Ho 33 anni, anzi a breve 34, e le mie prime cistiti risalgono al 2007. All'epoca stavo insieme ad un ragazzo che me ne ha fatte passare di tutti i colori, e questo è stato senza alcun dubbio il motivo scatenante delle mie cistiti ricorrenti che all’inizio si presentavano ogni mese o due, poi sono state meno frequenti (nel frattempo l’avevo mollato), ma il tutto è andato avanti per circa due anni e mezzo.
Nel 2009 ero insieme ad un’altra persona (il mio attuale marito), le cistiti erano più rare e in un’occasione l’ho anche “attaccata” a lui, è stata una cistite molto forte, con febbre e un episodio di incontinenza. Il contagio si è ripresentato una sola altra volta qualche mese fa, ma in maniera più blanda, ed è stato curato con D-Mannosio
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Ho poi imparato, ditemi se sbaglio, che in realtà la cistite non si contagia, a meno che il mio lui in quel momento non abbia problemi di intestino.. esattamente quello che ho notato essere successo l’ultima volta, così gli ho fatto prendere Nutriflor e D-Mannosio per qualche giorno.
Tornando alle cistiti del periodo 2007-2010, queste si presentavano puntualmente a poche ore da rapporti sessuali, ed erano sempre emorragiche. Un po’ presa dalla paura un po’ perchè il bruciore era molto forte soprattutto durante la minzione, capitava spesso di prendere antibiotici prima di aver fatto l’urinocoltura, quindi senza neanche la certezza di star prendendo l’antibiotico giusto.
Ho girato mille medici, urologi, ginecologi.. urinocolture, tamponi vaginali, ecografie ai reni.. presi tanti antibiotici, addirittura anche con iniezioni, ma niente, la cistite tornava sempre e comunque, ero veramente disperata.
L'ultimo urologo da cui sono stata nel marzo del 2010 mi ha prescritto il florberry (mirtillo + fermenti lattici): delle dosi dal sapore orrendo, super costose, da prendere per 15gg al mese per sei mesi, e urinocolture da ripetere ogni 3 mesi. Non so se sia stato il florberry o una semplice casualità, fatto sta che da marzo 2010 a settembre 2011 non ho più avuto alcuna cistite, e le urinocolture di controllo erano sempre negative.
Da gennaio 2011 io e mio marito decidiamo di cercare una gravidanza, a febbraio scopro di essere incinta, a marzo purtroppo subisco un raschiamento per aborto spontaneo, si trattava di un uovo cieco.
Il 9 settembre 2011 torna la cistite, sempre emorragica e sempre post rapporto. Vai di Ciproxin per 6 giorni.
Il 26 settembre l’urinocoltura è negativa, ma sento ancora uno strano bruciorino.
La maledetta ritorna il 10 dicembre, ma questa volta stranamente con sintomi molto lievi e non emorragica, riesco a fare l’urinocoltura (1mil di e.coli) e prendere l’antibiotico “giusto” (Abba) per 6gg.
Il 9 Gennaio la cistite mi viene a trovare all’aeroporto di NY, di ritorno a casa… non ci potevo credere, non era possibile che fosse così st….a, mi aspettavano tante ore di volo, avevo anche l’influenza e paura dell’aereo.. non ci ho pensato un solo secondo, mi sono presa una compressa di Ciproxin (benedico il giorno in cui l’ho messo nel bagaglio a mano) e, dopo quasi un’oretta di panico, il bruciore ha cominciato ad alleviarsi. Il medico di base poi mi ha fatto continuare la cura per altri 5gg.
Il 20 gennaio prendo la mia prima dose di D-Mannosio, 3 al giorno. Inizio a non usare più detergenti intimi, usare assorbenti di cotone (lycia di notte e coop di giorno), bere tisane di equiseto malva gramigna e liquirizia (per renderla più dolce), a monitorare le mie urine con gli stick presi sul sito della ditta, e ad usare Crema D-Mannosio o Xerem prima dei rapporti, anche se entrambe appena messe mi bruciano un pochino, ma devo dire che i rapporti non mi hanno mai fatto male più di tanto, anche durante la cistite e senza alcuna crema.
