La mia storia di cistite

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La mia storia di cistite

Messaggioda Anna1968 » dom gen 08, 2012 10:00 pm

Ciao a tutte. Mi chiamo Anna e ho 43 anni. E' da alcuni mesi che ho scoperto questo sito e che vi leggo. E' stata una scoperta casuale, nel mio cercare una possibile soluzione al problema che mi tormenta da quasi 4 anni ormai....
Soffro di cistiti. Nel raccontare la mia storia non farei altro che ripetere una storia simile a decine di quelle che ho già letto qua dentro. Quindi non sarò troppo dettagliata ma per sommi capi. Non ne avevo mai sofferto fino all'età di 25 anni, quando ebbi la mia prima cistite emorragica. Improvvisa e tremenda. Me la curarono con antibiotici intramuscolo per dieci giorni e la cosa si risolse lì. Mai più nulla per diversi anni.
Poi circa 10 anni fa si ripresentarono ma erano sporadiche. Magari una all'anno. mi curavo , sempre con antibiotici, ma la cosa andava a posto.
Quattro anni fa comincia invece l'incubo. Esordisce dopo un rapporto sessuale di nuovo emorragica. E da allora non mi hanno più abbandonato.
Le mie cistiti vengono esclusivamente con i rapporti. Ogni rapporto una cistite! Negli ultimi tre anni ho già assunto ogni tipo di antibiotico possibile, e tentato ogni tipo di cura alternativa, dai semi di pompelmo all'omeopatia, alle tisane di ogni genere. L'uva ursina ne ho presi a vagonate e , ovviamente ho acidificato in ogni modo possibile. Risultati zero. Alla fine si torna sempre all'antibiotico. Ormai non vado da nessuna parte senza una scatola di ciproxin o augmentin a portata di mano. Purtroppo col passare dei mesi le cose sono peggiorate. Da una cistite ogni tre quattro mesi siamo arrivati a settembre ad averne due al mese! Una roba da tentare il suicidio davvero!!! Ho consultato ovviamente diversi urologi e fatte vari esami. L'urinocoltura non sempre è positiva. Ma in linea generale è l'escherichia coli. Solo una volta hanno trovato un batterio diverso, l'enterococco fecalis. Oviamente ho tentato di curare anche l'intestino come consigliato dall'urologo con fermenti lattici di tutti i tipi. Tengo tutte le misure possibili di igiene. Ma senbra che nulla serva davvero. Inoltre ormai anche quando non ho la cistite conclamata, ovvero tra una cistite e l'altra, ho comunque sempre dei disturbi , tipo un uretrite cronica.
Poi casualmente scopro qualcosa che non ho ancora tentato , appunto il D-Mannosio. Comincio a leggere tutto sull'argomento e arrivo al sito creato da Rosanna.
Mi iscrivo e leggo tutto il possibile. Decido di tentare. Chiamo la ditta e parlo direttamente col Dott De Angelis il quale molto cortese e gentile mi da tutte le delucidazioni del caso. Faccio ordine di 10 scatole e comincio la cura.
Premetto che sono infermiera professionale e lavoro in un reparto di nefrologia e dialisi. Quindi ho abbastanza competenza nella materia. Mi consulto anche con un medico del mio centro , nefrologo, che anche se un pò scettico mi dice che in linea teorica potrebbe anche funzionare.
Nel cominciare la cura con D-Mannosio ho seguito scrupolosamente le linee guida sia sulla somministrazione che sull'uso di tutti gli accorgimenti suggeriti. Come scioglierlo in bevanda calda, berlo lontano dai pasti, aspettare un'ora prima di mangiare, ecc... Poi ho eliminato tutto quanto potesse acidificare le urine dall'alimentazione.
I primi due mesi di cura, ottobre e novembre, pareva davvero dovesse funzionare. Ho avuto due principi di cistite che sono regrediti senza antibiotico ma solo aumentando la dose di D-Mannosio come da schema. Il che già per me è un successo strepitoso... Vi devo dire che mi sembrava un miracolo davvero... ero incredula..... Poi non so cosa ho sbagliato, cosa non ha funzionato ma il 19 dicembre rieccola, ovviamente dopo un rapporto. Tremenda. Non c'è stato nulla da fare. Ho tentato disperatamente aumentando le dosi di D-Mannosio ma dopo due giorni di tentativi e di D-Mannosio i dolori erano sempre più forti e insopportabili. Ho ripreso purtroppo l'augmentin. Ma stavolta l'ho preso solo per sei giorni, invece dei soliti 14 a cui ero arrivata. Inoltre non so se ho fatto bene o male ma ho continuato a prendere il mannosio anche durante i giorni di antibiotico. E a differenza delle cistiti passate questa mi pare che sia miglirata molto più velocemente.
Da quando ho cominciato a ottobre non ho mai praticamente sospeso D-Mannosio.
Oggi però ho bisogno di un aiuto... un consiglio... è tornata... da oggi pomeriggio. Ovviamente ieri sera dopo un mese ci abbiamo riprovato. e oggi chiaramente cistite. Cosa sbaglio? ... Non riesco a capire.... Voglio chiarire che facciamo la massima attenzione all'igiene, abbiamo rapporti quasi monacali.... nulla di fuori regola e che possa creare anche lontanamente un rischio di contaminazione... abbiamo avuto anche un rapporto breve e il più delicato possibile...ho aumentato D-Mannosio già nel giorno prima e poi da stanotte quasi ogni tre ore lo prendo.... ma nulla da fare. Sono qui piegata dai dolori.. ho i brividi .. e sto bevendo D-Mannosio forte ogni due ore... ma non so se riuscirò a evitare l'antibiotico... è forte.. ho fatto lo stick e mi dice che ho alta carica di leucociti. Ho prelevato campione per domani per esame urine ed urinocoltura....
ma ho poche speranze... sinceramente sono molto scoraggiata.... non finirà mai questo incubo.... se non miglioro entro stanotte dovrò prendere di nuovo antibiotico... anche perchè domani devo lavorare e quindi ho bisogno di stare in piedi in qualche modo....
Un grazie a Rosanna per tutto questo bellissimo lavoro fatto su questo sito.
Buona serata a tutte.
Anna

