CISTITE.INFO APS

Buonasera a tutte. Dato che il mio messaggio è già un fiume in piena abbrevio i complimenti per la creatrice di questo sito e per le numerose collaboratrici: comunque non ho parole siete bravissime e questo forum è fuori dal comune.
Non ho ben capito dove mettere questo messaggio, spero le moderatrici sposteranno dovesse essre nella zona sbagliata

Sono una nuova arrivata, e non ho una lunga storia di cistite ricorrente, anche se mi è capitata un paio di volte da ragazza e ho anche sofferto a lungo in età adulta (ma almeno 10 anni fa), insieme a mio marito, di un fastidio uretrale . Ho sofferto molto più spesso di candida. In particolare saltava fuori spesso con gli antibiotici (che ho sempre evitato se possibile, non sono una fan dei medicinali) ed in passato era esclusivamente vaginale. Gli ultimi 2 episodi, a distanza di alcuni anni l'uno dall'altro, purtroppo sono stati molto più violenti, interessando, per la prima volta, anche la zona anale e tutta la zona fra la vagina e l'ano stesso, un disastro: avete presente quelle scimmie col sedere rosso? Furono curati omeopaticamente (purtroppo un bravo medico omeopatico non l'ho più). Adesso sono in menopausa (ho 55 anni) e i rapporti sono un problema: secchezza (usavo un gel, ora ho comprato la crema D-Mannosio), talvolta dolore, sempre dopo lo stimolo ad urinare, magari indolenzimento per un giorno. Generalmente finiva là. Ma 3 settimane fa', a 36 ore da un rapporto, inizio a sentire un bruciorino alla fine della minzione.
Vado in erboristeria e mi danno tisana (uva ursina gramigna equiseto e malva) più un D-mannosio contenete anche uva ursina (mi dicono di prenderne due alla mattina a digiuno, senza aggiungere altro! bravi col mannosio ma anche accidenti a loro. Mi avessero suggerito una giusta posologia magari avrei risolto subito). La situazione peggiora, anche l'intestino mi sembra non vada troppo bene con feci un poco molli e dolori ed a 4 giorni dall'inizio dei primi sintomi decido di andare dal medico, che mi visita, trova che al tatto duole l'intestino e non la vescica e mi dà un antibiotico intestinale (normix, che dovrebbe restare in intestino) + fermenti, dicendo che finito quello e ritirata l'urinocoltura mi darà l'antibiotico per la cistite. Prendo anche freddo tornando a casa e la notte ho una crisi da cistite che avevo conosciuto solo da ragazzina per cui, non avendo altro, mi prendo l'antibiotico. Al quarto giorno di antibiotico lo smetto, fastidi intestinali non ne ho più e vescicali attenuati, ma mi sta tornando la candida, con bruciori anali e vaginali. Risultati dell'urinocultura: 1.000.000 di coli, nitriti, albumina, tracce di sangue, molti leucociti. Dato che non ho nessuna voglia di prendere un altro antibiotico che finirebbero di distruggermi l'intestino e la vagina vi scopro dopo molte ricerche e inizio, un po' malamente, a seguire i vosti consigli.

Prendo 4 volte al giorno il D-mannosio che ho e ordino il mannosio forte, butto la tisana all'uva ursina e uso solo gramigna+equiseto+malva. Faccio anche 8 lavande di De Angelis (forse sbaglio, ma avevo letto un lavoro scientifico dove si parlava dell'efficacia di 8 lavande e non avevo scoperto il protocollo Miriam) che bruciano molto meno del tantum rosa e che credo abbiano eliminato la candida dalla vagina (non ho più bruciori nè rossori in quella zona) ma non dalla zona anale. Tanto cuscino caldo, prendo Basenpulver per il pH e fermenti lattici ( Bifidobacter e Lactobacillus) più un prodotto per aiutare l'intestino a far fuori candida e batteri (a cui voi sarete forse contrarie: capsule con teatree oil, semi di pompelmo, cannella, anice) che mi ha dato un'amica naturopata.
Dopo un paio di giorni sto molto meglio anzi mi pare di essere guarita almeno dalla cistite e diminuisco a 3 misurini. Errore, mi ritornano dei fastidi, essenzialmente bruciore all'inizio della minzione (il pH quando lo misuro è intorno a 6.8-7.2, all'inizio era 4.5) e qualche brividino dietro la schiena la sera. Prendo di nuovo 4-5 dosi al giorno ma non mi sembra cambi più nulla. Alla fine domenica ero abbastanza disperata perchè mi pareva di peggiorare, non potevo scrivervi per chiedere lumi, ma ho trovato , non so più in quale storia personale ( GRAZIE!!!) un consiglio: in fase acuta prendere una dose appresso all'altra. Eseguo prendendo una dose ogni 2 ore, fregandomene di rispettare i tempi dei pasti e arrivando a 6 misurini e mezzo. Domenica sera, ciò nonostante mi sentivo ancora maluccio, anche con mal di testa leggero ma persistente (che perdura ancora).
Insomma lunedi decido di prendere malattia e vado dal medico che mi guarda l'antibiogramma mi conferma monuril più diflucan dopo il monuril, se del caso. Gente stavo per cedere ma poi, tornando dallo studio, mi sono resa conto che, in realtà stavo molto meglio e ho deciso di tenere duro (tra l'altro sapevo in arrivo gli stick Meditrol per le urine).

