Grazie a tutte del benvenuto e dei consigli, questo forum è impagabile.
A tutte, ma in particolare a Laura che è stata così gentile da rispondermi al volo, mentre io ero stata così stupida da scrivere all'ora di chiusura del forum. Bè almeno ho avuto tempo di andarmi a leggere qualche storia in più. Rosanna, indimenticabile, già l’avevo letta (e già avevo pensato: “che donna! Una forza della natura. Le ulteriori letture non hanno che potuto confermare la prima impressione). Quella di Laura, che come mole fa concorrenza al Conte di Montecristo e non ho infatti ancora finito; quella della simpaticissima Federicae che mi avevate consigliato . Ho letto anche la sezione menopausa e credo che dovrebbero leggerla tutte le donne, anche quelle che non hanno i nostri problemi. C’erano un sacco di cose che non sapevo e sulle quali vi chiederò lumi, a Rosanna in particolare, (una cosa per volta, ma comunque già da oggi a mio marito che mi diceva non ricordo su che di chiedere al medico ho risposto che casomai avrei chiesto a voi che ne sapete una più del diavolo
).
OT: Nella storia di Laura ho notato l’uso di splendidi smile, anche quelli fuori dal comune, come tutto il forum, complimenti a chi li ha creati o reperiti. Ma lo sapete che lo smilino "consola" l'ho addirittura trovato commovente? Incredibile non mi era mai successo prima di commuovermi per uno smile, io poi non ho mai avuto la lacrima facile!
Il mio messaggio era molto lungo e con tante cose, e forse è uscito di me un quadro un po' diverso dal reale. Io sto abbastanza attenta a cio’ che ingerisco: mangio naturale se possibile, ho smesso di tingermi, ho iniziato a curarmi se possibile omeopaticamente 30 anni fa', evito più possibile i medicinali in generale e gli antibiotici in particolare. Non ho però più un omeopata degno di questo nome, il mio non credo riceva più e, tra l’altro, essendomi trasferita ai Castelli vorrei trovare nuovi medici in loco.
RISPOSTE ALLE VOSTRE DOMANDE:
AL momento dell’attacco ero completamente impreparata, erano anni che non capitava, e non sapevo a che fare. Ho comunque una buona preparazione di base in biologia, anche se mi occupo di genetica delle piante e di bio medico so davvero poco; so comunque che gli antibiotici non sono selettivi ed infatti durante la cura avevo usato i fermenti concentrati più facili da trovare al volo in farmacia, Yovis. Accorgendomi poi che Yovis contiene lattosio, che dubito sia una mano santa per la candida ho ordinato fermenti di una casa specializzata ( Bifiselle, con Bifidobacterium Longum, B. Breve, B. Bifidum, B. Infantis + inositolo; Ramnoselle con Lactobacillus rhamnosus e lactobacillus acidophilus + inositolo). Credo avrò preso alla fine almeno 3 settimane di fermenti. L’intestino però non è ancora regolarissimo, addirittura mi sembra questi fermenti abbiano eccessivamente indurito le feci (non è la prima volta mi succede con i lattobacilli). Non avevo invece pensato a mettere fermenti "in loco", così come in nessun tampone fatto mi sono mai stati descritti lattobacilli e misurato il pH e, lo confesso, manco sapevo ci dovessero essere i lattobacilli là
. So anche che gli antibiotici non si prendono a caso (ed infatti avevo fatto l'urinocoltura) né per un tempo “a capocchia” (è stato il medico a dirmi di interrompere al 4gg). Le mie E. coli erano sensibili praticamente a tutti gli antibiotici proprio perchè non ne prendo quasi mai. (Quasi: ne ho preso un mare e piuttosto forti per due lunghissimi cicli per eradicare l'helicobacter, per esempio, una marea di antibiotici che mi sento ancora male a pensarci. E' stata una fatica arrivare in fondo, avevo repulsione ad ogni pasticca).
Le altre abitudini le avevo già buone: mai usato il sapone per la pisellina (nuovo OT, sto esagerando? merito di una vecchia tata, quando ero bambina io 50 anni fa esistevano ancora le tate. Mi disse di non usare il sapone, solo l'acqua. Mi madre si scandalizzò, ma, figuratevi, con le saponette aggressive di allora, che bruciavano tremendamente, ero piccola ma seguii subito il suo consiglio e non ho mai smesso. Fine OT), usato prevalentemente slip di cotone (ma anche colorato. A questo provvederò).
Ultima risposta: il calore è stato una salvezza la prima notte in fase acutissima (mio marito mi aveva consigliato il ghiaccio, lui è favorevole al ghiaccio qualunque cosa succeda, io al calore
. Per fortuna avevo rifiutato. Il mio corpo già malmesso all’idea ghiaccio.. ..rabbrividiva.) Il calore mi ha aiutata anche per molte notti a seguire perchè insieme alla cistite e ai problemi intestinali è comparso un altro nemico, dolori a livello lombare credo da freddo. 2 anni fa mi sono venuti la prima volta bloccandomi completamente un dolore lancinante da strisciare per andare al bagno (non interessavano i nervi sono guarita in un giorno col muscoril). Da allora devo stare molto attenta a non prendere freddo dietro la schiena, ma la sera della cistite ne avevo preso tanto tornando a piedi dal medico.