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Laura69 » dom gen 08, 2012 10:37 pm

Ciao Anna! :welcome:
Ti faccio un po' di domande per capire meglio la situazione e dar modo anche alle ragazze che leggeranno di conoscere altri dettagli.
Attualmente quante buste/misurini di D-Mannosio stai prendendo?
Nello stick che hai fatto, hai nitriti? Il ph com'è?
Durante i rapporti usi dei lubrificanti? Se sì, quali? Hai dolore alla penetrazione o durante il rapporto stesso?
Hai fatto tamponi vaginali recentemente? Se sì, con quali risultati?
Oltre ai fermenti per via orale, hai assunto anche fermenti vaginali?
L'intestino è regolare?
Per igiene intima usi solo acqua? Utilizzi biancheria di cotone?
Applica calore.
Coraggio... non arrenderti e almeno fin quando non avrai il risultato dell'urinocoltura non prendere antibiotici.
Moltissime volte i sintomi sono simili ma se non è cistite batterica (e anche se lo è, a dire il vero) l'antibiotico è solo un palliativo... altrimenti non saresti arrivata fin qui.
:potpot:

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Stefania 69 » lun gen 09, 2012 12:07 am

:welcome:

Benvenuta.

Le risposte alle domande che ti ha fatto Laura sono importanti perche' ci permetteranno di capire di piu'.

In particolare per le cistiti prettamente post coitali il lubrificante e' fondamentale.

Ti consiglio anche di approfondire, partendo dalle nozioni base e dagli articoli nella home page del sito. Ho l'impressione che tu ti sia focalizzata molto su D-Mannosio in quanto rimedio, e infatti hai letto molto e molto approfonditamente in quell'argomento, ma non tutti quelli al contorno. Capita a molte, ma e' un errore. D-Mannosio utilizzato da solo raramente e' sufficiente, e' fondamentale invece capire quale e' il meccanismo che ti scatena i fastidi e andare a contrastarlo; con il supporto fondamentale del D mannosio, ma non solo.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Greta » lun gen 09, 2012 12:25 am

:welcome: anche da parte mia cara, attendiamo le tue risposte.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Francy77 » lun gen 09, 2012 11:51 am

:welcome:

