Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

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Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer ott 30, 2013 9:35 pm

[align=justify]Finalmente posso raccontare la mia storia e sperare in un vostro aiuto.

Innanzi tutto premetto che sono in menopausa, ho 61 anni (3 figli) e di nuovo, ahimè, sono nel tunnel delle cistiti, e non solo.
Da ragazza ho sofferto di cistiti in maniera sporadica ma, avvicinandomi alla menopausa, ho iniziato a soffrire di cistiti e vaginiti ricorrenti. Era diventato un vero tormento. Quando poi si sono aggiunte delle mestruazioni emorragiche che mi costringevano tra il letto e il wc ho alla fine accettato di intraprendere la terapia ormonale sostitutiva (nonostante molte perplessità).
Beh, che dire, la mia vita è cambiata dalla notte al giorno. Sono sparite le vaginiti, sono sparite le cistiti, chiaramente sono sparite le mestruazioni emorragiche ed ho vissuto 4 anni di pace.
Ho naturalmente cercato una ginecologa che mi prescrivesse la terapia più "leggera" possibile, eseguendo annualmente controlli ematici, mammografia ed ecografia.
La g. mi aveva detto che l'avrei potuta proseguire tranquillamente per 5 anni ma ogni volta che andavo da un medico per altri motivi e raccontavo di essere in TOS, lui mi diceva di smettere appena possibile.
Così al 4° anno ho deciso di interromperla, eravamo nel 2006.

E da allora, pian pianino sono comparsi tutti i deliziosi segni della menopausa tra i quali, in particolare, mi assilla una secchezza vaginale molto intensa per la quale, fino a un paio di mesi fa, facevo dei cicli di ovuli a base di ormoni, ma che ho interrotto perché avevo la sensazione che mi irritassero e che ora la g. insiste perché io riprenda per migliorare sia la situazione vaginale che quella vescicale (ho letto la stessa teoria anche sul sito della Graziottin).

E con gli anni sono ricomparse le cistiti, più spesso dopo i rapporti.
Erano e sono sempre tutte da E. Coli.
Fino all'anno scorso queste cistiti si presentavano circa 3 volte l'anno ma dall'inizio di quest'anno purtroppo la situazione è molto peggiorata.

E' capitato che all'inizio dell'anno ho subito due piccoli interventi che mi hanno costretto ad assumere antibiotici e dopo poco tempo ho avuto una bronchite e di nuovo ho dovuto prendere antibiotici, tutto nel giro di due mesi.
Nel frattempo mi rivolgo alla mia ginecologa chiedendo consiglio su un leggero problema di incontinenza urinaria e lei mi consiglia di fare un uroflussometria.
Siamo a fine febbraio e neanche a dirlo l'urologo mi prescrive un antibiotico per precauzione, visto l'inserimento del catetere. La risposta dell'esame è che ho "solamente" un'uretra ipermobile e quindi in particolari condizioni è inevitabile che io perda un po' d'urina, che felicità!!!!

Ed ecco che lì a poco, fine marzo, compare la solita cistite, Monuril.

Intanto continuo con questo disagio delle perdite di urina cosa che mi disturba parecchio. Io sono una persona molto dinamica e con questa storia non posso fare più sport ed anche durante una passeggiata, se sono un po' stanca, mi capita questo fastidioso e imbarazzante problema.
L'urologo mi aveva consigliato la riabilitazione del perineo (che per lui e per la mia g. consisteva solo nel ridare tono al perineo senza considerare l'eventualità, che io ho scoperto su questo forum, che vi fossero anche delle contratture).
Anche se la g. ha poche speranze sull'efficacia della riabilitazione mi mette in contatto con un'ostetrica che si occupa di questo.
L'ostetrica mi dice che un'ottima consapevolezza del mio perineo e che in realtà non le sembra che abbia una ipotonia particolarmente accentuata, comunque mi insegna gli esercizi e concludiamo un ciclo di incontri.

A inizio luglio altra cistite, Ciproxin.
Faccio poi il solito pap test annuale ed ecco che esce fuori una bella infezione da candida!!! C'era da aspettarselo!
Curo la candida e passo un agosto tranquillo, ma ad inizio settembre ecco di nuovo la cistite, Augmentin.

Intanto mi metto a navigare un po' in internet e arrivo su questo Forum, scopro il Mannosio ed il Dr. Pesce. Gli invio una mail ma dopo un mese ancora non ricevo risposta così gliene mando un'altra ma ancora senza risultato.
Ho pensato che il Dott. Pesce forse non si occupa di donne in menopausa (gli avevo indicato la mia età nella mail), pensate che possa essere così?

