CRONICO CRONICO CRONICO :(
Inviato: dom set 26, 2010 5:22 pm
Ciao Rosanna,
sono Anna, ti ho raccontato la mia storia - molto simile alla tua - lo scorso aprile (cistiti da E Coli ricorrenti ogni 3 mesi dal 1999 ad oggi, e ora persistenti continuative da circa 2 anni, terapie dalla psichiatrica alla chirurgica bla bla blaaahhh).
Da aprile prendo D-Mannosio, inizialemente - e nelle crisi - 3 buste al giorno, e normalmente 1 la mattina e 1 la sera. Ogni volta che poi ho provato a sospenderlo in questi 6 mesi, dopo 2 giorni riecco i sintomi: bruciori, uretrite, crisi di dolore. E vai di overdose di D-Mannosio e Cistalgan (che è l'unica cosa che mi lenisce il dolore). Nelle crisi, torna anche l'urina maleodorante dolciastra. Non ho più preso antibiotici di alcun genere, nè disinfettanti.
Ieri ho fatto tutti i tamponi (cervicale + vaginale + PAP test) al Centro Diagnostico, nonchè il test con antibiogramma delle urine. Spero in un'entità suprema che sia tutto negativo, anche se dubito, dato che ho bruciore proprio ancora adesso che ti scrivo.
Ti chiedo dunque:
1) Sto usando D-Mannosio poco / male ? Se non lo prendo 1 giorno (è difficile a volte seguire la tempistica del digiuno 1 ora prima, e aspettare 2 ore dopo mangiato) l'efficacia della cura scende a zero?
2) Cosa devo fare? Quanto D-Mannosio prendere ogni giorno per i prossimi 6 mesi? (ormai guardo lungo........). Mi devo attenere come un monaco alla regola dell'assunzione 2 h dopo pasti e 1 h prima dei pasti?
3) I cibi e drink che il Dott. De Angelis mi ha detto di non prendere (incluso caffè), devo considerarli come "veleno" e quindi eliminarli per sempre? Io sono una drastica, basta che mi dici che "avvelenano" il sistema vescica-uretra e io non li prendo più! Anche se eliminare il caffè sarà per me davvero uno sforzo di sovrumano impegno.
Un bacio grande (e disperato) e grazie,
Anna alla canna del gas
sono Anna, ti ho raccontato la mia storia - molto simile alla tua - lo scorso aprile (cistiti da E Coli ricorrenti ogni 3 mesi dal 1999 ad oggi, e ora persistenti continuative da circa 2 anni, terapie dalla psichiatrica alla chirurgica bla bla blaaahhh).
Da aprile prendo D-Mannosio, inizialemente - e nelle crisi - 3 buste al giorno, e normalmente 1 la mattina e 1 la sera. Ogni volta che poi ho provato a sospenderlo in questi 6 mesi, dopo 2 giorni riecco i sintomi: bruciori, uretrite, crisi di dolore. E vai di overdose di D-Mannosio e Cistalgan (che è l'unica cosa che mi lenisce il dolore). Nelle crisi, torna anche l'urina maleodorante dolciastra. Non ho più preso antibiotici di alcun genere, nè disinfettanti.
Ieri ho fatto tutti i tamponi (cervicale + vaginale + PAP test) al Centro Diagnostico, nonchè il test con antibiogramma delle urine. Spero in un'entità suprema che sia tutto negativo, anche se dubito, dato che ho bruciore proprio ancora adesso che ti scrivo.
Ti chiedo dunque:
1) Sto usando D-Mannosio poco / male ? Se non lo prendo 1 giorno (è difficile a volte seguire la tempistica del digiuno 1 ora prima, e aspettare 2 ore dopo mangiato) l'efficacia della cura scende a zero?
2) Cosa devo fare? Quanto D-Mannosio prendere ogni giorno per i prossimi 6 mesi? (ormai guardo lungo........). Mi devo attenere come un monaco alla regola dell'assunzione 2 h dopo pasti e 1 h prima dei pasti?
3) I cibi e drink che il Dott. De Angelis mi ha detto di non prendere (incluso caffè), devo considerarli come "veleno" e quindi eliminarli per sempre? Io sono una drastica, basta che mi dici che "avvelenano" il sistema vescica-uretra e io non li prendo più! Anche se eliminare il caffè sarà per me davvero uno sforzo di sovrumano impegno.
Un bacio grande (e disperato) e grazie,
Anna alla canna del gas