Martedi ho ridotto a 5 mezze dosi di Auxilium forte e la sera era arrivato il test. Ho fatto il primo test a circa 4 ore dall'ultima assunzine di mannosio: tutto negativo tranne molti leucociti Quanti? Bo, dopo i 60 secondi mi sembravano fra 75 e 500, dopo i 60 proprio 500, ma il colore di questo test è al massimo lilla, anche dopo molti minuti, mai il viola scuro di cui parlate in zona analisi. Forse si riferisce ad un altro test? Le minzioni sono andate quasi sempre completamente lisce, al massimo doloretto iniziale, ma qualche voltra a vesica piena ho sentito delle fitte. Oggi sono rimasta inalterata a 5 mezze dosi, andrebbe bene (tranne gli stessi sintomi del giorno prima), ma in compenso la vescica tiene molta più urina senza stimoli.

Al dunque:
Che mi consigliate che fare per la candida? Mi pare che in vagina non dovrei avere nulla, non ho fastidi o rossori, ma in zona anale oltre a chiazze rosse ho addirittura qualche ifa bianchiccia visibile. Il protocollo Miriam è molto mirato alla candida vaginale, servirà farlo? E se lo yogurt lo usassi dall'altra apertura :-), almeno esternamente? In realtà non so se abbia senso, anche perchè il pH dello yogurt è acido, forse sarebbe meglio lavaggi nella sola zona anale con bicarbonato? Ho comunque iniziato stamane la crema Elleffe esternamente. Lo faccio un tampone vaginale o lascio stare il can che dorme?

MI domando anche se sono la prima iscritta a mettere praticamente la sua storia nel primo messaggio. Logorrea? Scusatemi anche questo.
GRAZIE DI ESISTERE

Nonostante l'esagerata lunghezza del messaggio precedente ho anche un altro argomento dove ho bisogno di aiuto. Ho infatti bisogno di ridurre al minimo l'assunzione di D-mannosio perchè ho il dubbio che mi stia alzando la glicemia.
Vi spiego. Io sono portatrice di un diabete chiamato MODY2. E' una particolare forma di diabete, per fortuna leggera e con poche conseguenze a lunga scadenza. SI tratta di una forma controllata da un singolo gene in cui non è alterata la capacità di produrre insulina, bensì un enzima, la glucochinasi, che modula, in base alla quantità di glucosio nel sangue, la produzione dell'insulina. Negli individui normali quando il glucosio è a circa 90 questo enzima dice al pancreas di mettersi a lavoro, nei MODY2 questo avviene a valori più elevati, per cui la glicemia a digiuno è sempre più alta. Per il resto la risposta agli zuccheri è normale e non occorre correggere assumendo insulina o medicinali. Ne mio caso la glicemia a digiuno è in media intorno ai 115. Nel corso dell’assunzione prima di D-mannosio+ uva ursina, poi di Auxilium Forte ho fatto l’analisi trovandomi 130, mai avuto prima. Ho anche scoperto che nell’Auxilium c’è del fruttosio come eccipiente ( il Dott. De Angelis mi ha promesso di farmi sapere quanto), e inoltre io non ho ben capito se anche piuccole quantità di D-mannosio vengano metabolizzate. Ora ciò non toglie che potrebbe benissimo essere che questo leggero innalzamento (peraltro probabilmente inavvertibile in un diabete controllato farmacologicamente) non abbia nulla a che vedere col mannosio, ma la prova del 9 la potrò avere solo a cura interrotta.
Dato tutto ciò mi piacerebbe sapere se altri hanno rilevato innalzamento della glicemia durante l’uso di Auxilium o di altri tipi di D-mannosio (una ricerca è stata infruttuosa, sia qui che su PubMed). Considerata la storia di questa cistite nel lunghissimo messaggio precedente secondo voi posso cominciare scalare? E in quanto tempo? Considerate che non ci si dovrebbe trovare in presenza di cistite ricorrente (incrociamo le dita). Ho un po’ paura di ripetere di nuovo l’errore iniziale e scalare troppo presto, ma d’altronde vorrei capire se mi si sta alzando autonomamente la glicemia o no.
Ri-grazie
Moderatrici anche qui ho il dubbio: forse dovevo postare nelle cure farmacologiche?

