la storia di Nelly

Ciao a tutte, sono Daniela ho 27 anni, leggo il forum da un paio di mesi, ma già dal 2009 avevo letto la storia di Rosanna.. Sono sincera, allora non approfondii più di tanto l’argomento, presi gli accorgimenti utili per “sopravvivere” a quegli anni infernali di ping pong cistite-candida (o presunta tale) aggravati da antibiotici e cure sbagliate (io non avevo mai preso un antibiotico in vita mia, ma siccome dovevo togliere i denti del giudizio, mi ritrovai a prenderli, 1 per dente, di volta in volta). Inoltre prendevo la pillola, per quanto fossi contraria dovevo ammettere che i dolori del ciclo andavano decisamente meglio..ma tutto ha un prezzo, e tra antibiotici e ormoni mi si scatenò un inferno, aggravato da cure sbagliate che finirono di indebolire la mia flora..e disastrare la mia vulva e vagina, che, scusate l’indelicatezza, da allora ne dovettero passare di tutti i colori, rinunciando all’unica cosa bella che ha diritto di passare da quelle parti! Creme antimicotiche, ovuli di tutti i tipi, anche“shuttle”(come ho ribattezzato quelli con l’applicatore a stantuffo che mi fa pensare a un'operazione di lancio), lavande che mi facevano un male cane..ma sopportavo perché prendevo per oro colato tutto ciò che mi dicevano i medici..e intanto peggioravo! Iniziai allora a cercare rimedi su internet e adottare quei semplici accorgimenti che ancora oggi fanno la loro buona parte (niente più jeans o vestiti stretti, solo intimo bianco di cotone, regolarizzare l’intestino..i rapporti inutile a dirlo erano impossibili in quelle condizioni) e pian piano i primi piccoli miglioramenti, finchè per altri motivi di salute mi venne detto di sospendere la pillola e finalmente la “bestia” si acquietò! Preciso che sia il tampone vaginale che le urinoculture non davano informazioni utili. Da allora non ebbi più attacchi così violenti, solo in rari casi ho dovuto riprendere l’antibiotico, in generale riesco a fronteggiare mettendo in atto quegli accorgimenti che vi ho scritto e a cui ne ho aggiunto altri (ri)leggendovi: solo acqua per l’igiene intima e detergente saugella per l’ano dopo la defecazione; quando il bruciore è insostenibile uso la crema Xerem, anche se non mi trovo benissimo perché resta unta troppo a lungo, vorrei provare lo spray, che ne dite? so che dopo i rapporti sono ad alto rischio, quindi prendo D-Mannosio: una dose subito dopo il rapporto e 3 nel giorno successivo, usando sempre come lubrificante D-Mannosio Crema. Faccio molta attenzione ad ascoltare il mio corpo, evito di avere rapporti se ho già dolore/bruciore, faccio la respirazione diaframmatica, ho imparato a rilassare il muscolo pubo coccigeo (e mi rendo conto di quanto sia terribilmente contratta!) e quando posso mi concedo un bel bagno caldo! (per il calore da applicare alla pancia sono invece un po’ frenata dai pareri del ginecologo e della gastroenterologa, secondo i quali ho uno stato infiammatorio nella pancia “cronico” e il calore potrebbe aggravarlo..bhe, questa cosa devo approfondirla, intanto una bella borsa di acqua calda alle natiche non me la toglie nessuno! e i benefici li sento eccome! anche per i dolori mestruali, che purtroppo sono tornati impossibili (valore 9 della scala del dolore) nonostante l’intervento di endometriosi.. Insomma tante cose insieme, molte non le ho scritte, ho cercato di non allontanarmi troppo dall’argomento cistite, anche se più correttamente, nell’insieme, il mio è un caso di dolore pelvico cronico, come confermato dal dottor Pesce!! Leggendovi, a gennaio mi sono infatti decisa a prenotare e finalmente il 17 marzo sono stata a visita dal Dottor Pesce!!!!! Ho già lasciato la mia (lunghissima) testimonianza nella sezione apposita, qui vi riporto solo la diagnosi.
