Anch'io, ahimè!

L'archivio delle storie personali

Anch'io, ahimè!

Messaggioda Mjoll » mar mar 13, 2012 12:29 am

Salve a tutte!

Mi chiamo Giulia, ho 21 anni e vivo, pur essendo di origini abruzzesi, a Bologna, dove frequento la facoltà di Medicina.
Inizio col dire che, se da un lato, inconsciamente, vorrei non essermi mai iscritta a questo forum perchè significherebbe non esser parte della famiglia "cistite a gogò", dall'altro avervi scoperte -e mi riferisco sia a Rosanna che a tutte voi- mi ha cambiato, letteralmente, la vita.
In questi giorni, infatti, ho avuto modo di esplorare per bene il forum e, se prima affogavo in un misto di ansia/tristezza/solitudine perchè, pur sapendo di non essere l'unica a soffrire di cistite, dolori, bruciori e quant'altro, mi ero convinta però che non ci fosse via di uscita, che avrei preso antibiotici una volta al mese per tutta la vita. Ora so, invece, grazie alle vostre testimonianze, che forse una soluzione esiste.
Vi racconto, scusandomi in anticipo per il romanzo che ne verrà fuori, la mia storia...

Premetto, innanzitutto, che sono figlia, a mia volta, di due medici -padre ginecologo e mamma pediatra-: lo dico così, subito, perchè, come avrete modo di capire, avrà poi rilevanza -sia positiva che negativa, ahimè- nel modo in cui sono stata curata e seguita fino ad ora.
L'incubo cistite inizia quando avevo, all'incirca, 16 o 17 anni, in un periodo in cui soffrivo, tra l'altro, di colon irritabile: inutile dire che, fra lo stress del liceo -studiavo come una pazza, fino a 10 ore al giorno- e tutto ciò che comporta l'adolescenza, quando vi si aggiunse anche la cistite non sapevo più dove sbattere la testa, mi sentivo veramente uno scherzo della natura. Ad ogni modo, questo primo episodio -primo perchè non ne avevo mai sofferto, neppure da bambina- porta alla luce, dopo l'esame delle urine, presenza di E. Coli e viene curato con Ciproxin da 1000 per una settimana. I fastidi scompaiono e, su ordine di mio padre, durante la cura antibiotica prendo anche fermenti lattici, volti a scongiurare un'eventuale candidosi, che, in effetti e per fortuna, non arriva.
Nel frattempo, inizio la relazione con quello che sarà il mio ragazzo per quasi quattro anni -dai 16 ai 20 anni, più o meno- e la cistite non si presenta per circa un anno e mezzo (forse perchè si trattava di un periodo particolarmente sereno?), tant'è che io l'avevo archiviata come unico episodio acuto. Quando, invece, avevo all'incirca 18 anni, eccola di nuovo e da lì inizia il calvario. Cinque/sei attacchi nel giro di un anno, sempre causati da E. Coli, curati tutti di nuovo con Ciproxin e con l'aggiunta dei soliti fermenti lattici: i sintomi passano, ma rimangono bruciori uretrali costanti, anche non legati alla minzione. Faccio, su consiglio di papà, visita ginecologica con tampone vaginale e uretrale, ecografia pelvica e renale (tutti esami ripetuti almeno due o tre volte in questi anni, di cui l'ultima questo gennaio) da una sua collega urologa e risulta tutto negativo: il tampone non evidenzia nulla, se non scarsa presenza di lattobacilli ed anche l'urologa dice che è tutto ok, giacchè l'ecografia non mostra anomalie, consigliandomi, però, di cominciare ad assumere Cistidep, che poi è diventato Florberry, Ivucran...Piante intere di mirtillo, insomma: penso di averne ingurgitate quantità industriali, con la speranza che servisse a qualcosa. Inutile dirvi che NON è servito a nulla.
