CISTITE.INFO APS

Salve a tutte/i. Innanzitutto vorrei ringraziare Rosanna, per avere aperto questo forum, e poi tutte le persone che aiutano chi è in questa situazione sgradevole.
Cercherò di essere sintetica ed esauriente, anche se la cosa è lunghetta.

I miei sintomi: fastidio continuo all'uretra, spesso bruciore durante la minzione, di solito la prima minzione del mattino è quella dove non provo bruciore, leggero stimolo, ma in genere riesco a trattenere l'urina anche per due ore, senza problemi se non bevo esageratamente, bruciore alla vulva. Niente febbre, né dolori addominali o altro.
Anni: 51 - Ciclo mestruale: irregolare da almeno un anno -

Alla fine di agosto 2011: sembrava una lieve cistite. Chimono per 5 gg. La sera del quarto giorno si ripresentano i sintomi. Monuril. I sintomi passano. Poi Cistoplant per 10 gg e OK. Aprile 2012, ricomparsa dei sintomi. Uso il Cistoplant. Credevo fosse finita e invece doveva ancora cominciare.
Il 20 maggio ho importanti problemi intestinali e il 22 compaiono i SINTOMI. Cistoplant per 12 gg, ma i sintomi non scompaiono. Monuril, ma non fa niente. Dal medico, che è anche il mio ginecologo: visita + ecografia interna e non si evidenziano anomalie vescicali. Il medico prescrive 8 gg di Unidrox, ma io preferisco il GSE Cystitis Rapid e a seguire, per qualche giorno, GSE Cystitis. I sintomi non passano. Unidrox e sto meglio, ma il 7mo giorno riacutizzazione dei sintomi.
Provo con il bicarbonato di sodio, chissà mai, ma nella foga di mettere fine a 'sto incubo ne prendo troppo e durante la notte ho un terribile problema intestinale. Però il giorno dopo, totale assenza di sintomi cistitici.
Siamo oltre la metà di luglio e i sintomi sono ancora lì. Urocoltura negativa. Prendo Cistoplant e per due giorni non ho sintomi, ma poi ritornano. Fine di luglio. Il medico riscontra anche una vulvite (in effetti avevo dei notevoli bruciori esterni) e mi prescrive una terapia con Flukimex 200 mg, Neo-Furadantin, Florberry. Inizialmente la cura sembra dare dei risultati, ma poi il fastidio ritorna, specialmente il mattino, quando inizio ad espellere il Neo-Furadantin che decido di smettere.

Inizio agosto. Peggioramento dei sintomi. Trozocina 500 mg per 3 gg. Urocoltura e esami dell'urina: l'unica cosa sballata è il pH, che è a 4,5, ma l'urina l'avevo raccolta il mattino molto presto. Visita da un luminare della provincia nel campo dell'uro-ginecologia: niente problemi fisici a livello del pavimento pelvico (quasi mi dispiace) e l'unica risposta che ho riguardo al mio problema è: beh... bisogna prevenire la cistite, prenda l'Uticran...
Primi di settembre, ecografia negativa, e i sintomi si acquietano: urrà!! Per avere protezione, ricomincio con il GSE Cystitis e il MaxiFlor. Ma poteva continuare? (Per la precisione, il 6 di settembre ho avuto le mestruazioni). Tempo qualche giorno e riecco il fastidio.

Ora il medico sospetta una cistite per cause ormonali (l'età c'è!) e prescrive Colpotrophine. La prima settimana non sento miglioramenti, poi per tre giorni sto bene e poi il fastidio ritorna, poi scompare poi ritorna, ma meno intenso. Ad oggi, dopo 22 ovuli di Colpotrophine sono ben quattro giorni che non ho sintomi forti, talvolta NON HO SINTOMI oppure ho una sporadica sensazione di fastidio. Che sia la cura giusta?
Certo che questi ormoni non mi piacciono molto e vorrei finire quanto prima... se potrò finire... mi sembra di essere entrata in un circolo vizioso...

