Ciao a tutte da Claudia
Inviato: mer gen 29, 2014 1:07 pm
Ciao, mi chiamo Claudia, vi leggo da un po’ e ho cercato sul forum spunti per capire cosa mi sia successo e soprattutto come uscirne.
Premetto che ad Aprile dell’anno scorso sono rimasta incinta (gravidanza purtroppo finita presto e male) ed ho subito notato un aumento nella frequenza urinaria che si è protratto anche dopo l’aborto ma al quale non ho dato peso. Poi intorno a Ferragosto questa frequenza improvvisamente aumenta in maniera esagerata e mi ritrovo con un continuo stimolo ad urinare che non passa mai. Allarmata chiamo la mia ginecologa e mi dice che è cistite anche se non accuso nessun tipo di dolore e mi prescrive 2 dosi di monuril (sottolineo che nonostante la tenera età di 39 anni non ho mai avuto una cistite in vita mia). L’ipotesi di cistite ci stava abbastanza perché, oltre al fatto che era estate, avevo usato assorbenti interni prima del vero ciclo, detergenti molto aggressivi ed ero pure andata in bici (con l’assorbente interno…). Non cambia nulla allora mi passa a cistalgan e ciproxin per 6 gg, prima dell’assunzione della prima compressa faccio però analisi urine con urinocoltura da cui non emerge nulla (niente batteri niente leucociti). Il ciproxin sembra non fare effetto e al 6 giorno di terapia faccio eco reni e vie urinarie da cui non risulta nulla di anomalo,tranne un ph bassino (5,5), presenza di ossalati per i quali ho smesso di bere l’acqua del rubinetto e rari lattobacilli per i quali ho iniziato ad assumere Dicoflor elle. Improvvisamente lo stesso giorno lo stimolo fisso mi abbandona e penso che ciproxin abbia fatto effetto. Tutto ok per un mese quando improvvisamente lo stimolo fisso riprende e da allora, tra alti e bassi, non mi ha più abbandonato. Ora sono 4 mesi continuativi che convivo con questo problema. Non ho più preso antibiotici e ho ripetuto per 3 volte le analisi delle urine e per due tamponi vaginali, cervicali e uretrali ma non è risultata alcuna alterazione. I sintomi sono: frequente stimolo ad urinare, senza urgenza né incontinenza, nessun dolore né bruciore, ma solo fastidio dopo aver urinato che a volte passa a volte rimane fino alla successiva minzione. Lo stimolo a volte è fisso anche subito dopo urinato, a volte (negli alti) mi lascia un po’ in pace e riesco ad andare in bagno ogni 2 ore (raramente 3). Nel complesso bevo circa 1 litro e mezzo di acqua e faccio poca pipì per volta. Ho eliminato detergenti intimi, solo biancheria di cotone bianca, nientè caffè, tè, pomodoro o altri cibi eccitanti o acidi. Una ginecologa mi ha fatto diagnosi di vescica iperattiva e mi ha dato urelax (integratore naturale) che non sta facendo effetto e ho iniziato una cura da una uroginecologa che, dopo esame urodinamico, mi ha confermato la vescica iperattiva ed è convinta di risolvere con elettrostimolazione (ho fatto già 13 sedute ma il problema permane). Ho preso anche pelvilen per 2 mesi. Entrambe visitandomi mi hanno detto che non ho contrattuttura, tra l’altro il flusso è abbastanza normale. A questo punto vi chiedo: qualcuna di voi ha avuto qualcosa di simile? Ho letto sul forum di vesciche iperattive ma sempre secondarie ad altre patologie. Avete risolto? Ho già prenotato Pesce ma mi ha dato appuntamento il 31 Marzo!!!! Ultima cosa: siccome vorrei avere una gravidanza non posso assumere farmaci antimuscarinici (o cmq quelli che si danno per la vescica iperattiva). Non so perché ma non sono convinta della diagnosi perché a me a volte lo stimolo rimane fisso e poi di notte tendenzialmente non mi sveglio.