La cistite mi torna con cadenza regolare, sempre in concomitanza con il ciclo. Eccezion fatta per il 2010 in cui il mio ciclo salta diversi mesi -anche qui non s'è mai capito perchè, visto che ho fatto tutte le analisi, anche ormonali, del caso- e con esso salta anche la cistite, da circa un anno ce l'ho quasi ogni mese ( da ottobre scorso proprio ogni mese), alla fine del ciclo mestruale: arriva puntuale dopo 2/5 giorni dalla fine dello stesso (mentre nei giorni precedenti non ho alcun tipo di fastidio), accompagnata da bruciori uretrali insoopportabili, sensazione di gonfiore e/o "solletico" alla vescica e, a volte ma non sempre, una tremenda urgenza di far pipì. Si tratta sempre di E. Coli, come evidenziato dall'urinocoltura. L'ultima volta, il 25 febbraio scorso, esattamente cinque giorni dalla fine del ciclo, si aggiunge anche la componente emorragica, che prima non avevo mai sperimentato: due ore prima sto benissimo e due ore dopo, finito di far pipì (durante la quale sto benissimo, senza fastidi), dolore pazzesco ed ematuria evidentissima. Sintomi che mi insospettiscono perchè, a differenza delle altre volte, non ho affatto urgenza di far pipì, ma sono dolore e bruciore a livello sia vescicale che uretrale, senza contare che sento i genitali esterni gonfi e tumefatti. Chiamo, spaventata da questa new entry, i miei genitori e loro, sebbene sconfortati dall'ennesimo episodio, sono convinti che, vista anche l'ematuria, non ci sia altra strada che l'antibiotico, quindi finisco con l'assumere nuovamente il Ciproxin per sette giorni -Ciproxin che, praticamente, è diventato il mio alter ego, in tutti questi anni-. I sintomi passano quasi all'istante, già dopo la prima compressa da 1000, ma ne esco devastata, sia fisicamente, sia, soprattutto, emotivamente: sono ormai stremata, vivo con l'incubo della cistite, non penso ad altro se non a colore/quantità/odore delle urine, temo ogni mese l'arrivo del ciclo perchè so che, poi, starò male, rinuncio praticamente a quasi tutte le occasioni di uscire -e vi assicuro che, con la facoltà che frequento, sono davvero poche- per il timore di bere/mangiare/far qualcosa che peggiori la situazione. Ed anche quandola cistite non c'è, come adesso dopo la fine dell'ultima cura antibiotica, convivo comunque con bruciori uretrali, strane sensazioni alla vescica e tutti sintomi che voi conoscete bene: un incubo. A volte penso proprio che finirò per impazzire. E di certo l'avere due genitori medici si è rivelato un'arma a doppio taglio: per quanto mi siano vicini sempre, per quanto siano "open minded" e meno ottusi di tanti loro colleghi che mi hanno visitata in questi anni, per quanto anche loro siano convinti che alla base delle mie cistiti ci sia uno stato di debilitazione dell'intero apparato uro-genitale, non li vedo molto propensi a questa mia nuova avventura D-Mannosio -forse perchè, onestamente, non è il loro campo e sono poco aggiornati-. Io, invece, sono decisissima ad evitare nuovamente gli antibiotici -più li studio, fra l'altro, e più vorrei non prenderli se non in caso di estrema necessità- e a riprendere una vita normale, in cui il mio primo pensiero al mattino non sia "Oddio, speriamo che la pipì sia normale, ti prego".

Quindi, care ragazze, eccomi tra voi, a porvi la fatidica domanda: cosa devo fare?

