CISTITE.INFO APS

Ciao ragazze,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione la storia di mia madre.
Mia madre ha 68 anni, a 42 anni è stata operata per l'asportazione dell'utero.
Nel 1990 è stata operata alla cistifellea e le hanno asportato le ovaie.
Nel 1992 è stata ricoverata in ospedale per quasi un mese in quanto era in diarrea cronica.
Le hanno diagnosticato il Morbo di Crohn (cure di clisteri al cortisone e quant'altro)....
Un anno e mezzo fa circa ha iniziato a soffrire di cistiti recidivanti (ho dimenticato di dirvi che non ha vita sessuale, perchè mio padre è morto 7 anni fa).
Ha provato tutti gli antibiotici possibili: Monuril (le "scatena" il Morbo di Crohn), augmentin, clavulin, levofloxacina, ciproxin, bactrim, perchè nelle urinoculture che ha fatto non sono mai riusciti a trovare il batterio che causa la cistite.
Nell'ultimo mese è già la terza crisi che ha.
L'ultima, in ordine di tempo, questa mattina... infatti siamo dovute correre al pronto soccorso alle 5...
Le hanno fatto gli esami del sangue e delle urine ed un'ecografia all'addome e ai reni (è tutto nella norma).
Domani mattina deve tornare al ps per fare una visita urologica e fra tre giorni deve andare a ritirare l'urinocultura.
La cura che le è stata data è Monuril (che non può prendere e anche il nostro medico di famiglia le ha sconsigliato di prenderlo) e Genurin 200 mg (1 compressa 3 volte al dì).
Sei mesi fa ho scoperto questo forum e le ho iniziato a far prendere D-Mannosio (1 al mattino ed uno al pomeriggio). Subito sembrava desse buoni risultati, ma ora sono un pò sconfortata...
Potete darmi qualche consiglio? Potete consigliarmi qualche bravo specialista in zona (siamo della provincia di Modena)?
Vi giuro che farei di tutto per far stare bene mia madre, perchè la vedo che soffre e anche il suo morale è sottoterra...
Grazie!

ciao Robby mi dispiace molto per tua mamma, ne ha passate molte ma vedrai che troveremo una soluzione!

robby80 ha scritto:nelle urinoculture che ha fatto non sono mai riusciti a trovare il batterio che causa la cistite.

quando faceva le analisi delle urine aveva già preso l'antibiotico? oppure risultavano negative durante un attacco e quindi prima ancora di prendere l'antibiotico?
Ti anticipo che se le urine erano pulite senza prendere l'antibiotico, l'hanno imbottita inutilmente di farmaci, perchè il suo problema probabilmente non è batterico, e il tuo medico di base ha fatto bene a sconsigliargli il monuril, che comunque è l'ultimo medicinale a cui ricorrere, essendo un antibiotico generico che quindi nn andrebbe a colpire direttamente il batterio, qualora ci fosse, ovvio!

robby80 ha scritto: Potete consigliarmi qualche bravo specialista in zona (siamo della provincia di Modena)?

Sei andata a leggere nella sezione dei medici consigliati e vedere se ce n'è uno vicino a voi?
Ha mai fatto tamponi vaginali? se sì, com'era la flora lattobacillare? probabilmente con gli antibiotici che ha preso ha subito un danno e deve essere ripristinata..
non avendo più l'utero probailemnte ha anche uno squilibrio ormonale, ma per questo aspettiamo l'intervento di chi ne sa più di me!

Com'è il flusso della sua pipì debole o abbondante? quante volte al giorno urina? Faresti un diario minzionale?
quando le passa la "crisi" come la chiami tu, non ha più sintomi oppure continua ad avere fastidi vulvari o pelvici?
intanto ti consiglio di ordinare alla ditta gli stick per le urine Meditrol, in questo modo saprai immediatamente qual'è la causa del suo dolore, se batterica, se c'è solo infiammazione o se non c'è nessuno dei due e quindi potrebbe essere una contrattura..
si ritrova in questi sintomi http://cistite.info/joomla/index.php/mr ... onepelvica riesce ad individuare il muscolo pubococcigeo?
aspettiamo le risposte!

