La storia di Tatina
Inviato: mer mag 07, 2014 5:33 pm
Ciao a tutte
inizio dicendo che leggo il forum da molto tempo per cercare consigli e informarmi. Siete una fonte di informazioni preziose!
Qui vi racconto la mia storia che si intreccia in più patologie. Ho 37 anni.
Inizio quando ero molto piccola, credo circa 3 anni, io nemmeno me lo ricordo ma mia madre mi racconta che ho avuto un brutto attacco di cistite con sangue nelle urine. Urlavo come una pazza, mi portano al pronto soccorso e mi curano con antibiotici che non volevo prendere, da brava bambina.
Alla fine guarisco ma la cistite mi accompagnerà per tutta la vita con alti e bassi. Ho sofferto di lieve incontinenza urinaria sempre da piccola fino all'adolescenza, e anche quando uscivo con amici e ci facevamo due risate a me scappava sempre qualche goccia di troppo. un pò imbarazzante. Le cistiti non frequentissime sono sempre state curate con antibiotici, ho anche fatto un controllo dall'urologo ma era tutto a posto. Questo risale a molti anni fa.
Ho poi avuto una fase in cui sono stata bene e mi sono dimenticata della cistite anche se almeno una volta l'anno ci ricadevo, soprattutto in estate (costume bagnato addosso per troppo tempo) oppure in inverno col freddo e se andavo in gita sulla neve.
Da adulta, ogni volta che cambiavo partner (e non spesso) arrivava puntuale l'"amica" cistite e ogni volta che facevo un viaggio mi portavo degli antibiotici per sicurezza.
Insomma una volta l'anno mi capita tutt'ora ma diciamo che non è nulla di grave credo. solo che associata alla cura antibiotica arriva sempre una vaginosi o vaginite che curo con ovuli vari, creme e lavande. Insomma adesso la aprte lì sotto mi sa che è molto delicata!
Infine per non farmi mancare nulla a novembre durante un normale controllo ginecologico dove stavo benissimo (secondo me) mi viene diagnosticata una cisti endometriosica all'ovaio di circa 3 cm ma siccome sto cercando di concepire non mi danno nessuna cura ma solo 6 mesi di prova.
Ed eccomi qua, da quel momento non sono stata più bene, a parte i doloretti da ciclo, tipici dell'endometriosi da febbraio in poi ho un continuo bruciore vaginale e un fastidio tipo cistite che mi spinge nuovamente a prendere degli antibiotici. il fastidio passa ma il bruciore resta cosi uso i soliti ovuli pensando alla solita vaginite..ma stavolta non passa. Prendo un appuntamento da un medico specialista di endometriosi ma devo attendere anche se è privato..cosi passo altri due mesi coi bruciori che mi rendono molto nervosa e invivibili le giornate. Alla visita oltre l'endometriosi mi dice che ho una normale vaginite e mi liquida con una crema da mettere internamente. vabbe..tentiamo.
Insomma la faccio breve: ho avuto bruciori e fastidi tipo cistite per un altro pò, poi sono passati per qualche giorno prima dell'ultimo ciclo, miracolosamente stavo bene senza aver fatto nulla. ma sono tornati col ciclo. piuttosto fastidiosi durante il ciclo e dopo si sono attenuati anche se ci sono sempre ma più lievi, soprattutto dal lato sinistro esterno e all'ingresso vaginale. Ho pensato a tutto..vaginite, vulvodinia..ma non so piu. Il medico mi dice che non è nulla di attendere che la flora batterica si ripristini dopo la cura con la crema ma intanto è passato un mese e non posso spendere troppi soldi per interpellare medici costosi.
inoltre ho spesso la vescica gonfia e una sensazione che non si svuoti bene quando vado in bagno e lievi dolori pelvici come se avessi una cintura troppo stretta. può essere dovuto all'endometriosi penso. non ho bruciori nell'urinare per cui escluderei la cistite.
La mattina mi sveglio bene, quasi normale poi durante la giornata iniziano soprattutto i lievi bruciori vaginali.
vorrei poter mettere qualche cremina, olio che mi possa aiutare ma non so cosa.
