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La mia storia

MessaggioInviato: mar dic 04, 2012 1:47 pm
da Tizzarella
Ciao a tutte
Vi conosco da poco e sono contenta di sapere che c'è qualcuno con cui confrontarmi che sa di cosa sto parlando. Vi ringrazio sin da ora per qualsiasi consiglio vorrete darmi.

A maggio 2011 a seguito di una isterosuzione ho avuto una cistite acuta da klebsiella pneumoniae.
Ho fatto un ciclo di Ciproxin 500 da antibiogramma x 10 giorni ma senza risultati.
Per diversi mesi poi ho assunto diversi prodotti omeopatici e fitoterapici senza ottenere risultati: Timogea, Arsinuva, Cantharis, R1, R18, mirtillo rosso (non mi sgridate, ancora non vi conoscevo!)....sempre sotto prescrizione medica...ho girato n medici, infettivologo, urologo, ginecologo...senza risolvere il problema e senza che mi prescrivessero esami specifici, a parte ecografia all'addome (tutto nella norma)

A ottobre un nuovo ginecologo mi ha prescritto di nuovo Ciproxin 500 da antibiogramma x 15 giorni e a seguire Cystomann. E' stato qui che vi ho conosciuto.
Finalmente urinocoltura negativa!
Mi sono rimasti alcuni sintomi però che tali rimangono inalterati, non migliorano.
E' passato talmente tanto tempo da quando stavo bene che non so più cosa sia normale e cosa no.

- difficoltà ad urinare nel senso che prima di iniziare il mittto devo concentarmi, devo quasi spingere...passano diversi secondi prima che il mitto inizi
- una sorta di contrazione involontario /spasmo appena prima di iniziare il mitto. Quasi una sensazione di vuoto, di risucchio. A qualcuna capita?? E' difficile spiegare di che si tratta
- a volte avverto calore durante il mitto
- bruciori spot duramente alla giornata. Sono tipo delle fitte/dei fori. Durano qualche minuto e poi passano.
- urine con cattivo odore

Sono tutti sintomi molto tollerabili ma ritengo non siano normali.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e cosa consigliate a proposito.

In passato avevo sofferto di episodi sporadici di Cistite e Candida sempre curati con Monuril e antimicotici locali/orali. Nell'ultimo anno la candidosi è perennemente presente in me :-)

Al momento non ho candidosi (l'ho avuta subito dopo l'antibiotico e l'ho trattata con i prodotti della linea Kolorex)
Ho però perdite bianche abbondanti. uffa...vorrei se ne andassero...come fare???
Ho fatto anche diversi cicli di fermenti lattici per via vaginale: Acticand30, Agena Blocagin, Lactofin...ma perdite presente e appena abbasso la guardia con alimentazione candida poi ritorna.

Non ho dolori durante i rapporti.

Il 22 Marzo ho appuntamento dal dott. Pesce a Bologna. Ho visto che è citato molto in questo sito. Chi è andato da lui ritiene che per il tipo di sintomo descritto possa aiutarmi? Avevo preso l'appuntamento mesi fa quando ancora non ero riuscita a debellare la Klebsiella.

Vi ringrazio di cuore

Re: La mia storia

MessaggioInviato: mar dic 04, 2012 1:56 pm
da Cles
I sintomi che descrivi riguardo alla minzione mi fanno pensare ad una contrattura del pavimento pelvico, probabilmente molto leggera dal momento che non hai altri disturbi ad esempio ai rapporti. Mi raccomando non spingere se fai la pipì ma rilassa la muscolatura e lascia che la pipì esca da sola.
Puoi provare a cercare nel sito gli esercizi di kegel rverse consultare la guida al rilassamento del pavimento pelvico, prova a fare anche solo gli esercizi più semplici e vedi se dopo qualche giorno senti meno i disturbi.

Per le perdite e il cattivo odore della pipì la cosa migliore sarebbe avere un'urinocultra e un tampone vaginale recenti, se non li hai ti consiglio di farli.
Forse i sintomi che hai potrebbero essere dovuti non ad un'infezione ma ad uno squilibrio generale, se abbiamo un quadro della situazione possiamo sapere dove agire (ph vaginale e urinario, lattobacilli ecc...).