Benvenuta Ariel
Non ti preoccupare per i messaggi. Essendo una nuova utente sei in coda di moderazione per cui i messaggi vengono visti, approvati o disapprovati.
Troverai le motivazioni di una eventuale disapprovazione nella notifica che perverrà al tuo indirizzo di posta elettronica.
Se non dovessi trovare pubblicati i tuoi post verifica (anche nello spam).
Ora veniamo a te.
Gli antibiotici non sono selettivi. Quando li prendi distruggono la flora batterica sia quella patogena che quella benefica. Intestinale e vaginale (quest'ultima probabilmente già non ottimale visto che generalmente in menopausa il ph vaginale si alza rendendo la vita difficile ai nostri amici lattobacilli.
Durante una cura antibiotica (se è strettamente necessaria) è bene assumere fermenti orali (che vanno a ripopolare l'intestino) e fermenti in compresse vaginali. Trovi una intera sezione dedicata ai fermenti ma in particolare Rosanna ed il Dr. De Angelis hanno messo a punto il X-flor
Assumerai così lattoferrina (per via orale e non solo per uso topico), fermenti e sostanze che hanno notevoli effetti benefici nel riequilibrare la tua disbiosi intestinale.
A livello vaginale, a quando risale l'ultimo tampone? Lattobacilli? Ph?
Altra cosa: gli antibiotici non si prendono "a caso" o in base alle preferenze del medico (che a sua volta avrà probabilmente una preferenza per qualche casa farmaceutica) e nel caso in cui sia necessario farlo occorre attenersi al dosaggio prescritto.
Si prendono in casi estremi (febbre dolore al fianco) o dopo aver lottato inutilmente per più giorni e SOLO con una urinocoltura positiva e un antibiogramma che ti dica qual è il più indicato.
Diversamente si creano resistenze... e le cistiti diventano ricorrenti anche per questo motivo.
Fortunatamente tu sei in tempo per spezzare il circolo vizioso.

Ariel58 ha scritto:a cui voi sarete forse contrarie: capsule con teatree oil, semi di pompelmo, cannella, anice

Sì, quantomeno per TTO e semi di pompelmo. Inutile seguire due approcci diversi: non puoi capire quale dei due è efficace.
Brava per aver resistito alla tentazione di cedere di nuovo all'ennesimo antibiotico (ma che hanno i medici in quella loro testa?)
Hai usato la tecnica giusta. In fase acuta si aumentano le assunzioni (io sono arrivata fino a 10) e ci si regola riducendo la quantità. Si cerca di effettuare un buon lavaggio della vescica di mantenere monitorato il ph e man mano che la frequenza e l'urgenza si riducono, si diradano le assunzioni.
Continuerei ancora per qualche giorno con la dose che stai assumendo ora e con le tisane di MEG visto che i sintomi stanno regredendo e visto che è rimasta solo infiammazione e ridurrei solo quando il tuo corpo ti dice che è il momento giusto. Ascoltalo, è più facile di quanto pensi. Non appena avverti fastidio torni al dosaggio precedente.
Se non hai un tampone recente io farei anche quello perché è vero che il cane dorme ma capire il quadro generale (lattobacilli/ph) penso possa aiutarci a capire come meglio agire.
Il calore ti aiuta?
Quali altre buone abitudini hai appreso sul forum? Bidet come? Intimo di cotone?
Forza, ne uscirai presto come la nostra Federicae visto che le tue non sono cistiti ricorrenti

Dimenticavo... per il diabete aspettiamo Ros o altre moderatrici. Non so aiutarti...

Aspettando risposta alle domande di Lau ti do il mio Benvenuto...
In questa settimana in cui non potrai ripondere causa chiusura del forum leggi moltissimo e per aiutarti nella ricerca utilizza l'opzione Cerca..

Ciao Ariel, benvenuta.
Laura ti ha già detto tutto quello che ti avrei detto io.
Ti consiglio di leggere la sezione relativa alla menopausa. Ti aiuterà molto.
Per quanto riguarda la tua forma di diabete, in teoria il mannosio non dovrebbe influire in quanto non viene trasformato in glicogeno a livello epatico. I diabetici che finora lo hanno assunto non hanno riscontrato alterazioni, ne' chi ha avuto diabete gestazionale in gravidanza. Per il discorso fruttosio, certo, potrebbe lievemente alterare la glicemia se se ne assume molto, ma immagino che una banana contenga più fruttosio di 6 dosi di ausilim. Ti basterebbe dunque diminuire la frutta per compensare il maggior introito di fruttosio (con il mannosio forte tra l'altro ne assumi meno in quanto il mannosio è doppio rispetto alle dosi). Se io fossi diabetica, piuttosto che rinunciare alla terapia col mannosio e dover prendere l'antibiotico, preferirei di gran lunga ridurre ulteriormente pasta, pane e la frutta più zuccherina limitatamente al periodo di assunzione massiccia di D-Mannosio.

Ciao Ariel benvenuta anche da parte mia!
Per il prurito all'ano potresti provare la crema xerem. Ma con l'intestino sei regolare? Hai qualche ragade o emorroide?
In ogni caso se hai già fatto l'ordine alla ditta, puoi trovare crema xerem in dosi in farmacia e vedi come ti trovi.