Spero vada un po' meglio
Quando vuoi vedere il tuo viso ti guardi allo specchio
Quando vuoi sapere chi sei ti guardi nel viso di un amico

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Laura69 » lun gen 09, 2012 7:32 pm

Com'è andata Anna? :potpot:

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda sweetlady80 » mar gen 10, 2012 12:32 am

:welcome: anche da parte mia!
Come stai?hai aumentato la dose di D-Mannosio, visto che sei sotto attacco?
Stai assumendo tisane di malva,equiseto e gramigna?aiutano molto a sfiammare.
Attendiamo le tue risposte

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Anna1968 » mar gen 10, 2012 1:05 am

Grazie a tutte Voi per le risposte che mi avete lasciato. E grazie per il caloroso benvenuto.
E' stato bello tornare quì stasera e trovare le parole di qualcuno che ha letto il mio problema e cerca di starmi vicino e aiutarmi. Ho sentito allontanarsi quel senso di solitudine che si prova e che credo molte di voi conoscono, specie per il nostro problema di cistite...
Vorrei intanto dirvi subito che sto miracolosamente un pò meglio... e non ho ancora preso l'antibiotico.
Rispondo alle domande di Laura69:
-Ieri sera dalle 20 circa ho preso D-Mannosio Forte un misurino , sciolto in una bevanda calda tipo tisana, ogni due ore. Ho proseguito anche tutta la notte mettendo la sveglia ogni due ore. Stamattina mi sono accorta che andava un pò meglio, cos' sono riuscita ad andare a lavoro. Lì ho prosegiuto con le dosi , una ogni due ore, e poi da oggi pomeriggio ho ricominciato con un misurino di D-Mannosio forte ogni due ore.
-Nella stick che ho fatto ieri sera non c'erano nitriti, c'era solo un valore elevato di leucociti ed un ph di circa 6, quindi leggermente acido.
- Nei rapporti sessuali non ho problemi di dolore alla penetrazione e nemmeno durante il rapporto, non ho mai usato lubrificanti perchè ho una lubrificazione abbondante spontanea e quindi sinceramente non ho mai pensato di usarne. Ho letto la risposta di Stefania69 e forse dovrei valutare comunque l'uso di un lubricante? e quale mi consigliate? Ho letto della crema vaginale D-Mannosio, che può essere usata come lubrificante durante i rapporti.
- Ho fatto periodicamente visite ginecologiche per verificare se ci fossero problemi connessi alle mie cistite che provenissero da lì, ma sempre con esito negativo. Ho fatto anche i tamponi vaginali più volte ma sempre negativi. Tra l'altro in terapia con gli antibiotici mi è venuta la candida vaginale ma per fortuna non sempre. a volte anche con gli antibiotici la candida non mi viene.
-Ho assunto per un certo periodo il Normogin fermenti vaginali, dopo aver avuto la candida. Ma adesso è passato molto tempo. Mi consigliate di riprenderlo?
- il mio intestino soffre moltissimo per gli antibiotici. In genere dopo un paio di giorni di terapia comincio con la dissenteria. Prendo i fermenti anche per un mese di fila. Poi va a posto ma al prossimo antibitotico si ricomincia. In genere ero regolare di intestino però dopo tutti questi anni di farmaci per le cistiti ormai non è più lo stesso. Alterno periodi di stitichezza a improvvisi episodi di dissenteria. magari perchè ho mangiato qualcosa che non dovevo. Il mio medico dice che mi è venuto il colon irritabile. Ci credo ..... chi non si irriterebbe con tutte queste medicine.....
- per l'igiene intima invece uso un sapone liquido che prendo in farmacia, si chiama Bioderm, e anche il mio medico dice che non dovrebbe darmi problemi. In quanto alla biancheria uso solo slip di cotone bianco perchè ho già letto e sentito in più occasioni che in chi ha questi problemi è meglio.
- per il calore è proprio vero... se me ne sto sotto la trapunta mi sento meglio.... appena prendo freddo anche solo quando mi alzo per andare a far pipì mi aumenta il dolore...

Seguirò il consiglio di Stefani69 e proverò anche ad approndire ulteriormente le altre sezioni. Ho già letto molto ma certo non tutto. Mi rendo conto che ci deve essere un motivo sul perchè ogni rapporto mi viene una cistite, ma fino ad ora nessun medico mi ha saputo dire quale.

