Mi presento...
Inviato: gio ago 30, 2012 10:31 am
Ciao a tutte, a Rosanna e a tutte voi, sono Stella, dalla Puglia, è da qualche settimana che sono approdata per caso su questo sito tanto "prezioso", nel corso di un attacco di cistite che mi ha messo duramente alla prova.
Approfitto di questo messaggio per presentarmi (ormai vi leggo da un po') e raccontare la mia storia. Spero di non sbagliare qualcosa, se lo faccio bacchettatemi e capirò...Cmq, abbiate un po' di pazienza Forse dimenticherò qualche info ma chiedete pure, attendo consigli e domande.
Il mio primo episodio di cistite si è scatenato nel 2004, a seguito della mia testardaggine a trattenere sempre la pipì, durante un ciclo di lezioni di un corso che stavo seguendo: ricordo che mi trattenevo per ore e mi faceva malissimo. Oltre a quello, in quel periodo avevo anche un ragazzo, diciamo abbastanza dotato, con cui i rapporti erano frequenti, cosa che acutizzò la mia cistite. Il mio ex ginecologo mi diede un antibiotico, qualcosa tipo uniquin, non ricordo con esattezza il nome ma da quel momento per ben 7 anni (anni in cui non ho avuto una vita sessuale molto attiva) non si sono più ripetuti episodi fino a quest'anno, il 2012.
Aggiungo, comunque, che ho sempre sofferto di candida, sin dal 2001, anno in cui ho avuto rapporti per la prima volta (il mio ex ragazzo, e menomale che è ex, passò dall'orefizio vaginale a quello anale e nuovamente a quello vaginale, scatenando un'infezione fortissima che ho impiegato un anno a risolvere, con antimicotici, distruggendo la mia povera flora vaginale), dando il via ad una serie di recidive e di terrori miei, visto che la maledetta candida tornava periodicamente, non appena avevo rapporti...e vai di antimicotici ogni volta, come il mio ginecologo prescriveva.
Quest'anno ho avuto 3 attacchi di cistite, di cui i primi due risolti col monuril, dopo aver invano tentato col cistin, a base di mirtillo, uva ursina e tracce di mannosio nelle dosi: i primi due, avvenuti tra marzo e maggio, sono stati scatenati sempre dalla mia scelta di trattenere la pipì per ore, essendo indaffaratissima in ufficio (tanto da non poter neppure andare in bagno per 5 minuti) mentre l'ultimo è avvenuto dopo alcuni rapporti col mio attuale fidanzato ai primi di agosto e bagni di mare che mi hanno sensibilizzato (forse per l'acqua non proprio pulitissima e fredda).
Quest'ultimo attacco è stato particolarmente forte, sono infatti ancora terrorizzata, tanto impaurita, bloccata: per caso, in preda alla disperazione, visto che le 2 dosi di monuril stavolta non hanno avuto effetto (contrariamente alle volte precedenti), ho provato a cercare info su internet e ho trovato voi, che mi date un po' di speranza, in tanta negatività e voglia di farmi togliere la vescica, tanto sono stanca, avvilita e senza forze.
Così, leggendo le vostre storie, ho iniziato a rifiutarmi di prendere antibiotici e ho acquistato D-Mannosio a pochi giorni dall'attacco di cistite.
Ho notato miglioramenti in due settimane di utilizzo, fino a qualche giorno fa stavo molto meglio, assumendo 3 dosi al giorno (ho provato così, ma sono disposta a passare a 4). L'altro giorno, però, ho provato a inserire un gel lubrificante, prescritto dal mio ginecologo, con la sua cannula in vagina, l'avessi mai fatto! Aggiungo che essendo il primo utilizzo, non ho lubrificato la cannula (si doveva fare?) e quando l'ho inserita ho provato fastidio, nello spingerla in avanti, dal vestibolo in poi. Così mi sono tornati gli stimoli a fare pipì, che con D-Mannosio si erano calmati, ora ne sto facendo spesso durante il giorno e anche di notte (assumo anche tisane alla malva, saranno diuretiche?) ma continuo a prendere D-Mannosio.