Ciao e benvenuta anche da me.
Ti hanno gia' detto e chiesto tutto.
Come va con la crema alla lattoferrina? Dovrebbe aiutare. Se poi la abbini al X-flor ancora meglio.

Grazie a tutte del benvenuto e dei consigli, questo forum è impagabile.
A tutte, ma in particolare a Laura che è stata così gentile da rispondermi al volo, mentre io ero stata così stupida da scrivere all'ora di chiusura del forum. Bè almeno ho avuto tempo di andarmi a leggere qualche storia in più. Rosanna, indimenticabile, già l’avevo letta (e già avevo pensato: “che donna! Una forza della natura. Le ulteriori letture non hanno che potuto confermare la prima impressione). Quella di Laura, che come mole fa concorrenza al Conte di Montecristo e non ho infatti ancora finito; quella della simpaticissima Federicae che mi avevate consigliato . Ho letto anche la sezione menopausa e credo che dovrebbero leggerla tutte le donne, anche quelle che non hanno i nostri problemi. C’erano un sacco di cose che non sapevo e sulle quali vi chiederò lumi, a Rosanna in particolare, (una cosa per volta, ma comunque già da oggi a mio marito che mi diceva non ricordo su che di chiedere al medico ho risposto che casomai avrei chiesto a voi che ne sapete una più del diavolo ).
OT: Nella storia di Laura ho notato l’uso di splendidi smile, anche quelli fuori dal comune, come tutto il forum, complimenti a chi li ha creati o reperiti. Ma lo sapete che lo smilino "consola" l'ho addirittura trovato commovente? Incredibile non mi era mai successo prima di commuovermi per uno smile, io poi non ho mai avuto la lacrima facile!

