da Romina69 » mer nov 05, 2014 10:49 pm
Buonasera a tutte voi, dopo un mese e mezzo di attenta lettura sento che e'arrivato il momento di presentarmi e di raccontarmi:
mi chiamo Romina ho 44 anni vivo in un paesino in provincia di udine,lavoro come titolare/dipendente in un negozio molto grande gestito fino a due anni fa dai miei genitori, da me da mio fratello e da due dipendenti. Vi racconto questo perche' credo che i miei problemi di salute siano anche imputabili allo stress all' ansia ad emozioni inespresse che ogni giorno mio malgrado ho subito. Lavorare con i propri genitori non e' cosi facile,qualsiasi tensione o problema oltre che nella vita lavorativa si ripercuote anche in quella affettiva e cosi molte volte per non compromettere questo rapporto sono stata costretta a tenere la bocca chiusa ed ingoiare bocconi amari, purtroppo o per fortuna il mio corpo,decide di difendersi e nel 1999 comincio a soffrire di attacchi di panico, non riesco piu' ad stare da sola ho paura di parlare con la gente non riesco piu'a guidare, non riesco piu' a riconoscermi e cado in depressione, ci sono voluti due anni di terapia con una psicologa per uscirne, solo parlando e senza l'aiuto di farmaci giorno dopo giorno ho ricominciato a riappropiarmi della mia vita ad avere piu'fiducia in me e ho cominciato a fare sentire la mia voce sempre con rispetto,questo mi ha fatto sentire forte e piena di energia.
Sono una persona che ha bisogno per sentirsi bene dell'ordine ...ogni cosa deve essere pulita e messa al suo posto..non vi dico che fatica fisica e mantale per fare in modo che questo avvenga e quando non riesco perche' il lavoro da fare e' tanto o il tempo e' tiranno l'ansia mi soffoca,il respiro si fa piu corto e ogni muscolo del mio corpo viene contratto.Ogni anno da 25 anni ormai so che con l'inizio della primavera fino a fine estate il mio fisico e' sottoposto ad un forte stress e cosi cerco di aiutarmi assumendo vitamine integratori rilassanti omeopatici e di solito riesco a superare questo periodo superfaticoso...si ho detto di solito. Negli ultimi anni ho cominciato a soffrire di alcuni attacchi di cistite circa tre episodi l'anno, la prima volta non avendo mai sofferto di questo disturbo mi sono rivolta alla mia dottoressa che mi ha prescritto l'antibiotico ciproxin 500 senza naturalmente farmi fare l'urinocultura, due tre giorni e i disturbi passavano,cosi quando si ripresentava di nuovo a distanza di alcuni mesi la cura era sempre quella, la dottoressa neanche mi visitava passavo direttamente dall'impiegata che mi preparva l'impegnativa..nella mia ignoranza ero convinta che la cura fosse quella non avevo la minima idea degli effetti collaterali degli antibiotici, diciamo che avevo piena fiducia del mio medico e della sua preparazione...che stupida e'....Sono andata avanti cosi per due anni, dopo tutto gli attacchi non erano frequenti e con la cura tutto passava,ero tranquilla fino a quando un giorno dopo avere fatto pipi con il solito bruciore, ormai conosciuto, guardando nel wc mi accorsi che la mia pipi era rossa, mi sono presa uno spavento, la mia dottoressa era in ferie, cosi il medico che la sostituiva guardando nel computer la mia storia medica mi prescrive il solito ciproxin e me dice che sarebbe meglio fare un urinoultura una settimana dopo aver finito la cura con l'antibiotico....il risultato sara' negativo. Qualche settimana dopo questo episodio comincio ad avvertire fastidio e prurito nelle parti intime vado dalla dottoressa che mi dice che sicuramente si tratta di candida, puo accadere dopo la cura con gli antibiotici e mi prescrive diflucan 2 compresse e fermenti per l'intestino,il fastidio mi passa subito. Passa un po' di tempo e ci risiamo, due giorni dopo aver avuto un rapporto sessuale con mio marito ma in questa occasione non sapevo che il rapporto potesse essere la causa della cistite emorragica. anche questa volta, la cura e' sempre la stessa ciproxin e fermenti lattici.Qualche settimana dopo sempre due giorni dopo un rapporto ci risiamo di nuovo cistite emorragica ritorno dalla mia dottoressa le comunico che mi sono accorta che la cistite mi arriva dopo un rapporto sessuale cosi mi da alcune dosi di fosfomicina e mi dice di prenderla ogni volta dopo un rapporto sessuale e mi prescrive anche una visita ginecologica. Faccio la visita ginecologica tutto a posto per quanto riguarda l'utero ma ho delle perdite bianche e senza farmi alcun tampone mi prescrivono diflucan e una crema vaginale per 5 giorni gyno canesten. Poco dopo mia mamma si ammala,viene ricoverata in ospedale la diagnosi e' orribile