Ora sono al caldo sotto la mia trapunta mentre Vi scrivo e tra poco prenderò la dose di D-Mannosio Forte.Lo prendo con la tisana di malva... I sintomi stasera si sono molto attenuati...
Spero continui così anche domani....
Un caro saluto.
Anna

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda sweetlady80 » mar gen 10, 2012 1:27 am

Ciao Anna, sono contenta che vada un pochino meglio :potpot:
Tu prendi un misurino intero di D-Mannosio forte per volta?è un pò troppo, ti consiglio di leggere qui dove si parla dell'equivalenza dosaggio AF con dosaggio dosi di D-Mannosio
viewtopic.php?f=26&t=2681&start=60#p107026
Un quarto di misurino di AF corrisponde a una dose di D-Mannosio,in attacco acuto puoi arrivare anche a 10 dosi di D-Mannosio o 2 misurini e mezzo di AF ripartiti a un quarto per volta.
Anna1968 ha scritto:Nella stick che ho fatto ieri sera non c'erano nitriti, c'era solo un valore elevato di leucociti ed un ph di circa 6, quindi leggermente acido

Lo stick è preferibile effettuarlo al mattino con la prima urina,dà un valore più attendibile per quanto riguarda i nitriti, trovi tutto nella sezione apposita, un pH di 6 non è acido ma neutro; facci sapere i valori del mattino.
Anna1968 ha scritto:Ho letto la risposta di Stefania69 e forse dovrei valutare comunque l'uso di un lubricante? e quale mi consigliate?

Anche se ti sembra di essere ben lubrificata è meglio utilizzare sempre il lubrificante per limitare al massimo i fastidi provocati dall'attrito, trovi tutti i consigli nella sezione lubrificanti.
Anna1968 ha scritto:Tra l'altro in terapia con gli antibiotici mi è venuta la candida vaginale ma per fortuna non sempre. a volte anche con gli antibiotici la candida non mi viene

Leggiti bene anche la sezione candida,ti consiglierei di effettuare un tampone se non ne hai uno recente; se non hai perdite o fastidi i cicli di normogyn o lactonorm 5gg prima del ciclo e 5gg dopo sono molto utili per ripristinare le difese e il pH che cambia nelle fasi del ciclo mestruale.
Per l'intestino irritabile ti consiglio fermenti orali quali nutriflor o VLS3,leggi la sezione apposita.

Anna1968 ha scritto:er l'igiene intima invece uso un sapone liquido che prendo in farmacia, si chiama Bioderm

:n Assolutamente no a detergenti intimi, utilizzalo solo a livello anale dopo aver defecato.
Per tenere al caldo il nostro pavimento pelvico è molto utile anche il coccolo o simili scaldini, oppure fare dei bagni caldi.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Greta » mar gen 10, 2012 12:12 pm

Ciao Anna, il forum oltre a fornire preziosissime informazioni per giungere alla guarigione è un supporto psicologico per tutte noi ed i raduni che ogni tanto facciamo hanno permesso di rompere la soglia virtuale che ci divideva e far nascere delle belle amicizie, qui ti troverai bene. :potpot:
Anna1968 ha scritto:Vorrei intanto dirvi subito che sto miracolosamente un pò meglio... e non ho ancora preso l'antibiotico.
Questo significa che l'approccio che stai seguendo è corretto e molto probabilmente non avrai nemmeno bisogno di assumere l'antibiotico! :coool:
Anna1968 ha scritto:Ho assunto per un certo periodo il Normogin fermenti vaginali, dopo aver avuto la candida. Ma adesso è passato molto tempo. Mi consigliate di riprenderlo?

come ti consiglia Sweet farei prima un tampone vaginale anche per valutare la presenza di lattobacilli ed il ph, a seconda del risultato procederai.
Anna1968 ha scritto:Il mio medico dice che mi è venuto il colon irritabile

anch'io ne ho sofferto, ora il problema si ripresenta solo a periodi, a me è stato utilissimo nutriflor 3 volte al gg e spasmoxide all'occorrenza. Anche tisane di finocchio possono aiutare a ridurre il meteorismo ed il gonfiore.
Mi raccomando non smettere di :book:
Un abbraccio

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Stefania 69 » mar gen 10, 2012 4:18 pm

sweetlady80 ha scritto:un pH di 6 non è acido ma neutro; facci sapere i valori del mattino.