Questa è la mia storia, e non mi sembra ancora il caso di dire che è finita. Accoglierò con piacere ogni vostra opinione.
Vi ringrazio tantissimo e scusatemi se non dovessi rispondere subito, ma non tutti i giorni riesco a mettermi al pc.

Buongiorno Melissa e
Ti faccio alcune domande per capire meglio la situazione.

melissa85 ha scritto:ma in genere riesco a trattenere l'urina anche per due ore

Quando parli di trattenere intendi proprio contrarre i muscoli pelvici per evitare di dover fare pipì più spesso o è più un trattenere generico del tipo... per due ore non sento il bisogno di fare pipì?

melissa85 ha scritto:se non bevo esageratamente

Quanto bevi generalmente in una giornata e quante volte vai a fare pipì? Devi alzarti anche di notte?

melissa85 ha scritto: bruciore alla vulva

A livello vaginale invece come va? Secchezza? Rapporti dolorosi alla penetrazione e/o durante? Hai fatto di recente un tampone vaginale in cui sia indicato Ph e situazione lattobacilli?

melissa85 ha scritto:sembrava una lieve cistite

Hai fatto subito urinocoltura per verificare se era batterica? Il tuo "sembrava" mi fa pensare di no. E per essere lieve ti hanno subito bombardata di antibiotici... distruggendo le tue difese. Inutilmente peraltro poiché

melissa85 ha scritto:La sera del quarto giorno si ripresentano i sintomi.

Con Monuril, momentaneamente passano ma non è risolutivo poiché il tuo problema è ancora presente. Stai curando l'effetto e non la causa del problema. E infatti le righe successive lo confermano: un susseguirsi di antibiotici (un'urinocoltura suppongo di no, vero?) e di prodotti che contengono mirtillo, uva ursina, estratto di semi di pompelmo... ecc ecc (se utilizzi il tasto "cerca" in alto a destra scoprirai che nella nostra esperienza questi si sono rivelati poco utili se non dannosi ed anche il perché).

melissa85 ha scritto:Provo con il bicarbonato di sodio

Il primo alcalinizzante, finalmente... anche qui utilizza il tasto cerca.

melissa85 ha scritto:Flukimex 200 mg, Neo-Furadantin, Florberry

questi medici non fanno altro che distruggere... mai ricostruire... ti hanno mai detto di assumere fermenti orali e vaginali e quali, durante una cura antibiotica? Quante urinocolture o tamponi vaginali hai fatto?

melissa85 ha scritto:niente problemi fisici a livello del pavimento pelvico

Chi è il luminare e che tipo di visita ti ha fatto per arrivare a questa diagnosi?

melissa85 ha scritto:Ora il medico sospetta una cistite per cause ormonali

Sempre lo stesso o un altro medico?

melissa85 ha scritto:Che sia la cura giusta?

Io credo che tu debba cercare di conoscere meglio il tuo corpo, relativamente a questo problema. Sei nel posto giusto per farlo. Ti suggerisco di iniziare dagli articoli presenti nella home del sito e dalle nozioni base presenti negli annunci importanti proprio prima delle storie personali. Di dirci quali accorgimenti usi di quelli consigliati (igiene intima, biancheria ecc). E di leggere la sezione dedicata alla premenopausa e menopausa in cui potrai trovare esperienze, confronto, conforto.
Rimaniamo in attesa delle tue risposte.


P.s. Guarda qui...

Ciao Melissa, Laura ti ha già detto tutto..
Ti consiglio anch'io di leggere molto tutte le sezioni del forum.. ma in primis gli articoli nella home che possono aiutarti a chiarire le idee..
Aspettiamo le risposte alle domande..

Benvenuta.
La prima cosa che salta agli occhi e' il pH molto basso delle tue urine, 4,5 e' proprio acido acido.Il fatto che l'assunzione di bicarbonato ti abbia giovato e' una riprova (a parte il fatto che ne avevi preso troppo).
Come e' la tua dieta? hai dato un'occhiata alla sezione dedicata all'alimentazione?
Mentre aspettiamo la risposta alle domande che ti ha fatto Laura, ti consiglio di tenere monitorato il pH (bastano le semplici cartine di tornasole) e di cercare di alzarlo introducendo nella dieta molta frutta e verdura e al bisogno una punta di bicarbonato o di altri alcalinizzanti
Hai mai fatto un esame delle urine con l'analisi del sedimento?