OBBIETTIVITA’: ipersensibilità (allodinia) di notevole intensità su tutto l’ambito vestibolare allo swab test; Muscoli del pavimento pelvico notevolmente ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell’ano, otturatori interni con irradiazioni in area sovrapubica e all’inguine, coccigei, piriformi, bilateralmente. Numerosissimi tender point su tutti i muscoli scheletrici.
IMPRESSIONI: sindrome del dolore pelvico cronico con vestibulodinia spontanea e provocata; ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con sintomi minzionali di riempimento e svuotamento
Sto facendo la cura con Etinerv, Lyseen e Laroxyl (quest’ultimo iniziato ieri, mi spaventa un po’) e a maggio inizio la riabilitazione del pavimento pelvico..e spero tanto di guarire!
Il prof pensa possa avere anche Fibromialgia, questo mi spaventa non poco e mi rattrista perchè ho già altre patologie reumatiche..e.. ..e mi sento uno stracceto! Non sono mai stata brava a chiedere aiuto, in realtà ero molto indecisa se scrivervi o meno, ma ieri ho avuto un crollo e ho capito che da sola non posso farcela, ho bisogno di qualcuno che possa darmi il giusto supporto e non mi veda nè come una “malata immaginaria” nè come “un caso da commiserare”..
Allo stesso tempo spero di poter dare aiuto a mia volta, almeno la sofferenza avrà un senso. Vi chiedo scusa già da ora se non sarò sempre presente (faccio davvero fatica a stare dietro a queste cose, mi sento sempre più lenta, anche nel fare le cose più banali, i pensieri mi sfuggono..non vorrei dovermi preoccupare anche della mia salute mentale, almeno quella!).
Avrei voluto raccontarvi la mia storia in modo diverso, ma probabilmente se continuo a pensare così non lo farò mai..quindi premo il bottone “invia” e vi ringrazio davvero tutte per questa meravigliosa realtà che state costruendo.
OBBIETTIVITA’: ipersensibilità (allodinia) di notevole intensità su tutto l’ambito vestibolare allo swab test; Muscoli del pavimento pelvico notevolmente ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell’ano, otturatori interni con irradiazioni in area sovrapubica e all’inguine, coccigei, piriformi, bilateralmente. Numerosissimi tender point su tutti i muscoli scheletrici.
IMPRESSIONI: sindrome del dolore pelvico cronico con vestibulodinia spontanea e provocata; ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con sintomi minzionali di riempimento e svuotamento
Sto facendo la cura con Etinerv, Lyseen e Laroxyl (quest’ultimo iniziato ieri, mi spaventa un po’) e a maggio inizio la riabilitazione del pavimento pelvico..e spero tanto di guarire!
Il prof pensa possa avere anche Fibromialgia, questo mi spaventa non poco e mi rattrista perchè ho già altre patologie reumatiche..e.. ..e mi sento uno stracceto! Non sono mai stata brava a chiedere aiuto, in realtà ero molto indecisa se scrivervi o meno, ma ieri ho avuto un crollo e ho capito che da sola non posso farcela, ho bisogno di qualcuno che possa darmi il giusto supporto e non mi veda nè come una “malata immaginaria” nè come “un caso da commiserare”..
Allo stesso tempo spero di poter dare aiuto a mia volta, almeno la sofferenza avrà un senso. Vi chiedo scusa già da ora se non sarò sempre presente (faccio davvero fatica a stare dietro a queste cose, mi sento sempre più lenta, anche nel fare le cose più banali, i pensieri mi sfuggono..non vorrei dovermi preoccupare anche della mia salute mentale, almeno quella!).
Avrei voluto raccontarvi la mia storia in modo diverso, ma probabilmente se continuo a pensare così non lo farò mai..quindi premo il bottone “invia” e vi ringrazio davvero tutte per questa meravigliosa realtà che state costruendo.