cancro al cervello e ai polmoni 4 mesi di vita, il periodo piu' brutto e doloroso della mia vita, mi dedico a lei il piu possibile e assieme a mio fratello cerchiamo di portare avanti l'attivita lavorativa.Quattro mesi dopo mia mamma se ne va in paradiso, mio padre e distrutto ed io cerco di non mollare. non devo cedere e mi dedico anima e corpo al lavoro cercando di aiutare il piu possibile mio padre. I rapporti sessuali con mio marito cessano per un bel periodo e quando ricominciamo a ricostruire il nostro rapporto purtroppo ritorna la cistite e con lei la candida, prendo gli antibiotici faccio il ciclo di 5 giorni con la crema vaginale e siccome il bruciore non mi passa anche due capsule di diflucan, purtoppo non avendo miglioramnti e non sapendo piu' cosa fare per stare bene decido di fare una ricerca in internet ed entro in questo meraviglioso forum.Leggo un po'delle vostre storie leggo della cura con il mannosio e vado a vedere se ci sono medici nella mia regione,e con grande sorpresa leggo il nome della ginecologa Milena Zammiti che riceve nell'ospedale vicino a casa mia. Le telefono subito e prendo un appuntamento per i primi di marzo di quest'anno. La visita e' accurata mi fa una ecografia e un tampone vaginale l'urinocultura sarebbe inutile ora visto che ho da poco finito la cura con gli antibiotici, mi prescrive l' D-Mannosio X-flor e acidif cv prima e dopo il ciclo il tutto per una durata di tre mesi, mi dice anche di evitare rapporti in questi mesi fino a quando il mio corpo si sara'rinforzato, esco dall'ambulatorio felice finalmente avevo trovato una persona competente purtroppo non sapevo che era solo l'inizio di un periodo che mettera a dura prova la mia salute fisica e sopratutto mentale.
- il 14 marzo ho i risultati del tampone vaginale tutto negativo tranne i lattobacilli acidofili proseguo con la cura e naturalmente niente rapporti ma continuo ad avere bruciore nel vestibolo e cosi di testa mia provo tutte le pomate per cercare di lenire il fastidio:crema alla calendula. crema della gse. fissan olio tea tree e per finire vagisil( non vi preoccupate l'ho buttata via)
-il 18 maggio noto delle perdite bianche molto consistenti e inizio ad avvertire dopo la minzione un bruciore alla vescica vado dalla dottoressa che mi prescrive la solita dose di fosfomicina ma il fasidio non passa cosi mi rivolgo alla ginecologa la quale mi fa un tampone vaginale e una urinocoltura e visto che le perdite che avevo assomigliavano molto alla candida mi prescrive subito una crema vaginale la solita gyno canesten.
Stanca di inserire creme in vagina decido di affidarmi alle cure del naturopata Milo Manfredini, mi ero gia' rivolta a lui per problemi di intestino e mi ero trovata bene, cosi inizio ad assumere fermenti lattici naturaflora plus. magnesio 375, un miscuglio di erbe per rinforzare le difese immunitarie e degli ovuli da inserirein vagina a base di lavanda e altre erbe che ora non ricordo per riequilibrare la mucosa vaginale..
il mio vestibolo pero' e' sempre piu' infiammato e i bruciori dopo la minzione continuano a darmi fastidio. Dopo 10 giorni ho il risultato del tampone e dell'urinocoltura...tutto negativo... tranne i lattobacilli acidofili sempre presenti.La ginecologa mi consiglia di indossare mutande di cotone bianche. non usare detergenti intimi di usare assorbenti di cotone e per il bruciore al vestibolo mi dice di usare la crema alla calendula... passano i giorni ma la situazione fisica non cambia,ma io comincio ad essere sempre piu' depressa, piango spesso e il non sapere che cosa mi stasse succedendo mi provoca alcuni attacchi d'ansia.
-il 30 maggio visto che non ho miglioramenti la ginecoloaga mi fa diversi tamponi sia vaginali che uretrali per cercare germi tipo clamilia tricomonas e urinocoltura, per avere i risultati ci vogliono circa 15 giorni,ma il giorno successivo ai tamponi il bruciore post minzione si fa molto intenso cosi preoccupata chiamo la ginecologa la quale mi prescrive l'antibiotico ciproxin 500 da assumere per tre giorni,ritoniamo d'accapo penso, neanche a dirlo l'antibiotico non fa diminuire il bruciore.Nell'attesa dei risultati vado in farmacia e compro il mannosio nac penso di dover combattere con dei germi super resistenti invece il 10 giugno ho il risultato dei tamponi TUTTO NEGATIVO nessun germe. La ginecologa mi consiglia di fare una visita urologica, visita che faccio la settimana dopo naturalmenre privatamente. L'urologo non trova niente di anormale la mia vescica e' perfetta la svuoto perfettamente.mi consiglia per attenuare il bruciore di acidificare l'urina.