In ultimo: i prodotti che stai assumendo sono un po' un pasticcio, il cistoplant e' un miscuglio di cose buone e meno buone, il GSE cyctitis e' ricco di uva ursina che sebbene molto sponsorizzata non e' il massimo, nel forum trovi anche questo

Ti consiglio invece tisane di equiseto, malva e gramigna. Puoi fartela preparare in erboristeria.

Buon pomeriggio a voi tutte, che avete letto e risposto .

Scusate il ritardo, ma giovedì ho fatto dei pasticci con la funzione "Quote" e la mia risposta non è stata accettata . Vedrò di rispondere in modo più convenzionale.

Riepilogo i miei sintomi: fastidio all'uretra, più o meno intenso, a volte bruciore durante la minzione, quasi mai sensazione di vescica piena da morire, mai dolori; una particolarità che non avevo specificato è che questo fastidio segue degli orari abbastanza precisi (svizzera? ): di solito il mattino sto benino, a volte bene, poi attorno alle 15,00 - 15,30 comincia il fastidio e dura fino alle 20,30 - 21,00.
Un paio di volte ho avuto problemi la notte. Riesco a trattenere l'urina anche per un paio di ore, ma non a forza, intendo che anche se sento fastidio non è mai una sensazione così impellente da dovere precipitarmi in bagno ogni cinque minuti.
Bevo 1 litro e mezzo "certificato", più acqua a pasto, più tè od orzo a colazione. Quando avevo il fastidio continuo - quindi giugno/luglio/agosto bevevo anche due litri e mezzo di acqua, se non tre, ma mi sono accorta che non mi faceva bene, anzi aumentava il mio
fastidio. Vado a fare pipì in media ogni due ore - cerco comunque di essere regolare di mio e la notte non mi alzo, a meno che non abbia bevuto parecchio dopo cena.

Niente tampone vaginale. Eseguita due volte l'urinocoltura, sia per batteri che per funghi... ma dopo tre tipi di antibiotici, quindi tutto negativo. Come fermenti lattici il Florberry (ma mi intensifica il fastidio, probabilmente è il mirtillo rosso) e Maxiflor. Avrei anche il Normogym , ma ora con le compresse vaginali di Colpotrophine... difficoltoso mettere le due cose insieme!

Ho fatto una visita dal dottor Spreafico, che è considerato un bravo uro-ginecologo, soprattutto per ciò che riguarda problemi al pavimento pelvico; la visita è stata una visita ginecologica con ecografia, da cui non si è rivelato niente di anomalo (come già sapevo). Per la cistite... non è stato di grande aiuto... purtroppo.

Ho letto le informazioni contenute nelle indicazioni generali, e alcune le seguivo già. Non uso assolutamente detergenti intimi (a causa di uno di "quelli", mi sono dovuta sottoporre ad una cistoscopia, perché mi era piombata addosso una cistite e poi una bella recidiva e il precedente medico curante non ha usato mezze misure), e sempre biancheria di cotone bianca.
Il pH a 4,5 è basso, in effetti, ma avevo raccolto le urine all'incirca alle quattro e mezza/cinque del mattino; comunque anche in situazione
normale, il pH è bassino, attorno al 5. No, non ho fatto l'analisi del sedimento.

L'alimentazione l'ho variata tantissimo negli ultimi mesi, perché prima per pigrizia e comodità era... standard (non fate domande, per favore! ) e ho cambiato orario allo yogurt: ora lo mangio il mattino a colazione per regolarizzare l'intestino, un po' pigro, e le cose vanno meglio.