Confido in voi, grazie..per lo meno mi potrò confrontare.
so di non essere stata molto specifica ma un po confusa nel racconto forse, non so bene da dove cominciare.
inizio dicendo che leggo il forum da molto tempo per cercare consigli e informarmi. Siete una fonte di informazioni preziose!
Qui vi racconto la mia storia che si intreccia in più patologie. Ho 37 anni.
Inizio quando ero molto piccola, credo circa 3 anni, io nemmeno me lo ricordo ma mia madre mi racconta che ho avuto un brutto attacco di cistite con sangue nelle urine. Urlavo come una pazza, mi portano al pronto soccorso e mi curano con antibiotici che non volevo prendere, da brava bambina.
Alla fine guarisco ma la cistite mi accompagnerà per tutta la vita con alti e bassi. Ho sofferto di lieve incontinenza urinaria sempre da piccola fino all'adolescenza, e anche quando uscivo con amici e ci facevamo due risate a me scappava sempre qualche goccia di troppo. un pò imbarazzante. Le cistiti non frequentissime sono sempre state curate con antibiotici, ho anche fatto un controllo dall'urologo ma era tutto a posto. Questo risale a molti anni fa.
Ho poi avuto una fase in cui sono stata bene e mi sono dimenticata della cistite anche se almeno una volta l'anno ci ricadevo, soprattutto in estate (costume bagnato addosso per troppo tempo) oppure in inverno col freddo e se andavo in gita sulla neve.
Da adulta, ogni volta che cambiavo partner (e non spesso) arrivava puntuale l'"amica" cistite e ogni volta che facevo un viaggio mi portavo degli antibiotici per sicurezza.
Insomma una volta l'anno mi capita tutt'ora ma diciamo che non è nulla di grave credo. solo che associata alla cura antibiotica arriva sempre una vaginosi o vaginite che curo con ovuli vari, creme e lavande. Insomma adesso la aprte lì sotto mi sa che è molto delicata!
Infine per non farmi mancare nulla a novembre durante un normale controllo ginecologico dove stavo benissimo (secondo me) mi viene diagnosticata una cisti endometriosica all'ovaio di circa 3 cm ma siccome sto cercando di concepire non mi danno nessuna cura ma solo 6 mesi di prova.
Ed eccomi qua, da quel momento non sono stata più bene, a parte i doloretti da ciclo, tipici dell'endometriosi da febbraio in poi ho un continuo bruciore vaginale e un fastidio tipo cistite che mi spinge nuovamente a prendere degli antibiotici. il fastidio passa ma il bruciore resta cosi uso i soliti ovuli pensando alla solita vaginite..ma stavolta non passa. Prendo un appuntamento da un medico specialista di endometriosi ma devo attendere anche se è privato..cosi passo altri due mesi coi bruciori che mi rendono molto nervosa e invivibili le giornate. Alla visita oltre l'endometriosi mi dice che ho una normale vaginite e mi liquida con una crema da mettere internamente. vabbe..tentiamo.
Insomma la faccio breve: ho avuto bruciori e fastidi tipo cistite per un altro pò, poi sono passati per qualche giorno prima dell'ultimo ciclo, miracolosamente stavo bene senza aver fatto nulla. ma sono tornati col ciclo. piuttosto fastidiosi durante il ciclo e dopo si sono attenuati anche se ci sono sempre ma più lievi, soprattutto dal lato sinistro esterno e all'ingresso vaginale. Ho pensato a tutto..vaginite, vulvodinia..ma non so piu. Il medico mi dice che non è nulla di attendere che la flora batterica si ripristini dopo la cura con la crema ma intanto è passato un mese e non posso spendere troppi soldi per interpellare medici costosi.
inoltre ho spesso la vescica gonfia e una sensazione che non si svuoti bene quando vado in bagno e lievi dolori pelvici come se avessi una cintura troppo stretta. può essere dovuto all'endometriosi penso. non ho bruciori nell'urinare per cui escluderei la cistite.
La mattina mi sveglio bene, quasi normale poi durante la giornata iniziano soprattutto i lievi bruciori vaginali.
vorrei poter mettere qualche cremina, olio che mi possa aiutare ma non so cosa.
Confido in voi, grazie..per lo meno mi potrò confrontare.
so di non essere stata molto specifica ma un po confusa nel racconto forse, non so bene da dove cominciare.