Si, i valori del mattino sono normalmente piu' significativi perche' di solito sono i piu' bassi.
pH=6 e' ancora leggermente acido, il vero pH neutro e' 7
6 e' un valore fisiologico normalissimo (quindi in questo senso 'neutro' per il corpo, anche se appunto, ancora lievemente acido in assoluto), che pero' in caso di infiammazione potrebbe dare ancora un filino di fastidio. Raggiungere un valore di 6,5-7 almeno per i primi tempi sarebbe piu' consigliabile.
Una volta ricostituiti i tessuti si puo' tranquillamente ritornare a sopportare i valori fisiologici che possono essere anche piu' bassi di 6


Il fatto che il caldo ti dia beneficio e il freddo ti aumenti i fastidi fa pensare ad una contrattura muscolare, che guarda caso e' spesso complice delle cistiti post coitali. Non te l'ho ipotizzato prima per non influenzarti, adesso invece ti invito a leggere la sezione apposita nella home page e verificare se ti riconosci in tutto o in parte. Tieni conto che esistono vari livelli di contrattura e i sintomi possono anche non comparire tutti se lo stato e' lieve.

A questo proposito ti faccio ancora una domanda: quando fai pipi il flusso e' bello libero e ti da' soddisfazione, oppure hai comunque la sensazione che ci sia qualcosa che non va, poco flusso, bruciorini, sensazione di svuotamento incompleto o comunque sensazioni non completamente piacevoli?


E da ultimo, il tampone: non e' sufficiente che sia negativo, occorre anche che la flora batterica buona cioe' i lattobacilli sia in buon numero, perche' sono loro che contrastano la risalita dei patogeni. Come suggerisce Greta.

Leggi piu' che puoi, ppiu' capirai che ti succede e imparerai a riconoscere i segnali che ti manda il tuo corpo, piu' sara facile guarire.

Intanto, benone per i miglioramenti :coool:

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Anna1968 » mar gen 10, 2012 11:10 pm

Buonasera a tutte Voi.
Grazie per tutte le vostre risposte e i numerosi consigli. Ho letto tutto attentamente.
Prima di tutto vi aggiorno sulla mia cistite. Oggi va ancora meglio di ieri sera!!!! Ed io sono così contenta che non potete immaginare.... Ho continuato anche oggi solo con D-Mannosio forte e dosi circa ogni due ore.... e direi che i sintomi più gravi della cistite si sono ridotti dell'80%.... quindi per ora niente antibiotico ancora.... non mi sembra vero.... perchè stavolta era proprio brutta....

_ per il dosaggio delil mannosio forte mi ha colpito quello che mi scrive Sweetlady80.. l'ho ordinato per telefono direttamente alla ditta, che me lo ha spedito via posta, e al momento dell'ordine ho parlato con una signora alla quale ho chiesto il dosaggio e lei mi hai risposto che dentro c'era il misurino e dovevo considerare che un misurino corrispondeva ad una dose. Inoltre mi ha precisato che il contenuto totale del barattolo corrisponde a circa 100 dosi. In più anche sullo stesso barattolo c'è scritto nelle dosi consigliate:un misurino due volte al giorno.... Per cui credevo che fosse quella la dose da assumere. Dunque avrei preso una dose almeno 4 volte tanto quella da prendere. considerando che ne ho presi 1 misurino ogni due ore per almeno 24 ore. In ogni caso forse è proprio per quello che la cistite si è bloccata allora :--P
Ti ringrazio per il link che mi hai aggiunto e per tutti i consigli ... andrò a leggermi bene tutto nelle varie sezioni anche sui lubrificanti in modo da capire meglio possibile.