Il mio messaggio era molto lungo e con tante cose, e forse è uscito di me un quadro un po' diverso dal reale. Io sto abbastanza attenta a cio’ che ingerisco: mangio naturale se possibile, ho smesso di tingermi, ho iniziato a curarmi se possibile omeopaticamente 30 anni fa', evito più possibile i medicinali in generale e gli antibiotici in particolare. Non ho però più un omeopata degno di questo nome, il mio non credo riceva più e, tra l’altro, essendomi trasferita ai Castelli vorrei trovare nuovi medici in loco.
RISPOSTE ALLE VOSTRE DOMANDE:
AL momento dell’attacco ero completamente impreparata, erano anni che non capitava, e non sapevo a che fare. Ho comunque una buona preparazione di base in biologia, anche se mi occupo di genetica delle piante e di bio medico so davvero poco; so comunque che gli antibiotici non sono selettivi ed infatti durante la cura avevo usato i fermenti concentrati più facili da trovare al volo in farmacia, Yovis. Accorgendomi poi che Yovis contiene lattosio, che dubito sia una mano santa per la candida ho ordinato fermenti di una casa specializzata ( Bifiselle, con Bifidobacterium Longum, B. Breve, B. Bifidum, B. Infantis + inositolo; Ramnoselle con Lactobacillus rhamnosus e lactobacillus acidophilus + inositolo). Credo avrò preso alla fine almeno 3 settimane di fermenti. L’intestino però non è ancora regolarissimo, addirittura mi sembra questi fermenti abbiano eccessivamente indurito le feci (non è la prima volta mi succede con i lattobacilli). Non avevo invece pensato a mettere fermenti "in loco", così come in nessun tampone fatto mi sono mai stati descritti lattobacilli e misurato il pH e, lo confesso, manco sapevo ci dovessero essere i lattobacilli là . So anche che gli antibiotici non si prendono a caso (ed infatti avevo fatto l'urinocoltura) né per un tempo “a capocchia” (è stato il medico a dirmi di interrompere al 4gg). Le mie E. coli erano sensibili praticamente a tutti gli antibiotici proprio perchè non ne prendo quasi mai. (Quasi: ne ho preso un mare e piuttosto forti per due lunghissimi cicli per eradicare l'helicobacter, per esempio, una marea di antibiotici che mi sento ancora male a pensarci. E' stata una fatica arrivare in fondo, avevo repulsione ad ogni pasticca).
Le altre abitudini le avevo già buone: mai usato il sapone per la pisellina (nuovo OT, sto esagerando? merito di una vecchia tata, quando ero bambina io 50 anni fa esistevano ancora le tate. Mi disse di non usare il sapone, solo l'acqua. Mi madre si scandalizzò, ma, figuratevi, con le saponette aggressive di allora, che bruciavano tremendamente, ero piccola ma seguii subito il suo consiglio e non ho mai smesso. Fine OT), usato prevalentemente slip di cotone (ma anche colorato. A questo provvederò).
Ultima risposta: il calore è stato una salvezza la prima notte in fase acutissima (mio marito mi aveva consigliato il ghiaccio, lui è favorevole al ghiaccio qualunque cosa succeda, io al calore . Per fortuna avevo rifiutato. Il mio corpo già malmesso all’idea ghiaccio.. ..rabbrividiva.) Il calore mi ha aiutata anche per molte notti a seguire perchè insieme alla cistite e ai problemi intestinali è comparso un altro nemico, dolori a livello lombare credo da freddo. 2 anni fa mi sono venuti la prima volta bloccandomi completamente un dolore lancinante da strisciare per andare al bagno (non interessavano i nervi sono guarita in un giorno col muscoril). Da allora devo stare molto attenta a non prendere freddo dietro la schiena, ma la sera della cistite ne avevo preso tanto tornando a piedi dal medico.
SITUAZIONE ATTUALE:
CISTITE
Sono ormai passati i brividi (era sicuramente l’infezione), i dolori lombari, il mal di testa, che, ho scoperto, era dovuto anche lui ai muscoli, spalle ed collo contratti, probabilmente a causa dello stress da cistite-candida. Ho cercato di ascoltare il corpo, variando mano a mano le dosi. Adesso l’infezione sembra sgominata, lo stick di stamane era pulito, come quello di quattro giorni fa. Tre giorni fa non l’avevo fatto, ieri aveva tutto ok tranne tracce (al minimo) di sangue.
Mi rimane però un sintomo che cerco di descrivere e che non so interpretare. Questo è il sintomo: ogni tanto mi sembra di sentire come se mi stesse uscendo urina, forse di reazione contraggo o forse no ma comunque sia subito dopo sento un doloretto, tipo una puntura o una scossa elettrica (PS l’urina non esce è solo una sensazione). Cio’ avviene soprattutto a vescica piena o semipiena e, quando svuoto, ho la stessa “pungicata” generalmente proprio all’inizio, poi non sento più male. Penso sia un dolore a livello uretrale, è in avanti , ma non combacia con quello che descrive Rosanna quando parla del dolore uretrale che è l’ultimo ad andare, che è finale. Sul retro, nella zona posteriore della vescica, dove tutto è iniziato, tutto tace. Ieri sera ho usato il cuscino a sabbia tra le gambe e mi sembra non avere mai avuto la fastidiosa sensazione, ma d'altronde mi pare succeda di più quando sono in piedi. Oggi sono arrivati i 2 coccoli ordinati (uno per lavoro) e adesso ne ho uno ben piazzato tra le gambe. COMODO, grazie, altro che sabbia che pesa una tonnellata. Il dubbio è: sarà ancora infiammazione o sarà una contrattura e sono un’altra candidata per ?
Scordavo l’altro ieri ero a 3 mezzi misurini di Auxilium forte, ieri ho riaumentato a 4 mezzi per questo doloretto, ma non è cambiato nulla non mi pare proprio da cistite, vorrei tornare a 3. Che dite? forse andrebbe meglio D-Mannosio dosi che ha più Noni?
Ultima cosa sul fronte cistite: la sera ho generalmente ho un pH delle urine fra 6.5 e 7, prendo ancora Basenpulver e le urine la mattina stanno intorno a 7 e ho ridotto la tisana ad una al giorno e ieri finalmente ho dormito 7 ore filate

Sul fronte GLICEMIA: bo, ancora non sono sicura della situazione: colpa del mannosio, del fruttosio o è un rialzo mio? Rosanna i diabetici che hanno provato il mannosio assumevano ipoglicemizzanti o insulina? Io non assumo nulla, forse questa è la differenza. Ho comunque riesumato la macchinetta per il controllo della glicemia della mia mamma per controllare la situazione, ho messo il pasto proteico la sera (lo facevo a pranzo) e quello a base di carboidrati a pranzo, non assumo più la dose notturna e i valori sembrano rientrare. Se il reflusso gastroesofageo di cambio stagione mi lascia in pace anche dopo questa modifica (che non sarebbe l’ideale per lui) ce la dovrei poter fare.

