La mia storia...
Inviato: mer gen 15, 2014 10:01 am
Buongiorno a tutte, mi ahimè presento, sono Diana ho 33 anni e vivo in pv di Como. Inutile dire che cominicio ad essere un pò stanca della situazione, anche se avendo letto un bel pò in questi giorni, mi rendo conto che la mia storia confronto a tante altre è nulla e per quanto può valere, vi sono vicina. Iniziamo con il dire orgogliosamente: MAI PRESO UN ANTIBIOTICO, mai, ma vado con ordine. Cistite batterica (e. Coli) da bambina ne soffrivo tantissimo, piangevo dai dolori, fino a quando per almeno 20 anni sparisce, mai più nulla. Quasi 5 anni fa, inizio ad usare l'anello anticoncezionale (anello che ho smesso due anni fa) estremamente intollerante alla pillola, con la ginecologa si decide per l'anello. Per 2 anni tutto liscio, fino al giorno in cui inizia qualche bruciorino, tampone negativo, urinocultura positiva, la ginecologa sospetta che l'anello mi abbia scatenato il tutto, anche se, a detta sua, nella sua esperienza ha visto candida, ed altre forme di infenzione vaginale non vescicale dovute all'anello, ad ogni modo me lo fa sospendere, i bruciori se ne vanno, urinocultura negativa, fino ad un anno e mezzo fa. Urinocultura positiva, monuril, augmentin prescritti e mai presi, il ginecologo (nuovo perchè mi sono trasferita nel frattempo) sostiene che sia soggetta alla cistite, di fare appunto antibiotico (che ovviamente non ho preso) e poi vedere come va. La cistite va e viene, mai fortissima (non so se sono io ad avere una soglia alta di sopportazione o se effettivamente era davvero poco forte il sintomo) fino ad arrivare a Maggio 2013, costretta a cambiare di nuovo ginecologo (causa pensione dell'altro) mi si consiglia di acidificare (limoni, arance ecc) ed io penso " oh un nuovo approccio, vediamo come va..." a parte una simil gastrite da troppi cibi acidi, cambia poco e nulla, tutto uguale, l la maledetta va e viene, tutti (famigliari compresi) che mi spingono all'antibiotico, io non cedo, fino a quando,Natale 2013, dolori fortissimi al basso ventre, mai avuti prima, che nel giro di qualche giorno si "trasformano" in dolori misto bruciori là sotto, pipì in continuazione, dolore nel farla, brividi ma non freddo, non mi arrendo all'antibiotico o al monuril, inizio a bere di più (ho sempre bevuto pochissimo) mi lavo con il bicarbonato e contatto il gentilissimo Dott. De Angelis, che mi consiglia D-Mannosio forte per 3 settimane 3 volte al giorno, e per altre 2 settimane 2 volte al giorno, ripetere l'urinocultura e vedere come procedere, mi ha dato una serie di consigli comportamentali (mutande bianche in cotone, no determinati cibi ecc) sto aspettando mi arrivi il mannosio, ad oggi ho adottato i consigli e devo dire che la situazione è un filo migliorata, unico inconveniente, bevendo molto vado in bagno ogni mezz'ora, credo sia normale, quello che bevo ora in un giorno, prima lo bevevo in 3 giorni, il mio fisico un minimo dovrà assestarsi a tutti questi liquidi credo :) mi abbatte un pò il fatto che stiamo cercando un figlio (premetto nessun problema durante o dopo i rapporti) e sembra che da quando ne abbiamo parlato, il mio fisico si sia un pò preso gioco di me (la cistite sembra essere appunto peggiorata) so perfettamente che non è così, ma devo dire che un pò le cosiddette mi frullano :) Fino ad oggi, mi avrebbero riempita di antibiotici, e mai preso uno, devo ammettere che pur non conoscendone i reali benefici su di me, non avendolo mai preso, una settimana fa, fuori per lavoro, con un dolore lancinante e dei brividi di freddo pazzeschi, avrei ceduto al Monuril, ripeto non l'ho mai preso, ma ho resistito e in qualche modo il peggio è poi passato. Ora inizierò il mannosio, con grandi speranze e aspettative, nonostante mi si dica (ginecologo in primis) che la mia grande amica E.Coli è sensibilissima a tutti gli antibiotici (forse perchè non ne ho mai preso uno?) e che magari un ciclo mi risolve il problema, ma ho detto di no, vado per la mia strada, con grande serenità. Grazie a chi ha avuto la pazienza di arrivare fino qua e un grande abbraccio a tutte.