Ora, con la cura ormonale, la situazione è migliorata. Non sono ok al 100%, va bene se sono al 60%, e sto sempre sul chi vive, ma certo molto meglio di due settimane fa e sicuramente meglio dell'estate che ho passato. Avevo talmente paura che tutto potesse far peggiorare i sintomi che non mangiavo quasi più e in un'estate così calda... solo un gelato!
Comunque ho ancora timore ad affrontare certi cibi, che guardo solo da lontano per sicurezza!

Io ho l'impressione, da quello che ho letto su questo forum e in giro per il web, che questa cistite abbia "qualcosina" di anomalo: anche al di là di antibiotici e altri preparati più o meno adatti, un centinaio di giorni di sintomi quasi sempre continui non sono normali. E che io sia stata bene la settimana in cui ho avuto le mestruazioni e i (circa) dieci giorni prima, mi dà da pensare. Ma se è cistite di origine ormonale (e apparentemente sembra proprio di sì), è l'applicazione di ormoni che mi preoccupa: per quanto tempo dovrò usarli? Mah...

Spero di essere stata esauriente. Grazie ancora .

Per quello che riguarda l'influenza del ciclo e degli ormoni sulla cistite di consiglio le sezioni dedicate ciclo mestruale e cistite e premenopausa .
Pero' cerchiamo di non trascurare anche tutti gli aspetti piu' semplici.
Quindi innalzamento del ph urinario se ti allevia i sintomi, valutazione della situazione vaginale, esame delle urine completo magari anche con l'analisi del sedimento per verificare se l'urina acida potrebbe essere responsabile della formazione di cristalli di ossalato che risulterebbero irritanti e per verificare se ce'e ininfezione e/o infiammazione, valutazione della situazione muscolare: al di la' della visita che hai gia' fatto, riesci a individuare il muscolo pelvico a contrarlo e rilassarlo? Se provi a fare con un poco di continuita' gli esercizi di rilassamento trovi sollievo? e con l'applicazione di calore?

Proviamo a capire quale e' il punto di partenza

Cara Stefania69, grazie per questi primi suggerimenti .

Lunedì ho già un appuntamento dal medico e gli proporrò l'analisi del sedimento (anche se avrebbe dovuto essere lui a dirlo a me, chi è il dottore?). Una mia amica infermiera mi ha suggerito anche l'analisi citologica e quella per cercare eventuali virus (anche se non ho sintomi di infezioni virali).

Sinceramente, non ho idea di dove io abbia il muscolo pelvico, ma cercherò nella sezione apposita del forum, sono certa che un'indicazione la troverò.

Scusa l'ignoranza, ma che cosa intendi per "applicazione di calore"? La vecchia, cara borsa dell'acqua calda posta sulla pancia a livello della vescica?

Grazie ancora e ciao.

melissa85 ha scritto:Scusa l'ignoranza, ma che cosa intendi per "applicazione di calore"? La vecchia, cara borsa dell'acqua calda posta sulla pancia a livello della vescica?

Quella, oppure uno scaldino, un cuscinetto scaldante di semi o in gel... nel forum c'e' pure questo.

Leggi gli articoli in home page sulla muscolatura pelvica e sulle contratture per capire come localizzare i muscoli giusti...

Buongiorno a tutte.

Riapro questo post (se posso) per aggiornarvi sulle condizioni della mia cistite.

Come già scritto, ho iniziato a metà settembre 2012 una cura ormonale con Colpotrophine ovuli vaginali.

Nel primo mese non ho avuto grandi riscontri positivi (qualche giorno stavo bene, ma più spesso avvertivo fastidio), tanto che mi ero un po' avvilita e mi chiedevo se era davvero la cura giusta, poi dal secondo mese la situazione è nettamente migliorata, sia pure con qualche ricaduta. Ad oggi, direi (qualche dubbio meglio lasciarlo) che la mia è stata una cistite ormonale da pre-menopausa e che la cura ormonale - che continuo, sia pure saltando qualche giorno nell'applicazione degli ovuli - è quella giusta.

Spero che la mia esperienza possa aiutare chi disgraziatamente si troverà nella mia stessa situazione.

Un abbraccio.