Sul fronte MICOSI: non ho pruriti da nessuna parte, ma una sensazione di fastidio anale quando sono seduta che potrebbe essere dovuta ad una ragade che in passato appariva puntuale con la candida e puntuale se ne andava con lei. Al momento metto crema Elleffe 100, prendo ancora per bocca capsule di Demicos (Rosanna sconsigliava la Maleleuca in vagina ……ma nell’intestino? Io avevo preso l’anno scorso, direttamente in gocce (tipo 2 al giorno) per una mesata senza problemi.) Lo interromperò appena inizio la cura che mi consiglierete voi. Poi prendo i due prodotti omeopatici alla 5CH, gli stessi che mi facevano bene in passato, quando però li prendevo in dosaggio più forte (cioè quelli più diluiti, ma non mi fido ad autoprescrivermeli, per quelli ci vuole il medico), per candida e ragade. Non è detto funzioni ancora oggi, però mi pare la ragade si stia attenuando. Mio marito, che si diverte un mucchio tutte le sere a fare il “controllo della pisellina” dice che la zona dei genitali non è rossa all’esterno, ma all’imboccatura della vagina c’è come una striscia infuocata, in regressione. In zona anale non più fuoco ma color rosa, niente più ife in vista.
Domani mattina ho già alcune visite mediche da fare a Roma, prendo comunque un giorno e ho deciso che, dato che vicino al dentista c’è un laboratorio consigliato, mi faccio fare tampone con lattobacilli e pH.
Vorrei fare il nuovo ordine a ditta ma non so se aspettare il risultato dello striscio che chissà quando mi daranno o andare giù decisa col protocollo Miriam. Sicuro voglio il il X-flor consigliato da Laura (le capsule calcolo 2 al di per 1 mese o per 2?) Lo Xerem consigliato, ma assente nel protocollo Miriam, lo prendo? (tra l’altro la calendula che contiene ce l'ho già, e l'ho anche usata all'inizio per sfiammare la zona e togliere il prurito). Considerate che da ditta ho anche comprato crema Auxilium, che però credo vada bene come lubrificante e per sfiammare dai batteri, non da candida, giusto?
Acc, di nuovo un papello e non vi ho mica detto ancora tutto quello che vorrei dirvi. Povere voi

uuuuuuh che post lungo!!!! Sarà felice Sofia!!
No, a parte gli scherzi..

Ariel58 ha scritto: il mal di testa, che, ho scoperto, era dovuto anche lui ai muscoli, spalle ed collo contratti, probabilmente a causa dello stress da cistite-candida

Se noti di aver contratte queste parti del corpo quasi sicuramente contrai anche il pavimento pelvico, infatti il fastidio uretrale che descrivi è tipico della contrattura. La scossetta invece in genere la danno i nervi, quindi secndo me la contrattura ha infiamato un pochino i nervi che poi ti danno quei sintomi. La pipì esce fluida oppure il getto è stentato?
Io una visitina da Pesce la farei, le liste d attesa son lunghe magari se vedi che migliori con il tempo fai sempre in tempo a disdirla.

Ariel58 ha scritto: Oggi sono arrivati i 2 coccoli

Ecco questi sono una manna, più calore applichi più la zona si rilassa, più circola il sangue (richiamato dal calore) e più i tessuti si ossigenano.
Per quanto riguarda D-Mannosio, secondo me puoi tornare a 3 mezzi misurini, se gli stick sono negativi sicuro il pizzico non dipende dalla cistite.

Bene per il tampone, l'ordine alla ditta puoi farlo quando ti arrivano le risposte così ne fai uno unico e prendi tutto quello che ti serve. Xerem è sempre un bene averlo quindi prendilo pure e lo puoi mettere anche per quel prurito vicino all ano che hai e per le ragadi.

Ciao, qui ho messo quello che ho trovato in rete sul mannosio:
viewtopic.php?f=214&t=2918&start=60
ovvero: indice - terapie farmacologiche - d-mannoro
Confermo che ho testato il D-mannoro su mia mamma che ha il diabete molto alto (infatti ora fa l'insulina perchè le pasticche non bastano più) e la glicemia non le è salita più del solito. Il D-mannoro non contiene zuccheri che possono far male ai diabetici. Il mannosio ha il fruttosio in effetti, ma la quantità non è molta, anche se si prendono sette dosi al giorno. Ma per mia mamma ho preferito non correre il rischio e farle prendere il mannoro. Se hai bisogno di alcalinizzare prendi una puntina di cucchiaino di bicarbonato e se vuoi anche l'effetto sfiammante della morinda puoi prendere il noni in succo o in dosi. Così hai l'effetto delil mannosio ma stai più tranquilla a livello di glicemia.

ho scritto dosi ma volevo scrivere pasticche
Se prendi il noni in succo ricordati ti mettere la foto sulle "facce da noni " !

Naty : lo so , secondo messaggio molto lungo. Non è l'ideale su web che dovrebbe essere un mezzo veloce. D'altronde c'era solo ieri sera e stasera di tempo, poi tocca stare zitte e quindi bisogna metterci tutto subito. Ho fatto del mio meglio cercando di schematizzare e di mettere in grassetto quello che richiedeva risposta, ma la lunghezza ahimè, non sono riuscita a scorciarla.