Dopo 20 giorni dall'ultimo antibiotico faccio un'urinocoltura di controllo che ristulta negativa, evviva!
Spero di esserne fuori.... Inizio a leggere con attenzione tutte le istruzioni che trovo sul sito pensando di iniziare una terapia preventiva a base di Mannosio quando il 24 ottobre di nuovo cistite!!!!

BASTA!!!!! Questa volta mi rifiuto di prendere antibiotici e lo comunico alla mia ginecologa. Inizio a prendere il Mannosio lo stesso pomeriggio (giovedì scorso) ed ordino alla ditta le necessarie confezioni per portare avanti la cura per un mese come da vostre istruzioni.

Ora vorrei parlarvi dei miei sintomi.
Non ho più avuto in queste ultime cistiti, forse un po' in una, i sintomi terribili che avevo anni fa. Quel bruciore pazzesco, tanto forte da far venire i brividi mentre si urina. Ora la mia sintomatologia è più o meno costante. Ho una sensazione di tensione in basso, una sensibilità particolare al meato uretrale (a volte un vero e proprio dolore ma sopportabile) sia normalmente che quando urino e poi dei fastidi vulvari. Quando ho la cistite questi sintomi sono più intensi ma comunque mi accompagnano sempre. Praticamente non mi ricordo neanche più come stavo prima....!

Nel frattempo si è stabilizzato un problema intestinale che avevo avuto anche un paio di anni fa e per il quale avevo anche fatto una colonscopia (che aveva solo confermato un dolicocolon, di cui già sapevo, e la mia colite spastica che mi accompagna da sempre).
Il disturbo consiste nel fare alcune volte delle feci piccole piccole, caprine o nastriformi, che possono essere anche morbide. E' un disturbo che va e viene e che si alterna ad evacuazioni normali. Difficilmente sono di consistenza stitica. Comunque vado di corpo tutti i giorni. Ho molta difficoltà ad evacuare quando ho questo problema delle feci caprine. Sembra proprio che ci sia un qualcosa che impedisce alle feci di progredire normalmente sino all'uscita. Sarà una contrattura?
E sempre a possibili contratture ho pensato constatando che in quest'ultimo periodo non ho avuto quasi più perdite di urine!!!!
Inoltre ho notato che in certi momenti, quando non riesco ad evacuare bene si accentuano i fastidi vulvari. Vi sembra possibile?
La mia g. dice che tutto dipende dallo stato del mio colon. Sono ormai vegana e il gastroenterologo che mi ha visitato di recente dice che frutta, verdura e tanta acqua è la cosa migliore che posso fare.

Intanto ho secchezza vulvare tanto da dover rinunciare completamente ai rapporti. L'ultima visita dalla g. è stata dolorosa come non mai e sono tornata a casa con un dolore acuto per una piccola ferita sulla faccia interna di una delle piccole labbra. E' una settimana che mi applico una pomata omeopatica alla calendula, unica che sopporto. La g. mi aveva consigliato la fitostimolina ma mi bruciava da morire.

Ora non mi lavo più con nessun detergente come voi consigliate, solo acqua.
Sono sempre stata attentissima all'igiene intima. Mi lavo con una mano di dietro e con l'altra davanti, con le spalle al muro quando lavo dietro e poi mi giro per lavarmi davanti. Mi asciugavo davanti con un asciugamano a parte (ora sono passata allo scottex come ho letto). Metto tutte le mutande e gli asciugamani da bidet nel napisan prima di lavarli. Per non buttare tutte le mie mutande scure interpongo delle pezze di cotone bianco.
Non so proprio cosa altro fare!!!

Anche alla mia età, ragazze, vi assicuro che è un incubo!! Ci sono così tante cose poco piacevoli da affrontare che metterci pure questo tormento è davvero insopportabile.
Tra l'altro questi disturbi vulvari mi mettono sempre nel dubbio che io possa avere una cistite o una candida....... ora ho ordinato alla ditta quel test per controllare la presenza di leucociti nelle urine. E' attendibile?
Mi chiedo se è il caso di tentare un appuntamento con il Dr. Pesce via telefono. Secondo voi potrebbe essermi d'aiuto?
Sono davvero tanto confusa ed abbattuta anche perché sto soffrendo anche di un rush cutaneo alle gambe, fin sopra al ginocchio, che il dermatologo ha definito una porpora della sona peribulbare (bulbi piliferi) e mi ha fatto sospendere il regolatore della motilità intestinale ma non esclude che possa essere legato a queste continue infezioni. Non posso raccontarvi il dolore. Questa notte ho avuto una mezza crisi di panico....

Riguardo alla cura con il Mannosio ho iniziato giovedì pomeriggio in cui ho preso 3 buste, venerdi, sabato e domenica 6 e da lunedì ad oggi sono a 4 e non ho il coraggio di scendere a 3! I sintomi, come vi ho detto, non sono mai stati fortissimi quindi non capisco neanche se vado realmente migliorando.... come mi comporto i prossimi giorni?

