da sunnyely » mer mar 11, 2015 12:13 am
Buonasera a tutte ragazze
vorrei prima di tutto ringraziarvi. Leggo il forum da mesi ormai e ho letto praticamente quasi tutto, dalle storie di guarigione, alle vostre storie, ai consigli pratici.
Siete davvero donne forti, costanti, dalle quali si può solo imparare. Per l'aiuto anche solo psicologico e pratico che mi avete dato fino ad ora vi ringrazio di cuore.
Leggevo silenziosamente e mettevo in pratica consigli, stasera ho deciso di far parte anche io, purtroppo o per fortuna, del forum.
Mi chiamo Elisa e ho 30 anni. Vi racconto il passato e poi vi parlo di questi giorni.
Scusate se sarà lunga ma credo sia giusto vi racconti quello che è successo.
Il primo episodio di cistite risale al 2005 in vacanza al mare. AutoCurato con Augmentin. Passa. Poi non ho più ricordi fino al 2010. Cistite forte, prendo Monuril ma dopo 3 giorni ritorna, la dottoressa mi da altro antibiotico non ricordo il nome, passa.
A 21 anni inizio a prendere la pillola (a detta della ginecologa ho ovaie policistiche e familiarità per endometriosi quindi meglio prevenire...). Ne cambio diverse, praticamente ne ho provate tante, compreso l'anello Nuvaring. Resisto un bel pò con Yaz, ma nel 2012 decido di smettere. Nel frattempo, negli anni, ho sempre solo un partner ma comunque faccio la conoscenza di candida e vaginiti, sempre curate con metodi tradizionali. Comunque niente di tremendo, diciamo come tutte le donne.
Dall'università inizio a soffrire di colon irritabile. Pancia gonfia e dolorante in periodi diversi del mese. Decido di cambiare alimentazione e darmi una regolata. Seguo una dieta con una dietologa e diluita nel tempo perdo 14 kg che non riprendo, mi sento meglio.
Somatizzo molto lo stress a livello intestinale/ginecologico e urologico. Ma non ricordo altre cistiti dopo quella del 2011.
Nel 2012 decido di andare a fondo al problema del colon, la spiegazione dello stress non mi bastava più e capivo che c'era altro. Faccio esami e per fortuna non sono intollerante al lattosio nè celiaca, ma da una ecografia all'addome mi scoprono calcoli e polipo nella cistifellea (secondo me la pillola ha influito), così decidono di operarmi e mi tolgono la cistifellea.
Nel frattempo mi dicono che non mi scarico in modo adeguato e mi danno lassativi da prendere che mi provocano due episodi di emorroidi che si infettano e scoppiano. Non bello da dire ma un dolore del genere sfido a sopportarlo soprattutto durante i corsi di aggiornamento al lavoro... non so come ho fatto a non svenire ma voi sapete bene di cosa parlo. Proprio vero che il nostro fisico può avere una soglia del dolore elevatissima.
Comunque dopo l'operazione sto meglio, trovo il mio equilibrio, abbandono la pillola e vivo.
Nel 2013 la ginecologa dice che devo riprendere la pillola per bloccare la policistosi (scusa: sai... ora non volete figli ma se in un futuro li volete meglio bloccare tutto). Controvoglia la prendo e iniziano le vaginiti. Curo le vaginiti e metto i famosi ovuli ACIDIF. Ragazze, non l'avessi mai fatto!! 10 gg di ovuli mi hanno completamente bruciato tutta la vulva. Bruciava da matti perdevo acquetta mi sentivo impazzire e nel frattempo tutti mi prendevano per matta). Tampone vaginale e cervicale negativo ma a me bruciava!! Volevo morire. Morale andiamo da un luminare ginecologo a milano che mi da della ipocondriaca e mio marito glielo conferma.
Io sono avvilita ma mi spiega che gli ovuli ACIDIF mi hanno acidificato tutta, mi cura con Tricandil e crema su vulva: incredibilmente dopo un mese sto bene.
Passa tutto.
Purtroppo un anno e mezzo fa mi separo, separazione difficile (come se esistessero separazioni semplici) vado a vivere lontano da qua, da sola, avevo contro tutti, implicazioni psicologiche. Ho letto la storia di Rossana, io non ho perso peso anzi ho ripreso qualche chilo che prima di separarmi ero magrissima.
Nel frattempo conosco un uomo, iniziamo ad uscire, ci innamoriamo.
Aumentano i rapporti e l'amore con lui è speciale e coinvolgente.
Mi viene la cistite per 3/4 volte, sempre autocurata con Monuril. Lo so, sono stata stupida. Ero lontana da casa avevo paura, non volevo stare male. Non è una giustificazione ho sofferto tantissimo avevo solo tanta paura. Ultimo episodio fine aprile 2014.
Poi più niente fino a fine settembre 2014. Mi viene una cistite molto forte prendo Monuril non passa. Il dolore all'uretra era insopportabile sempre anche dopo aver urinato, volevo togliermi tutto con le mani. La dottressa mi da Ciproxin senza fare urinocultura. Passa tutto ma iniziano i dubbi.
Inizio a pensare che il tutto sia causato dai rapporti, perchè mi viene in mente che la cistite si ripresentava sempre dopo i rapporti: ma quando? una volta quando avevo pancia gonfia per colon irritato, una volta perchè in una posizione "strana" sentivo sbattere il pene contro qualcosa (la vescica? boh).... Il mio compagno è abbastanza dotato quindi dalla disperazione inizio a pensare che forse non siamo compatibili... ma io lo amo come faccio allora?