Già nel corso di questi anni, da quando mi veniva ripetuto da tutti che "sono un soggetto predisposto", ho tentato di modificare per quanto possibile il mio stile di vita e di vedere nella cistite anche una sorta di campanello d'allarme, che segnalava che, magari, dovevo rallentare e/o cambiare qualcosa: purtroppo devo necessariamente trascorrere molto tempo seduta -in facoltà e poi a studiare-, ma cerco sempre sia di non portare indumenti troppo stretti (in casa, ad esempio, sono sempre in tuta), sia di fare delle pause per muovermi un pò ed ovviamente bevo molto, due litri abbondanti al giorno. Uso, inoltre, solo assorbenti in cotone -papà mi ha abituata fin da ragazzina ad usare i Lady Presteril- e biancheria in cotone, acqua per il bidet eccezion fatta per il Saugella Verde nella zona anale una volta al giorno, e, da una settimana, ho iniziato sia ad abolire l'asciugamano da bidet in favore della carta igienica -come ho letto qui-, sia ad assumere il mannosio in dosi. Devo dire che sto già meglio, i bruciori uretrali sono scomparsi quasi DEL TUTTO -cosa per me impensabile- , ma rimangono, a volte, quella sensazione di pesantezza a livello vescicale e l'impressione che si riempia un pò troppo in fretta rispetto alla normalità.
La mia paura, però, detto francamente, è che mi torni la cistite anche al prossimo ciclo, che dovrebbe arrivare tra pochi giorni: perchè star più o meno bene ora, quando ho terminato da poco l'ennesimo giro di Ciproxin e ho iniziato con D-Mannosio, è normale, ma sono certa, purtroppo, che alla prossima mestruazione dovrò ricominciare da capo.
Voi cosa consigliate? E soprattutto, perchè secondo voi insorge proprio qualche giorno dopo la fine del ciclo stesso? Voglio dire: so bene cosa comporta, sia a livello ormonale che locale, il ciclo mestruale, so quali cambiamenti e stress avvengono a livello delle mucose, so che il ristagno di sangue può contribuire a sintomatologie di tipo infiammatorio e/o irritativo, ma possibile che succeda AD OGNI ciclo, senza mai saltare, tanto che ho la cistite solo se ho il ciclo?

Ho cercato, poi, di leggere accuratamente i vari topic del forum, per capire quali accorgimenti attuare e, nonostante un pò di confusione dovuta alla mole di informazioni, pensavo di agire nel seguente modo:
-continuare D-Mannosio con tre dosi al giorno (quattro se i fastidi si fanno più intensi)
-continuare (come faccio da sempre, comunque) a bere molto e a piccoli sorsi
-procurarmi, dal sito ditta, gli stick per le urine (a tal proposito, c'è scritto come si usano? Perchè non ne ho veramente idea!)
-provare, magari, le tisane di malva ed equiseto (da assumere quando? Lontano dalil mannosio?)

Per quanto riguarda il fronte ciclo, secondo voi è il caso che, magari poco prima e poco dopo la mestruazione, io utilizzi fermenti locali? E se sì, quali mi consigliate? Va bene la lavanda della ditta?
Ah, aggiungo anche che non ho mai sofferto -eccezion fatta per un episodio quando avevo 12 o 13 anni come conseguenza all'assunzione di Augmentin- di Candida ed anche l'ultimo tampone, fatto a fine gennaio 2012, quindi poco fa, risulta negativo per qualsiasi infezione, sia batterica che micotica, mentre rileva ancora scarsa presenza di lattobacilli. Ed, in effetti, sono abbastanza sicura che nessuno dei miei bruciori/dolori abbia a che fare con la zona vaginale, anzi: eccezion fatta per la correlazione col ciclo, devo dire quasi tutta la mia sintomatologia è da attribuire a vescica ed uretra, giacchè -fortunatamente ed almeno fino ad adesso- l'antibiotico, quantomeno, non mi ha mai dato particolari effetti collaterali.
Che altro dire: sebbene io ora sia in preda al terrore perchè tra poco torna il ciclo, spero davvero di potercela fare, di ritrovare un pò di serenità...

Ringrazio in anticipo tutte quelle che mi risponderanno e mi scuso, davvero, per la prolissità del post, ma non sapevo come altro spiegarvi bene la storia.

Sebbene non conoscosa ancora nessuna di voi, mando un bacio virtuale a tutte, perchè già solo leggere le vostre storie mi fa stare un pochino meglio.

Giulia

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Francy77 » mar mar 13, 2012 10:23 am

Benvenuta Giulia :welcome:

Sei giovanissima e mi spiace molto che tu abbia gia' affrontato questo calvario;

Mjoll ha scritto: eccomi tra voi, a porvi la fatidica domanda: cosa devo fare?


direi che hai gia' intrapreso la strada corretta; hai la consapevolezza che e' ora di smettere di assumere antibiotici, hai cominciato ad assumere D-Mannosio, metti gia' in atto dei comportamenti adeguati per prevenire la cistite .

