succede anche a me
Inviato: mer mag 02, 2012 10:48 pm
La mia non è una storia di anni e anni di cistite, sono solo agli inizi (da oggi spero più verso la fine) ma sono già stufa di prendere antibiotici, sento che mi hanno già abbastanza distrutto l'organismo, e grazie a un'amica che è guarita anche grazie al forum, mi sono iscritta e ho deciso di chiedere consiglio prima che torni la cistite e diventi sempre più triste e depressa
Ho sofferto di cistite due o tre volte sporadicamente l'anno scorso, la prima volta in assoluto in realtà, penso sia stata nel 2010 quando ho avuto anche perdite di sangue; il dottore mi prescriveva il monuril e dopo una o due dosi era tutto finito, l'ultimo episodio che ho avuto nel 2011 però è stato più traumatico perchè il monuril (credo) mi ha fatto venire una tremenda diarrea e ho giurato di non prenderlo più.
Da quest'anno però la cistite torna tutti i mesi e ad oggi ho avuto tre episodi:
- 30 gennaio dopo una forte freddata è tornata, curata questa volta con unidrox (1 sola compressa) no so se è un caso ma due giorni dopo ho avuto le mestruazioni
- poi dopo un mese, 3 marzo (di nuovo unidrox 2 compresse) poco dopo finite le mestruaz.
entrambe le volte quando avevo il picco di bruciore e correvo in bagno ogni minuto, con il bruciore alla fine della minzione arrivavano forti spasmi e scariche diarroiche.
- ho fatto l'urinocoltura il 15 marzo, sviluppo colturale assente, ma non so se era attendibile dopo la cura antibiotica, erano passati 10 giorni, altri esami specifici non ne ho fatti.
- Il 30 marzo mi è anche venuta l'influenza, con febbre fino al 38.5 e siccome dopo tre giorni di vivin c e tachipirina non miglioravo, mia madre ha insistito per farmi visitare dal dottore che mi ha prescritto antibiotici per 7 gg! (veclam 500) ma siccome mi ha dato effetti collaterali (nausea e alterazione del gusto) ho deciso di smettere al terzo giorno (5 aprile gli ultimi 2). Secondo me sono stati totalmente inutili, non volevo neanche iniziare ma mia madre insisteva e mi hanno debilitato ancora di più. Ero ansiosa e molto depressa, mi sentivo debole e piangevo sempre.
- la cistite torna il 21 aprile, (poco prima delle mestruaz.) sentivo già da due giorni fastidio all’uretra, come una sensibilità maggiore e ho iniziato ad avere paura… bevevo un po’ di più ma niente da fare, torna a bruciare da subito forte. Bevo 1.5 l di acqua e mi tengo lo scaldino sulla pancia e il culmine del dolore era passato in tre ore, solo che mia madre nel frattempo è andata dal medico di guardia che mi ha prescritto ancora unidrox (2 gg) e non si è curato molto del fatto che mi era tornata dopo un mese, mi sembra che i medici generici se ne freghino, addirittura ha detto “non lo dovrei dire ma in erboristeria ci sono i rimedi al mirtillo” che tra l’altro ho preso in precedenza, sia insieme agli antibiotici durante gli attacchi sia per giorni dopo x prevenzione, ma non mi hanno fatto niente (e ho letto che fanno anche peggio..). Ho anche bevuto la tisana al karkade che mi è stata consigliata (bene o male?).
A differenza delle altre volte però non passa tutto ma resta il fastidio/bruciore all’uretra, a volte più forte altre meno, altre non lo sento, come fosse un’ipersensibilità anche all’esterno che mi rende anche più difficile capire se devo urinare o no. Certi giorni urino spesso e non molto. Ho letto che tutti questi aspetti sono gli strascichi della cistite frequente, altra cosa che ho letto che accomuna molte è la pesantezza alla vescica, che io non ho mai avvertito.
Non vi so dire se i miei attacchi avvenivano dopo rapporti (mai dolorosi), non ci ho mai fatto caso, sicuramente sono sensibile al freddo e tutti questi antibiotici mi hanno distrutto l’intestino, infatti dopo l’influenza ho sempre avuto feci molli o diarrea. Neanche i fermenti lattici che ho preso hanno fatto effetto (neo lactoflorene).
Problemi vaginali (tipo candida) non ne ho mai avuti, vi posso però dire che da metà settembre avevo iniziato a prendere la pillola yasminelle, che non mi ha mai dato problemi, ora ho finito il blister e non intendo più prenderla visto che ho letto che potrebbe essere una causa.
Da quando mi sono iscritta sto mettendo in pratica i consigli sull’igiene, cerco di bere di più e vado a camminare. Dal 1 maggio ho iniziato con 3 dosi al giorno di D-Mannosio (per quanto devo continuare così? una settimana poi scalo a due?), prendo i fermenti per l’intestino (nutriflor), ho messo dello yogurt per regolare la flora vaginale (anche se non ho avuto fastidi, ma mi è appena finito il ciclo e non si sa mai).
Che altro posso fare per evitare il rischio di recidive? Ditemi voi se è il caso di fare analisi delle urine/urinocoltura...