Vi ringrazio intanto per avermi letto (se ce l'avete fatta ad arrivare si qua!) e aspetto con fiducia e speranza le vostre risposte. Grazie a tutte!
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Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Cles » gio ott 31, 2013 2:42 pm

[quote="Dol52"]
Al posto degli ovuli di ormoni potresti provare i neo progel e a mettere una crema come ad esempio lo xerem che ti aiuti a combattere la secchezza.

Il dott. Pesce si occupa anche di donne in menopausa, semplicemente è molto impegnato e spesso non riesce a gestire l'enorme mole di mail che gli arrivano, soprattutto se sono molto lunghe e dettagliate.
La cosa migliore da fare è contattare direttamente la sua segretaria telefonicamente per prendere appuntamento.

Probabilmente un po' di contrattura come dici tu può influenzare la regolarità intestinale, e soprattutto accentuare i sintomi vulvari perchè le feci indurite rimangono nell'ampolla rettale che preme sul pudendo e quindi causa bruciore

Per i rapporti devi assolutamente usare un lubrificante, e non solo durante i rapporti, puoi usarlo anche localmente per combattere la secchezza. Anche la secchezza vaginale durante i rapporti può causare cistiti, quindi leggi la sezione relativa ai lubrificanti per vedere quali consigliamo e poi provane alcuni per vedere quale ritieni migliore per te (ti sconsiglio quelli in gel perchè seccano ulteriormente alla fine).

Per il mannosio secondo me resta sulle 4 dosi per un paio di settimane ancora, devi riparare i danni vescicali provocati da anni di antibiotici, e poi comincia a scalare gradualmente se te la senti.

Altra cosa importante da fare intanto è assumere dei fermenti orali (cerca nella sezione quelli consigliati) per ripristinare le difese debilitate dalle cure antibiotiche, e sarebbe bene anche fare un tampone vaginale che indichi anche flora lattobacillare e ph (devi chiederlo espressamente perchè non lo fanno in tutti i laboratori) per capire meglio la situazione a livello locale e vedere come agire.

Sei sulla strada giusta, brava per tutti gli accorgimenti che hai già adottato e per aver capito che forse il problema non è sol la cistite.
Chiama telefinicamente per Pesce, vedrai che ti daranno un appuntamento!

Re: R: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Stefania 69 » sab nov 02, 2013 11:56 pm

Cles ti ha già detto tutto.

Benvenuta!

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Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Natina » lun nov 04, 2013 6:09 pm

Benvenuta anche da parte mia! :ciao:

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Flami » mar nov 05, 2013 11:59 am

Ciao Dol benvenuta!
Hai letto degli ovuli neoprogel? Possono aiutarti proprio perché sono indicati per la menopausa. Ti consiglio inoltre di leggere tutta la sezione dedicata alla menopausa e di leggere magari le storie di Dada e Paola60..magari trovi delle somiglianze...
Ricordati di fare sempre un'urinocultura prima di prendere un antibiotico e ricorda che le pennicilline (augmentin) sono le più dannose per l'equilibrio della flora vaginale (già in situazione difficile data dalla menopausa). Per non parlare poi del monuril..
Ti consiglio di acquista le strisce della meditrol o della Gima per monitorare i vari valori delle urine quando sospetti una cistite, in modo da capire se è batterica o meno (certo che sono attendibili!).
:ciao:

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer nov 06, 2013 6:38 pm

Innanzi tutto ringrazio Cles. Sei stata gentilissima a rispondermi subito e con tanta attenzione. Grazie anche a Stefania 69 e Naty per il benvenuto e grazie a Flami per le precisazioni (ho letto tutto sulle testimonianze che mi segnalavi sulla menopausa, per il neoprogel dico dopo, per gli antibiotici c'è poco altro da dire...., per le strisce non volevo intendere che non siano attendibili in assoluto mi chiedevo se possono sostituire un'urinocoltura. Se vengono negative evito di farla? A me mettono un po' in crisi i risultati positivi ma bassi, mi sembra di non riuscire a distinguere il colore dal campione!).
Comunque ancora grazie di cuore, spero che chi non mi ha risposto non l'abbia fatto perché si sente in imbarazzo per la mia età...
Io in mezzo a voi ragazze mi sento una vecchia babbiona ma, ahimè, vi assicuro che mi sembra ieri quando alla vostra età combattevo con le mie cistiti "da ragazza". Gli anni fuggono e purtroppo il corpo non segue la mente...... io mi sento ancora piena di curiosità, di voglia di fare e i miei "acciacchi" (non troppi per fortuna) mi danno davvero ai nervi. E' un'incongruenza quella tra l'età che uno si sente e quella anagrafica che ti fa capire come la vita sia una gran bella.... fregatura. Quando arrivi ad aver capito come godersela è il momento che sei costretta a spendere buona parte del tuo tempo tra medici e farmacie.....!
Comunque io combatto e non mollo!!