Ho provato ad assumere per caso un antinfiammatorio (uso raramente i medicinali di farmacia), il brufen, e ho notato che mi calma gli spasmi, i fastidi alla vescica, però non posso prenderne a chili...
Cosa importante, la mia urinocoltura, fatta questa settimana, e non quando ho iniziato ad avere l'attacco 2 settimane fa, contemporaneamente all'uso di D-Mannosio, è negativa, così mi chiedo se la mia cistite in questo caso sia abatterica, meccanica...Che fare? Non so come muovermi, che tipo di indagini fare e soprattutto come curare questi fastidi che non passano...Che faccio? C'è qualche antinfiammatorio naturale da assumere insieme alil mannosio, che non sia chimico e non faccia male? Tipo il vobis, di cui stavo leggendo sul vostro sito? E a quali medici dovrei rivolgermi? Sanno solo prescrivermi antibiotici e antimicotici, dal momento che ho ancora candida, ho anche una piaghetta al collo dell'utero e relativo polipo, che il mio ginecologo mi sta facendo curare con ovuli meclon (3 cicli di 15 giorni per 3 mesi) e forse tra qualche mese con laser...Inoltre, due anni fa mi erano state riscontrate 2 cisti all'ovaio destro che sembravano endometriosiche e poi invece si sono ridimensionate da sole, non apparendo più come endometriosiche (le controllo cmq con eco e visita).
E poi, posso avere rapporti col mio fidanzato? L'altra sera ho provato e coperta dall'antinfiammatorio, dal lubrificante (applicato senza applicatore ma su di lui, è sbagliato?) dal santo D-Mannosio e dai fermenti candinorm, non ho avuto fastidi sul momento. Però la sensazione di peso e l'impulso a fare pipì ci sono ancora e mi chiedo se mi passeranno mai!!
Cosa mi consigliate? Mi sento tanto stanca, affaticata fisicamente e mentalmente, col morale a pezzi...
Approfitto di questo messaggio per presentarmi (ormai vi leggo da un po') e raccontare la mia storia. Spero di non sbagliare qualcosa, se lo faccio bacchettatemi e capirò...Cmq, abbiate un po' di pazienza Forse dimenticherò qualche info ma chiedete pure, attendo consigli e domande.
Il mio primo episodio di cistite si è scatenato nel 2004, a seguito della mia testardaggine a trattenere sempre la pipì, durante un ciclo di lezioni di un corso che stavo seguendo: ricordo che mi trattenevo per ore e mi faceva malissimo. Oltre a quello, in quel periodo avevo anche un ragazzo, diciamo abbastanza dotato, con cui i rapporti erano frequenti, cosa che acutizzò la mia cistite. Il mio ex ginecologo mi diede un antibiotico, qualcosa tipo uniquin, non ricordo con esattezza il nome ma da quel momento per ben 7 anni (anni in cui non ho avuto una vita sessuale molto attiva) non si sono più ripetuti episodi fino a quest'anno, il 2012.
Aggiungo, comunque, che ho sempre sofferto di candida, sin dal 2001, anno in cui ho avuto rapporti per la prima volta (il mio ex ragazzo, e menomale che è ex, passò dall'orefizio vaginale a quello anale e nuovamente a quello vaginale, scatenando un'infezione fortissima che ho impiegato un anno a risolvere, con antimicotici, distruggendo la mia povera flora vaginale), dando il via ad una serie di recidive e di terrori miei, visto che la maledetta candida tornava periodicamente, non appena avevo rapporti...e vai di antimicotici ogni volta, come il mio ginecologo prescriveva.
