La mia storia
Inviato: gio nov 10, 2011 8:36 pm
Ciao Rosanna e a tutte voi,è da qualche giorno che vi leggo da "ospite"e devo essere sincera,che leggendo le vostre storie un po mi sono riconosciuta in tutte voi.Mi chiamo Paola ho 60 anni e dall'età di 18 anni che soffro di cistiti ricorrenti ravvicinate e di conseguenza candida.Sono stata operata di prolasso pelvico anteriore con cistocele di 3° grado e prolasso uterino di 2° grado ben due volte non essendo riuscita bene la prima volta,sempre per via transvaginale.La prima volta nel 2003 a Genova la seconda volta a Savona nel 2006 di cistopessi e sling obtryx riuscita bene.
I medici urologi e ginecologi continuavano a insistere che le mie cistiti provenivano da questa vescica così abassata e così mi sono lasciata convincere.Non l'avessi mai fatto.Le cistiti hanno continuato con la stessa frequenza,e dopo il primo intervento perdevo l'urina più di prima. tra un intervento e l'altro (sempre per la perdita di urina)è venuta la bella idea ad un urologo di farmi un intervento di tur di pregresso ponfo di zuidec al collo vescicale (resenzione endoscopica)questo nel 2005 avrebbe dovuto servire a non perdere più l'urina.E' andata bene quindici giorni e dopo ha ripreso ad uscire,così ha creduto opportuno ripetere l'intervento,questa volta con due siringate di zuidec (una specie di silicone)a questo punto non riuscivo più a urinare.Sono stata otto mesi tra ospedale e casa togliendo l'urina con catetare 12-13 volte al giorno passando da una cistoscopia all'altra dato che non capivano che il "Signore" dottore ne aveva messo troppo e m aveva tappato tutto.Così dopo otto mesi con il consiglio del Primario entro in sala operatoria e mi hanno tagliato questo ponfo.A questo punto avevo un rubinetto sempre aperto e ho dovuto girare un anno con pannoloni.Finche poi a Savona mi hanno fatto rivivere però dicendo che questo intervento ha una durata di 5-6 anni.
Ritornando alla mia cistite a 51 anni sono andata in menopausa e di li la cistite è diventata ancora più persistente,sia in vescvica che in vagina. Negli ultimi anni riuscivo a stare un po meglio solo gli otto giorni in qui prendevo l'antibiotico quando era quello giusto e faceva effetto.
La mia vita è stata rovinata da questo incubo.Sono sempre stata molto stitica e di conseguenza ho sempre adoperato lassativi alle erbe e non,ma il semplice movimento del mio colon dovuto ai lassativi mi scatena l'infiammazione e poi l'infezione,anche avendo sempre usato fermenti lattici.
Ho fatto miliardi di tamponi vaginali ed esami colturali delle urine e le risposte sono sempre le stesse.Klebsiella,pneumoniae,escherichia coli,staphylococcus aureus enterococcus species Ecc ecc
Nel 2008 un ginecologo omeopata mi ha fatto stare bene,ma solo a livello vescica circa otto mesi,facevo tre punture tre volte la settimana,poi purtroppo l'effetto è finito.
E' dal 6 settenbre che grazie al vostro sito sono in contatto con in dottor De Angelis che mi ha consigliato di bere due litri di acqua calda al giorno mangiando prima dei pasti kiwi e prugne cotte,e sono due mesi che evaquo spontaneamente.
Ancora a settembre ho cominciato a prendere tre buste orali di mannosio e una busta di mannosio crema serale da mettere in vagina,allora avevo la cistite in atto e la vaginite,a livello vescica sono stata bene un mese e mezzo,invece a livello vaginale sto male ancora adesso,forti pruriti che mi arrivano all'ano,e purtroppo da una settimana è ricominciata anche la cistite,e questa volta non vuole andarsene,mentre a settembre se ne era andata subito.
Vorrei sapere da voi se avevate anche la vaginite e come siete riuscite a risolvere il problema vaginale che mi sembra il più difficile,visto che le buste di crema di mannosio non riescono ad agire e le buste orali non arrivano a livello vaginale.
Dimenticavo di dirvi che sono allergica al Bactocin e Normogin,come li metto mi viene un prurito insostenibile.
Io non penso di avere la vulvodinia dato che nei tamponi che ho sempre fatto negli anni trovavano sempre due o tre tipi di germi intestinali
Avevate episodi di cistite e vaginite durante il periodo di cura?Quanto tempo avete impiegato ad avere meno episodi,un anno o di più?La cura non l'avete mai interrotta?
Rosanna volevo chiederti cosa intendi per bruciori uretrali?come fai a distinguere che è l'uretra?
Ho letto che consigliate di applicare calore,in che punto bisogna metterlo?E quanto tempo si deve tenere?A cosa serve?
Con il Dott.Pesce come ci si può mettere in contatto?Visto che da quello che ho capito è a Roma?
Ho letto sul vostro sito che la dottoressa Gianna Tempera ritiene basilare associare alle terapie,una “terapia ristrutturante a base di antiradicali liberi,cosa ne pensate voi?E con che nomi posso trovare queste medicine?
Poi ho letto della terapia Miphil per la vaginosi posso provare?Come e per quanto tempo deve durare la terapia?Dato che come interrompo la cura si ripresenta immediatamente.
