La mia storia
Inviato: sab lug 19, 2014 3:21 pm
Ciao a tutte, mi chiamo Nadia e ho 34 anni. Vi scrivo in breve la mia storia. Soffro di cistite da escherichia coli post coitali. La mia prima cistite ce l'ho avuta in luna di miele nel giugno 2012, classica cistite da luna di miele curata con antibiotico. Poi praticamente sono rimasta subito incinta (gravidanza di cacca va beh) altra cistite in gravidanza sempre curata con monuril mi sembra. Fine marzo 2013 partorisco e a maggio inizio a prendere la pillola mannaggia a me. L'ho presa solo per pochi mesi perchè mi creava diversi disturbi (tra cui completa scomparsa del desiderio ahime). E in estate ho cominciato ad avere una cistite dietro l'altra ,tutte curate con fosmocina che all'inizio funzionava alla grande. Non mi ricordo bene, ma mi sembra che all'inizio non tuttte sopraggiungevano dopo i rapporti. E ci ho messo un pò a collegare le due cose. I mesi invernali quasi nulla, anche perchè il mio bimbo non ci faceva dormire quindi in pratica non si faceva nulla. Non so se c'entra qualcosa ma a febbraio di quest'anno mi hanno tolto la cistifellea (altro regalino della gravidanza oltre ad un sfintere anale contratto dopo il parto che mi ha fatto star male tantissimo per diversi mesi va beh), e da lì in pratica ogni volta che avevo un rapporto mi veniva una cistite terribile (qui ho messo in relazione le due cose). Tutte curate con fosmomicina e poi con ciproxin. Stupidamente prima prendevo antibiotico e poi facevo l'urinocultura che ovviamente uscivano negative. L'ultima cistite che ho avuto (metà giugno), ho tenuto duro, non ho preso antibiotico e ho fatto prima l'urinocultura da cui è uscito un milione di escherichia coli. Il mio ginecologo mi ha prescritto il ciproxin per dieci giorni e altre cose spiegandomi che era l'assenza di lubrificazione a causarmi le cistiti e bla bla. E gli antibiotici mi avevano fatto venire la candida curata con le solite cose. E nonostante questo secondo lui dovrei prendere un antibiotico prima di ogni rapporto per scongiurare nuova cistite!! Comunque dal tampone vaginale che mi ha fatto era tutto negativo. I lattobacilli sono scarsi o rari se non mi ricordo male (i lattobacilli sono la flora batterica buona giusto?) Visto che mi sembra superficiale prendo appuntamento con Salvatore al San Raffaele che mi prescrive cistoman per tre mesi, dicofler e urovaxom (questo ancora non l'ho neanche comprato perchè sono indecisa se prenderlo). E' a questo punto che vi scopro e faccio un mega ordine di D-Mannosio. Quindi dopo aver letto un pò di cose sul sito abbandono il cistoman perchè se non sbaglio la vitamina c acidifica la vescica giusto? Al mattino prendo un lenincad (ma ho il dubbio che il ferro contenuto peggiori la mia stitichezza che dall'intervento alla cistifellea è notevolemte peggiorata), due dicofler elle al giorno e tre dosi di D-Mannosio, acqua e tisane a litri, quelle al mirtillo le ho buttate. Il problema è che dall'ultima cistite non sono più tornata normale. Nel senso che alterno bruciori, ogni tanto prurito ma niente di che, ieri mattina ho bevuto poco e sentivo i classici sintomi di inizio cistite (niente a che fare con rapporti perchè li ho aboliti, sono letteralmente terrorizzata dall'averne uno), ma poi passati con tisane e acqua. Il fatto è che mi sento strana là sotto. Non so come spiegarmi. Non è dolore, e neanche fastidio. E' come se fossi consapevole di un muscolo che fino a quel momento non ho mai usato. Non so come spiegarmi. Per caso ho notato che appoggiandoci un tazza bollente il calore mi ha fatto stare meglio, quindi suppongo che si tratti di contrattura da quel poco che ho letto. Non so spiegarmi nenache i bruciori forti, sarà ancora l'escherichia coli che è lì. Non ho ancora rifatto l'urinocultura (e salvatotore mi ha prescritto tamponi vaginali cervicali e uretrali completi che non ho ancora fatto) E mi sono fatta prescrivere le capsule di normogin (tre volte a settimana per tre mesi, siccome ho avuto problemi ad inserirle perchè sono piuttosto ruvide in farmacia mi hanno consigliato di mettere appena un pò di olio di vaselina sulla capsula per facilitare l'inserimento). Secondo voi continuo con D-Mannosio dosi o passo alil mannosio forte? Continuo con il lenincad? Per la parte contratta ieri sera mi sono messa la borsa dell'acqua calda e cerco di respirare col diaframma per rilassare.Non sempre riesco a prendere il mannosio con una tisana calda e la bevo con acqua fredda, farà effetto lo stesso vero? e ho sempre paura di diluirlo troppo risultando inefficace. Scusate se mi sono dilungata, vi ringrazio a prescindere dalle risposte perrchè il solo fatto di leggervi fa sentire meno sole, siete tutte delle grandi comunque perchè cercate sempre di aiutarvi e sostenervi a vicenda!!