Mjoll ha scritto:A volte penso proprio che finirò per impazzire.

l'abbiamo pensato tutte ma scoprirari che dentro ognuna di noi c'e' una grande forza che non ci immaginavamo neanche di avere e che hai gia' tirato fuori :potpot:

Mjoll ha scritto:ma rimangono, a volte, quella sensazione di pesantezza a livello vescicale e l'impressione che si riempia un pò troppo in fretta rispetto alla normalità.


normale, non sparisce tutto in breve tempo , spesso i sintomi si trascinano a lungo prima di abbandonarci definitivamente; bisogna ricostruire con pazienza cio' che e' stato danneggiato dai continui episodi di cistite

Mjoll ha scritto: E soprattutto, perchè secondo voi insorge proprio qualche giorno dopo la fine del ciclo stesso


le risposte le trovi negli articoli di Rosanna su ciclo mestruale e cistite

Mjoll ha scritto:-continuare D-Mannosio con tre dosi al giorno (quattro se i fastidi si fanno più intensi)
-continuare (come faccio da sempre, comunque) a bere molto e a piccoli sorsi


ok, se non hai piu' batteri pero' nn esagerare con la quantita' d'acqua che assumi, bere eccessivamente puo' stressare la vescica; e' una di quelle cose che vengono sempre consigliate in caso di cistite ma non sempre e' necessario.

Mjoll ha scritto:procurarmi, dal sito ditta, gli stick per le urine (a tal proposito, c'è scritto come si usano? Perchè non ne ho veramente idea!)


funzione "cerca" e trovi tutto :ss

Mjoll ha scritto:provare, magari, le tisane di malva ed equiseto


assolutamente si
Mjoll ha scritto:magari poco prima e poco dopo la mestruazione, io utilizzi fermenti locali?


certo che si a fronte di quanto ci dici piu' sotto e che cito

Mjoll ha scritto:l'ultimo tampone, fatto a fine gennaio 2012, quindi poco fa, risulta negativo per qualsiasi infezione, sia batterica che micotica, mentre rileva ancora scarsa presenza di lattobacilli.


hai pochi lattobacilli, devi rinforzare la tua flora lattobacillare vaginale .

Cara Giulia, ho approvato il tuo post anche se contiene tante domande alle quali avresti trovato risposta facendo una ricerca nel sito .
Sappi che noi siamo qui per ascoltarvi e dare consigli in base alle nostre esperienze ma la conoscenza del proprio corpo e dei suoi meccanismi di difesa DEVE venire da te , dalla tua voglia di guarire che ti porta a impegnarti per prima a leggere tutto cio' che ti puo' essere utile .
Detto questo ti faciio un grande in bocca al lupo per il tuo percorso di guarigione che hai appena intrapreso !
Quando vuoi vedere il tuo viso ti guardi allo specchio
Quando vuoi sapere chi sei ti guardi nel viso di un amico

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda jill88 » mar mar 13, 2012 10:49 am

francy ti ha già risposto a molte cose...
ora sarai confusa, qui ci sono tante nozioni per le quali aci vuole tempo x comprendere e analizzare...
ho letto tutta la tua storia e alle tante domande che poni, troverai la risposta,soprattutto per quanto riguarda il post ciclo...come ti ha detto francy!

non spaventarti e non diventare ipocondriaca come me se senti che i sintomi persistono...

io ho iniziato da un mesetto scarso la cura con D-Mannosio e credimi...in questi giorni non so con quale forza ho rinunciato all'antibiotico (visto la recidiva post coitale...sempre la solita storia...) e vado avanti solo con D-Mannosio!!!i benefici che mi da subito dopo averlo bevuto sono incredibili!!stamattina stavo malissimo, preso il mannosio e ora va già meglio..

la tisana malva ed equiseto di cui tu parli...la bevi quando vuoi...Rosanna nell'articolo su come assumere il mannosio scrive che lo si può sciogliere in bevande calde e non acide..ecco...io lo bevo sempre accompagnato da questa tisana!!!

per il resto, abbi pazienza...anche io sono timorosa, impaurita dai fastidi continui...ma mi voglio convincere che tutto passerà...addio antibiotici e addio cistite!!!
ma ripeto...ci vuole tanta pazienza e dedizione alla cura di noi stesse...sia mentale che fisica.

ma questi sintomi che senti a livello uretrale e vescicale li hai sempre, sempre?