_Greta ti ringrazio della bella accoglienza. Sono sicura che quì mi troverò bene. Ho sentito fin da subito la solidarietà e la disponibilità reciproca.
Stamattina ho chiamato per prenotare di nuovo i tamponi. Li farò martedi prossimo in ospedale. sia tamponi uretrali, es urine, urinocoltura e tamponi vaginali. Credo di non aver dimenticato nulla. :-::::
Spero solo di arrivarci senza antibiotico altrimenti non hanno senso.
Le tisane di finocchio in effetti le uso anche io.. specie quando mi attacca col meteorismo... e mi aiutano molto davvero... Domani passerò a ricomprare altri fermenti perchè ho esaurito la scorta...

_per Stefania69: Grazie del consiglio sulla contrattura muscolare. Su questo argomento ho letto ancora poco. Ma ora leggerò con attenzione la sezione che mi haidetto. Quando faccio pipì nei periodi in cui non ho la cistite in corso le cose variano molto. Purtroppo in genere anche dopo che la cistite acuta è passata mi restano sempre dei sintomi come degli strascichi che non spariscono mai del tutto. Uno di questi è il senso di fastidio ogni volta che faccio la pipì. A volte per esempio sento dolore al momento preciso in cui il primo getto di pipì passa nell'uretra ed esce. Poi il flusso dell'urina continua senza che sento più quel dolore. Ma ritorna di nuovo alla fine dopo che esce l'ultimo getto e dunque si chiude l'uretra diciamo. Quindi sento il disturbo all'inizio e alla fine della pipì ma non durante. Per quel che riguarda il flusso invece, a volte è bello pieno, altre volte invece è filiforme e ci metto molto di più a fare la pipì. Ma questo succede appunto quando non ho la cistite in corso. Invece quando ho la cistite per esempio da domenica è successo, mi capita che non riesco a fare tutta la pipì. Cioè io credo di averla fatta tutta, ma se provo a spingere contraendo la muscolatura ne esce ancora molta. Ma io ho la sensazione di avere la vescica vuota. Questo fatto succede da poco tempo. Circa 4 5 mesi. Forse a forza di cistiti la parete muscolare della vescica ha perso la sua capacità di inviare correttamente gli impulsi nervosi. mah...
L'unica cosa che mi fa stare meglio è sempre il caldo... se prendo freddo guai... L'anno scorso dopo la notte di capodanno passata in piazza ho avuto una delle più brutte cistiti che mi ricordo....

Vi lascio una cara buona serata a tutte voi. Preparo la mia tisana con D-Mannosio della sera. Leggo ancora un pò qualcosa nel sito e poi vado a nanna... Sperando che il miglioramento prosegua ancora anche domani... Grazie di tutto.

Anna

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Laura69 » mer gen 11, 2012 12:05 am

Anna1968 ha scritto:Oggi va ancora meglio di ieri sera!!!!

Vedrai Anna, andrà sempre meglio... non arrenderti all'antibiotico. Vedrai che i sintomi miglioreranno. Continua a prendere D-Mannosio. Se hai dubbi sul dosaggio prova a richiamare la ditta. Non vorrei che avessero cambiato il misurino... Comunque anchio ho avuto un brutto episodio a luglio e l'ho risolto solo con D-Mannosio e se leggi la storia di Frens l'ha sconfitta solo con massicce dosi di D-Mannosio andando al lavoro.
Così farai i tuoi esami/tamponi.
Nel tampone vaginale ricordati di dire di valutare la situazione della flora lattobacillare. E' importante sapere in che condizioni è per andare eventualmente a ripristinarla.
Tisane malva/equiseto/gramigna.. per noi sono le migliori.
Come ti suggeriva Stefania, leggi gli articoli di Rosanna su contrattura e neuropatia.
Il flusso debole e scarso e lo svuotamento parziale possono essere sintomi di queste patologie che sono poi direttamente collegate anche a tutto il resto.
Un abbraccione. Tienici aggiornate!
:flower:

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda sweetlady80 » mer gen 11, 2012 12:14 am

Stefania 69 ha scritto:pH=6 e' ancora leggermente acido, il vero pH neutro e' 7
6 e' un valore fisiologico normalissimo (quindi in questo senso 'neutro' per il corpo, anche se appunto, ancora lievemente acido in assoluto), che pero' in caso di infiammazione potrebbe dare ancora un filino di fastidio.

Grazie Stef per la precisazione, ieri sera ero un pò stanca quando ho scritto, ho pensato fisiologico=neutro :cavoli:
Anna meglio un pH di 6,5/7 :t
Anna1968 ha scritto:Oggi va ancora meglio di ieri sera!!!!