Ciao, intanto benvenuta
Volevo sapere anche io se in questi mesi di antibiotici a tua madre è stata fatta un'urinocoltura e le è stato detto nel caso di che battere soffre e in che misura. Da quello si può partire per cercare di guarire. Nel caso non le avessero mai fatto quest'esame, quindi con l'incognita che tutti gli antibiotici che ha preso per mesi le siano stati dati per qualcosa che nemmeno c'era, ti consiglierei di sottoporla all'esame durante il prossimo attacco acuto o comunque di acquistare gli stick per le urine come quelli che vende la ditta in modo che possiate voi stesse monitorare la situazione a prescindere dal medico.
Dici che con D-Mannosio ci sono stati dei miglioramenti, che sintomi avverte attualmente tua madre? Il dosaggio che ha preso pur essendo relativamente basso sembra aver avuto un buon riscontro, durante questa recidiva [l'ultima] avete provato ad andare di attacco pesante con ausiulium quindi prendendo un numero maggiore di dosi? Ovvio comunque serve capire di che battere si tratta, ma potreste provare.
Anche io come consiglia Naty farei fare a tua madre un tampone perchè visto tutta la roba che ha preso potrebbe essere utile ricostruire la flora batterica. Tua madre ha dei sintomi a livello vaginale?
Intanto aspettiamo la risposta alle domande e vedrai che riuscirai ad aiutarla =)

Il medico più vicino a Modena è il Dr Pesce che visita a Bologna al sabato.
Mentre attendo le risposte alle domande di chi mi ha preceduto ti invito a leggere la sezione relativa alla menopausa.

Ciao,
all'inizio, prima che iniziasse a prendere tutti quegli antibiotici che vi ho detto, aveva fatto un'urinocoltura ed ha avuto esito negativo.
Pertanto le hanno dato l'augmentin giusto per farle passare la cistite.
Ha rifatto un'altra volta l'urinocoltura ma aveva da poco terminato un'altra cura di antibiotici ed anche in questo caso l'esito è stato negativo.
L'ultima urinocoltura l'ha fatta martedì, domani andiamo a prendere l'esito al ps, ma anche in questo caso ha terminato la cura con bactrim sabato.
I sintomi che sente sono: fatica nell'urinare, accusa un peso al basso ventre, le brucia moltissimo quando urina e le sembra di avere come una pallina nel tratto uretrale e poi ha frequente bisogno di urinare anche se ha urinato da pochi minuti.
Il flusso della pipì è debole e si alza anche di notte per farla, esattamente non saprei dirvi con quale frequenza urina ma non vorrei esagerare ma anche 25-30 volte al giorno.
Di solito quando ha terminato la cura con l'antibiotico accusa sempre un pò di bruciore nell'urinare.
Ieri ha fatto una visita dall'urologo, ma non ha fatto altro che tastare la vescica con la mano salendo dalla vagina. Le ha prescritto degli esami: cistoscopia transuretrale, ecografia alla vescica, esame citologico delle urine con ricerca di cellule neoplastiche.
E' andata questa mattina a prendere gli appuntamenti ma i tempi sono lunghi....
Scusate se non vi rispondo subito, ma non sempre ho tempo e quando posso vi leggo e rispondo...
Grazie per il supporto che mi date!!!

robby80 ha scritto: le hanno dato l'augmentin giusto per farle passare la cistite.

Ma se l'urinocultura era negativa che gliel'hanno dato a fare?
In genere l'urinocultura va fatta almeno 10 giorni dopo la cura antibiotica altrimenti i risultati sono sfalsati; inoltre l'ideale sarebbe farla quando ha un'attacco acuto..
i sintomi che hai descritto sono tipici di una contrattura..
Se fossi in voi eviterei di fare tutti quegli esami, spendendo soldi inutili e prenoterei immediatamente da Professor Pesce, come vi ha detto Rosanna!
le liste di attesa sono lunghe anche se in genere capita che si liberi un posto e la visita può essere anticipata..
Nel frattempo tua mamma potrebbe imaparare a fare i kegel reverse, per cercare di rilassre la muscolatura.. hai letto il link che ti ho postato?
inoltre potrebbe provare a fare dei bagni caldi, anche se in questo periodo non è il massimo, per rilassare a aiutaqre a sciogliere la muscolatura contratta..
le capita di avere dolore ai glutei o sentirli tirare?

No Naty, secondo me fa bene ad indagare e non credo che il problema sia contratturale in questo caso. Ok l'ecografia e il citologico, però prima della cistoscopia, farei un esame urodinamico perchè credo che il problema potrebbe essere o neurologico o anatomico (temo per esempio un cistocele a causa dell'isterectomia subita). Utile sarebbe anche un semplice e innocuo esame delle urine con analisi del sedimento.
Utile anche una visita da uno degli urologi consigliati qui piuttosto che uno a caso.
Hai letto la sezione che ti avevo segnalato? Sta utilizzando qualcuno dei rimedi lì descritti per ridurre i danni da menopausa?