Intanto mi sto rimpinzando ben bene di Mannosio e pare che le cose inizino ad andare un pochino meglio. Cles come mi hai consigliato vado avanti con le 4 buste sino alla fine di questa settimana. Poi passo a 3 e finisco così il mese. E poi? Faccio l'urinocoltura? E, se come mi auguro, venisse negativa come mi comporto? Nel senso che mi consigli di fare una terapia preventiva? Al di là della dose dopo i rapporti (sui quali per ora vorrei comunque soprassedere fino a che non sono certissima di star bene, ho una gran fifa di ricominciare tutto d'accapo!!!) che mi consigli, quante buste e per quanti giorni? Ha senso se l'urinocoltura è negativa?
Intanto sto mettendo lactofin ovuli e prendo i fermenti della ditta tre volte al giorno. Ora penso di ordinare il lubrificante e gli ovuli simil-progestinici che mi consigliavi tu Flami. Dopo di che prenderò un mutuo perché ragazzi, cavolacci, quanto si spende con tutti 'sti prodotti!!!!!!!

Vorrei poi raccontarvi della mia esperienza con la manovra del dito.
Visto che la mia maggiore sintomatologia è proprio uretrale ho pensato di utilizzarla. Il problema è stato che, a parte un discreto fastidio mentre trattenevo, quando ho lasciato ho sentito un dolore acuto che partiva dall'uretra e andava verso la vulva sino ad un punto sulla faccia interna di una delle piccole labbra, in basso. E' stato un dolore molto acuto che mi è durato per vari minuti anche dopo la manovra. L'ho ripetuta una seconda volta sempre con lo stesso effetto.
Questo fatto e l'idea che forzare le pareti dell'uretra in un soggetto come me che ha già qualche problemino di incontinenza potesse peggiorarlo , mi ha fatto desistere dal riprovarci.
Ma ogni volta che sento quel fastidio ci ripenso e non so se riprovarci.... che dite?
Ora saluto tutte e vi ringrazio anticipatamente per le risposte perché, certo, poter scrivere una volta a settimana è dura specialmente quando di assalgono i dubbi....

Re: R: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Laura69 » sab nov 09, 2013 12:40 am

Ciao Dol... benvenuta anche da parte mia.
Sei giovanissima nello spirito ed è questo quello che conta! Non fosse altro che per la confidenza che mostri di avere con il mezzo informatico!
Provo a toglierti qualche dubbio, se mi riesce.
Le strisce non sostituiscono l'urinocoltura ma sono uno strumento - chiamiamolo così - di pronto soccorso perché ti danno informazioni utili per capire come agire da subito in base alle caselline che si colorano ed in modo particolare facciamo attenzione a leucociti e nitriti. Se fai una ricerca con questi termini, diventerai espertissima sul loro significato. Se non riesci a distinguere il colore dal campione è forse perché il risultato non è "preoccupante". Non necessariamente i nostri fastidi sono causati da batteri o da infiammazione (se può consolarti i miei stick sono perfetti ma a volte contrattura e neuropatia generano sintomi molto simili).
Detto ciò passo all'argomento successivo... ovvero "il corpo ribelle". Che si dissocia dalla mente. Io ho qualche anno in meno ma come te facevo (e confesso, a volte faccio ancora) molta fatica ad accettare i miei acciacchi. In particolare questi che riguardano la sfera più intima. Ma credo di aver capito che l'importante sia combattere e non mollare come giustamente dici tu ma non "contro" il nostro corpo "malato" ma ascoltandolo in ogni modo possibile. Non è un "fardello" da trascinare. Noi siamo corpo e mente. Siamo un tutt'uno. Se per qualche motivo non ci sentiamo così, dobbiamo recuperare la parte mancante.
Questo dà una risposta anche alle tue domande successive. Non c'è un dosaggio standard di mannosio. Né si scala in base ad intervalli temporali predefiniti. È vero che troverai delle indicazioni di massima ma la cosa più importante sempre e comunque sarà ascoltare come reagisce il tuo corpo e adeguarti. Diminuire o tornare ad aumentare in base alle tue necessità. Perché sì, potrebbero non esserci batteri ma il mannosio contribuisce anche a riparare l'urotelio danneggiato quindi saranno solo il tuo corpo e i tuoi sintomi a delineare assunzione/ durata.
Hai un tampone recente che indichi lattobacilli e ph? In menopausa gli equilibri vaginali sono più fragili. Sarebbe importante capire da quale situazione partiamo.
Concordo con chi ti ha suggerito i Neoprogel.
Infine, per la manovra del dito. Parli di "trattenere". Mi viene il dubbio che tu non la faccia correttamente.
Devi rilasciare normalmente come quando urini ma devi fare in modo di chiudere l'orifizio uretrale per far sì che poi esca con maggior "pressione" (come quando tappi il tubo di gomma mentre annaffi il giardino :mrgreen: ...)
Però se senti fastidio io non la ripeterei.