:yahoo: Sono contenta anch'io per te!!!dai che superi l'attacco!
Anna1968 ha scritto:sia tamponi uretrali,

Il tampone uretrale secondo me puoi tranquillamente evitarlo, è un esame invasivo e molto fastidioso oltre che poco utile.
Anna1968 ha scritto:A volte per esempio sento dolore al momento preciso in cui il primo getto di pipì passa nell'uretra ed esce. Poi il flusso dell'urina continua senza che sento più quel dolore. Ma ritorna di nuovo alla fine dopo che esce l'ultimo getto e dunque si chiude l'uretra diciamo.

Anna1968 ha scritto:il flusso invece, a volte è bello pieno, altre volte invece è filiforme

Anna1968 ha scritto:mi capita che non riesco a fare tutta la pipì. Cioè io credo di averla fatta tutta, ma se provo a spingere contraendo la muscolatura ne esce ancora molta.

Chiarissimi sintomi di contrattura e ipertono dei muscoli del pavimento pelvico, è molto importante non spingere mai durante la minzione, al contrario cercare di rilassarsi il più possibile.
Ti consiglio di applicare calore a livello addominale, di leggerti la sezione sui kegel reverse e cercare di attuare la respirazione diaframmatica.
Per individuare il muscolo a cui dare il comando di contrazione e rilassamento con i kegel reverse, puoi aiutarti per la prima volta interrompendo il flusso di pipì, ecco è quello il muscolo su cui devi porre l'attenzione e che devi cercare di rilassare,se ti accorgi ad esempio che durante il giorno è contratto oppure al momento della minzione.
Mi raccomando interrompere il flusso volontariamente è una pratica scorretta,che ti può solo aiutare per la prima volta ad individuare il muscolo.
Per quanto riguarda i kegel reverse cerca di contrarre per pochi secondi (2/3) e rilassa a lungo per 2/3 minuti,all'inizio sembrerà difficile ma poi riuscirai sempre meglio a rilassare, mi raccomando la contrazione non deve coinvolgere la muscolatura addominale,facci sapere come va...

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Stefania 69 » mer gen 11, 2012 1:33 pm

Concordo con Sweet, contrattura probabilissima. Non ti spaventare e' una cosa molto comune che si risolve; mettendo in atto gli accorgimenti che sempre Sweet ti ha suggerito dovresti avere gia' buoni migliramenti e in caso di necessita' potrai rivolgerti ad uno degli specialisti che consigliamo nella sezione apposita.

Concordo anche per quello che riguarda il tampone uretrale, e' una tortura inutile nella quasi totalita' dei casi, meglio evitare.

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Anna1968 » mar gen 17, 2012 6:04 pm

Ciao a tutte.

In questi giorni la mia cistite ha avuto un lento ma continuo miglioramento. Ho proseguito sempre con D-Mannosio ma ho leggermente ridotto le dosi. In maniera davvero molto graduale. Ora sto prendendo le tre dosi al giorno. Faccio due volte le dosi e una il mannosio forte.
Però è tutto così strana la mia situazione. Ci sono giorni in cui mi sembra di non avere più nulla. Non sento nessun disturbo neanche minimo, neanche quando vado al bagno a fare pipì. Nè durante la minzione ne dopo. In quei giorni mi illudo che qualcosa stia migliorando.
Poi senza un motivo che io riesca ad individuare in altri giorni si risveglia. E allora mi partono quelle fitte leggere ma continue. Dolorini all'uretra. Indipendentemente da quando urino. Loro sono lì ... tutto il giorno...
Sono sempre costretta a bere molto... tutti i giorni.. se capita un giorno che per qualunque motivo non riesco a bere guai... nel giro di poche ore ricominciano i dolorini all'uretra.....
Venerdì ho rifatto tutti gli esami: es urine, urinocoltura. Tamponi vaginali e uretrali per tutti i germi comuni, i miceti comuni, la ricerca del tricomonas, degli ureaplasmi, dei micoplasmi, ed anche della clamidia. Mi hanno fatto 4 tamponi in uretra..... :-:::: .. mi sembrava che me la stessero letteramente staccando dal male... però ho giurato che questa è l'ultima volta.... Direi che in tre anni 4 volte i tamponi uretrale è sufficiente... ma stavolta l'urologo ha detto che era necessario perchè alcuni germi non li avevamo mai cercati e potrebbero essere uno di questi a darmi tutti questi problemi.. specie la clamidia.
Stiamo a vedere.... Una parte di me alla fine si augura che ne trovino almeno uno positivo così potrei dare la colpa a questo di tutti questi problemi.