SITUAZIONE ATTUALE:
CISTITE
Sono ormai passati i brividi (era sicuramente l’infezione), i dolori lombari, il mal di testa, che, ho scoperto, era dovuto anche lui ai muscoli, spalle ed collo contratti, probabilmente a causa dello stress da cistite-candida. Ho cercato di ascoltare il corpo, variando mano a mano le dosi. Adesso l’infezione sembra sgominata, lo stick di stamane era pulito, come quello di quattro giorni fa. Tre giorni fa non l’avevo fatto, ieri aveva tutto ok tranne tracce (al minimo) di sangue.
Mi rimane però un sintomo che cerco di descrivere e che non so interpretare. Questo è il sintomo: ogni tanto mi sembra di sentire come se mi stesse uscendo urina, forse di reazione contraggo o forse no ma comunque sia subito dopo sento un doloretto, tipo una puntura o una scossa elettrica (PS l’urina non esce è solo una sensazione). Cio’ avviene soprattutto a vescica piena o semipiena e, quando svuoto, ho la stessa “pungicata” generalmente proprio all’inizio, poi non sento più male. Penso sia un dolore a livello uretrale, è in avanti , ma non combacia con quello che descrive Rosanna quando parla del dolore uretrale che è l’ultimo ad andare, che è finale. Sul retro, nella zona posteriore della vescica, dove tutto è iniziato, tutto tace. Ieri sera ho usato il cuscino a sabbia tra le gambe e mi sembra non avere mai avuto la fastidiosa sensazione, ma d'altronde mi pare succeda di più quando sono in piedi. Oggi sono arrivati i 2 coccoli ordinati (uno per lavoro) e adesso ne ho uno ben piazzato tra le gambe. COMODO, grazie, altro che sabbia che pesa una tonnellata.
Il dubbio è: sarà ancora infiammazione o sarà una contrattura e sono un’altra candidata per ? Scordavo l’altro ieri ero a 3 mezzi misurini di Auxilium forte, ieri ho riaumentato a 4 mezzi per questo doloretto, ma non è cambiato nulla non mi pare proprio da cistite,
vorrei tornare a 3. Che dite? forse andrebbe meglio D-Mannosio dosi che ha più Noni?Ultima cosa sul fronte cistite: la sera ho generalmente ho un pH delle urine fra 6.5 e 7, prendo ancora Basenpulver e le urine la mattina stanno intorno a 7 e ho ridotto la tisana ad una al giorno e ieri finalmente ho dormito 7 ore filate
Sul fronte GLICEMIA: bo, ancora non sono sicura della situazione: colpa del mannosio, del fruttosio o è un rialzo mio? Rosanna i diabetici che hanno provato il mannosio assumevano ipoglicemizzanti o insulina? Io non assumo nulla, forse questa è la differenza. Ho comunque riesumato la macchinetta per il controllo della glicemia della mia mamma per controllare la situazione, ho messo il pasto proteico la sera (lo facevo a pranzo) e quello a base di carboidrati a pranzo, non assumo più la dose notturna e i valori sembrano rientrare. Se il reflusso gastroesofageo di cambio stagione mi lascia in pace anche dopo questa modifica (che non sarebbe l’ideale per lui) ce la dovrei poter fare.
Sul fronte MICOSI: non ho pruriti da nessuna parte, ma una sensazione di fastidio anale quando sono seduta che potrebbe essere dovuta ad una ragade che in passato appariva puntuale con la candida e puntuale se ne andava con lei. Al momento metto crema Elleffe 100, prendo ancora per bocca capsule di Demicos (Rosanna sconsigliava la Maleleuca in vagina ……ma nell’intestino? Io avevo preso l’anno scorso, direttamente in gocce (tipo 2 al giorno) per una mesata senza problemi.) Lo interromperò appena inizio la cura che mi consiglierete voi. Poi prendo i due prodotti omeopatici alla 5CH, gli stessi che mi facevano bene in passato, quando però li prendevo in dosaggio più forte (cioè quelli più diluiti, ma non mi fido ad autoprescrivermeli, per quelli ci vuole il medico), per candida e ragade. Non è detto funzioni ancora oggi, però mi pare la ragade si stia attenuando. Mio marito, che si diverte un mucchio tutte le sere a fare il “controllo della pisellina” dice che la zona dei genitali non è rossa all’esterno, ma all’imboccatura della vagina c’è come una striscia infuocata, in regressione. In zona anale non più fuoco ma color rosa, niente più ife in vista.
Domani mattina ho già alcune visite mediche da fare a Roma, prendo comunque un giorno e ho deciso che, dato che vicino al dentista c’è un laboratorio consigliato,
mi faccio fare tampone con lattobacilli e pH. Vorrei fare il nuovo ordine a ditta ma non so se aspettare il risultato dello striscio che chissà quando mi daranno o andare giù decisa col protocollo Miriam. Sicuro voglio il il X-flor consigliato da Laura (le capsule calcolo 2 al di per 1 mese o per 2?) Lo
Xerem consigliato, ma assente nel protocollo Miriam, lo prendo? (tra l’altro la calendula che contiene ce l'ho già, e l'ho anche usata all'inizio per sfiammare la zona e togliere il prurito). Considerate che da ditta ho anche comprato crema Auxilium, che però credo vada bene come lubrificante e per sfiammare dai batteri, non da candida, giusto?
Acc, di nuovo un papello e non vi ho mica detto ancora tutto quello che vorrei dirvi. Povere voi