Per il resto segui tutti i suggerimenti che ti hanno già dato e le buone cose che hai appreso e che applichi. Brava.

Una visita con Pesce, potendo, non me la farei mancare... in fondo per le iscritte costa anche un po' meno. Ed è vero, la salute costa cara... ma la malattia, se la valutiamo in termini di rinunce che talvolta siamo costrette a fare, costa molto di più!
:flower:

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Laura69 » sab nov 09, 2013 10:13 am

Torno da te perché ieri sera ho dimenticato di scrivere quello che volevo dirti a proposito dell'incontinenza.
Può dipendere dal rilassamento del pavimento pelvico ma esiste anche la cosiddetta "incontinenza paradossa" che dipende appunto, paradossalmente dalla contrattura e dall'abitudine di trattenere l'urina. In soldoni, la vescica continua a riempirsi, le pareti ed il muscolo che la circonda perdono elasticità e viene meno il meccanismo armonico che regola lo stimolo e la minzione.
Riabilitando la muscolatura pelvica si ottengono buoni risultati anche in tal senso.
Per questo Pesce potrebbe aiutarti con una diagnosi certa.
Prova a cercare i messaggi di Rosanna riguardanti l' incontinenza paradossa :ciao:

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer nov 20, 2013 1:18 pm

Corrego un'informazione errata che ho scritto nel mio precedente post.
Il numero ancora valido del Dr. Pesce è quello di cellulare e non il fisso!
Scusate.

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer nov 20, 2013 5:33 pm

Salve a tutte voi.
Innanzi tutto tengo a dire che sono al 28° giorno di terapia con D-Mannosio.
Come avevo detto due settimane fa la situazione è sicuramente migliorata. Ho controllato le urine 3 volte ultimamente (con lo stick) e mi sembra tutto negativo tranne gli eritrociti che mi sembra siano presenti ma al livello più basso (vuol dire che la mia mucosa è ancora danneggiata? Rispetto a questo posso fare qualcos’altro?).
Però da domenica scorsa in alcuni momenti sento del bruciore uretrale e necessità di urinare anche piccole quantità di urina. Mi è capitato soltanto 2-3 volte. In quei momenti ho urinato, mi sono sciacquata bene con l’acqua e mi sono messa subito un po’ di Ausilim crema. In questo modo mi è sembrato che il fastidio diminuisse un po’. Dopo il primo episodio di domenica ho rifatto lo stick il lunedì mattina ma il risultato era sempre lo stesso che vi ho detto.
Devo pensare che questi sintomi siano comunque segno di infezione o possono essere casuali e dovuti ad una mucosa ancora irritata? L’ho avuto ancora questa notte tanto che ho fatto fatica ad attendere un’ora dalla dose che prendo prima di andare a letto, verso mezzanotte. Avevo quasi subito una gran necessità di urinare e poi, dopo un’ora appunto, ho fatto solo pochissima urina.
Poco prima dell’alba, invece, ho urinato di nuovo una gran quantità di urina senza tanti fastidi.
Ma da che può dipendere tutto ciò? Quindi posso interrompere l’D-Mannosio tra qualche giorno?
Intanto ho acquistato anche gli ovuli di Neo Progel come mi avevate suggerito, oltre l’D-Mannosio crema che per ora uso solo esternamente come lenitivo in quanto sono terrorizzata all’idea di avere rapporti, . Sono solo molto confusa sulla frequenza in cui vanno utilizzati. Sulla scatola c’è scritto addirittura 20-40 giorni con poi un’intervallo ma sul forum, dove ho cercato notizie con molta attenzione, ho trovato che qualcuno li utilizza per un paio di giorni a settimana.
Lei mi aveva prescritto di mettere 1 giorno a settimana l’ovulo progestinico e i successivi 5 giorni gli ovuli di fermenti lattici (Lactofin).
L’ovulo progestinico è a lento rilascio quindi uno a settimana a un senso ma il Neo Progel?
Poi, ultima notiziona, ho prenotato la visita con il Dr. Pesce. Sapete quando? Il 13 marzo!!!!
Ahimè, potrei essere divorata dal malefico b. coli per quella data!
Ulltimissima domanda, GIURO! Essendo vegana mangio molta frutta, centrifughe e spremute durante il giorno lontano dai pasti. Questo mi crea un gran problema con la somministrazione dell’D-Mannosio. (1 ora prima e 2 ore dopo i pasti….). Devo considerare pasti anche una spremuta di arancia o un centrifugato di frutta e verdura o un frutto?

