La mia storia...

[NewBalance]

Buongiorno a tutte, mi ahimè presento, sono Diana ho 33 anni e vivo in pv di Como. Inutile dire che cominicio ad essere un pò stanca della situazione, anche se avendo letto un bel pò in questi giorni, mi rendo conto che la mia storia confronto a tante altre è nulla e per quanto può valere, vi sono vicina. Iniziamo con il dire orgogliosamente: MAI PRESO UN ANTIBIOTICO, mai, ma vado con ordine. Cistite batterica (e. Coli) da bambina ne soffrivo tantissimo, piangevo dai dolori, fino a quando per almeno 20 anni sparisce, mai più nulla. Quasi 5 anni fa, inizio ad usare l'anello anticoncezionale (anello che ho smesso due anni fa) estremamente intollerante alla pillola, con la ginecologa si decide per l'anello. Per 2 anni tutto liscio, fino al giorno in cui inizia qualche bruciorino, tampone negativo, urinocultura positiva, la ginecologa sospetta che l'anello mi abbia scatenato il tutto, anche se, a detta sua, nella sua esperienza ha visto candida, ed altre forme di infenzione vaginale non vescicale dovute all'anello, ad ogni modo me lo fa sospendere, i bruciori se ne vanno, urinocultura negativa, fino ad un anno e mezzo fa. Urinocultura positiva, monuril, augmentin prescritti e mai presi, il ginecologo (nuovo perchè mi sono trasferita nel frattempo) sostiene che sia soggetta alla cistite, di fare appunto antibiotico (che ovviamente non ho preso) e poi vedere come va. La cistite va e viene, mai fortissima (non so se sono io ad avere una soglia alta di sopportazione o se effettivamente era davvero poco forte il sintomo) fino ad arrivare a Maggio 2013, costretta a cambiare di nuovo ginecologo (causa pensione dell'altro) mi si consiglia di acidificare (limoni, arance ecc) ed io penso " oh un nuovo approccio, vediamo come va..." a parte una simil gastrite da troppi cibi acidi, cambia poco e nulla, tutto uguale, l la maledetta va e viene, tutti (famigliari compresi) che mi spingono all'antibiotico, io non cedo, fino a quando,Natale 2013, dolori fortissimi al basso ventre, mai avuti prima, che nel giro di qualche giorno si "trasformano" in dolori misto bruciori là sotto, pipì in continuazione, dolore nel farla, brividi ma non freddo, non mi arrendo all'antibiotico o al monuril, inizio a bere di più (ho sempre bevuto pochissimo) mi lavo con il bicarbonato e contatto il gentilissimo Dott. De Angelis, che mi consiglia D-Mannosio forte per 3 settimane 3 volte al giorno, e per altre 2 settimane 2 volte al giorno, ripetere l'urinocultura e vedere come procedere, mi ha dato una serie di consigli comportamentali (mutande bianche in cotone, no determinati cibi ecc) sto aspettando mi arrivi il mannosio, ad oggi ho adottato i consigli e devo dire che la situazione è un filo migliorata, unico inconveniente, bevendo molto vado in bagno ogni mezz'ora, credo sia normale, quello che bevo ora in un giorno, prima lo bevevo in 3 giorni, il mio fisico un minimo dovrà assestarsi a tutti questi liquidi credo :) mi abbatte un pò il fatto che stiamo cercando un figlio (premetto nessun problema durante o dopo i rapporti) e sembra che da quando ne abbiamo parlato, il mio fisico si sia un pò preso gioco di me (la cistite sembra essere appunto peggiorata) so perfettamente che non è così, ma devo dire che un pò le cosiddette mi frullano :) Fino ad oggi, mi avrebbero riempita di antibiotici, e mai preso uno, devo ammettere che pur non conoscendone i reali benefici su di me, non avendolo mai preso, una settimana fa, fuori per lavoro, con un dolore lancinante e dei brividi di freddo pazzeschi, avrei ceduto al Monuril, ripeto non l'ho mai preso, ma ho resistito e in qualche modo il peggio è poi passato. Ora inizierò il mannosio, con grandi speranze e aspettative, nonostante mi si dica (ginecologo in primis) che la mia grande amica E.Coli è sensibilissima a tutti gli antibiotici (forse perchè non ne ho mai preso uno?) e che magari un ciclo mi risolve il problema, ma ho detto di no, vado per la mia strada, con grande serenità. Grazie a chi ha avuto la pazienza di arrivare fino qua e un grande abbraccio a tutte.

[Rosanna]

vivo in pv di Como.