Appena visionato il forum mi sono spaventata nel leggere tutti i problemi legati alla cistite e avevo tanta paura, adesso sono più tranquilla, anche se non sono più riuscita ad avere rapporti con il mio ragazzo per paura di stare male, ma non piango più e mi sento più protetta con D-Mannosio. Spero che mi aiuti a non ricadere
Grazie di cuore
Ho sofferto di cistite due o tre volte sporadicamente l'anno scorso, la prima volta in assoluto in realtà, penso sia stata nel 2010 quando ho avuto anche perdite di sangue; il dottore mi prescriveva il monuril e dopo una o due dosi era tutto finito, l'ultimo episodio che ho avuto nel 2011 però è stato più traumatico perchè il monuril (credo) mi ha fatto venire una tremenda diarrea e ho giurato di non prenderlo più.
Da quest'anno però la cistite torna tutti i mesi e ad oggi ho avuto tre episodi:
- 30 gennaio dopo una forte freddata è tornata, curata questa volta con unidrox (1 sola compressa) no so se è un caso ma due giorni dopo ho avuto le mestruazioni
- poi dopo un mese, 3 marzo (di nuovo unidrox 2 compresse) poco dopo finite le mestruaz.
entrambe le volte quando avevo il picco di bruciore e correvo in bagno ogni minuto, con il bruciore alla fine della minzione arrivavano forti spasmi e scariche diarroiche.
- ho fatto l'urinocoltura il 15 marzo, sviluppo colturale assente, ma non so se era attendibile dopo la cura antibiotica, erano passati 10 giorni, altri esami specifici non ne ho fatti.
- Il 30 marzo mi è anche venuta l'influenza, con febbre fino al 38.5 e siccome dopo tre giorni di vivin c e tachipirina non miglioravo, mia madre ha insistito per farmi visitare dal dottore che mi ha prescritto antibiotici per 7 gg! (veclam 500) ma siccome mi ha dato effetti collaterali (nausea e alterazione del gusto) ho deciso di smettere al terzo giorno (5 aprile gli ultimi 2). Secondo me sono stati totalmente inutili, non volevo neanche iniziare ma mia madre insisteva e mi hanno debilitato ancora di più. Ero ansiosa e molto depressa, mi sentivo debole e piangevo sempre.
- la cistite torna il 21 aprile, (poco prima delle mestruaz.) sentivo già da due giorni fastidio all’uretra, come una sensibilità maggiore e ho iniziato ad avere paura… bevevo un po’ di più ma niente da fare, torna a bruciare da subito forte. Bevo 1.5 l di acqua e mi tengo lo scaldino sulla pancia e il culmine del dolore era passato in tre ore, solo che mia madre nel frattempo è andata dal medico di guardia che mi ha prescritto ancora unidrox (2 gg) e non si è curato molto del fatto che mi era tornata dopo un mese, mi sembra che i medici generici se ne freghino, addirittura ha detto “non lo dovrei dire ma in erboristeria ci sono i rimedi al mirtillo” che tra l’altro ho preso in precedenza, sia insieme agli antibiotici durante gli attacchi sia per giorni dopo x prevenzione, ma non mi hanno fatto niente (e ho letto che fanno anche peggio..). Ho anche bevuto la tisana al karkade che mi è stata consigliata (bene o male?).
A differenza delle altre volte però non passa tutto ma resta il fastidio/bruciore all’uretra, a volte più forte altre meno, altre non lo sento, come fosse un’ipersensibilità anche all’esterno che mi rende anche più difficile capire se devo urinare o no. Certi giorni urino spesso e non molto. Ho letto che tutti questi aspetti sono gli strascichi della cistite frequente, altra cosa che ho letto che accomuna molte è la pesantezza alla vescica, che io non ho mai avvertito.
Non vi so dire se i miei attacchi avvenivano dopo rapporti (mai dolorosi), non ci ho mai fatto caso, sicuramente sono sensibile al freddo e tutti questi antibiotici mi hanno distrutto l’intestino, infatti dopo l’influenza ho sempre avuto feci molli o diarrea. Neanche i fermenti lattici che ho preso hanno fatto effetto (neo lactoflorene).
Problemi vaginali (tipo candida) non ne ho mai avuti, vi posso però dire che da metà settembre avevo iniziato a prendere la pillola yasminelle, che non mi ha mai dato problemi, ora ho finito il blister e non intendo più prenderla visto che ho letto che potrebbe essere una causa.
Da quando mi sono iscritta sto mettendo in pratica i consigli sull’igiene, cerco di bere di più e vado a camminare. Dal 1 maggio ho iniziato con 3 dosi al giorno di D-Mannosio (per quanto devo continuare così? una settimana poi scalo a due?), prendo i fermenti per l’intestino (nutriflor), ho messo dello yogurt per regolare la flora vaginale (anche se non ho avuto fastidi, ma mi è appena finito il ciclo e non si sa mai).
Che altro posso fare per evitare il rischio di recidive? Ditemi voi se è il caso di fare analisi delle urine/urinocoltura...
Appena visionato il forum mi sono spaventata nel leggere tutti i problemi legati alla cistite e avevo tanta paura, adesso sono più tranquilla, anche se non sono più riuscita ad avere rapporti con il mio ragazzo per paura di stare male, ma non piango più e mi sento più protetta con D-Mannosio. Spero che mi aiuti a non ricadere
Grazie di cuore