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Natina » gio nov 21, 2013 11:32 am

Dol52 ha scritto:gli eritrociti

questi indicano sangue nell urine, il quale può anche essere di provenienza vaginale. L'infiammazione viene indicata dai Leucociti, se non sono presenti, vul dire che non sei infiammata. Queste informazioni comunque le trovi già nel forum.
Dol52 ha scritto: questi sintomi siano comunque segno di infezione o possono essere casuali e dovuti ad una mucosa ancora irritata?

Infezione non ce n'è, te lo dicono anche gli stick. Questi sintomi io li ricondurrei più ad un fattore contratturale o neuropatico. Il tuo sistema nervoso manda messaggi sbagliati al cervello e ti manda in bagno anche quando la presenza di urina è pochissima. Comunque queste sono supposizioni. Vedrai che dopo la diagnosi fatta da Pesce sarà tutto più chiaro. ;)
Per i Neoprogel non so dirti.
Per D-Mannosio direi che un frutto o una spremuta non siano considerati veri e propri pasti quindi il mannosio arriva tranquillamente in vescica, ma anche qui non sono sicura quindi aspettiamo le altre.

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Flami » gio nov 21, 2013 3:42 pm

Dol52 ha scritto: Devo considerare pasti anche una spremuta di arancia o un centrifugato di frutta e verdura o un frutto?

Ciao Dol, secondo me non sono da considerare pasti, però credo che vadano ad incidere sulla concentrazione di D-Mannosio in vescica. Bevili pure ma magari fermati un'ora prima di prendere D-Mannosio (in modo tale che quello che hai bevuto prima lo espelli con l'urina prima di prendere D-Mannosio).

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Rosanna » gio nov 28, 2013 5:26 pm

Ciao Dol. Ho appena risposto ad una donna poco più giovane di te (notato com l'ho definita? ;) ) che ha una storia (attuale e pregressa) molto molto simile alla tua. Leggila. Potrebbe esserti utile e potreste confrontarvi durante il percorso che avete intrapreso.
Benvenuta.
viewtopic.php?f=26&t=3787#p179903
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer dic 18, 2013 10:34 pm

Ciao Ros grazie! Sono andata a leggere....
Ma nel frattempo ho ritirato il risultato dell'ennesima urinocoltura che speravo negativa ed invece NO!!!!!!!
Ancora oltre 1.000.000 di malefiche escherichie. Che il divolo se le porti!
Sono davvero depressa e scoraggiata.
Intanto Pesce mi ha anticipato l'appuntamento al 16 gennaio, almeno quello!
Poi chiamando la ditta per un problema di spedizioni ho avuto la fortuna (?) di parlare con il Dr. De Angelis. Così ho colto l'occasione e gli ho chiesto della posologia del Neoprogel che era rimasta in sospeso. Mi ha detto di metterne 1 a settimana.
E quando mi ha chiesto della mia cistite ed ha saputo che sono ancora al punto di partenza dopo quasi 2 mesi ormai di D-Mannosio mi ha parlato di biofilm......... non ci posso pensare!!!!! 'Ste bestiacce si sono pure circondate di una "corazza" (come la chiama lui) inattaccabile!!!!
Non sapendo nè leggere nè scrivere ho..... scritto di nuovo una mail al Dr. Pesce, raccontandogli prevemente la mai storia e chiedendogli come comportarmi visto l'esito ancora positivo dell'urinocoltura. Lui mi ha risposto (Eureka!!) dicendomi che con urinocoltura sopra 1.000.000 lui prescrive l'antibiotico se c'è aumentata frequenza minzionale e bruciore alla minzione e 3 b. di D-Mannosio al giorno se non ci sono. Siccome non ne ho (mi rimane soltanto una leggera sensibilità all'uretra) avevo deciso di seguitare ancora con il mannosio
Ma purtroppo se ne è aggiunta un'altra. Da tre giorni soffro di mal di gola e sinusite e questa sera mi è venuta una tosse stizzosa che mi ha gettato nel panico.
Se vi ricordate tutta la mia storia recente iniziava nei primi mesi di quest'anno, dopo tre assunzioni di antibiotici una delle quali dovuta ad una bronchite (la prima della mia vita!).
E se di nuovo mi è tornata? E se domani il medico mi dovesse prescrivere nuovamente antibiotici? Che diavolo faccio!?
Ragazze sono disperata! Ho resistito tanto a non prenderli che non riesco davvero a pensarci.....
Mi sento in una strada senza uscita, buia buia. Ma guarda che sfortuna!

