimi accorgimenti utili per combattere la stipsi. A me una cosa che aiuta molto è la mela cotta, ma ognuna è a sé lo sappiamo.

Bene per i kegel reverse, certo che adesso un po' alla volta si ricostruisce tutto per bene.
Mi soffermo però su un punto:

ioio10 ha scritto:Se riuscissi sarei anche più tranquilla e, ansiosa come sono, sarebbe un toccasana e un grande aiuto :)

Spesso però è proprio lo stress che è una delle cause delle nostre patologie perché porta a contrarre e più si contrae più i muscoli e i nervi ne risentono.
Cerca, anche se so quanto sia difficile, di lavorare molto su questo aspetto. Vedrai che la patologia ne gioverà.
Se dovessi aver bisogno di sfogarti o di un sostegno per questa tua ansia c'è anche la sezione "Off topic"

Grazie ancora!

L'ansia purtroppo è una cosa con cui sono nata e, nonostante mille sforzi, non riesco proprio a toglierla e ci devo convivere

Sto continuando coi Kegel reverse (diciamo che sto ancora prendendo confidenza) e ho una curiosità: ogni volta che li faccio, a fine esercizio mi scappa la pipì, anche se l'ho fatta poco prima... è normale o forse sbaglio metodo? Un'altra cosa che non mi è chiara... nessun problema a contrarre, ma il "rilascio"... come dovrei fare? Io semplicemente non contraggo più, ma non capisco come rilasciare. (premetto che ho letto la "guida" pdf)

Ciao Ioio,
Beh diciamo che dovresti sentire il muscolo che "scende", dovresti proprio avvertire il suo rilassamento,
Pesce quando lo spiega alcune volte dice di immaginare di urinare. Quindi sì, contrai per capire che muscolo muovere, e poi immagina di rilasciarlo per urinare.
Potrebbe darsi che lo stimolo di cui parli sia dovuto proprio a questo, all'inizio mi sembra di ricordare che capitasse anche a me che mi sembrava che uscisse pipì anche se poi non era vero.

Esatto, e acquisirai maggiore consapevolezza e padronanza del muscolo quando inizierai l automassaggio.
Mentre allungherai i muscoli puoi aiutare il movimento con il rilascio.
Basta prenderci la mano

Puoi provare, lubrificando bene l'entrata vaginale, a fare un kr con un dito inserito in vagina. Dovresti sentire prima la stretta data dalla contrazione e poi il muscolo che scende e che ti fa naturalmente uscire il dito dalla vagina. Mi raccomando però di non spingere. Quando avrai interiorizzato questo movimento vedrai che ti verrà spontaneo: appena senti il muscolo stretto tu dai subito il comando rilascia. Già riuscire ad acquistare confidenza con questi esercizi ti porterà molto giovamento.
Aiutati anche con la respirazione diaframmatica, che è un'arma potentissima e, se fatta costantemente, è davvero un validissimo aiuto.
Per quanto riguarda la sensazione che avverti che la pipì stia per uscire capitava anche a me all'inizio. Vedrai che con la pratica scomparirà.
A presto

Ancora (e sempre) grazie a tutte!
Sto proseguendo con "l'esercizio" e devo dire che pian piano sto prendendo confidenza con la sensazione di "rilascio"... ora mi sembra di sentirla un po' più naturale. Per la sensazione di far pipì, più che durante l'esercizio stesso, avviene qualche minuto dopo, come se sentissi uno stimolo all'uretra verso proprio l'orifizio (nulla a livello di vescica), è difficile da spiegare, ma ora vedrò se passerà.
Nelle prossime settimane vorrei impegnarmi anche con il massaggio.

A livello di rapporti invece, non so se sia un caso o se possano aver aiutato anche gli esercizi, la situazione sembra migliorata. Magari poi tornerà tutto come prima, non voglio farmi illusioni, ma gli ultimi 2-3 rapporti sono stati mooolto meno fastidiosi, con un leggero dolore solamente nel momento dell'entrata (sparito poi), e addirittura a tratti piacevoli, cosa che per me finora era utopia. Concentrandomi su quel piccolo piacere e sulle mie sensazioni e non su "Oddio e ora se dura troppo poi mi brucia... e se poi dopo il rapporto brucia... e se ora mi scappa pipì?", mi sono sentita bene durante il rapporto. Spero di riuscire, su queste basi, a costruire qualcosa di più :) ... le occasioni sono poche, potendo vedere il mio ragazzo solo nel fine settimana, ma pian piano, chissà...

