Testimonianza e richiesta consigli
Inviato: gio mag 09, 2013 11:49 am
Ciao a tutte. Grazie, prima di tutto, per questo forum e per dare la possibilità a tantissime donne di confrontarsi e di avere conforto
Ho 29 anni,conosco purtroppo piuttosto bene la parola cistite e quello che ne consegue. Sono stata utente di forum salute, leggendo già parecchi post di Rosanna, soprattutto nel 2007 quando ho cominciato a soffrire di questo insopportabile male anche se la mia storia presenta una pausa.
Non voglio dilungarmi troppo sul passato, mi limito a dire che sono stata male per parecchio tempo. Le mie urinocolture erano positive al proteus mirabilis, cariche batteriche mai molto alte però , non sono mai arrivata al milione.
Sintomi: urgenza minzionale ( il fare pipì molte volte al giorno da allora è parte di me, ho visto molti, molti bagni pubblici) pesantezza sovrapubica, spasmi uretrali MAI bruciore durante minzione
Ultima urinocoltura risalente alla fine del 2007 era da e coli. Avevo smesso da tempo antibiotici e cominciai a prendere solo cystoman100. Sintomi regrediti -
INUTILE dire che la mia alimentazione da allora è molto cambiata, acqua a volontà, slip di cotone bianco sempre, pipì prima e dopo rapporti, integratore prima di andare a letto (monurelle, cistattiva…..) tante piccole accortezze che conoscete
persisteva però il bruciore vaginale che è andato via in maniera mooolto graduale…non so neanche io come. Cominciai a praticare gli esercizi di kegel ma non ero costante, fatto sta che pian piano sono stata molto meglio e sono riuscita a riprendere una vita normale e a fare sesso con il mio ragazzo senza problemi.
Ho avuto un paio episodi di cistite in seguito, molto distanziati tra loro, curati con 1 Monuril, sintomi scomparsi nel giro di alcuni giorni, con mia grande sorpresa perché già temevo di essere ricaduta nel baratro.
A Marzo di quest'anno, faccio un pap test per semplice controllo, la gine riscontra delle perdite anomale (io non me ne ero accorta, non avevo prurito) mi da lorenil + lavanda clinnix.
Io ammetto che non seguo immediatamente la cura, non sono convinta di questa diagnosi…aspetto il risultato del pap che è ovviamente negativo per lesioni ecc…ma risulta infiammazione di grado moderato.
Intanto, eccola… cistite maledetta, soliti sintomi. Urinocoltura positiva > PROTEUS Mirabilis 150 mila, Ph 5,0
decido di non prendere antibiotico ma di assumere fermenti lattici(Genefilus) + cystoman che tanti anni prima mi aveva aiutato. Sintomi regrediscono ma non sto ancora bene, fastidio, bruciore durante rapporti, minzione frequente. Comincio la cura data dalla gine. Corredata però da normogin che compro di mia volontà
C’è da dire che vivevo anche un periodo di forte stress a causa di un’operazione che ha subito mio padre, quindi vai e vieni dall’ospedale, alcune notti insonni…..
13 giorni dopo altra urinocoltura, stavolta escherica coli 100mila. Ph 6,0 cariche sempre basse. (Potete darmi delucidazioni su questo sbalzo del ph per favore?)
Vada per il ciproxin, (+ fermenti + cystoman) dopo 6 giorni non sto ancora completamente bene come temevo.
Visto che ho e. coli decido di acquistare D-Mannosio, cominciato venerdi 3, tre dosi al giorno, seguendo tt le indicazioni. Sento subito miglioramento al secondo giorno.Ho dovuto però ridurre a due dosi perchè accuso diarrea, vado 2/3 volte al bagno e questo si è aggiunto una strana irritazione perianale, rossore,prurito. E'assurdo perchè ora che cominciavo a star meglio è spuntata fuori sta cosa che non so a cosa attribuire, se a lavaggi eccessivi, uso di salviettine, ragade o emorroide che sanguina un pochino quando mi sforzo un pò in più, nonostante io NON soffra di stipsi, sono molto regolare(tutti i giorni)
Il 14 ho visita dalla gine, alla quale chiederò tamponi vaginali e cervicali e spero mi risolva anche questa cosa altrimenti mi vedo costretta a vedere un proctologo!
Chiedo consiglio :
1) Va bene ridurre D-Mannosio a due dosi? sto inoltre cercando di compensare con cibi acidificanti, visto che le mie urinocol sono quasi tutte da proteus e alcalinizzando solo non vorrei fa di nuovo spazio a sto maledetto! che mi dite?
2) Ho cercato nella sezione dedicata all’igiene però non ho trovato qualche discussione in merito alle”manovre” di lavaggio.
Da quando soffro di cistite ho preso l’abitudine di farmi il bidet in questo modo, spero non sia errato. Seduta sul bidet lavo prima la zona anale con det.intimo, poi mi giro, fronte erogatore, con la mano pulitissima,( lavata con sapone e acqua calda) lavo vagina (solo con acqua ormai come letto qui) faccio male? Favorisco il trasporto di batteri?
Io proprio non mi trovo più a lavarmi come facevo da ragazzina, cioè dalla vagina all’ano, trascinando la mano.