La pipì mi pare esca bene. Il tampone sarà pronto al più tardi il martedi', la ragazza che ha fatto il prelievo mi ha detto "ma che ha fatto, c'è una bella erosione" che dev'essere la frustata rossa che vedeva mio marito. Speriamo sia candida e non altro, ma comunque credo che pH e lattobacilli non saranno per nulla buoni. Nel frattempo torno a 3 mezzi misurini, per l'ordine aspetto ma non è che nel frattempo conviene almeno comprare il X-flor?
Il mannosio forte che ho dovrebbe bastare ancora per qualche giorno, aspetto allora anche per ricomprare anche lui per sentire anche altri consigli: mannoro come indicato da Msbaux (io però, dato che da una vita ci vado piano con lo zucchero, odio il sapore troppo dolce, non so se ce la posso fare), D-Mannosio dosi, altro D-Mannosio forte, noni, chi più ne ha più ne metta.
Non mi abbandonate che l'idea del silenzio stampa fino a martedì sera mi mette già in crisi . Anzi, siccome dovrei avere i risultati prima di martedì non è che qualcuno di buon cuore mi suggerisce già che fare nel probabilissimo caso che venga fuori candida+pH troppo basico + lattobacilli poco o nulla (certo che penso propio positivo )
Msbaux: che sono le facce da Noni, avrà mica anche effetti visibili sul volto? (mi facesse passare le rughe, ne ordino un bidone!)

Al proposito di ricordarsi tutto avevo scordato che:
1) la ragade c'è ufficialmente e dà fastidio, sia quando è necessario usare la zona che quando sto seduta: ci metto questo xylem?
2) ho ridotto la tisana a una la giorno dopo aver letto che era stato consigliato di eliminarla dopo la fase acuta per non stressare troppo la vescica.
Ari-grazie a tutte

Ciao Ariel,
Nel caso dovesse risultare candida + ph alto (quindi > 4,5) + lattobacilli scarsi o assenti (della serie pensiamo positivo ) vai di protocollo miriam (lo trovi nella sezione candida).

Ariel, A questo punto ti conviene fare l'ordine appena hai le risposte del tampone, in base ad esse ti regoli.
Come ti ha detto ondina, se dovesse esserci candida vai di protocollo miriam, nella sezione apposita ci sono molte informazioni e la spiegazione della funzione di ogni prodotto.
Le facce da noni sono queste viewtopic.php?f=127&t=1027

Ariel58 ha scritto: ci metto questo xylem?

Volevi dire Xerem?
La tisana puoi prendera quando vuoi, non ha controindicazioni, e se ti va di berla perchè ti piace non stresserai la vescica perchè saranno i tuoi gusti a richiederla.

Le facce da Noni erano uno spesso ma dopo averle viste: speriamo che non mi tocchi !

Ho ritirato lo striscio e, sorpresa, sorpresa, negativo. Meno male che vi avevo dato retta. Il referto era scarno, diceva solo: “normale flora lattobacillare non patogena”. pH: =5
Se vi devo dire la verità non sono del tutto convinta della bontà del prelievo: senza speculum, velocissimo e, secondo me, proprio vicino all’imboccatura. In compenso mi ha fatto male lo stesso perché avevo, ed ho ancora, l’imboccatura della vagina con strisce simmetriche rosso fuoco che danno fastidio a toccarle. Che possono essere? Allo stesso modo sento ancora dei fastidi, come fossero taglietti, sulle grandi labbra se a contatto di qualcosa di irritante (cloro, urina) o se tocco il clitoride; anche la zona anale, che sembrava quasi guarita dal punto di vista ragade, oggi dopo una giornata seduta da’ di nuovo fastidio, però mio marito dice che sono rimaste poche macchie rosate e basta. D’altronde sia in zona grandi labbra che in zona anale ho trovato giorni fa’, microscopiche tracce di sangue fresco, probabilmente dovute ad taglietti. Metto lo yogurt, il pH è un poco alto giusto?

Dal punto di vista cistite gli stick sono puliti o quasi da una settimana (mi è capitato però di leggere, ma mai insieme, 1 volta tracce di sangue, 2 volte tracce di leucociti, 1 tracce di proteine). I dolori che vi avevo riferito sul davanti della vescica o sull’uretra, non so bene, ci sono ancora, sempre ad inizio minzione e talvolta durante il giorno (questi con la sensazione che si tratti di una fitta dovuta all’arrivo o allo spostarsi dell’urina nella vescica o nell’uretere a toccare una zona irritata). Quelli durante il giorno mi paiono in diminuzione come quantità (forse perché bevo un po’ meno?), non come intensità. La sera tendo a stare peggio. Sono rimasta a 3 mezzi ausilum forte al giorno fino ad oggi, quando ho scalato a 2. Vi chiedo di nuovo: se i batteri non ci sono più, forse dovrei cambiare ad D-Mannosio in dosi? O che? E la crema Xerem-Xylem (lapsus professionale ) la prendo?