:love1:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Mjoll » mar mar 13, 2012 5:58 pm

Grazie mille per l'accoglienza :)

Francy, ti chiedo scusa per aver posto domande già fatte: in realtà, con quel primo messaggio, volevo più una conferma globale, mentre per tutto il resto, di sicuro, andrò a leggere per bene i post già esistenti ed eviterò -ehm- altre gaffes. :roll: Anche perchè, onestamente, con il primo messaggio ero talmente agitata che, forse, ho commesso l'errore di riversarci dentro tutto, nonostante avessi già consultato un bel pò del forum. :roll:

Jill, grazie mille per i consigli :) Per quanto riguarda i fastidi, fino a prima dell'inizio delil mannosio erano molto frequenti ed insorgevano, di solito, circa un quarto d'ora dopo la minzione. Ora, invece, con le tre dosi al giorno, sto -mi sembra quasi strano scriverlo!- abbastanza bene, ma bisogna vedere alla fine di questo ciclo come sarà la situazione :/ Anche perchè, conoscendomi, in caso di recidiva, magari anche con ematuria, dovrò veramente farmi tanta forza per evitare di spaventarmi! Staremo a vedere :)

Ancora grazie, a tutte ;)

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Stefania 69 » mar mar 13, 2012 6:36 pm

Ciao Mjoll :welcome:

Io credo che nel tuo caso piu' che consigliabile sia assolutamente essenziale agire anche a livello locale, i lattobacilli sono scarsi e questo unitamente alle dinamiche del ciclo ti lascia esposta a qualsiasi infezione.
Si alla lavanda D-Mannosio, si ai fermenti locali, e se necessario, si anche all'utilizzo concomitante di un agente acidificatore: yogurt, o miphil rephresh per esempio.
Quanto indicava come pH il tampone piu' recente?
Nel frattempo D-Mannosio ti servira' come prevenzione e come coadiuvante al ripristino delle mucose. Se mi metto nei tuoi panni sai che farei? Verso fine ciclo aumenterei le dosi fino alla dose che mediamente utilizziamo in fase acuta, per vedere come va. D'altra parte se per te e' questo il periodo a rischio trattiamolo come una potenziale recidiva, almeno per questo primo ciclo in cui senza dubbio sarai ancora indifesa. Prova ad aumentare le dosi fino a 5 o 6 al giorno fino a che non passa la prima fase del prossimo ciclo mentre nel frattempo agisci sulle difese locali e vediamo come va.

Intanto e' un ottimo risultato che tu senta gia' i primi miglioramenti. :coool:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda sweetlady80 » mar mar 13, 2012 6:48 pm

:welcome: anche da parte mia!
le altre ti hanno già dato ottimi consigli,buona lettura :book:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Laura69 » mar mar 13, 2012 11:53 pm

:welcome: Mjoll!
Sei giovanissima e fortunatamente hai già scoperto il forum. E da ora, stanne certa, imparerai tantissime cose oltre a quelle che hai già appreso e vedrai che le cose miglioreranno (in parte sono già migliorate).
Spero tanto che anche i tuoi genitori possano convincersi che tutti gli antibiotici che hai assunto non ti hanno aiutato e non ti aiuterebbero a risolvere definitivamente il problema.
E' vero, in caso di recidiva ci vuole tanta forza per non spaventarsi. Io una volta pensavo che vedendo sangue dovevo per forza prendere l'antibiotico. Ma non è così! La paura purtroppo molte volte ci fa fare la scelta sbagliata. Invece ci vogliono lucidità e forza di volontà. Quel che voglio dire è che l'antibiotico deve rimanere l'ultima delle alternative possibili.
Come dice Stefy nei giorni "a rischio" io aumenterei la dose di D-Mannosio e farei i cicli di fermenti vaginali prima e dopo il ciclo. Inoltre a fine ciclo utilizzerei la lavanda D-Mannosio.
Vedrai che imparando a conoscere il tuo corpo capirai come prevenire e come curare... per qualsiasi dubbio che tu non riesca a chiarirti da sola con la funzione "cerca" noi siamo qui. E anche nei giorni a rischio puoi raccontarci cosa senti! Così non ti sentirai sola.
:potpot:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Stefania 69 » mer mar 14, 2012 12:40 am