Cara Rosanna leggo e rileggo i tuoi scritti,mi fai piangere,perchè solo noi possiamo capire tutto quello che si passa,e voglio convincermi sempre di più che guarirò anche io,anche se ora sto tanto male. Un forte ringraziamento per darmi la forza di sperare ancora dopo una vita. Ancora un grazie a tutte.
I medici urologi e ginecologi continuavano a insistere che le mie cistiti provenivano da questa vescica così abassata e così mi sono lasciata convincere.Non l'avessi mai fatto.Le cistiti hanno continuato con la stessa frequenza,e dopo il primo intervento perdevo l'urina più di prima. tra un intervento e l'altro (sempre per la perdita di urina)è venuta la bella idea ad un urologo di farmi un intervento di tur di pregresso ponfo di zuidec al collo vescicale (resenzione endoscopica)questo nel 2005 avrebbe dovuto servire a non perdere più l'urina.E' andata bene quindici giorni e dopo ha ripreso ad uscire,così ha creduto opportuno ripetere l'intervento,questa volta con due siringate di zuidec (una specie di silicone)a questo punto non riuscivo più a urinare.Sono stata otto mesi tra ospedale e casa togliendo l'urina con catetare 12-13 volte al giorno passando da una cistoscopia all'altra dato che non capivano che il "Signore" dottore ne aveva messo troppo e m aveva tappato tutto.Così dopo otto mesi con il consiglio del Primario entro in sala operatoria e mi hanno tagliato questo ponfo.A questo punto avevo un rubinetto sempre aperto e ho dovuto girare un anno con pannoloni.Finche poi a Savona mi hanno fatto rivivere però dicendo che questo intervento ha una durata di 5-6 anni.
Ritornando alla mia cistite a 51 anni sono andata in menopausa e di li la cistite è diventata ancora più persistente,sia in vescvica che in vagina. Negli ultimi anni riuscivo a stare un po meglio solo gli otto giorni in qui prendevo l'antibiotico quando era quello giusto e faceva effetto.
La mia vita è stata rovinata da questo incubo.Sono sempre stata molto stitica e di conseguenza ho sempre adoperato lassativi alle erbe e non,ma il semplice movimento del mio colon dovuto ai lassativi mi scatena l'infiammazione e poi l'infezione,anche avendo sempre usato fermenti lattici.
Ho fatto miliardi di tamponi vaginali ed esami colturali delle urine e le risposte sono sempre le stesse.Klebsiella,pneumoniae,escherichia coli,staphylococcus aureus enterococcus species Ecc ecc
Nel 2008 un ginecologo omeopata mi ha fatto stare bene,ma solo a livello vescica circa otto mesi,facevo tre punture tre volte la settimana,poi purtroppo l'effetto è finito.
E' dal 6 settenbre che grazie al vostro sito sono in contatto con in dottor De Angelis che mi ha consigliato di bere due litri di acqua calda al giorno mangiando prima dei pasti kiwi e prugne cotte,e sono due mesi che evaquo spontaneamente.
Ancora a settembre ho cominciato a prendere tre buste orali di mannosio e una busta di mannosio crema serale da mettere in vagina,allora avevo la cistite in atto e la vaginite,a livello vescica sono stata bene un mese e mezzo,invece a livello vaginale sto male ancora adesso,forti pruriti che mi arrivano all'ano,e purtroppo da una settimana è ricominciata anche la cistite,e questa volta non vuole andarsene,mentre a settembre se ne era andata subito.
Vorrei sapere da voi se avevate anche la vaginite e come siete riuscite a risolvere il problema vaginale che mi sembra il più difficile,visto che le buste di crema di mannosio non riescono ad agire e le buste orali non arrivano a livello vaginale.
Dimenticavo di dirvi che sono allergica al Bactocin e Normogin,come li metto mi viene un prurito insostenibile.
Io non penso di avere la vulvodinia dato che nei tamponi che ho sempre fatto negli anni trovavano sempre due o tre tipi di germi intestinali
Avevate episodi di cistite e vaginite durante il periodo di cura?Quanto tempo avete impiegato ad avere meno episodi,un anno o di più?La cura non l'avete mai interrotta?
Rosanna volevo chiederti cosa intendi per bruciori uretrali?come fai a distinguere che è l'uretra?
Ho letto che consigliate di applicare calore,in che punto bisogna metterlo?E quanto tempo si deve tenere?A cosa serve?
Con il Dott.Pesce come ci si può mettere in contatto?Visto che da quello che ho capito è a Roma?
Ho letto sul vostro sito che la dottoressa Gianna Tempera ritiene basilare associare alle terapie,una “terapia ristrutturante a base di antiradicali liberi,cosa ne pensate voi?E con che nomi posso trovare queste medicine?
Poi ho letto della terapia Miphil per la vaginosi posso provare?Come e per quanto tempo deve durare la terapia?Dato che come interrompo la cura si ripresenta immediatamente.
Cara Rosanna leggo e rileggo i tuoi scritti,mi fai piangere,perchè solo noi possiamo capire tutto quello che si passa,e voglio convincermi sempre di più che guarirò anche io,anche se ora sto tanto male. Un forte ringraziamento per darmi la forza di sperare ancora dopo una vita. Ancora un grazie a tutte.