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Natina » gio dic 19, 2013 3:25 pm

Dol, ciao. Da quello che ho capito i batteri che tu hai nelle urine non ti creano dolore, quella sensibilità all'uretra può esser data anche da un po' di contrattura.
Nell'esame urine ci sono i leucociti? se sono pochi, allora quei batteri sono innocui. Ci sono SofiaF, Flami, dada, Stefania e non ricordo chi altro, che vivono con milioni di coli in vescica in modo pacifico.
Per questa tosse io eviterei di prendere antibiotico, hai letto a riguardo del lisozima? Se hai tonsille infiammate puoi fare sciacqui con TTO. Diciamo di rimedi ce ne sono tanti e l'antibiotico non è assolutamente necessario. ;)

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Rosanna » dom dic 22, 2013 3:00 pm

E anche se fosse bronchite? Si curano senza antibiotici anche queste sai? L'anno scorso mi afiglia ne ha fatte una dietro l'altra, con crisi di asma comprese e le son passate tutte senza antibiotico nonostante la pediatra insistesse tutte le volte per farglielo prendere. Quest'anno non ne ha fatta neanche una. Forte come un toro!
Il problema è che siamo statio così abituati a prendere antibiotici per ogni sintomo che siamo convinti che non ci siano alternative per alcune patologie e abbiamo dimenticato che il nostro corpo è fornito di ottime difese proprie per far fronte alle infezioni. Le perdiamo continuando ad affidarci agli antibiotici che le indeboliscono e che non consentono loro di "tenersi in allenamento".
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Ariel58 » mer dic 25, 2013 2:47 am

Cara Dol sono io la donna poco "più giovane" alla quale si riferiva Rosanna, e, in effetti, nella tuo storia ritrovo molto della mia. Ti ho scoperta per caso, ma siamo entrate nel forum pressapoco insieme. Io un poco prima, e quindi posso dirti: benvenuta :ciao: .
Quando comparirà leggi il nuovo messaggio che ho inserito nella mia storia perchè credo potrebbe interessarti. Le conseguenze della distrofia vaginale, della quale mi sembra di capire soffri anche tu, sono molto peggiori di quanto io immaginassi e si sentono anche in assenza di rapporti (cosa che non pensavo). Io al posto tuo proverei con NeoProgel ma se non dovesse funzionare riprenderei immediatamente gli ormoni.
Che tipo di ormoni ti avevano dato per via vaginale? Che disturbi ti davano?
Buon Natale

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer gen 08, 2014 7:38 pm

Salve a tutte, ragazze e meno ragazze..., sono stata lontana un po' dal sito. Il giorno di Natale, a parte gli impegni, ero convinta che la scrittura fosse sospesa, poi sono partita. Prima che mi dimentico: non era bronchite, solo una forte infiammazione. Il dott. mi aveva prescritto fluimucil con antibiotico e non ho preso neanche quello. Solo sciroppo e rimedi omeopatici. Grazie Rosanna, le tue parole sono sempre di grande conforto.
Sono rientrata soltanto ieri ed ho trascorso queste vacanze ingurgitando come al solito D-Mannosio e cercando di non pensare ai miei acciacchi concentrandomi sul resto. Sono stata in America e, per quanto sia stata attentissima al mangiare andando a recuperare ristoranti vegani, mangiando insalatone dove capitava o "capando" dai menù degli infiniti ristoranti orientali solo cose a base di vegetali, il mio intestino ha sofferto tantissimo. Chissà forse le spezie, queste benedette cremine che infilano anche nell'insalata.... boh! Fatto sta che, come al solito, appena il mio intestino peggiora peggiorano anche i miei sintomi uretro/vescicali. Sempre quei dannati doloretti e bruciori che non ti lasciano un momento..... a volte mi da fastidio stare seduta! E' incredibile anche il fatto che appena riesco ad andare di corpo (e ci vado varie volte al giorno...) un po' diminuiscono, mah!
Non ho resistito alla tentazione di comprarmi un bel flaconcione di D-Mannosio da 120 dosi. Ho fatto male? Ho faticato a cercarlo purissimo perchè anche in America più spesso si trova associato al cranberry. Ricordandomi delle raccomandazioni di Rosanna ho cercato quello puro. Sono pasticche a 500 mg (quindi come dosaggio dovrebbe corrispondere a quello di una dose di D-Mannosio) e pensavo di prenderlo con un bel bicchierozzo d'acqua con una puntina di bicarbonato. Che dite? Certo manca la Morinda ma anche il mio portafoglio sanguina!!! Comunque ho ancora due scatole di D-Mannosio...
Il fatto è che nonostante tutto la mia vescica ancora sta come stava! E' vero che non ho più quella sintomatologia dolorosa dei primi episodi ma l'idea di dovermi portare dietro questi dolori, anche se tollerabili, l'idea di dover portare a spasso quei milioncini di malefici batteri, immaginare (e sentire) le pareti della mia vescica e della mia uretra infiammate cronicamente, mi rende la vita difficile e, se devo essere sincera, mi mette anche un po' di paura. Oltre al fatto che, per il timore di peggiorare il tutto, ho chiuso con i rapporti e, francamente, di farlo per questo motivo mi da parecchio fastidio....
Comunque il Meditrol di oggi riporta:
leucociti ca. 75 (mai avuti così alti)
ph 7
sangue +ca. 5-10
Il resto mi sembra tutto a posto. Io mi immagino una mucosa martoriata e sanguinante..... e nei momenti di massima depressione immagino che,, vista la mia età non riuscirò più a riportarla alla normalità. Sto prendendo D-Mannosio da due mesi e mezzo senza mai scendere sotto alle 3 buste al giorno. Quanta Morinda ho preso? Non riesce a farmi nulla??!!!
La prossima settimana finalmente vado dal Dr. Pesce con delle aspettative che non vi dico. Forse è l'approccio sbagliato ma, insieme a voi che mi consigliate e sostenere, è l'unica luce che vedo....
Mi rendo conto che ci sono decine e decine di donne che stanno moooooolto peggio di me, ma rimane il fatto che io, per la vita che facevo, non riesco più a godermi le cose che ho intorno.... tra l'altro sento il bisogno di rimettermi a fare un po' di sport. Quando riesco a praticarlo con regolarità tutto il mio fisico ne risente positivamente. Ma tra il problema dell'incontinenza e quello di questa infiammazione non mi sento a posto per riprendere qualunque attività fisica.
Prima di chiudere una parola ad Ariel58: ciao carissima, vado a leggermi gli ultimi tuoi post e ti rispondo lì, così ho più speranza che tu mi legga, ma se mi leggi qui... vai a leggere la mia risposta di là!