Stai mettendo in pratica gli accorgimenti che trovi nelle nozioni base? sono molto molto importanti

Re: La mia storia

MessaggioInviato: mar dic 04, 2012 2:06 pm
da SofiaF
Ciao e :welcome:

Concordo con tutto quello che ti ha detto Cles, c'è bisogno di un'urinocoltura e di un tampone vaginale con indicazione di ph e lattobacilli, in modo da capire come agire.
Hai provato ad applicare calore? Noti miglioramenti? Di notte hai fastidi oppure no?
Ti consiglio anch'io di leggere le sezioni relative alla respirazione diaframmatica e agli esercizi per il pavimento pelvico.
Quali accorgimenti del forum stai utilizzando?

:ciao:

Re: La mia storia

MessaggioInviato: gio dic 06, 2012 9:51 am
da Tizzarella
Buongiorno
Urinocoltura e tampone vaginale negativo. Nel caso del tampone vaginale il ph non è stato indicato, per quanto riguarda i lattobacilli è indicato numerosi lattobacilli.

Ho provato gli esercizi di kegel indicati nel sito ma temo di non farli correttamente, ho difficoltà a metterli in pratica. Primo perchè mi accorgo di contrarre anche la muscolatura addominale, secondo perchè non averto alcuna sensazione quando penso di rilasciare (la contrazione, seppure probabilmente errata, l'avverto - cioè sento che c'è qualcosa di diverso rispetto a prima, il rilassamento invece proprio non l'avverto)..bah...è difficile....
Ho provato anche mettendo il dito, ma le sensazioni sono più o meno lo stesse
Ci vorrà più pratica

Grazie
Buona giornata

Re: La mia storia

MessaggioInviato: gio dic 06, 2012 12:16 pm
da Cles
Esatto, come dici tu, è questione di pratica. Di solito si fa fatica a sentire il rilascio perchè la contrattura porta a contrarre appunto più che rilasciare. Ci vuole un po' di pazienza, e molta molta concentrazione sul rilassamento.
Se senti la contrazione almeno è una buona cosa: vuol dire che riesci a individuare e percepire il muscolo, ora la questione è imparare a controllarlo e a dare il comando "rilascia".

Re: La mia storia

MessaggioInviato: gio dic 06, 2012 10:34 pm
da Laura69
Tizzarella ha scritto:Il 22 Marzo ho appuntamento dal dott. Pesce a Bologna.

Molto bene... credo proprio che possa aiutarti.
I sintomi sono quelli tipici della contrattura, come ti hanno già detto... e secondo me potrebbe essere presente anche neuropatia: le perdite bianche che hai e che spesso vengono confuse con la candida potrebbero essere imputabili a quest'ultima così come il fatto che avverti calore quando fai pipì.
Gli esercizi di Kegel, in attesa della visita dal Prof. Pesce potrebbero aiutarti a migliorare autonomamente.
Sai... quello che devi fare è esattamente quello che fai quando devi fare pipì: cercare di rilassare il muscolo senza spingere.
Forse anche gli automassaggi vaginali potrebbero essere utili allo scopo.
E' una fortuna che tu non abbia dolore alla penetrazione e ai rapporti: questo porta ad escludere la vestibolite... un problema in meno da risolvere :):
Aspettiamo anche risposta alle domande che ti ha posto Sofia sul calore e sugli altri accorgimenti.
Quanto bevi? Quante/quanta pipì fai al giorno? Il flusso com'è?

Re: La mia storia

MessaggioInviato: dom dic 09, 2012 3:51 pm
da Natina
Nel frattempo che aspettiamo le risposte alle domande delle ragazze ti do anche il mio benvenuto sul forum :ciao:

Re: La mia storia

MessaggioInviato: mar dic 11, 2012 12:44 pm
da Tizzarella
Ciao
Laura69 ha scritto:e secondo me potrebbe essere presente anche neuropatia: le perdite bianche che hai e che spesso vengono confuse con la candida potrebbero essere imputabili a quest'ultima così come il fatto che avverti calore quando fai pipì.