- 18 giugno noto di nuovo perdite bianche il fastidio e il bruciore continuo ad averli,sto ancora procedendo con la cura anticandida di Manfredini ma so che ci vogliono minimo sei mesi per vedere dei risultati, mando un messaggio alla ginecologa. mi risponde qualche ora dopo scrivendomi che e' in ferie e che posso procedere con la crema vaginale macmiror per sei giorni.... la cura non funziona continuo ad aver perdite bianche cosi mi prescrive una capsula di flukimex e un ovulo serta die e se ho ancora disturbi dopo la terapia dovro' rifare un'altro tampone.
- 7 luglio stanca di continuare a mettere in vagina ovuli e crema alla calendula alla calendula per cercare di alleviare il bruciore al vestibolo torno di nuovo dalla ginecologa la quale mi rifa' l'ennesimo tampone...esito nagativo per la candida La risposta della ginecologa e' che io produco delle secrezioni abbondanti ma che vuole capire meglio la causa di questo continuo bruciore forse si potrebbe trattare di un inizio di vestibulite e mi dice di assumere il pelvilen forte e di richiamarla dopo due settimane per vedere se avessi avuto dei miglioramenti
-17 luglio nessun miglioramento anzi il bruciore dopo la pipi e' sempre piu' intenso il vestibulo e' sempre piu' arrossato sono stanca superdepressa non ho piu' avuto rapporti con mio marito, mi sento impaurita confusa la mia vita sociale si azzera ormai i miei giorni sono tutti uguali vado con fatica a lavorare sopporto i dolori torno a casa e mi distendo a letto o sul divano non ho piu' voglia di vivere non faccio altro che piangere.
-25 luglio ormai disperata torno dalla ginecologa questa volta mi fa una visita diversa con un cotton fioc tocca dei punti all'interno del vestibolo in due punti mi fa male ...la sua diagnosi e' vilvodinia con interessamento del nervo pudendo....purtroppo non conosce dottori nella mia regione ai quali posso rivolgermi e mi da il numero di telefono di una fisioterapista che esegue delle manipolazioni ai muscoli del pavimento pelvico a treviso la dott.ssa Silvia di maria. Decido di fare una ricerca su di lei e il suo nome mi porta di nuovo dentro a questo sito nel quale naturalmente non ero piu' entrata non avendo piu' avuto cistiti...lo so sentitevi libere di cazziarmi quanto volete...quanti errori mi sarei evitata se la prima volta lo avessi letto con piu' attenzione..ma pensavo di essere in mani sicure affidandomi alla ginecologa consigliata.Il 25 agosto faccio la mia prima visita dalla fisioterapista, mi mette subito a mio agio le racconto tutta la mia storia mi visita la diagnosi e' ipertono del pavimento pelvico mi fa anche lei il test del cotton fioc trovando dei punti dolorosi maggiori a sinistra, mi consiglia oltre alle sedute di manipolazioni dei muscoli pelvici anche l'assunzione di farmaci neuromodulatori tipo laroxyl perche' secondo lei soffro anche di neurapatia. Mi ci sono volute piu' di tre settimane e solamente dopo aver letto diverse vostre esperienze con quessto farmaco ho trovato il coraggio di assumerlo...ora sono arrivata a 6 gocce e per il momento non ho intenzione di aumentarle ..ho ancora una forma di rigetto mentale per questo farmaco. Fin'ora ho gia fatto sei sedute con la Silvia i miei muscoli stanno migliorando notevolmente tanto che posso finalmente dopo nove mesi provare ad avere un rapporto sessuale,soffro ancora di quel fastidio dopo minzione e dei dolori alla vulva. otturattori.glutei forse a causa dei nervi infiammati o forse ad una cattiva postura ...ora mi sono affidata anche ad un osteopata...ma questo ve lo raccontero' un'altra volta anche perche' ho gia scritto un poema e molte di voi si saranno gia' addormentate....Ringrazio Rosanna per tutto quello che ha fatto che fa e che fara' senza questo sito i suoi consigli sarei in balia di medici incompetenti o in qualche ospedale psichiatrico ..quindi grazie con tutto il cuore..e grazie anche a voi moderatrici siete delle persone fantastiche sapete aiutare e sostenere le persone nei momenti difficili..vi ammiro tantissimo. Auguro a tutte voi una buona serata...e spero a risentirci presto ...io di sicuro non vi mollo piu'...