Dimenticavo, non farti impressionare dal sangue, la sua presenza non e' indice di gravita'

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Rosanna » mer mar 14, 2012 5:11 pm

Simpatica la tua foto, molto! :):
Se vuoi ci parlo io coi tuoi genitori, scettici sull'uso delil mannosio. Non lo faccio mai, ma in questo caso credo che, vista la professione dei tuoi valga proprio la pena di investire un po' del mio tempo, visto che in prima istanza in caso di cistite ci si rivolge al ginecologo (tuo padre) e che tutti i bambini affetti da cistite vengono sottoposti a terapie antibiotiche dal pediatra (tua madre).

Ti chiedo una cosa: hai dolore ai rapporti sessuali, magari alla penetrazione?
Utilizzi un lubrificante durante i rapporti?
Hai eliminato il detergente intimo?

Alla tisana di malva ed equiseto aggiungi anche la gramigna.

I Presteryl non sono il massimo. A me davano fastidio anche quelli. Passa ai Lycia. Se non li trovi puoi prenderli dalla ditta.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Frens » mer mar 14, 2012 9:47 pm

ciao e benvenuta cara. ora hai un ragazzo? i rapporti come vanno? e come sono andati in passato?
l'idea che ti ha dato Rosanna è ottima, io li farei parlare con lei, non solo per te ma appunto anche per i loro pazienti

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Mjoll » gio mar 15, 2012 12:13 am

Buonasera, fanciulle :):

Dunque, per quanto riguarda i fermenti, stasera inizio con Normogin, giacchè ho scoperto di averne alcune confezioni, mentre dal prossimo ciclo metterò in atto la strategia d'attacco, aumentando la dose di D-Mannosio (nel frattempo mi sono data alla tisana di malva, equiseto e gramigna: molto molto molto bene!). Sul versante rapporti, per rispondere a Rosanna e Frens, la situazione è sempre stata abbastanza normale. Mi spiego: la storia con il mio -primo ed unico, ehm- ragazzo è finita quasi un annetto fa ed, eccezion fatta per fastidi pazzeschi le prime volte -che credo fossero dovuti alla mia ansia da inesperienza e che ho risolto con il lubrificante-, per il resto è filato tutto liscio. In quel periodo, mi è capitato ovviamente di avere cistiti, anche a qualche giorno dal rapporto, ma penso proprio che rientrassero nel caso "post ciclo", perchè, senza quest'ultimo, stavo benissimo. A pensarci bene, però, la fase più "brutta" delle mie cistiti, con bruciori più intensi ed anche un pò di secchezza vaginale, è iniziata dopo la fine della storia, perciò non saprei dire come andrebbe se avessi una nuova relazione ora, ma, per come mi sento adesso, dubito che, anche solo per una questione di mia preoccupazione, andrebbe così bene...E quasi quasi son contenta di essere ancora single, perchè almeno devo gestire questa situazione da sola, senza ricadute sulla sfera sentimentale.

Rosanna, ti ringrazio davvero molto per la tua gentilezza e per la disponibilità e ti assicuro che, se dovesse essere necessario, di sicuro ricorrerò a te, ma, per il momento, vorrei provare di nuovo a parlare io stessa con i miei: sarebbe infatti occasione anche per far evolvere il rapporto con loro. In 21 anni, infatti, mi sono sempre affidata ciecamente a loro per qualsiasi questione medica che mi riguardasse e, nel complesso, ne sono felice, perchè ho tanta stima nei loro confronti, sia come genitori sia come medici. Tuttavia, adesso che sono un pò più grande e che ho intrapreso a mia volta la via della Medicina, credo proprio di doverli costringere quantomeno ad ascoltarmi e a mettere loro stessi -sia in qualità di medici, che di madre e padre- in discussione e sono convinta che, alla fine, riuscirò almeno a spingerli ad informarsi di più sul Mannosio e le nuove terapie. Perciò ci provo e vi tengo aggiornate :):

Un bacio a tutte!

