da missmicro » mer mar 26, 2014 12:19 pm
Salve a tutte.
Mi chiamo Maria Cristina e mi sono iscritta a questo forum per ricevere i vostri preziosi consigli. Sono di Milano, ma mi sono trasferita a Roma per amore. Ho iniziato a soffrire di cistite nel 2000, quando ho iniziato la mia relazione con il mio attuale compagno: allora fu bollata come “honeymoon cistitis”, e la curavo con Monuril o Neo-Furadantin. Ai tempi ero giovane e anche poco informata e così non ho mai fatto un’urinocoltura durante gli attacchi di cistite. La cosa è andata avanti per un paio d’anni, con intervalli abbastanza lunghi, di mesi, tra un attacco e l’altro. Poi, per un bel po’, la cistite mi ha lasciato in pace. Quelle rare volte che tornava prendevo sempre o Neo-Furadantin o Monuril. Ho preso per tantissimo tempo i fermenti Femelle e mi sembrava di aver risolto. E, invece, no. Il 9 febbraio 2013 e il 27 aprile 2013 ho avuto due attacchi violenti di cistite: questa volta ho fatto l’urinocoltura ed entrambe le volte sono risultata positiva all’E.Coli. In entrambi i casi ho preso Monuril al momento e poi ho fatto una cura con l’antibiotico Pipemid. Nel frattempo, però, sono incappata in questo meraviglioso sito e sono venuta a conoscenza del D-Mannosio. E qui arriva la nota dolente: ho visitato il sito della ditta per acquistare tutto il necessario, ma, purtroppo, nel 2000 mi è stata diagnosticata una malattia autoimmune incurabile e degenerativa, la miastenia gravis oculare. Non vi sto a tediare con i sintomi e le conseguenze. Al momento sto bene, convivo con i miei sintomi e non prendo farmaci, ma è una malattia “bastarda” e potrebbe bastare un’influenza per farla tornare attiva. Purtroppo, chi ha questa malattia non può assumere magnesio “extra”, diciamo, né sostanze immunostimolanti (per evitare di scatenare la miastenia) e, per questo motivo, non posso assumere i prodotti della ditta. Ho, però, trovato una farmacia a Milano, che produce per conto suo capsule di D-Mannosio da 500 milligrammi (confido che sia D-Mannosio, anche perché non saprei come farle esaminare). Ho iniziato ad assumerlo un po’ random, non sapendo bene che dosi prendere. La cistite, però, è tornata, a volte in modo blando a volte in modo più forte, ancora e ancora. L’ultimo attacco di cistite l’ho avuto a fine gennaio 2014. Non ho preso il Monuril, ho stretto i denti, ho preso circa 3 grammi di D-Mannosio nell’arco della giornata (anche se la prima dose non mi ha dato sollievo immediato), ho bevuto come un cammello e piano piano è passata. Da allora assumo due compresse di D-Mannosio, quindi un grammo, prima di andare a letto. Ora le mie domande sono:
- per quanto devo andare avanti con la fase di mantenimento? Ho, ogni tanto, qualche pizzicore alla fine dell’uretra (come se me la pizzicassero con le dita) e ho il terrore che, se smetto il D-Mannosio mi torni la cistite.
- c’è qualche prodotto della ditta che posso assumere?
- la mattina prendo una compressa di Enterolactis a stomaco vuoto. Vanno bene come fermenti lattici?
Purtroppo la miastenia condiziona la mia vita. Ci sono tanti farmaci e sostanze che non posso assumere, ma vorrei tanto provare a levarmi la cistite di torno, almeno quella.
Forse è il caso di aggiungere che negli anni ho sofferto di diverse infezioni vaginali, Candida in primis, e durante l’asportazione di una cisti ovarica nel 2010, hanno trovato dei piccoli focolai endometriosici che sono stati bruciati. Purtroppo con una malattia autoimmune, il sistema immunitario è deficitario e quindi “accoglie” ogni tipo di batterio, virus o magagna. Ho sempre avuto un intestino “pazzo” e molto sensibile, e nel febbraio del 2013, sorpresa! È arrivata anche la gluten sensitivity. Ho l’anti-gliadina IgA alta e così è più di un anno che ho eliminato il glutine dalla mia dieta.
Direi che è tutto.
Grazie per aver ascoltato la mia storia e a chiunque possa darmi qualche informazione in più.
Grazie davvero.
PS: Vorrei mandare un abbraccio a tutte le persone che qui trovano rifugio, che hanno situazioni molto più pesanti delle mie ma che combattono a testa alta. Siete le mie eroine.