Quest'anno ho avuto 3 attacchi di cistite, di cui i primi due risolti col monuril, dopo aver invano tentato col cistin, a base di mirtillo, uva ursina e tracce di mannosio nelle dosi: i primi due, avvenuti tra marzo e maggio, sono stati scatenati sempre dalla mia scelta di trattenere la pipì per ore, essendo indaffaratissima in ufficio (tanto da non poter neppure andare in bagno per 5 minuti) mentre l'ultimo è avvenuto dopo alcuni rapporti col mio attuale fidanzato ai primi di agosto e bagni di mare che mi hanno sensibilizzato (forse per l'acqua non proprio pulitissima e fredda).
Quest'ultimo attacco è stato particolarmente forte, sono infatti ancora terrorizzata, tanto impaurita, bloccata: per caso, in preda alla disperazione, visto che le 2 dosi di monuril stavolta non hanno avuto effetto (contrariamente alle volte precedenti), ho provato a cercare info su internet e ho trovato voi, che mi date un po' di speranza, in tanta negatività e voglia di farmi togliere la vescica, tanto sono stanca, avvilita e senza forze.
Così, leggendo le vostre storie, ho iniziato a rifiutarmi di prendere antibiotici e ho acquistato D-Mannosio a pochi giorni dall'attacco di cistite.
Ho notato miglioramenti in due settimane di utilizzo, fino a qualche giorno fa stavo molto meglio, assumendo 3 dosi al giorno (ho provato così, ma sono disposta a passare a 4). L'altro giorno, però, ho provato a inserire un gel lubrificante, prescritto dal mio ginecologo, con la sua cannula in vagina, l'avessi mai fatto! Aggiungo che essendo il primo utilizzo, non ho lubrificato la cannula (si doveva fare?) e quando l'ho inserita ho provato fastidio, nello spingerla in avanti, dal vestibolo in poi. Così mi sono tornati gli stimoli a fare pipì, che con D-Mannosio si erano calmati, ora ne sto facendo spesso durante il giorno e anche di notte (assumo anche tisane alla malva, saranno diuretiche?) ma continuo a prendere D-Mannosio.
Ho provato ad assumere per caso un antinfiammatorio (uso raramente i medicinali di farmacia), il brufen, e ho notato che mi calma gli spasmi, i fastidi alla vescica, però non posso prenderne a chili...
Cosa importante, la mia urinocoltura, fatta questa settimana, e non quando ho iniziato ad avere l'attacco 2 settimane fa, contemporaneamente all'uso di D-Mannosio, è negativa, così mi chiedo se la mia cistite in questo caso sia abatterica, meccanica...Che fare? Non so come muovermi, che tipo di indagini fare e soprattutto come curare questi fastidi che non passano...Che faccio? C'è qualche antinfiammatorio naturale da assumere insieme alil mannosio, che non sia chimico e non faccia male? Tipo il vobis, di cui stavo leggendo sul vostro sito? E a quali medici dovrei rivolgermi? Sanno solo prescrivermi antibiotici e antimicotici, dal momento che ho ancora candida, ho anche una piaghetta al collo dell'utero e relativo polipo, che il mio ginecologo mi sta facendo curare con ovuli meclon (3 cicli di 15 giorni per 3 mesi) e forse tra qualche mese con laser...Inoltre, due anni fa mi erano state riscontrate 2 cisti all'ovaio destro che sembravano endometriosiche e poi invece si sono ridimensionate da sole, non apparendo più come endometriosiche (le controllo cmq con eco e visita).
E poi, posso avere rapporti col mio fidanzato? L'altra sera ho provato e coperta dall'antinfiammatorio, dal lubrificante (applicato senza applicatore ma su di lui, è sbagliato?) dal santo D-Mannosio e dai fermenti candinorm, non ho avuto fastidi sul momento. Però la sensazione di peso e l'impulso a fare pipì ci sono ancora e mi chiedo se mi passeranno mai!!
Cosa mi consigliate? Mi sento tanto stanca, affaticata fisicamente e mentalmente, col morale a pezzi...