Dopo i tamponi ho temuto che si riaccendesse la cistite... invece per fortuna non è andata così... ovviamente quel giorno e tutto il giorno dopo ho raddoppiato le dosi di D-Mannosio... ho solo avuto dei bruciori uretrali molto più forti del solito ma verso domenica si sono calmati....
Adesso attendo l'esito di tutto questi tamponi!

Sto leggendo la sezione che mi avete consigliato sulla contrattura del muscolo pelvico.
Cercherò di leggere il tutto per farmi ben chiarezza sulla cosa.. in effetti alcuni sintomi mi sembrano simili ai miei.. però altri no. Intanto leggerò tutto. Però non riesco a capire bene cosa i kegel reverse...


Invece la respirazione diaframmatica la faccio già da alcuni anni.. avevo avuto un'altro problema di salute tempo fa e in quella occasione avevo dovuto modificare il mio modo di respirare.. ero andata per circa 6 mesi da una brava logopedista che mi aveva insegnato a respirare nel giusto modo e da quella volta ho conservato questa abitudine...

un caro salute a tutte voi.

Anna

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Frens » mar gen 17, 2012 6:22 pm

Anna ti ho approvato io il messaggio ma da quello che hai scritto riguardo il tampone uretrale e i sintomi che descrivi si vede che devi leggere il forum molto bene.
sopratutto nella sezione tampone uretrale, dove ti accorgerai che al 99% lo stesso tampone è inutile..infatti il nostro problema non sono i batteri ma sopratutto la contrattura, e la neuropatia.
dici che sei costretta a bere molto..attenta perchè anche bere tanto stressa la vescica..hai mai controllato il ph delle urine? potrebbe essere acido e quindi in parte i bruciori possono dipendere da quello. oltre che dai fattori che ti ho scritto poco sopra

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Anna1968 » mar gen 17, 2012 6:34 pm

Ciao Frens.
Grazie della tua risposta...
Leggerò anche la sezione sui tamponi senz'altro, ma stavolta purtroppo sono stata costretta a farli... appunto come dicevo prima perchè c'erano dei germi che non avevamo mai cercato... e l'urologo ha insistito che era importante escludere che ci fossero infezioni di questi tipi di germi. Inoltre li abbiamo cercati anche in vagina e nella cervice uterina... così la ricerca è proprio completa... Poi c'era anche il mio compagno che insisteva... a lui spiace vedermi sempre stare male... e mi ha quasi pregato di farli perchè almeno potevamo escludere questa causa.....

In ogni caso è l'ultima volta che li faccio questo è sicuro!

Per l'acqua pensa che fino a circa il mese di novembre io bevevo almeno 4 litri al giorno ... ma poi anche l'urologo mi ha detto che era troppo e quindi ho ridotto... adesso ne bevo circa un litro e mezzo al giorno.. a volte posso arrivare massimo a due... ma mai di più... però se capita un giorno che bevo poco i bruciori ricominciano....

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Anna1968 » mar gen 17, 2012 6:37 pm

a proposito del ph scusa mi ero dimenticata... si lo controllo con gli stik... ed è sempre molto variabile.. ci sono giorni che è sui 6, giorni 6,5 .... più o meno ma non è mai troppo acido in genere.....

Re: La mia storia di cistite

Messaggioda Frens » mar gen 17, 2012 7:06 pm

hai letto la sezione del tampone uretrale?
il fatto che l'urologo te li abbia prescritti mi fa pensare anche che non sia molto affidabile
il ph va bene, quindi torniamo al discorso contrattura neuropatia infiammazione della vescica..
ti dico.succedeva anche a me anni fa..ora anche se bevo poco capita di rado..anche grazie ad D-Mannosio che mi ha sistemato l'epitelio vescicale.


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