Ma dai! Dobe esattamente (se si può dire)?

mi si consiglia di acidificare (limoni, arance ecc)

Ma questi cibi non sono acidificanti; acidificano solo l'ambiente gastrico, ma una volta metabolizzati sono alcalinizzanti a livello vescicale. A volte credo che la falsa credenza che l'acidificazione faccia bene alla salute vescicale provenga anche dal fatto che spesso questi alimenti (ignorantemente ritenuti acidifanti) diano beneficio.

mi lavo con il bicarbonato

bevendo molto vado in bagno ogni mezz'ora

Normale e giusto che sia così, altrimenti che lavaggio sarebbe?

sembra che da quando ne abbiamo parlato, il mio fisico si sia un pò preso gioco di me (la cistite sembra essere appunto peggiorata) so perfettamente che non è così

A molte è capitata la stessa cosa. Ti invito a leggere qui per capirne le cause:
viewtopic.php?f=60&t=1253&start=0

Posso chiederti quali consigli del forum stai già mettendo in pratica?
Hai mai fatto un tampone vaginale per capire come sono i tuoi lattobacilli ed il ph?
Hai dolori ai rapporti?

[Natina]

Nell'attesa delle risposte alle domande di Rosanna, ti do anche io il benvenuto.

[Stefania 69]

Benvenuta anche da parte mia

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[NewBalance]

Vi ringrazio tanto per le risposte ed il vostro benvenuto :)

Vivo vicino Cantù, anche se ho altre origini, diciamo che tutti questi cambi di medici (indipendenti da me) non hanno certamente aiutato (ne approfitto per chi fosse della zona, cerco un ginecologo, il primo mi è andato in pensione a nemmeno 60 anni ed io l'ho saputo a cose fatte, il secondo mi è piaciuto molto poco, va benissimo di qualsiasi zona nel Comasco :) grazie) allora vado per ordine:


Oggi è venerdì, lunedì dovrei ricevere il mannosio,ad ora le misure adottate nell'attesa sono: biancheria cotone bianca, lavaggio con bicarbonato davanti (e mi sa che dalla faccina di Rosanna sbaglio :) ) Saugella dietro, 2 litri di acqua al giorno, evito cibi che infiammano (cioccolato, caffè ecc) La situazione va e viene, nel frattempo mi è arrivato il ciclo, che mi ha riportato però al punto zero, quindi, come prevedevo, si è intensificato il tutto.

Non ho dolori nè durante nè dopo i rapporti, non ho attacchi forti dopo i rapporti, diciamo che il peggio si scatena a ridosso del ciclo e durante, cosa che so essere normale.

Ho sempre fatto i tamponi, ma le uniche cose che mi sono sempre state dette dai vari ginecologi è la presenza o meno di infezioni (mai avute, solo una candida 10 anni fa, curata e mai più tornata) ma non mi hanno mai parlato di ph o lattobacilli.

Il "dolore" nell'attacco forte mi riesce difficile catalogarlo, non è un dolore e nemmeno un bruciore, ma sono entrambe le cose allo stesso tempo, si placa se faccio pipì, ma subito dopo ricomincia, si attenua se lascio passare molto tempo tra una pipì e l'altra, per poi ricominciare. La notte, pur andando in bagno, dormo e non ho dolore. Se sto seduta passa, sento che premendo su un qualcosa dentro, si attenua molto. Tanto che se "premo" con la mano ho la stessa sensazione. Premetto, avendo una soglia del dolore parecchio alta (diciamo che negli anni ho sviluppato una percezione così alta visto il mio categorico rifiuto ad ogni forma di antidolorifico chimico, mi sono lentamente "abituata" al dolore) questo per dire che non so se ho mai avuto davvero una fase acuta di cistite (quelle di cui ho letto nel forum) oppure ne ho avute
chissà quante ma le ho percepite in maniera diversa. La sensazione è stranissima, a parte il bruciorino a fine minzione, che sarebbe anche sopportabile, è il dolore nella parte destra della parere vescicale, non fa malissimo, ma è costante, e (non ridete) lo stesso dolore lo sento in contemporanea al tallone del piede destro...fa ridere lo so ma giuro che è così...

Ho domandato ai vari medici quanto e come influisse sulla ricerca di una gravidanza, garantiscono tutti di no, a parte la mia avversione ai farmaci (ho un ciclo dolorosissimo e piuttosto faccio l'ameba che non prendere qualcosa) non voglio "compromettere" una situazione ancor di più.