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Laura69 » gio mar 15, 2012 12:23 am

:clap:
Brava Mjoll... provaci... parla con i tuoi e spero che siano, come hai scritto, persone aperte e comprensive.
Per te in primis ma anche per tutte le pazienti che in futuro si rivolgeranno a loro in qualità di medici.
Tienici aggiornate...
:flower:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda jill88 » gio mar 15, 2012 8:46 am

spero che i tuoi genitori ti ascoltino, e da come li hai descritti sono sicura che lo faranno...
Hai la fortuna di avere in casa 2 dottori...a cui puoi raccontare e mostrare i benefici che può portare l'uso di D-Mannosio...
io per avere 24 anni (quasi) ho già preso tanti di quegli antibiotici che non ricordo nemmeno quante scatole posso aver consumato fra ciproxin e monuril... ma ora ho sconfitto l'ultima recidiva solo con D-Mannosio... incredibile cosa possa fare...

parlane con loro, mostragli il forum e tutte le nozioni oltre alle testimonianze di guarigione... credo che alla fine li incuriosirai...

come stai ora?!? :love1:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Mjoll » gio mar 15, 2012 2:49 pm

Sono fiduciosa anche io, Jill ;)
Per ora sto abbastanza bene, riesco a tenere a bada i vari fastidi -tipo qualche bruciore ogni tanto- con il mannosio e, quindi, sono anche molto più serena e tranquilla. In questo periodo, però, sono super impegnata con lo studio, perchè ho due esami importanti fra poco, perciò la mia giornata si riduce a: lezione-studio-cibo-sonno... E non è esattamente il massimo! :?
Rispondendo ad alcune domande che avevo dimenticato nel precedente post... Per Stefania: non so quanto fosse il ph nell'ultimo tampone. Ho controllato il referto, ma non c'è scritto da nessuna parte :shock: Per quanto riguarda gli assorbenti, come mi diceva Rosanna, siccome ho effettuato un ordine dalla ditta poco fa, aspetto ancora un pò e poi provo gli assorbenti Lycia -che qui nei supermercati non ho trovato-, per ora continuo con quelli che ho già :):

Buon pomeriggio a tutte :love1:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Natina » gio mar 15, 2012 9:40 pm

ciao Mjoll, ho letto ora la tua storia!.. ti do il benvenuto, anche se un po' in ritardo :mrgreen:
Mi sembri una ragazza forte e solare e anche ben determinata, spero anch'io che riuscirai a far capire ai tuoi dell'efficacia dei metodi naturali!..
per quanto riguarda i provvedimenti sono daccordo con quanto dice Stefania, vai di D-Mannosio nei periodi a rischio, e ripristina la tua flora locale, che sicuramente sarà stata debilitata dalle molte cure antibiotiche..
un abbraccio! :):

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Mjoll » ven mar 16, 2012 11:31 pm

Grazie mille, Naty!

Solare e determinata: insomma :P Diciamo che ci sto provando...Tendenzialmente non sono mai stata una persona particolarmente positiva, ma sto cercando di vedere la cistite un pò come una sfida, altrimenti sarebbe davvero dura non soccombere al peso fisico ed emotivo di tutto questo. Ma voi lo sapete meglio di me :): Per ora procede tutto abbastanza bene -sono ancora in attesa del ciclo-: solo al mattino, a volte ma non sempre, qualche bruciore in più, che suppongo sia dovuto al ph piuttosto acido. Proverò con del bicarbonato aggiunto alil mannosio. Ho iniziato anche il Normogin: speriamo funzioni, sarebbe davvero bello tornare ad avere lattobacilli in quantità :roll: Ho anche letto l'articolo di Rosanna sulla contrattura del pavimento pelvico ed in effetti un pochino mi ci ritrovo, perciò ho iniziato con gli esercizi Kegel reverse...Speriamo!