Così mi sembra invece di lavarmi meglio e mi trovo bene, almeno lo spero
Ho 29 anni,conosco purtroppo piuttosto bene la parola cistite e quello che ne consegue. Sono stata utente di forum salute, leggendo già parecchi post di Rosanna, soprattutto nel 2007 quando ho cominciato a soffrire di questo insopportabile male anche se la mia storia presenta una pausa.
Non voglio dilungarmi troppo sul passato, mi limito a dire che sono stata male per parecchio tempo. Le mie urinocolture erano positive al proteus mirabilis, cariche batteriche mai molto alte però , non sono mai arrivata al milione.
Sintomi: urgenza minzionale ( il fare pipì molte volte al giorno da allora è parte di me, ho visto molti, molti bagni pubblici) pesantezza sovrapubica, spasmi uretrali MAI bruciore durante minzione
Ultima urinocoltura risalente alla fine del 2007 era da e coli. Avevo smesso da tempo antibiotici e cominciai a prendere solo cystoman100. Sintomi regrediti -
INUTILE dire che la mia alimentazione da allora è molto cambiata, acqua a volontà, slip di cotone bianco sempre, pipì prima e dopo rapporti, integratore prima di andare a letto (monurelle, cistattiva…..) tante piccole accortezze che conoscete
persisteva però il bruciore vaginale che è andato via in maniera mooolto graduale…non so neanche io come. Cominciai a praticare gli esercizi di kegel ma non ero costante, fatto sta che pian piano sono stata molto meglio e sono riuscita a riprendere una vita normale e a fare sesso con il mio ragazzo senza problemi.
Ho avuto un paio episodi di cistite in seguito, molto distanziati tra loro, curati con 1 Monuril, sintomi scomparsi nel giro di alcuni giorni, con mia grande sorpresa perché già temevo di essere ricaduta nel baratro.
A Marzo di quest'anno, faccio un pap test per semplice controllo, la gine riscontra delle perdite anomale (io non me ne ero accorta, non avevo prurito) mi da lorenil + lavanda clinnix.
Io ammetto che non seguo immediatamente la cura, non sono convinta di questa diagnosi…aspetto il risultato del pap che è ovviamente negativo per lesioni ecc…ma risulta infiammazione di grado moderato.
Intanto, eccola… cistite maledetta, soliti sintomi. Urinocoltura positiva > PROTEUS Mirabilis 150 mila, Ph 5,0
decido di non prendere antibiotico ma di assumere fermenti lattici(Genefilus) + cystoman che tanti anni prima mi aveva aiutato. Sintomi regrediscono ma non sto ancora bene, fastidio, bruciore durante rapporti, minzione frequente. Comincio la cura data dalla gine. Corredata però da normogin che compro di mia volontà
C’è da dire che vivevo anche un periodo di forte stress a causa di un’operazione che ha subito mio padre, quindi vai e vieni dall’ospedale, alcune notti insonni…..
13 giorni dopo altra urinocoltura, stavolta escherica coli 100mila. Ph 6,0 cariche sempre basse. (Potete darmi delucidazioni su questo sbalzo del ph per favore?)
Vada per il ciproxin, (+ fermenti + cystoman) dopo 6 giorni non sto ancora completamente bene come temevo.
Visto che ho e. coli decido di acquistare D-Mannosio, cominciato venerdi 3, tre dosi al giorno, seguendo tt le indicazioni. Sento subito miglioramento al secondo giorno.Ho dovuto però ridurre a due dosi perchè accuso diarrea, vado 2/3 volte al bagno e questo si è aggiunto una strana irritazione perianale, rossore,prurito. E'assurdo perchè ora che cominciavo a star meglio è spuntata fuori sta cosa che non so a cosa attribuire, se a lavaggi eccessivi, uso di salviettine, ragade o emorroide che sanguina un pochino quando mi sforzo un pò in più, nonostante io NON soffra di stipsi, sono molto regolare(tutti i giorni)
Il 14 ho visita dalla gine, alla quale chiederò tamponi vaginali e cervicali e spero mi risolva anche questa cosa altrimenti mi vedo costretta a vedere un proctologo!
Chiedo consiglio :
1) Va bene ridurre D-Mannosio a due dosi? sto inoltre cercando di compensare con cibi acidificanti, visto che le mie urinocol sono quasi tutte da proteus e alcalinizzando solo non vorrei fa di nuovo spazio a sto maledetto! che mi dite?
2) Ho cercato nella sezione dedicata all’igiene però non ho trovato qualche discussione in merito alle”manovre” di lavaggio.
Da quando soffro di cistite ho preso l’abitudine di farmi il bidet in questo modo, spero non sia errato. Seduta sul bidet lavo prima la zona anale con det.intimo, poi mi giro, fronte erogatore, con la mano pulitissima,( lavata con sapone e acqua calda) lavo vagina (solo con acqua ormai come letto qui) faccio male? Favorisco il trasporto di batteri?
Io proprio non mi trovo più a lavarmi come facevo da ragazzina, cioè dalla vagina all’ano, trascinando la mano.
Così mi sembra invece di lavarmi meglio e mi trovo bene, almeno lo spero