Credo di avervi ammorbato abbastanza :) come credo che il mio momentaneo intervento sulla cistite sia un pò blando (ho letto le linee guida ed effettivamente sono indietro, ma conto di mettermi in pari con l'attacco alla maledetta entro questi giorni :) )

VI AGGIORNO AD OGGI MARTEDÌ: sono alla quarta dose di D-Mannosio, e con il ciclo, quasi terminato, si stanno portando via il poco dolore rimasto, nell'attesa di darvi buone nuove vi abbraccio e ringrazio tanto.

[NewBalance]

Buongiorno a tutte :)

ho scritto tanto quanto il Presidente nel discorso di fine
anno, ma ho dimenticato una cosa: ho smesso di fumare da quasi un
mese (durissima ma si deve) al momento, uso la sigaretta elettronica
(l'obiettivo è a giorni eliminare anche quella visto che mi fa
abbastanza schifo :) ) avevo notato un intensificarsi dei sintomi giusto
un mese fa, per pura curiosità ho cercato info e pare che, un principio
attivo dei liquidi usati per la sigaretta elettronica, non sia indicato per chi soffre
di CI e vulvodinia. Posto che non ho nè la CI nè la vulvodinia, potrebbe comunque
essere vero che un aroma (glicol qualcosa non ricordo il nome) aroma che
tra l'altro è presente in diversi cibi, possa intensificare dei sintomi?

Grazie ancora :)

[Natina]

Ma tu sei sicura che si tratti di cistite? Hai gli stick delle urine?
Hai fatto urinocoltura recentemente in presenza degli stessi sintomi?

lavaggio con bicarbonato davanti (e mi sa che dalla faccina di Rosanna sbaglio

Sì sbagli, lascialo perdere che asporta le difese vaginali.
Sarebbe anche il caso di fare un tampone e vedere per la prima volta come sono i lattobacilli e il ph.

Hai letto gli articoli nella home del sito riguardandi la contrattura e il dolore cronico? se no fallo, e dicci se ti ritrovi un po' nella spiegazione.
Io non credo proprio sia cistite, altrimenti il bruciore l'avresti sopratutto a fine minzione e non ti farebbe male solo una parte della vescica.

Per qanto riguarda la sigaretta elettronica non saprei proprio.

[NewBalance]

Ciao Naty :) e grazie per la risposta...

Allora, alla domanda è cistite? Direi di si, o meglio
l'urinocultura dice di si, E. Coli sempre 1.000.000, ultima
urinocultura 1 mesetto fa, considera che, se da una parte non aver
mai preso antibiotici sicuramente è un vantaggio, di contro c'è che non
ho mai tentato di debellarla in nessun modo, se non con accorgimenti vari.

E per non aver preso mai antibiotici intendo qualsiasi,
ho la fortuna di non ammalarmi praticamente mai, non ho
praticamente quasi mai avuto bisogno di prendere antibiotici
in vita mia.

Ho letto quello che mi hai consigliato sulla contrattura ed
il dolore cronico, non mi ritrovo molto, sento come degli spilli, non è
un dolore vero e proprio, e lo stesso fastidio si riflette nella pianta dei piedi,
se mi siedo passa, è snervante, ma non è un dolore a tutti gli effetti.

Dovrò fare gli stick come mi consigli, la pipì è chiara ed ha un odore dolciastro,
vado spesso, ma bevo abbastanza, mi sento si infiammata, ma allo stesso tempo
è come se là sotto mi sentissi ghiacciata, tanto che l'acqua calda mi da un gran sollievo.

I rapporti non mi danno fastidio, nè durante nè dopo, anzi sono un sollievo.

Grazie ancora :)

[Natina]

I rapporti non mi danno fastidio, nè durante nè dopo, anzi sono un sollievo.

Altro indizio che mi fa pensare alla contrattura.
Aspettiamo cosa dicono le altre

[Flami]

Ciao Newbalance, benvenuta anche da parte mia anche se con un po' di ritardo.
Munisciti di stick per le urine e vai con D-Mannosio, sono sicura starai meglio. Per il liquido della sigaretta elettronica anche io non ne so nulla.

[Rosanna]

il peggio si scatena a ridosso del ciclo e durante, cosa che so essere normale.

Per la cistite la cosa normale è che i sintomi si intensifichino prima delle mestruazioni, ma col loro arrivo di norma sparisce tutto.
Il fatto che a te peggiori (unito ad altri particolari che hai aggiunto) mi fa pensare proprio ad una vestibolite vulvare più che a una cistite. Che assorbenti usi?