Dulcis in fundo: mi sa che data l’infiammazione vaginale non dovuta a infezioni, mi tocca una visita ginecologica con l’anticipo di 4 mesi Prima vorrei un altro consiglio: essendo in menopausa da alcuni anni ho problemi di secchezza vaginale. Tra l’altro il sesso purtroppo non mi interessa ormai quasi mai, per cui la lubrificazione è ancora più scarsa e i rapporti tendono ad essere un po’ dolorosi. Usavo un lubrificante in gel ma, ora che ho visto la quantità che c’è nelle dosi D-Mannosio, sicuro ne mettevo poco. Inoltre, come sono entrata in menopausa ho avuto episodi di incontinenza urinaria leggera. Infatti, l’ho scoperto sciando , se cado sbattendo violentemente, ho una piccola perdita di urina. Il ginecologo dice che non c’è prolasso ma che i tessuti dell’utero hanno perso tono ed elasticità e mi ha consigliato già almeno da 2 anni una crema con estradiolo per via vaginale + esercizi di Kegel . Che non ho messo, che non ho fatto (sono convinta di usare anche i muscoli anali; vorrei andare a fare una seduta per imparare bene cosa muovere). Se adesso gli dico che ho pure avuto la cistite e mi vede pure infiammata sicuramente mi fa il cazziatone e insiste per gli ormoni in crema.
Ho visto che in proposito le idee qui non sono omogenee: Rosanna tende a dire di usarlo, altre di non usarlo. Io non l’ho fatto perché ho molte resistenze mie a prendermi prodotti su cui c’è scritto che possono favorire il cancro, soprattutto dato che la spinta verso il sesso è quella che è. D’altronde mica posso dire al marito che si chiude bottega a 53 anni, qualcosa devo ben fare. Pro, contro, alternative?

Si il ph a 5 è un po' alto, se metti lo yogurt dovresti riuscire ad abbassarlo, oppure il miphil refresh che è specifico per sistemare il ph.
Per l'irritazione in zona anale e vaginale potresti provare a mettere localmente la crema xerem, è un toccasana certe volte per queste cose! A me fa passare subito i rossori e le irritazioni.

Per il discorso della menopausa purtroppo non so darti indicazioni, se non lo hai già fatto ti invito a leggere la sezione specifica del forum dove di sicuro troverai informazioni interessanti, mentre se invece l'hai già letta aspettiamo cosa ti dicono le altre.

Riguardo al lubrificante, oltre ad usarne mooooolto, in genere quelli in gel tendono a seccare in fretta e ad asciugarsi subito, quindi nel tuo caso sarebbe preferibile usarne uno in crema (lo xerem può andare benissimo).

Cles grazie della risposta.

La sezione menopausa l'ho già letta, come consigliato da Rosanna. Non è vastissima, immagino per ragioni informatiche le utenti in menopausa non siano molte. La questione crema agli ormoni si o no non mi è chiara anche perchè giustamente (e questo è una dei suoi punti di forza) il forum è in divenire, mi è capitato di vedere che per molti argomenti le convinzioni che vi siete fatte sono cambiate, e ho avuto l'impressione che questo potrebbe essere avvenuto anche per questa benedetta crema. Spero in un intervento chiarificatore di Rosanna anche perchè altrimenti potrei fare un tentativo con gli ovuli Neo Progel
Vorrei fare l'ordine alla ditta. Mi dai/date anche un consiglio per il mannosio? Pensavo di metterci:
XEREM e miphil refresh. (serve monitorare il pH vaginale con gli stick o se ne può fare a meno?) Per i residui dolori post-cistite batterica non so se comprare D-Mannosio dosi o continuare con il mannosio forte che già ho, magari affiancato con qualcosa, (forse l'orribile succo di Noni?). Aspetto nuove per il Neo Progel e, dulcis in fundo, vorrei anche inserire dei fermenti lattici, e avrei messo il X-flor, dato che la candida lo avuta di sicuro anche se nel tampone vaginale non è risultata. Ho però il dubbio che X-flor potrebbe non fare per me. Infatti, sembra strano, ma mi è successo che in seguito al ciclo di Ramnoselle, fermento a base di varie specie di lattobacilli, (che ha seguito Bifiselle, che contiene invece varie specie di Bifidobatteri), cicli fatto per combattere gli effetti dell'antibiotico intestinale, le mie feci sono diventate durissime. Credo sia l'effetto che su di me hanno i Lattobacilli perchè mi era già successo un'altra volta. Devo ristabilire la normalità ma essendo acidophilus DDS1 che si trova in X-flor pure un lattobacillo non vorrei fare peggio. Non so se qualcuna ha avuto esperienze del genere, forse dovrei postare questa cosa specifica sotto la zona per i fermenti?

Se hai già D-Mannosio forte puoi continuare con quello, basta dimezzare la dose. Se hai sintomi vescicali sarebbe indicato il cistiquer, altrimenti se non hai sintomi basta D-Mannosio. I neo-progel provali e vedi come ti trovi, xerem è sempre ottima per vari usi e per il miphil si, ti conviene avere comunque gli stick per misurare il ph vaginale e vedere se la terapia funziona.

Se il tampone non ha rilevato candida vuol dire che non si trattava di candida. Probabilmente le perdite erano dovute ad altri fattori fisiologici.
Il X-flor ha fatto questo effetto anche ad altre, puoi prendere i Nutriflor che sono comunque ottimi.