Dall'urinocultura è risultato il batterio Klebsiella pneumoniae, il medico curante le ha dato delle punture di zariviz (1 puntura al dì per 10 gg).
Oggi è andata a fare l'ecografia alla vescica e ai reni e non è stato riscontrato nulla di anomalo, la vescica si svuota perfettamente (l'eco gliel'hanno fatta sia a vescica piena che vuota).
Il tecnico che le ha fatto l'ecografia ha detto che il batterio viene dai polmoni, ma nulla di più (è vero? perchè lei fuma, all'incirca 6-7 sigarette al giorno).
Comunque, pur facendo la cura di antibiotico, continua ad accusare bruciore all'uretra,.
Grazie

Il mannosio è efficace contro la Klebisella, che carica aveva per curiosità? Perchè proverei ad attaccarlo con ausiulium, in dosi anche più massicce di quelle che era abituata a prenderlo, visto che comunque ha già avuto risultati negativi con gli antibiotici.
Già è positivo il fatto che l'ecografia non abbia rilevato nulla.
Per il fatto che la Klebisella arrivi dai polmoni ammetto che non sono competente e aspetto che ti risponda chi ne sa più di me.
Nel frattempo ti consiglio anche io di leggere la sezione sulla menopausa e prenotare un appuntamento da Pesce che è il medico più vicino a voi.

Anch'io proverei con D-Mannosio prima che con l'antibiotico
Per la klebsiella leggi qui viewtopic.php?f=85&t=557&p=8107&hilit=pneumoniae&sid=b13d4383f37f0f350ffaff11b2076bc3#p8107

come carica aveva 100.000 ucf

100.000 non è moltissimo.. anch'io proverei con D-Mannosio! può arrivare a prendere anche 8 dosi al giorno, svuotando la vescica ogni 2 ore.. per i bruciori uretrali può provare a fare la manovra del dito..

robby80 ha scritto:Il tecnico che le ha fatto l'ecografia ha detto che il batterio viene dai polmoni

Oh Gesù, ma che marea di ignoranti lavora in sanità?
C'è veramente da preoccuparsi!
Klebsiella può essere di vari tipi. La più comune è la klebsiella pneumoniae (parola che vuol dire del polmone in latino), ma questo non vuol dire che proviene dal polmone, ma che è il tipo di klebsiella che, a differenza delle altre, PUO' dare infezione ANCHE al polmone, ma è molto più facile che le dia a livello urinario. Io avrei chiesto a questo genio: "Ma se proviene dal polmone il contagio come sarebbe avvenuto? Perchè mai l'infetto si sarebbe dovuto mettere a soffiare attraverso l'uretra per gonfiare la vescica a mo' di palloncino?"

robby80 ha scritto:Comunque, pur facendo la cura di antibiotico, continua ad accusare bruciore all'uretra,.

Non ne avevo dubbi. Come vedi non sono i batteri la causa.
Visto che glissi la risposta, ti richiedo:

Rosanna ha scritto:Hai letto la sezione che ti avevo segnalato? Sta utilizzando qualcuno dei rimedi lì descritti per ridurre i danni da menopausa?

Ho letto la sezione "menopausa".
Mia madre ha utilizzato per tanti anni (all'incirca 15) i cerotti transdermici "estraderm tts 50", poi (circa due anni fa) di punto in bianco il nostro medico glieli ha tolti dicendo che ormai era in menopausa e che non servivano più.
Sta di fatto che dopo che non ha più messo i cerotti ha iniziato ad avere cistiti ricorrenti.
Poi ha iniziato ad usare D-Mannosio (due dosi al giorno) e il dottore (dopo mio suggerimento) le ha prescritto "colpotrophine capsule vaginali" da mettere due volte a settimana (1 il martedì ed 1 il venerdì), ma non ha trovato grande giovamento.

Non ricordo se dal tampone vaginale emergeva la situazione dei lattobacilli ed il ph e se sta attualmente applicando fermenti lattici in vagina.

No, non ha mai fatto tamponi vaginali e non sta applicando fermenti lattici in vagina.
Sta prendendo solo 1 dose, al mattino a digiuno, di Florberry.

Ti consiglio di farle fare il tampone vaginale, sarebbe utile per verificare se ha abbastanza difese o se invece è il caso di ripristinarle..
Per quanto riguarda il florberry, è a base di mirtillo rosso e se avessi fatto una ricerca sul forum avresti visto che è sconsigliato perchè oltre che inutile è dannoso perchè è acido e irrita maggiormente le pareti vesciali..

Concordo totalmente.