:love1:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Natina » sab mar 17, 2012 1:21 pm

Brava! bene per il Normogin, per i kegel, hai individuato subito il muscolo pubococcigeo?
Il bruciore dove lo avverti, in vescica, uretra o vagina?.. comunque fai bene ad alcalinizzare col bds.. creme esterne per la vulva ne usi? anche queste aiutano a ripristinare i lattobacilli, come ad esempio il Miphil, D-Mannosio crema e altre consigliate nel forum..
Oltre ai kegel prova anche la respirazione diaframmatica, aiuta a ossigenare meglio i tessuti..
La positività è uno degli ingrediente fondamentali per arrivare alla guarigione, sei giovane e il percorso l'hai inziato da poco vedrai che tra non molto vedrai i risultati!
Facci sapere cara.. :potpot:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Mjoll » dom mar 18, 2012 2:54 am

Naty, ho letto la tua storia proprio ora: anche tu mi sembri una gran combattente ;)

Per quanto riguarda i Kegel, sì, non ho avuto affatto difficoltà ad individuare il pubococcigeo. In realtà, mi capita di contrarre spesso la muscolatura della pelvi, soprattutto quando sono tesa, preoccupata o quando studio: è un riflesso automatico, c'è da quando ho memoria. Ho sempre saputo, comunque, che si tratta di un'abitudine sbagliata e quindi, ancora prima di conoscere gli esercizi Kegel come tali, mi ero abituata a decontrarre e, in effetti, quando sono seduta o, in generale, quando sono tranquilla e rilassata, non ho problemi ed anche la respirazione è quasi sempre diaframmatica (forse un lascito dei corsi di teatro che ho seguito per tanti anni, in cui respirare col diaframma era una delle prime cose che ci veniva insegnata!). Sul versante bruciori, come mi chiedevi, sono solo e soltanto uretrali: compaiono cinque/dieci minuti dopo la minzione e se ne vanno, in genere, dopo una mezz'oretta, ancora prima se bevo acqua. Sono più persistenti, invece, quando bevo meno del solito -è una sorta di campanello d'allarme: quando inizio a sentire bruciore, so che ho bevuto troppo poco- o nei giorni precedenti -come ora- e seguenti il ciclo. Con il mannosio, comunque, riesco notevolmente a tenerli sotto controllo e, monitorando le urine con gli stick, mi sono accorta che bruciore = urine troppo acide, praticamente in tutti i casi. Ho cercato info sul forum riguardo il Miphil, lunedì me lo procurerò, magari mi aiuta anche quello.

Un bacione e grazie :):

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Greta » dom mar 18, 2012 5:06 pm

:welcome: anche da parte mia!
Mjoll ha scritto:la respirazione è quasi sempre diaframmatica (forse un lascito dei corsi di teatro che ho seguito per tanti anni,

Benone! Io faccio parte di una compagnia teatrale amatoriale, mettiamo in scena Musical, tu pratichi ancora questa piacevole attività?
Mjoll ha scritto:Sul versante bruciori, come mi chiedevi, sono solo e soltanto uretrali: compaiono cinque/dieci minuti dopo la minzione e se ne vanno, in genere, dopo una mezz'oretta, ancora prima se bevo acqua

è un sintomo molto comune tra noi. Prova ad effettuare i kegel reverse anche all'atto della minzione per rilassare la muscolatura e permettere un completo svuotamento vescicale senza spinte addominali
Mjoll ha scritto:mi sono accorta che bruciore = urine troppo acide

e tu alcanizza! Vai di bicarbonato oppure un apposito integratore alcanizzante come Basentabs o Regobasic
Buona domenica
:flower:

Re: Anch'io, ahimè!

Messaggioda Natina » dom mar 18, 2012 5:41 pm

Mjoll ha scritto:Sul versante bruciori, come mi chiedevi, sono solo e soltanto uretrali: compaiono cinque/dieci minuti dopo la minzione e se ne vanno, in genere, dopo una mezz'oretta, ancora prima se bevo acqua.

Questo capita spesso anche a me, proprio ieri mi si sono riacutizzati i sintomi, io ho il bruciore appena la pipì inizia ad uscire, mentre gli spilli poco dopo, dovuti alla contrattura e anche a me questi sintomi tendono a passare dopo aver bevuto acqua..
Come ti ha detto Greta, sono sintomi comunissimi tra noi, e vedrai che piano piano scompariranno..
Buona domenica anche da pate mia, bacino :baci:


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