Molto bene che tu sia riuscita ad avere rapporti senza ansie, preoccupazioni e dolore!
Per il dolore all'ingresso prova a fare dei kegel reverse un attimo prima della penetrazione.
Brava anche per la dimestichezza stai acquistando con i kegel reverse

Rieccomi qui ad aggiornarvi sulla situazione...
è andata abbastanza bene nella prima metà del mese, sia a livello di salute che a livello di rapporti (ero riuscita a continuare con la sensazione piacevole, con pochissimi dolori), poi nella seconda metà siamo tornati "ai vecchi tempi". Dalla settimana scorsa avevo un po' di fastidi alla pancia, mi sentivo gonfia, dura, ma ho tentato di ignorare il tutto. QUesto weekend ho avuto due rapporti che non sono stati piacevoli... solito dolore all'ingresso e sensazione di attrito per tutto il rapporto, seguito da bruciore.
Puntualissima, dopo quella di giugno, da ieri ecco la cistite: prima bruciore alla fine della minzione e oggi anche super dolore a tutta la fascia addominale, stanchezza micidiale e un pochno di sangue nelle urine. Fortuna, per pura combinazione, oggi avevo appuntamento col ginecologo per discutere gli esami di controllo per l'endometriosi, così ne ho approfittato per chiedergli... Mi ha detto di prendere il Monuril subito stasera e mi ha chiesto se notavo che le cistiti mi venivano dopo i rapporti, ma... sinceramente non lo so... non capisco... magari ho 40 rapporti senza problemi di cistite e poi dopo il 41° mi viene, come posso capire se sono associati? Comunque gli ho chiesto se non era il caso di fare l'urocultura, ma dice che se prendo il Monuril non posso e quindi prendo quello stasera e poi l'urocultura la farò tra una 20ina di giorni... ma non è tardi? cioè, si vedrà lo stesso qual era il problema?

Ciao ioio

ioio10 ha scritto:ma ho tentato di ignorare il tutto

Primo errore

ioio10 ha scritto:solito dolore all'ingresso e sensazione di attrito per tutto il rapporto, seguito da bruciore

Secondo errore. Quante volte hai trovato scritto sul forum che il rapporto deve essere piacevole e non doloroso? Quante volte hai letto che se il rapporto è doloroso bisogna interromperlo?

ioio10 ha scritto:quindi prendo quello stasera e poi l'urocultura la farò tra una 20ina di giorni

Terzo errore

Guarda ioio, ti ho approvato io il messaggio e sono stato buono perchè qualcun altro te l'avrebbe giustamente disapprovato. Da quello che scrivi si percepisce che non leggi il forum, non ti informi su un qualcosa che riguarda te e solo te. A me queste situazioni fanno rabbia, se non ti interessi tu per te stessa chi lo deve fare? Noi più che mettervi a disposizione il forum, con una quantità infinita di informazioni, e aiutarvi non possiamo fare. Stasera, ad esempio, non posso venire a casa tua e impedirti di prendere il Monuril.
Comunque passando ai consigli (che potresti trovare ormai in qualsiasi storia delle storie personali), ti consiglio vivamente di evitare l'antibiotico, non fa altro che alimentare il circolo vizioso nel quale sei entrata. Piuttosto fai subito un'urinocoltura e vedi di cosa si tratta. Ora non ricordo, hai gli stick delle urine a casa? Se sì cosa riportano?
Il tuo corpo ti aveva lanciato dei segnali, non so perchè li hai ignorati. Se ti sentivi "dura" o tesa, avresti dovuto mettere in atto gli esercizi per il rilassamento. Per la sensazione di gonfiore ti consiglio di valutare l'assunzione dei fermenti lattici da noi indicati (Nutriflor o X-flor)

ioio10 ha scritto:come posso capire se sono associati?

Beh sinceramente non mi pare troppo difficile. Se sono associati non vuol dire che tassativamente la recidiva si presenterebbe ogni volta. Hai episodi di cistite nei periodi nei quali non hai rapporti? Se le cistiti arrivano solo in seguito a qualche rapporto allora direi che il fattore scatenante è proprio quello. Però impara anche a captare i segnali che ti manda il tuo corpo.
Che metodo anticoncezionale usi? Non ricordo se qualcuno te l'aveva già chiesto....