Buongiorno a tutti. Finalmente ho la possibilità di scrivere qui e, come solito, quando arriva il momento molto atteso, le parole svaniscono chi sa dove. Visto che ci sono, cercherò di scrivere un po’ di me. Mi chiamo Elizabet (per davvero
) è sono un bel misto di origine rumena/russa approdata in Italia da una vita oramai, via Cipro/Canada. Nonostante parecchi anni vissuti qui per me le doppie rimangono un mistero quindi vi chiedo scusa in anticipo per tutti gli sbagli grammaticali.
Da 8 anni faccio parte del forum dei genitori separati e non lo dico con tristezza ma con la gioia di avermi liberata di un ex padre-padrone, con la gioia di avere una meraviglia di figlio 17-enne con tutti i suoi alti e bassi (adesso sono corso a scuola che mi hanno chiamato: ha la febbre
)
Adesso sono qui, su un forum dedicato alla cistite quindi cercherò di stringere più che posso il mio racconto. La mia prima candida è comparsa come conseguenza della separazione. Periodo di forte stress su tutti i piani; separazione violenta, mio padre subisce un’operazione di 5 bypass il giorno dopo che siamo scapati di casa, mio figlio (9 anni all’epoca) e mia madre li spedico in Canada da mia sorella, avevo un lavoro a tempo determinato e all’ultimo momento mi dicono che non me lo rinnovano, andavo in giro guardandomi di continuo le spalle per non diventare parte della cronaca nera.... Direi che ne ho passato un bel po’ e purtroppo non sono unica.
Quindi, in tutto questo casino, per 8 lunghi anni mi sono curata con indifferenza. Non avevo tempo per me, fra tribunali, psicoterapia del figlio, malattia di mio padre e in aggiunta anche vari interventi di mia mamma io non ero una priorità e tantomeno la mia salute. E poi si sa, basta prendere Diflucan e tutto sparisce. Ovviamente quando te lo dice il ginecologo e te sei sempre altrove con i pensieri la prendi per buona. Passa il tempo e la candida passa anche lei nella cistite e la ginecologa cambia il protocollo su Monuril, antibiotici, etc.. Vi confesso che ho fatto dei tamponi, e il pap-test ma non sono mai andata a prendere i risultati dallo studio della mia dottoressa. La sentivo per telefono, mi comunicava l’esito e mi dava la cura. Probabilmente qualcuna di voi mi giudicherà male… non voglio neanche cercarmi delle giustifiche con voi ma semplicemente non potevo fare diversamente perché vivere da soli in un paese che non è tuo, dove non hai il minimo appoggio ma al contrario ti trovi a dover diverti tra mille cose…beh, io ero arrivata a pesare 47 kg considerato i miei 170 cm in pratica, ero anoressica. Siccome tutto questo casino non era, abbastanza mi trovo ad affrontare la leucemia. Fortunatamente avevo donato il cordone ombelicale al parto, fortunatamente ho parlato con la persona giusta che mi ha permesso di fare la cavia perché io DEVO vivere per mio figlio. Adesso sto bene, e questo capitolo è chiuso. Vado avanti? Pensavate che sia finita qui con le disgrazie. E bene no. Purtroppo.
L’estate del 2011 abbiamo la festa dei 20 anni dalli studi. Emozioni a mille! Rivedere i compagni di studi dopo tutti questi anni…e non solo, ma: come mi vesto? Domanda classica delle donne. Non sto a raccontarvi la festa, come ci si sente essere di nuovo in aula magna, quasi 200 persone, l’appello … Tra tutti gli ex compagni incontro anche LUI…il mio primo amore…Per farla breve è ancora amore, più che prima, poiché adesso facciamo anche amore. Tutto a gonfie vele nonostante lui sia lì ed io qui, questo estate ci siamo sposati soltanto in chiesa. Ma tornando al dunque, una volta rientrata a casa, vuoi che mi sia rilassata, vuoi l’emozione, vuoi quello che vuoi… durante una notte faccio una semiparesi che prende tutta la parte destra del mio corpo. Non vi dico quando mi sono svegliata…credevo che fosse un incubo..ma era vero. Ho fatto punture di cortisone a go-go e piano piano sono migliorata anche se in nervo pinco-pallo che si trova nel mio cervellino continua a essere paralizzato. Ringrazio il signore che è stato solo lesionato e non si è rotto.
Tutto questo ovviamente è stato accompagnato non solo dal sostegno di mio amore, dalla preoccupazione di mio figlio ma anche da lei, la “cara” cistite che ho curato come il solito.
Adesso però non ne posso più! Mio figlio è cresciuto e, grazie al cielo, nonostante il suo passato, non mi crea problemi; mio amore, pur che lontano, ogni 2 week si sta sciroppando 1800 km per venire da me, il lavoro c’è a tempo indeterminato, mio padre tra alti e bassi si è ripreso, la mia mamma sarà qui domenica perché deve fare la cataratta ma non è fine mondo, ho firmato l’atto del divorzio, anche se rimane in ballo la casa pero…comincio a respirare quindi ho deciso di dedicarmi finalmente anche a me.
Il problema più grande adesso è che mi sento spaesata, ho letto il forum da un capo all’altro, ho immagazzinato mille informazioni che adesso sto rincorrendo nella testa dove saltano come le palline della lotteria. NON SO DA DOVE COMINCIARE!
Ho ordinato D-Mannosio che mi è arrivato e ho cominciato a prenderlo da quasi 10 giorni 3 al giorno come ha detto il dottore per telefono. Ho comprato anche la crema D-Mannosio e sta mattina ho finito la scatola. Ho comparto il succo di noni ma non ho cominciato ancora a prenderlo. Prendo i fermenti lattici Enterolactis, uno al mattino, a stomaco vuoto.
Ho stampato il protocollo Miriam e ho ordinato tutti i medicinali previsti ma non ho iniziato la procedura.
Ho iniziato a seguire i vostri consigli sulla pulizia intima, compresso l’intimo bianco e gli assorbenti di cotone (anche se all’Esselunga hanno soltanto un tipo e non mi trovo molto bene perché non aderiscono tanto sullo slip).
Vorrei…vorrei che qualcuna di voi mi addotti…non ho ancora la testa per potermi ordinare le idee, un piano di battaglia. Da dove inizio? Io abito a Milano quindi da quale ginecologo vado? Da Porru? Avevo letto anche di una dottoressa ostetrica ma adesso mi sfugge il nome e dove l’ho letto (Medici e centri consigliati in Lombardia, ma non la trovo).
Quando parlo di adozione, mi rendo anche conto che il forum, per chi lo gestisce, richiede più che impegno e tempo visto che ne parliamo di salute e non di fashion ma…mi servirebbe, se è possibile ovviamente che qualcuno mi dicesse:
1. vai da questo medico e richiede di farti queste analisi con queste caratteristiche
2.prendi queste medicinali, in questo modo, seguendo questo protocollo o quest’altro
3.fai questo…
Quello che non vi ho detto, scusate, e che la mia cistite attuale è post rapporti intimi.
Per adesso direi che ho scritto abbastanza. Vi chiedo scusa in anticipo ma io la sera, da casa, non riesco a collegarmi per seguire il forum. Scusate.
Vi ringrazio per la pazienza…con me ce ne vuole
e pensare che nella vita sono tutt'altro che una chiacchierona