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda frizzina » mer gen 08, 2014 9:22 pm

Intanto ti do il mio saluto anche io! :ciao:
Vediamo se posso aiutarti.
Dol52 ha scritto:Sono pasticche a 500 mg (quindi come dosaggio dovrebbe corrispondere a quello di una dose di D-Mannosio) e pensavo di prenderlo con un bel bicchierozzo d'acqua con una puntina di bicarbonato.

mi sembra una buona idea,ma tuttavia vedo che il tuo ph è a 7 ed è già alcalino..
Dol52 ha scritto:Sto prendendo D-Mannosio da due mesi e mezzo

ogni corpo è fatto a sè. Non devi preoccuparti del tempo, lascia che il tuo corpo si prenda tutto quello che gli è necessario, vedrai che pian piano ci riuscirai.
Da quello che leggo c'è presenza di una bella infiammazione visti i leucociti, ma non riporti i nitriti.
Come ti hanno detto le altre, probabilmente non sono i batteri il tuo problema, quanto la situazione del perineo, ed intestinale. Se l'intestino è infiammato, infiamma tutto ciò che c'è attorno, ed un'eventuale contrattura potrebbe derivare anche da quello ( se non te l'hanno detto la contrattura è un meccanismo difensivo, seppur in questi casi, errato, che il nostro corpo oppone a cose come l'infiammazione...è un circolo vizioso).
Cerca di lavorare sulla ripresa intestinale...non so se ti hanno suggerito il X-flor?
e poi a Pesce manca pochissimo, vedrai che ti aiuterà.
:ciao:

Re: Ancora una storia di cistiti....stavolta la mia!

Messaggioda Dol52 » mer gen 08, 2014 9:41 pm

Grazie frizzina!!! Sei stata un fulmine, è la prima volta che riesco a replicare nella stessa giornata :yahoo:
Dunque i nitriti, come tutto il resto, erano normali, il problema è che l'ultima urinocoltura di 20 giorni fa era ancora positiva, più di 1.000.000 di malefiche bestiole! ed i sintomi sono ancora gli stessi. Se quelli si sono annidati nell'uretra (e la manovra del dito mi mette paura visto che mi è stata diagnosticata un'uretra ipermobile e già così ho una leggera incontinenza di tanto in tanto...) o se si sono rivestiti di quel diabolico biofilm, chi li elimina?
Aggiungo un'altro sintomo, quando ho la vescica con dell'urina, non necessariamente piena, spingendo un po' dall'esterno mi aumenta il dolore all'uretra, me ne sono accorta facendo i piatti. Sporgendomi sul lavandino il bordo del piano mi spinge proprio in quel punto e il dolore aumenta! A me queste cose mettono ansia, che ci posso fare?!


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