Il "dolore" nell'attacco forte mi riesce difficile catalogarlo, non è un dolore e nemmeno un bruciore

Continuo a non capire però DOVE hai dolore, cosa ti fa male esattamente.

(diciamo che negli anni ho sviluppato una percezione così alta visto il mio categorico rifiuto ad ogni forma di antidolorifico chimico, mi sono lentamente "abituata" al dolore)

In realtà il normale meccanismo del dolore è proprio il contrario di quel che hai scritto: al dolore non ci si abitua, anzi..., il dolore richiama sempre più dolore fino ad autoalimentarsi e a diventare malattia del dolore svincolata dalle cause originarie che lo hanno scatenato inizialmente (rileggi l'articolo sul dolore cronico in home page). E infatti TUTTE siamo passate, col tempo, da una fase in cui stavamo male ad una in cui stavamo nettamente peggio. Il fatto che hai sempre avuto dismenorrea fortissima ti dimostra che non ci si assuefa al dolore.

il dolore nella parte destra della parere vescicale, non fa malissimo, ma è costante, e (non ridete) lo stesso dolore lo sento in contemporanea al tallone del piede destro...fa ridere lo so ma giuro che è così...

Ma sei proprio sicura che quel che duole sia la parete destra della vescica? Il fatto che si ripercuota sul tallone a me fa pensare che forse è un dolore che riguarda qualche nervo o qualche tendine, che si irradia fino al tallone.

Posto che non ho nè la CI nè la vulvodinia, potrebbe comunque
essere vero che un aroma (glicol qualcosa non ricordo il nome) aroma che
tra l'altro è presente in diversi cibi, possa intensificare dei sintomi?

Mai più delle sostanze contenute nelle sigarette (te lo dico con cognizione di causa in quanto ex fumatrice -informata- sia di elettroniche che di analogiche).
Se hai già sostituito totalmente le sigarette tradizionali con quelle elettroniche allora hai già smesso di fumare. Non farai fatica a smettere anche quelle elettroniche. La parte più dura l'hai già superata.

[NewBalance]

Ciao Rosanna, grazie per la risposta :) allora, assorbenti che prendo in farmacia,
mai interni, non li ho mai usati, mi hanno sempre dato l'impressione di una cosa poco igienica.

Il dolore, è come un dito che spinge su un lato della vescica, premetto
ogni tanto mi si infiamma il nervo sciatico (conseguenza di anni di scherma)
e quando sento "quel dito" avverto anche dolore al nervo sciatico che arriva fino
al tallone (me ne sono accorta in questi giorni)il tutto nella parte destra, che ci sia un collegamento?

I rapporti vanno benone, no dolori, anzi, sollievo, durante e dopo.

[NewBalance]

Buon pomeriggio ragazze, nelle mie letture serali, mi sono decisamente
ritrovata nell'infiammazione del nervo pudendo, ho ascoltato il mio corpo, e non so, mi
ritrovo nella sintomatologia (a parte per il fastidio al clitoride che non ho...)

[Flami]

una diagnosi di questo genere la può fare solamente uno specialista.

[Flami]

Cioè noi possiamo insieme cercare di capire e fare ipotesi, la conferma ce l'abbiamo solo nel momento in cui ci visita uno specialista.

[Stefania 69]

In ogni caso è ottimo avere individuato un insieme di sintomi così riconducibile ad una patologia definita. Per guarire bisogna sempre sapere da cosa :)
Se iltuo sospetto è il pudendo concordo con chi mi ha preceduta, serve la verifica specialistica.

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[SofiaF]

Cosa bisogna sapere per guarire, Ste?

[Stefania 69]

Dove vai?
Al cinema
A vedere che?
Quo vadis?
Che significa?
Dove vai?
.....



Inviato dal mio GT-N7100 con Tapatalk 2

[SofiaF]

Ahahhahah!!!
(Il forum è diventato la nostra chat personale )

[Rosanna]

assorbenti che prendo in farmacia

Sì, ma quali?! Di che materiale sono?!

Il dolore, è come un dito che spinge su un lato della vescica, premetto
ogni tanto mi si infiamma il nervo sciatico (conseguenza di anni di scherma)
e quando sento "quel dito" avverto anche dolore al nervo sciatico che arriva fino
al tallone (me ne sono accorta in questi giorni)il tutto nella parte destra, che ci sia un collegamento?

Esattamente il collegamento che hai trovato tu:
nevralgia del pudendo.

Per guarire bisogna sempre sapere da cosa

Cosa bisogna sapere per guarire, Ste?

da cosa guarire.
Io ti ho capita Ste