Scusate se sono stata prolissa ma ho cercato di mettere più informazioni possibili.
Premetto che ad Aprile dell’anno scorso sono rimasta incinta (gravidanza purtroppo finita presto e male) ed ho subito notato un aumento nella frequenza urinaria che si è protratto anche dopo l’aborto ma al quale non ho dato peso. Poi intorno a Ferragosto questa frequenza improvvisamente aumenta in maniera esagerata e mi ritrovo con un continuo stimolo ad urinare che non passa mai. Allarmata chiamo la mia ginecologa e mi dice che è cistite anche se non accuso nessun tipo di dolore e mi prescrive 2 dosi di monuril (sottolineo che nonostante la tenera età di 39 anni non ho mai avuto una cistite in vita mia). L’ipotesi di cistite ci stava abbastanza perché, oltre al fatto che era estate, avevo usato assorbenti interni prima del vero ciclo, detergenti molto aggressivi ed ero pure andata in bici (con l’assorbente interno…). Non cambia nulla allora mi passa a cistalgan e ciproxin per 6 gg, prima dell’assunzione della prima compressa faccio però analisi urine con urinocoltura da cui non emerge nulla (niente batteri niente leucociti). Il ciproxin sembra non fare effetto e al 6 giorno di terapia faccio eco reni e vie urinarie da cui non risulta nulla di anomalo,tranne un ph bassino (5,5), presenza di ossalati per i quali ho smesso di bere l’acqua del rubinetto e rari lattobacilli per i quali ho iniziato ad assumere Dicoflor elle. Improvvisamente lo stesso giorno lo stimolo fisso mi abbandona e penso che ciproxin abbia fatto effetto. Tutto ok per un mese quando improvvisamente lo stimolo fisso riprende e da allora, tra alti e bassi, non mi ha più abbandonato. Ora sono 4 mesi continuativi che convivo con questo problema. Non ho più preso antibiotici e ho ripetuto per 3 volte le analisi delle urine e per due tamponi vaginali, cervicali e uretrali ma non è risultata alcuna alterazione. I sintomi sono: frequente stimolo ad urinare, senza urgenza né incontinenza, nessun dolore né bruciore, ma solo fastidio dopo aver urinato che a volte passa a volte rimane fino alla successiva minzione. Lo stimolo a volte è fisso anche subito dopo urinato, a volte (negli alti) mi lascia un po’ in pace e riesco ad andare in bagno ogni 2 ore (raramente 3). Nel complesso bevo circa 1 litro e mezzo di acqua e faccio poca pipì per volta. Ho eliminato detergenti intimi, solo biancheria di cotone bianca, nientè caffè, tè, pomodoro o altri cibi eccitanti o acidi. Una ginecologa mi ha fatto diagnosi di vescica iperattiva e mi ha dato urelax (integratore naturale) che non sta facendo effetto e ho iniziato una cura da una uroginecologa che, dopo esame urodinamico, mi ha confermato la vescica iperattiva ed è convinta di risolvere con elettrostimolazione (ho fatto già 13 sedute ma il problema permane). Ho preso anche pelvilen per 2 mesi. Entrambe visitandomi mi hanno detto che non ho contrattuttura, tra l’altro il flusso è abbastanza normale. A questo punto vi chiedo: qualcuna di voi ha avuto qualcosa di simile? Ho letto sul forum di vesciche iperattive ma sempre secondarie ad altre patologie. Avete risolto? Ho già prenotato Pesce ma mi ha dato appuntamento il 31 Marzo!!!! Ultima cosa: siccome vorrei avere una gravidanza non posso assumere farmaci antimuscarinici (o cmq quelli che si danno per la vescica iperattiva). Non so perché ma non sono convinta della diagnosi perché a me a volte lo stimolo rimane fisso e poi di notte tendenzialmente non mi sveglio.
Scusate se sono stata prolissa ma ho cercato di mettere più informazioni possibili.