L’urinocoltura del 24 gennaio è negativa, ma ci sono 30.000 e.coli.
Il 2 febbraio il ginecologo da cui ero andata per sapere come procedere per la ricerca della gravidanza, analizza la mia flora vaginale con un vetrino e la trova un po’ carente, per cui mi prescrive un antibiotico vaginale di cui non ricordo il nome e Normogin per 6gg.
Ancora una volta conosco il motivo di queste cistiti: per quanto io abbia vissuto l’esperienza dell’aborto in maniera abbastanza positiva, il mio corpo si rifiuta di avere rapporti “a comando” nel periodo dell’ovulazione. Questa cistite mi disarma, non bastava il sentirmi dire un figlio arriva quando meno te l’aspetti, non ci devi pensare.. si aggiunge anche lei a rendere tutto più difficile. Ad ogni post ovulazione arriva la cistite, e – a parte il fastidio e il dolore – mi domando anche se questi batteri non siano i responsabili del mancato concepimento. Chiedo a diversi ginecologi se può avere senso, ognuno dice una cosa diversa. Prendo antibiotici nel post ovulazione e mi domando se sto facendo la cosa giusta.. e in tutto questo tutto faccio tranne che smettere di pensarci.
L’11 marzo riappare il bruciore, a poche ore da un rapporto in cui avevo sentito male al fianco destro (sarà stato un caso?), lo stick per le urine evidenzia leucociti e nitriti (lo farà per una settimana circa) e ricomincio a prendere 3 dosi di D-Mannosio al giorno. Non ho ancora smesso questa posologia.
Noto subito che il ph delle mie urine è sempre 5, a qualsiasi ora del giorno, un po’ di bicarbonato nella camomilla della sera non fa nulla, e il 21 marzo inizio a prendere Regobasic. 3 pastiglie la sera e 3 la mattina e subito diarrea, allora ho ridotto a 1 due volte al giorno, per poi passare a 2. I primi stick segnavano ph 6,5 alla sera, adesso è fisso su 5. Cosa posso fare?
I leucociti scompaiono, i nitriti non sempre ma ho letto che non sono un problema, rimane ogni tanto qualche bruciorino, prurito (a volte ho visto quella roba bianca che si forma appena fuori le grandi labbra, ma poca) o pesantezza alla vescica, ma tutto molto sopportabile. Penso ci sia anche una componente psicologica perché, guarda caso, appaiono soprattutto quando sono a casa e non ho distrazioni. Alla notte dormo sempre benissimo, mai alcun fastidio.
Ero contenta e soddisfatta, la mia prima cistite curata senza antibiotici! A fine marzo sento un odore strano nella pipì ma gli stick non evidenziano leucociti. L’urinocoltura dell’1 aprile mi spiazza:
positiva con 1mil di e.coli
nessun miceto
densità 1.030
ph 5
nitriti positivi
leucociti 6-8 per campo
flora microbica tappeto
Eppure gli stick dei giorni prima e dopo (non ultimo quello di due mattine fa) non mostrano leucociti, boh..
Mi rifiuto categoricamente di prendere antibiotici!
In attesa della visita da Pesce per il 15 giugno, il 5 aprile vado dalla De Ramundo che, visto l’esito delle analisi, mi dice di prendere Enterelle per un mese e Acidif Plus per una settimana, e poi continuare o con Acidif o con D-Mannosio. Leggendo qui sul forum non mi sembra però che l’Acidif sia indicato, in quanto lo zolfo acidifica le urine. Ma allora di chi ci si può fidare???
Scusate se sono stata un po’ prolissa, ma penso sia importante conoscere tutti i dettagli per capire meglio.
Vi ringrazio per avermi letta fin qui, se avete resistito

Inutile aggiungere che spero presto di poter scrivere di essere rimasta incinta (anche) grazie all’D-Mannosio.