Ovvero? Come si diagnostica? Come si cura? Pesce è il medico giusto?

Laura69 ha scritto:Quanto bevi? Quante/quanta pipì fai al giorno? Il flusso com'è?

Direi almeno 2 litri di acqua al giorno cosi suddivise: 1 litro e mezzo di acqua al giorno lontano dai pasti, a cui bisogna aggiungere un bicchiere d'acqua calda al mattino a digiuno, una tazza di te a colazione e una tazza di camomilla prima di andare a letto. Generalmente ai pasti bevo poco o niente, e comunque non l'ho conteggiata.
Non ho notato, ad oggi, particolari criticità sulla quantirà. Mi sembra coerente con la quantità di acqua che bevo. Non ho mai tenuto un diario. O meglio l'ho fatto quando avevo i chiari sintomi di cistite (urgenza a fare pipi, minzioni notturne frequenti), ma da quando ho avuto la regressione di tali sintomi tutto mi sembra nella norma a parte quei bruciori spot e la contrazione involontaria un attimo prima di fare pipi.
Il flusso è lievemente debole.

SofiaF ha scritto:Hai provato ad applicare calore? Noti miglioramenti? Di notte hai fastidi oppure no?
Ti consiglio anch'io di leggere le sezioni relative alla respirazione diaframmatica e agli esercizi per il pavimento pelvico.
Quali accorgimenti del forum stai utilizzando?

Ho provato ad applicare calore (direttamente sulla pancia o con bagni caldi), ma non ho notato particolari miglioramenti. I sintomi che ho descritto (difficoltà ad urinare - non parte subito, contrazione involontaria prima del mitto) li ho sempre, ad eccezione, o cmq in modo più lieve, al mattino quando mi alzo, forse perchè più riposata.
Di notte non ho fastidi, mi sveglio 1 volta solo se ho bevuto prima di addormentarmi.

Che accorgimenti sto usando...
Come vi dicevo ad oggi non ho più i sintomi che io ho sempre classificato come tipici della cistite e avendo anche urinocoltura negativa mi sono fatta l'idea di aver una infiammazione (o altro) legata al perdurare della infezione nel passato.
Per cui ho applicato gli accorgimenti che pensavo fossero utili per prevenire e per togliere il malessere che mi è rimasto: rilassamento della zona pelvica (ma con scarsi benefici probabilmente perchè non li faccio bene), alimentazione (evito di mangiare i cibi controindicati e quelli che so darmi fastidio), basenpulver se eccedo con cibi acidificanti, pipi prima e dopo i rapporti, cistomann se ho dei campanelli d'allarme (so che non è quello che consigliate ma lo devo finire e cmq io dopo l'antibiotico ho avuto benefici, ho cmq comprato D-Mannosio).

Re: La mia storia

MessaggioInviato: mer dic 12, 2012 10:31 am
da Rosanna
Tizzarella ha scritto:
Laura69 ha scritto:e secondo me potrebbe essere presente anche neuropatia


Ovvero? Come si diagnostica? Come si cura? Pesce è il medico giusto?

:shock:
Ti chiedo di cercare le risposte all'interno del forum prima di far domande. Di Pesce e neuropatia si parla ovunque!!
Tizzarella ha scritto:Ho provato ad applicare calore (direttamente sulla pancia o con bagni caldi), ma non ho notato particolari miglioramenti.

E te credo: il calore si applica sui genitali, non sulla pancia!

Visto che a casa hai sia il citsoman che il mannosio quale occasione migliore per metterli a confronto e renderti conto della differenza? Il primo non solo ha soltanto 100 mg di mannosio (contro i 500 delil mannosio), ma è anche acidificante (mentre D-Mannosio alcalinizza). Ti consiglio inoltre di aggiungere alil mannosio anche il magnesio, vedrai che cambiamento!