Premetto che non soffro di candida.
Inizio a leggere questo forum e inizio a capire molte cose.
Inizio a seguire i consigli di igiene (già ne mettevo in pratica molti come mutande di cotone, asciugarsi dopo il bidet separati, no costumi bagnati ecc ecc).
A fine dicembre 2014 si rompe il preservativo, ed essendo al 14esimo giorno e non volendo ancora bambini, prendo la pillola del giorno dopo (Norlevo). Botta ormonale senza precedenti dolore ai reni per una settimana, il giorno di capodanno brividi di freddo e bruciore a fare pipì. Presa dal panico bevo circa 3 litri di acqua in 3 ore, miracolosamente passa ma nei giorni successivi rimangono i sintomi di vescica pesante e reni indeboliti. Faccio urincultura ed esame delle urine: non rileva niente tutto assente ph 6.5, mi tranquillizzo anche se il bruciorino ad urinare ogni tanto lo sento. Sospendo la palestra.
Faccio il primo ordine di D-Mannosio e a inizio gennaio 2015 incomincio con dose di 3 dosi, non ho mai scalato al massimo aumentavo.
Ho iniziato ad usare lubrificante D-Mannosio, dopo il ciclo inserisco in vagina Agena Blocagin (Acidif e Normogin non riesco proprio dal bruciore, mentre questo mi fa bene).
Faccio pipì prima e dopo i rapporti, mi lavo solo con acqua (uso detergente solo durante ciclo e dopo rapporti perchè ho letto da qualche parte nel forum che Rossana fa così ma invece forse lo sconsigliate sempre, giusto?)
Tutto fila lisco fino a quando, un mese esatto fa, prendo un virus e vomito tutta notte, poi mi viene una colite senza precendenti (pancia a pallone, stitichezza assurda).
Ci vado giù pesante coi fermenti orali (Candinorm, Dicoflor Elle, enterolactis plus). Due settimane fa faccio visita ginecologica e risulta tutto nella norma, ma io inizio a sentire un bruciorino a urinare. Prendo sempre D-Mannosio.
Metà settimana scorsa ho un rapporto nel quale mi dimentico di mettere crema D-Mannosio... lo so non mi sgridate già l'ho fatto da sola. I presupposti per cistite c'erano tutti: giorni prima del ciclo, stitichezza da 4 giorni, niente lubrificante.....
Morale avevo già aumentato la dose di D-Mannosio a 6 dosi al giorno, borsa dell'acqua calda, tisane alla malva, litri di acqua.
I sintomi peggiorano: male ai reni, pesantezza alla vescica, frequenza ad urinare, bruciore uretrale prima e al termine del getto di pipì.
Sabato mattina faccio urinocultura e poi ero sconfortata: prendo due Monuril. Ma voglio sperare sia veramente l'ultima volta, non voglio più prendere antibiotici!
Il mio compagno lavora all'estero e ci vediamo ogni due settimane e volevo passare una giornata serena con lui senza stare sotto la coperta tutto il giorno. Lui è dolcissimo e molto comprensivo avrebbe capito, ma sono io che sono stufa davvero di non essere mai a posto...
Comunque miglioro, anzi passato tutto sembra ma non urlo, a parte il dolore lombare e il bruciorino ai reni che però essendo adesso con le mestruazioni potrebbe essere a causa loro cosa dite?
Oggi ho ritirato urinocultura: enterococcus faecalis > di un milione.
Ho preso appuntamento con Dottor Porru vado a fine mese poi lascerò la mia testimonianza. (anzi grazie infinite per l'indicazione del nominativo, l'ultima cosa che vorrei è la solita trafila dei medici che ti consigliano antibiotici)
Ho letto sul forum che D-Mannosio è efficace contro l'enterococco, me lo confermate per favore?
ho tanto bisogno di speranza e di una pacca sulla spalla.... io ora ne sto prendendo 4 dosi al giorno voi cosa dite?
Ho fatto ordine consistente da Dekaos dovrebbe arrivare domani ho preso i fermenti lattici X-flor, il D-Mannoro perchè quando sono in giro mi sembra più pratico, gli stick per le urine e ovviamente D-Mannosio.
Ho eliminato il cioccolato e i dolci bevo solo tisane niente alcolici mangio regolare la verdura e cose sane e una dieta in bianco.
Al termine del ciclo faccio ciclo di fermenti vaginali Agena Blocagin e proseguo con quelli orali (variandoli). Vado avanti con Ausiliu.
Mi consigliate qualcos'altro?
So che la mia storia non è grave come le vostre, ma è comunque brutto. Sofferenze continue, abbandoni, sofferenze fisiche e psicologiche.... voglio andare a fondo del problema per questo ho prenotato subito visita urologica che non avevo mai fatto. Voglio guarire DA DENTRO! Non voglio roba da fuori che risolve il problema momentaneamente. Voglio avere una vita sessuale normale, andare in palestra, viaggiare senza terrore e senza paura di non bere abbastanza e che non ci sia un bagno!
Sto leggendo un libro che vi consiglio, a me sta aiutando a concentrarmi su di me. Si chiama "Mindfulness".
Grazie per tutto ragazze, grazie Rossana, grazie per la forza che mi avete dato in questi mesi.
Con voi mi sento più forte.